penso sia un problema comune, ho acquistato due bei pannelli solari per la mia barca, devo installare i regolatori di carica, che staranno dentro, e ho preso cavo per raggiungere la batteria con connettori MC4 come questi:
Io avevo un grosso tubo passante e piegato ad U in cui entravano sottocoperta tutti i cavi dell'albero poggiato in coperta. Ho tagliato i cavi, li ho infilati e sono andato al regolatore.
Ad un amico ho suggerito, e ha realizzato, di fare due forellini da 5 mm, distanti un cm l'uno dall'altro, infilati due prigionieri inox ben stagni, ed ecco realizzato il passaggio della tuga. Dopodiché ha sostituito gli MC4 con capicorda ad occhiello, isolato l'esterno con silicone nero a formare un cubetto, e idem sotto.
Comunque di certo arriveranno altre idee. Buon lavoro.
Il mio pannello sta sulla tuga.
Con l'albero passante ho sfruttato la canalletta del profilo (la stessa che più sopra serve ad inferire la randa) e vi ho fatto passare i due cavi.
Mah, io ho fatto un foro utile per far passare i due cavi (uniti con termorestringente bianco) dallo specchio di poppa e ho coperto con questo, sigillando poi per maggiore tranquillità.
Niente giunzioni internedie che bene non fanno.
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(25-08-2019, 19:26)orteip Ha scritto: poichè io i pannelli li monto solo quando sono in vacanza e poi li ripongo, da anni uso con soddisfazione un paio di queste da 20 Ampere ciascuna.
Questi connettori non vanno bene devi tagliare il cavo,è meglio mettere due passacavi infili il cavo e lo tiri fuori dalla parte interna.
25-08-2019, 22:11 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 25-08-2019, 22:14 da maurotss.)
(25-08-2019, 19:26)orteip Ha scritto: poichè io i pannelli li monto solo quando sono in vacanza e poi li ripongo, da anni uso con soddisfazione un paio di queste da 20 Ampere ciascuna.
Questi connettori non vanno bene devi tagliare il cavo,è meglio mettere due passacavi infili il cavo e lo tiri fuori dalla parte interna.
Questi in metallo sono migliori.
(25-08-2019, 21:55)Luciano53 Ha scritto: Mah, io ho fatto un foro utile per far passare i due cavi (uniti con termorestringente bianco) dallo specchio di poppa e ho coperto con questo, sigillando poi per maggiore tranquillità.
Niente giunzioni internedie che bene non fanno.
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Come ho detto, se i cavi rosso e nero si infilano in un termorestringente bianco (trovato a metro da GBC Treviso) si migliora l'estetica, si proteggono i cavi e dal buco sullo specchio passa un corpo unico.
26-08-2019, 09:33 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 26-08-2019, 09:40 da orteip.)
(25-08-2019, 22:02)maurotss Ha scritto: Questi connettori non vanno bene devi tagliare il cavo,è meglio mettere due passacavi infili il cavo e lo tiri fuori dalla parte interna.
Nella mia barca fanno il poro lavoro perfettamente dal 2008 senza avere nessuna dispersione o caduta di tensione che verifico ogni anno ed i miei non sono pannellini.
Dopo una lunga ricerca alla fine ho testato prima e poi optato per questi che hanno l’unico difetto di essere brutti solo perchè sulle gruette di poppa della mia barca monto due pannelli rigidi da 150 watt l’uno ma solo per le vacanze (circa 35/40 giorni) o per qualche weekend lungo dopo di chè vengono smontati e riposti in attesa dell’utilizzo successivo.
Dal momento che monto e rismonto frequentemente, fanno il loto lavoro e non hanno dispersioni (ovviamente sempre che l’impianto sia stato fatto con cavi di sezione adeguata e calcolata soprattutto con competenza); mi spiegheresti le motivazioni tecniche che li renderebbero non adeguati secondo te?
PS - nei miei pannelli non ci sono cavi tagliati ma tutto l’impianto parte dai pannelli, arriva ai connettori, dai connettori al regolatore e da lì alle batterie con cavi che hanno sezioni minime di 4 mmq fino a 10.
Alcuni tipi di pannelli ad uso professionale (ma sono rigidi però) non prevedono pezzi di cavo già attaccati che poi tagli con relative ed inevitabili dispersioni sia che li tagli sopra o sotto .:
(26-08-2019, 09:33)orteip Ha scritto: Nella mia barca fanno il poro lavoro perfettamente dal 2008 senza avere nessuna dispersione o caduta di tensione che verifico ogni anno ed i miei non sono pannellini.
