una barca che mi piace, one tonner S&S

[pegaso]

Ecco questa è il tipo di barca che mi piacerebbe avere: one tonner, 11 mt, la dimensione giusta, ancora gestibile, il top come progettista, periodo prima dell'avvento dello IOR, e costruita da un cantiere d'eccellenza, tipo Carlini per intendersi:

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A proposito della barca nella foto, il progettista e l'anno, più o meno, sono sicuro che li indovinate subito, ma il cantiere...
quello è più difficile, mooolto più difficile...
Vediamo se qualcuno ci riesce.

[fanfulla]

L'inclinazione dello specchio di poppa mi parla già di IOR.Sbaglio?
Diciamo Crosato

[pegaso]

chiaramente è uno Sparkman & Stephens, è pre formula IOR, 1969, le poppe inclinate c'erano già alla fine degli anni 60.
Il cantiere...., rimane un mistero....
non esiste più, ha fatto poche barche, quasi tutte da regata oltre a costruire molte barche da canotaggio.
La proprietà era di una famiglia nobile ancora oggi nota per le sue frequentazioni 'reali'.

[andream]

è questa?


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[Moleskine]

Beh, si chiama Maria Giovanna, se non vado errato, ed è stata venduta qualche tempo fa ad un signore francese (Pegaso correggimi se sbaglio). Lo studio S&S ha progettato una serie di queste barche, più o meno simili tra loro, fatte salve alcune appendici della carena e la tipologia di governo (ruota o barra). Una di queste venne costruita per Marina Spaccarelli Bulgari, e dovrebbe essere Kerkira II. Due sue sorelle sono Kajar (cantiere Gallinari) e Calogia, delle altre non so nulla.
Qui i piani:

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[besna]

Maria Giovanna II è rimasta in adriatico credo fino a fine 2008, poi l'ho vista partire per la costa azzurra. E' finita in ottime mani, vinceva le regate storiche di Trieste e si piazza bene anche in Tirreno. Se non sbaglio il cantiere è DONORATICO ; ho provato a negoziare ai tempi, ma giustamente l'ex armatore chiedeva una cifra per me troppo alta. Sinceramente mi spiace non incrociarla più in Sacchetta.

[pegaso]

Citazione:besna ha scritto:
Maria Giovanna II è rimasta in adriatico credo fino a fine 2008, poi l'ho vista partire per la costa azzurra. E' finita in ottime mani, vinceva le regate storiche di Trieste e si piazza bene anche in Tirreno. Se non sbaglio il cantiere è DONORATICO ; ho provato a negoziare ai tempi, ma giustamente l'ex armatore chiedeva una cifra per me troppo alta. Sinceramente mi spiace non incrociarla più in Sacchetta.

Bravi...ne avevo già parlato un paio di anni fà, avevo anche fatto un offerta: rifiutata, corcordo il prezzo richiesto per me era troppo alto, e la costruzione del Cantiere di Donoratico non era certo all'altezza delle sorelle costruite da Carlini, e gli interni lasciavano molto a desiderare, ma era comunque una macchina da guerra con un piano velico maggiorata rispetto agli altri one tonner di S&S, guardate il boma e dov'è il trasto di scotta.
Altra cosa il Kerkira II, costruito da Abeking & Rasmussen, nientemeno, e che ora si chiama Ardi, tenuto molto bene ed molto ben equipaggiato dall'anziano conte.. che se la cura come un figlio.
Comunque Maria Giovanna a Saint Tropez, dove è stata a suo tempo trasformata via camion, continua a vincere con il nuovo armatore francese.

[besna]

Pegaso,

posso assicurati che Maria Giovanna ha tenuto bene il suo prezzo: è stata venduta a meno di quanto a noi richiesto, ma sempre una cifra secondo me elevata, visto che gli interni erano da rivedere, così come il motore e gli impianti.
Per quanto riguarda ARDI, sono rimasto imbambolato una mezza mattina a viareggio: devo dire che anche il colore dei fianchi era ed è notevole, un verdino acquamarina direi perfetto!
E per concludere giovedì prossimo sono a fiumicino ad imbambolarmi con uno swan 37, ex Ostar 1978. Se non mi riprendo in fretta , mi vedrò costretto a mettere in vendita il mio Buchanan viking class. Vi terrò aggiornati, a presto. Besna.

[pegaso]

Sapevo che alla fine aveva avuto ragione l'armatore.
Vedo che ci piacciono le stesse barche. Prima il Maria Giovanna e adesso Ardi...
Allora sei tu l'altro che è andato a vederlo, che facciamo: concorrenza...o....società?
Acch... la maria giovanna era per sviare l'attenzione dal mio vero obbiettivo.....

[pegaso]

Proviamo a fare un pò di storia degli onetonner di S&S nella seconda metà degli anni 60, epoca pre IOR.
Tutti caratterizzati da timone separato dalla chiglia, dimensioni ca 11mt x 3 mt, con tuga importante, quelli costruiti in Italia sono tanti.
Cantiere Carlini:
- Alnair IV, il più famoso e veloce
- Elan
- Golondrina
- Gip II (oggi Airone)
- Capriccio
- Jadi

cantiere Gallinari
- Calogia
- Kajar

cantiere Abeking & Rasmussen (costruito in Germania per armatrice italiana e timonata da Straulino)
- Kerkira II

cantiere di Donoratico
- Maria Giovanna


Questi sono quelli che ricordo/conosco io.
Poi se si vuole si puo approfondire il discorso sulle singole unità.

