terzaroli-consiglio

[mar.and]

mi sa che provo con le piastrine. posterò il risultato!
grazie mille a tutti

[barcapolacca]

Madinina II ha scritto:
Metti uno stopper all'albero per la drizza della randa....

è una soluzione anche questa. Se metti uno strozzatore disassato rispetto alla mezzeria della drizza potrai strozzarla anche all'albero, tornato in pozzetto dai un'ulteriore tiro alla drizza, uscirà dallo stopper e potrai bloccarla in pozzetto.

Si usa normalmente per la drizza spi

[Markolone]

Madinina II ha scritto:
Metti uno stopper all'albero per la drizza della randa che comunque poi è rimandata in pozzetto (non hai winch all'albero). Così non fai avanti e indietro; apri stopper pozzetto e vai all'albero, apri winch all'albero e lasci quanto serve e chiudi stopper, incocci nuova bugna, cazzata di drizza a mano all'albero, torni in pozzetto chiudi stopper drizza, cazzata finale drizza, belin borosa, finito.
Io ho tutte le drizze all'albero con stopper e winch (borose in pozzetto) e mi trovo bene, anche nella presa di mani.

Oppure (se ho capito bene il problema):

Ti fai un segno a misura necessaria sulla drizza prossimo a stopper sulla tuga vicino a pozzetto, molli drizza sino al . all'albero e apri la vite/dado per poter far scorrere inferitura e incocciare bugna. Torni in pozzetto e belin.
Ti eviti un 'avanti e indietro'.

Vedo solo un problema, anche se non grave, quando voglio predisporre le mani prima prima di issare la randa.
E' vero che è una condizione più tranquilla rispetto a ridure sotto stress, ma è anche vero che come togli il blocco tutti i garrocci tendono ad uscire di colpo (diciamo che finora sono sempre riusciti nell'intento )
Il mio caso è ancora più complicato perchè in condizioni di riposo il boma viene sostenuto dalla drizza (connessa direttamente alla trozza) e quindi la canaletta inferiore ha anch'essa un fermo superiore (scusate il gioco di parole).




[hide][Immagine: . 2.JPG][/hide]

[VelistaDiLago]

solo per rompere le balle... ma se non sbaglio, quelli della randa non si chiamano nè cursori, nè garrocci, ma CANESTRELLI!
confermate?

[walsab]

mar.and ha scritto:
mi sa che provo con le piastrine. posterò il risultato!
grazie mille a tutti

Qualche idea la trovi cercando 'mast gate' su google... Per il fissaggio delle piastrine forse potrai usare i fori del feeder. Se ti serve una mano (per il lavoro) fammi un fischio!
BV

Walter

[bullo]

Velistadilago non rompere le bale e studia di più. Canestrelli, canestro, si infilano all'albero erano generalmente di legno. Prova ad osservare le barche d'epoca armate con rande auriche, potrai vedere i canestrelli. Marinaio d'acqua dolce.

[Frappettini]

VelistaDiLago ha scritto:
solo per rompere le balle... ma se non sbaglio, quelli della randa non si chiamano nè cursori, nè garrocci, ma CANESTRELLI!
confermate?

si chiamano cursori; per il resto confermo il Bullo.

[mckewoy]

Giovanni Longiave ha scritto:
Non so se ho capito bene ma io avevo un problema analogo e l'ho risolto così:
ho messo un bozzello all'attacco del boma il più vicino possibile all'albero, poi altro bozzello a piede d'albero per rinvio in pozzetto e strozzatore prima del winch. Poi con una cima di lunghezza e dimensioni appropriate, magari un prestirato senza andare su materiali esotici, ho fatto una gassa sul boma anche questa il più vicino possibile all'albero poi la passo nell'occhiello della mano, nel bozzello sul boma e a quello a piede d'albero. è vero che i carrelli escono quando si da la mano e poi si devono riinfilare ma quando torna il bel tempo non mi è mai sembrato un grosso problema e data la mano invece non creano problemi.

Ciao
Giovanni

niente fermo dunque. e quando entri in porto e devi ammainare la randa?? tutti giù per terra??

[mckewoy]

Messaggio di mar.and
Vorrei un vostro consiglio per predisporre la presa rapida di terzaroli o, quanto meno, per semplificarmi la manovra.

questa è l'inferitura della randa:



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nel punto indicato dalla freccia c'è una piccola vite con dado che serve ad evitare che i cursori della randa escano dall'inferitura quando ammaino.
Ad oggi, prendere i terzaroli è un po' uno sbattimento perchè l'occhiello della prima (ed unica) mano si trova dopo il primo cursore il che significa: andare all'albero, togliere la piccola vite, tornare in pozzetto, lascare drizza randa, tornare all'albero ecc. ecc. ecc.

Avevo pensato di prolungare, con una saldatura, l'inferitura ma poi non avrei più lo spazio per inserire i cursori...

Come posso fare a risolvere questo problema?

metti un cursore sotto la presa del cunningham perche manca ( optional ).

sposta il primo cursore più in basso fino alla metà tra brancarella e trozza ( ti viene appena un poco più alto della vite di fermo ).

una drizza parte da piede d'albero metà laterale entra nella brancarella scende al piede metà laterale opposta in un bozzello e poi nel pozzetto

fine, senza sforzo ed in sicurezza