Dopo una lunga ricerca alla fine ho testato prima e poi optato per questi che hanno l’unico difetto di essere brutti solo perchè sulle gruette di poppa della mia barca monto due pannelli rigidi da 150 watt l’uno ma solo per le vacanze (circa 35/40 giorni) o per qualche weekend lungo dopo di chè vengono smontati e riposti in attesa dell’utilizzo successivo.
Dal momento che monto e rismonto frequentemente, fanno il loto lavoro e non hanno dispersioni (ovviamente sempre che l’impianto sia stato fatto con cavi di sezione adeguata e calcolata soprattutto con competenza); mi spiegheresti le motivazioni tecniche che li renderebbero non adeguati secondo te?
PS - nei miei pannelli non ci sono cavi tagliati ma tutto l’impianto parte dai pannelli, arriva ai connettori, dai connettori al regolatore e da lì alle batterie con cavi che hanno sezioni minime di 4 mmq fino a 10.
Alcuni tipi di pannelli ad uso professionale (ma sono rigidi però) non prevedono pezzi di cavo già attaccati che poi tagli con relative ed inevitabili dispersioni sia che li tagli sopra o sotto .:
I passacavi quelli che sono divisi in due parti tendono ad ossidare i piedini e dopo un pò di tempo lasciano trafilare acqua/umidità,daquando li ho cambiati con metallici quelli della foto
non ci sono più stati problemi di ossidazione.Sono li da 9 anni e non ci sono infiltrazioni
(26-08-2019, 22:24)maurotss Ha scritto: I passacavi quelli che sono divisi in due parti tendono ad ossidare i piedini e dopo un pò di tempo lasciano trafilare acqua/umidità,daquando li ho cambiati con metallici quelli della foto
non ci sono più stati problemi di ossidazione.Sono li da 9 anni e non ci sono infiltrazioni
È stata solo una tua esperienza, i miei sono lì da 11 anni e non trafilano e non sono ossidati ma io gli faccio regolare manutenzione, ingrassando i contatti con la vasellina due volte l’anno e sostituendo la tenuta ogni inizio stagione 15 minuti di lavoro in tutto che faccio da me.
La barca vive in un ambiente marino ed ha costante bisogno di manutenzione dove in assenza, prima o poi presenta il conto. Poi è ovvio che se sovessi installare dei pannelli fissi utilizzerei dei passa scafo e non dei connettori ma sarebbe un’esigenza diversa dalla .:
(25-08-2019, 19:26)orteip Ha scritto: poichè io i pannelli li monto solo quando sono in vacanza e poi li ripongo, da anni uso con soddisfazione un paio di queste da 20 Ampere ciascuna.
Questi mi sembrano pericolosi, perchè i due pin della spina portano corrente ogni qualvolta il pannello vede luce.
Un principio di sicurezza della corrente elettrica è che il lato 'caldo' cioè in cui c'è corrente deve sempre essere femmina.
27-08-2019, 13:28 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 27-08-2019, 13:54 da orteip.)
(27-08-2019, 10:12)dongiulio Ha scritto: Questi mi sembrano pericolosi, perchè i due pin della spina portano corrente ogni qualvolta il pannello vede luce.
Un principio di sicurezza della corrente elettrica è che il lato 'caldo' cioè in cui c'è corrente deve sempre essere femmina.
Anche toccando entrambi i connettori non si prende alcuna scossa e la tensione che erogano inpannelli non è pericolosa ovvio però che richiedono accortezze che sono tutte in relazione alle proprie esigenze ma soprattutto alle proprie capacità e conoscenze ma giusto per non fargli toccare parti metalliche dove potrebbero fare corto ma come ho detto, basta un pò di attenzione ed eventualmente attrezzarsi.
Se avete montato pannelli fissi allora dovete usare dei passacavo fissi (come quelli indicati dall’amico Maurotss).
Se invece avete esigenze come le mie di rimuoverli spesso allora dovete attrezzarvi in merito e nello specifico, visto che tali connettori hanno una ghiera s vite proprio sulla spina maschio, basta farsi fare una capsula in teflon che si avvita su questa ghiera ed all’occorrenza, quando si scollega il connettore, si avvita la capsuletta sulla spina maschio e non c’è nessun .:
PS - quello che dici tu in merito alla posizione del connettore femmina è corretto però a volte ci sono esigenze che sono diverse per ciascuno di noi.