[marino]

http://www.ssci.it/airone.htm
questa invece e un carlini. abbiamo riverniciato l'esterno a color sabbia. Attualmente e' a Bisceglie

[pegaso]

Citazione:marino ha scritto:
http://www.ssci.it/airone.htm
questa invece e un carlini. abbiamo riverniciato l'esterno a color sabbia. Attualmente e' a Bisceglie

Scusa, l'Airone ha una tuga più lunga degli altri one tonner che ho citato, anche l'Elan del prof. Treccani era così, sai se il vs Airone era inizialmente proprio l'Elan? o è una barca gemella.
Paragonati al Kerkira II gli one tonner di Carlini li trovo internamente con una finitura dei legni migliore, forse la costruzione di Abeking & Rasmussen era stata più indirizzata alla pura regata.
Cosa avete riverniciato color sabbia: lo scafo o la tuga?

[pegaso]

Citazione:AlessandroKirie ha scritto:
Dovrebbe esserci anche l'Ojala, onetonner costruito in olanda su progetto S&S anche se forse è leggermente più recente.(intorno al 70)
Non so se è ancora a Lerici, dove l'ho visto per anni.
(Questa foto è presa infatti nei presi di Lerici).

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Ojala II , molto ben tenuto, è del 73, come Paxos, Kerkjra IV, etc..costruite dal 1971 in poi, è già una barca IOR.
Ojala è costruita in alluminio, da Royal Huisman, le altre ancora in legno.

[stevern]

una barca stupenda anche per come viene mantenutain condizioni perfette. Un sogno!

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[besna]

Pegaso,

se non ricordo male, dal one tonner S&S Capriccio di Carlini, Rod Stephens impegnò la Nautor con uno stampo quasi identico per la produzione del già nominato SWAN37. Ad oggi, conosco solo il TIKKA III, che credo abbia fatto anche una Ostar a fine anni settanta. Non mi vengono in mente altri one tonner di S&S in Italia, ci rifletto. Intato giovedì vado dalla TIKKA, poi vi farò sapere. Besna.

[besna]

Pegaso,

uscendo per un attimo dalla discussione one tonner S&S ( a proposito, Illiria di Carlini esiste ancora? Dove e in che stato?) e parlando di sogni, cosa ci racconti di Running Tide? a presto,
Besna

[pegaso]

Citazione:besna ha scritto:
Pegaso,

uscendo per un attimo dalla discussione one tonner S&S ( a proposito, Illiria di Carlini esiste ancora? Dove e in che stato?) e parlando di sogni, cosa ci racconti di Running Tide? a presto,
Besna

Di Illiria non so niente, tranne quello che si può trovare nel sito del cantiere o del club S&S italia, dove si è iscritta da alcuni mesi.
Se vogliamo farci del male e poi quando andiamo a vedere le barche normali.....
Qui di seguito foto d'epoca e d'oggi oltre a Running Tide, Yankee Girl e la gemella Charisma, come si dice nel libro SKEENE'S ELEMENTS OF YACHT DESIGN Yankee Girl è ' la madre di una famiglia di barche veloci' e per me uno dei più bei progetti di S&S di quegli anni.

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Oggi Running Tide è proprietà di una fondazione, di un sindacato, partecipa a tante regate con equipaggio aperto a partecipazioni esterne.

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e per chiudere in bellezza:

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E con questo vi saluto e spero serva a riconoscere ancora cosa è bello.
Come diceva Sciarrelli:
Il bello non è nuovo, il nuovo non è bello.

[salamon]

@ BESNA, lo Swan 37 che ha fatto la Ostar dovrebbe essere AMBRA, skipper Raab, oggi la barca si chiama AEGIR, TIKKA III e' Genova invece. Salutami Ezio,
digli che lo aspettiamo al S&S Swan rendez-vous, a Marciana Marina il 29 giugno!

@ALESSANDROKIRIE, Ojala', da poco restaurata a cura di Pezzini, e' nel golfo di La Spezia (quella foto l'ho scattata io) lo scorso anno

Buon S&S!

[beppe_rm]

nella prima foto di running tide vedo un bel boma a rullino in azione; la randa è spiegata, mi sembra; allora non derano così malaccio i boma a rullino?

[pegaso]

Citazione:beppe_rm ha scritto:
nella prima foto di running tide vedo un bel boma a rullino in azione; la randa è spiegata, mi sembra; allora non derano così malaccio i boma a rullino?

Ho comprato nel 1982 una Alpa 12 70 tuga corta che aveva il boma a rullino, dopo un paio di stagioni ho fatto fare e ho montato tutta l'attrezzatura per la presa di terzaroli con matafioni compreso una trozza modificata.
Se vuoi avere una randa tagliata con il grasso al posto giusto perchè renda anche con venti medio-leggeri, quando vai a rullare sei nei pasticci, all'inizio puoi tentare di ovviare agli inconvenienti cercando di inserire fra boma e vela, dove c'è il grasso del materiale: stracci, gommapiuma per far si che arrotolandosi in quella zona recuperi il grasso, ma dopo un pò di rullate c'è poco da fare, la randa, per quanto tu la tiri verso poppa tende a fare sacco e non rende più bene.
Altro problema è il wang che non puoi montare, anche se esistevano degli accrocchi costituiti da una struttura circolare aperta in alto dove aveva una serie di rulli, che si infilava sul boma per agganciare il wang e permetteva alla vela di scorrere all'interno quando si rullava, ovviamente con il wang in bando (io ne avevo uno).
Insomma era inutile avere, allora, sartie in tondino, addirittura le alte in tondino schiacciato a profilo alare, e poi con 30 nodi di vento ritrovarsi a bolinare con una randa informe.