Giorno a tutti, vi vorrei sottoporre un quesito perchè mi stò arrovellando ma mi ritrovo con una sola soluzione.
problema: Natante di 7 metri per uscite di 1-2-3 gg non di più, a cui abbiamo intenzione di montare qualche lucina a led, luci di via, luce di fonda, usb per caricare telefoni e una radio con un paio di casse. Ha un FB anni 70 accensione a strappo (no alternatore and co), non c'è materialmente il posto per un pannello e le soluzioni per l'eolico, oltre a penalizzarmi su un natante che non penso sia già di suo un fulmine, mi sembrano tutte molto "grandi" (con diametri da 0,90 a 1,2 m che sul retro dove probabilmente riuscirei a farcelo stare risulterebbe veramente enorme).
L'unica soluzione che ho pensato è: o mi attacco tutte le volte in marina e le carico e poi anche se si scaricano non sono necessarie per rientrare, o (come probabilmente sarà) me le devo portare a casa e caricare perchè dove terremo il natante non c'è assolutamente niente.
Esiste soluzione? C'è un modo per collegare un vecchio fuoribordo alle batterie per ricaricarle (ho provato da cercare su ADV ma non ho trovato discussioni aderenti)?
Ringrazio subito DonShimoda con cui ho avuto uno scambio in quest'ambito ma poi una volta prese le misure si sono stravolti i piani (ed ho tolto alcune idee che avevo di implementazione del sistema elettrico).
Tutto nella vita è questione di scelte. Si inizia con “Ciuccio o capezzolo?”, e si finisce con “Quercia o abete?”
Money doesn't buy you happiness. but it buys you a big enough yacht to sail right up to it. Johnny Depp
una centralina a celle di idrogeno, occupa poco spazio ma è di difficile reperimento......
scherzi a parte, per i consumi che avrai, un pannellino da 50 watt, mobile da tenere in coperta quando lasci all'ormeggio o stai all'ancora, ma anche in navigazione tranquilla,
abbinata a una buona batteria, 100 amph, e quando puoi ricaricala con caricabatterie
Non hai citato gli idro generatori, li hai già esclusi per un motivo particolare?
Tralasciando il costo (costerebbero più della barca che ricordo è un natante di 7 metri), come ho scritto non è un fulmine di guerra ed aggiungere materiale che "trascina" non mi aiuterebbe.
Parlo naturalmente di quelli che conosco, cioè tipo Watt&Sea.
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(07-02-2019, 12:01)mhuir Ha scritto: un pannellino da 50 watt, mobile ... abbinata a una buona batteria, 100 amph, e quando puoi ricaricala con caricabatterie
Io penserei a un generatore, per esempio l'Honda Eu 10i; lo tieni a casa e te lo porti dietro quando serve (pesa meno di una batteria da 100Ah) oppure in barca sempre.
BV
Se di meglio non si può fare, esistono anche dei piccolissimi gruppi elettrogeni che producono solo 12 Volts e sono davvero piccoli ed economici (80 Euro circa).
Pure io ho barca di 7 mt: pannello da 100 + batteria 100 amph ho fatto 15gg rada. Alimento luci a led, carica cell, autopilota e quando ho pieno sole anche frigo portatile. Senza frigo un pannello da 50 basta e avanza.
(07-02-2019, 16:28)orteip Ha scritto: Se di meglio non si può fare, esistono anche dei piccolissimi gruppi elettrogeni che producono solo 12 Volts e sono davvero piccoli ed economici (80 Euro circa).
07-02-2019, 18:37 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 07-02-2019, 18:39 da orteip.)
(07-02-2019, 17:04)mhuir Ha scritto: Rumorosità 95 Dba A 7 M,.............è un martello pneumatico
Assolutamente no, io ne avevo uno quando negli anni 80 avevo una barca di 6,20 metri con fuoribordo. Anche all'ora facevo circa 30 giorni di rada consecutiva mantenendoci anche il frigo.
Con una barchetta così piccola (ho visto farlo anche ai francesi con barche a vela di 6/7 mt) io arrivavo ad ancorare con le cime a terra sulle scogliere ed all'occorrenza tenevo il gruppetto sugli stessi scogli come fosse sulla Imarroncinichegalleggiano.... od in alternativa, lo lasciavo acceso sulla poppa della barca mentre noi scendevamo a terra per fare il bagno sulla spiaggia e non nego che qualche volta l'ho messo anche sul tender con una 10 di metri di cima e prolunga e da dentro la barca neanche si sentiva.
Poi è ovvio che se uno si dovesse ostinare ad usarlo nel pozzetto mentre sta cenando allora certo che diventa un martello e anche di più....
Certo la soluzione migliore in assoluto sarebbe un bel pannello che, come suggerito anche da altri, sarebbe anche molto più efficace sempre se lo si potesse esporre tutto il giorno (esporlo la sera in rada non ha senso) ma dal momento che questa possibilità è stata esclusa....
Allora il problema del pannello è che lo spazio è veramente piccolo e la coperta pure, vi posto immagini prese del modello, appena riesco anche foto. Anche pensando ad uno amovibile, durante la navigazione dove lo infilo? lo appoggio semplicemente all'interno così senza fissarlo in un qualche modo?
Io sarei orientatissimo sul pannello, che era anche la mia prima idea... ma poi viste le dimensioni mi sono ritrovato "incastrato.
Tutto nella vita è questione di scelte. Si inizia con “Ciuccio o capezzolo?”, e si finisce con “Quercia o abete?”
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no, c'è un osteriggio in acciaio inox da 40 cm proprio nel centro della coperta...
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Sostituisci le finestrature laterali con pannelli solari. A secondo della superficie decide se quelli sullo stesso bordo devono essere collegati in seriale o parallelo.
