Metti le vele nuove mi hanno detto

[barcapolacca]

Servirà? C'è da chiedersi. Non saprei, sulle piccole forse poco cambia, ma confido sia così. E invece avevano ragione! Dopo 15 anni e tante miglia sulle spalle le vele segnavano il tempo, bucherellate, spanciate con i bordi sfilacciati e in un certo modo diafane. Con un'agile gimcana fra dentisti, frizioni, pareti da verniciare e rubinetti da cambiare sono riuscito a distrarre alcuni fondi e finalmente mi sono regalato una coppia di vele. Dato le misure non cosa facile perché le vele mal fatte in origine toccavano in vari punti, l'avvolgitore del fiocco senza drizza rende molto difficile la regolazione e, per contro, l'albero molto sensibile spostava penna e "pancia" con mezzo giro di sartie e 10 cm di paterazzo senza contare che il Viko 20 è una barca (oddio barca) unica più che rara e con comportamenti tutti suoi; aggiungiamo che io volevo la randa square e fullbaten e il fiocco con i garrocci, ma con la banda UV e abbiamo dovuto discuterne a lungo e ha dovuto, ovviamente convincermi. Per concludere ho parlato lungamente con il progettista e atteso tanto, ma tanto, alla fine eccole! Dacron di ultima generazione magistralmente cucito pesante (come volevo io) e rinforzato per durare. Per certo ora sfruttano tutto lo spazio, non toccano e le regolazioni sono percettivamente facili. Le prime uscite con ariette sono state già confortanti, per certo dai 3 nodi di bolina e sbandamenti notevoli ora le cose sono cambiate, bastano 5 nodi per superare quel limite e appena il vento sale le medie diventano decisamente superiori, ho guadagnato almeno 5° di bolina senza decelerare tanto che dovrò spostare il windex. Ieri, finalmente un po' di vento e un buon equipaggio, con 15 nodi e, alla fine, una mano alla randa abbiamo tenuto velocità sempre superiori ai 4.5 con punte di 5 che esaltano se si pensa alla carena con 15 mesi di alghe e un po' di onda fastidiosa.

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Il Lazybag me lo sono fatto io.

[nape]

Riesci a mettere una foto della randa con più aria, in modo da vederla ben stesa?

[ZK]

gradisco molto ma quella foto della randa appesa .. te la potevi risparmiare.

per rifarmi gli occhi, questo e' il fiocco nuovo di sir biss!
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e questa,sempre di sir biss e' la randa che va per tre anni (con una msr dura in mezzo)
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[nape]

no, dai, non ho detto appesa, ho detto ben stesa... il dacron nuovo, specie nelle grammature da randa, ha bisogno di un po’ più d’aria per vederlo bene nella sua forma.
Quelle di SirBiss sono belle ma secondo me il buon tagliatore di vele non lo riesci a giudicare sulle rande anoressico-monoforma e impalcate di stecche che più o meno tutti sanno fare ma lo vedi sui materiali e sulle geometrie che quando le metti sul palo possono risultare ben diverse da come le hai immaginate sui parquet. La randa del Viko mi ha stupito perchè sembra lasciare intravedere una mano di vecchia scuola, che ci sa fare. Poi, personalissimo parere, la stecca alta a puntare dovrebbe venire abolita per legge: lì non c’è velaio che tenga, la trovo esteticamente orrenda: meglio mezzo nodo in meno!

[barcapolacca]

Nella foto abbiamo una mano, data per la prima volta e senza provare eppure la vela manteneva molto bene la forma.
Altre foto per ora non ne ho, ci rifaremo.
La stecca puntata è una mia richiesta, hanno dovuto mediare tra ciò che volevano fare e là square di stazza che volevo io.

Marco grazie per il paragone con Sir Biss :-)

[bullo]

La prima stecca in alto è dritta va puntata di più, le altre stecche sono troppo rigide.
Sicuro che le stecche non siano rovescie, la parte più rigida va in balumina. Si possono rendere più flessibili.

[Alpha Umi]

Barcapolacca, sei sicuro che nella foto avete una mano? A me la drizza sembra bene in testa e vedo anche le due borose della prima e della seconda mano sull'inferitura (….ma che hai 3 mani?). Quoto Bullo per quello che ti ha consigliato, peraltro ricorda di mettere a riposo l'amantiglio prima di scattare le nuove foto. Dovresti vedere le linee blu orizzontali (parallele al boma) che disegnano degli archi di parabola senza evidenti discontinuità, come invece risulta dalla foto che hai postato.
Visto che siamo in tema, ti allego la mia nuova
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[matteo]

(12-12-2019 15:38)Alpha Umi Ha scritto:  .....
Visto che siamo in tema, ti allego la mia nuova
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Bella, che materiale è? CDX/DCX?
te lo chiedo perchè è bianca come il dacron, ma il taglio è radiale....
Ciao, matteo

[barcapolacca]

(12-12-2019 15:38)Alpha Umi Ha scritto:  Barcapolacca, sei sicuro che nella foto avete una mano?

Certo, nella foto la vela è issata interamente, in porto e senza vento.

Con 15 nodi e una mano alla randa sul Viko mica si fanno le foto!

[bullo]

Alpha guarda dove ha il grasso la randa di sir biss, la tua l'ha troppo in avanti, se è in dacron lasca la drizza o se in laminato devi dare "Rake", giro d'albero, imbananarlo un pò.
Se fosse l'ala dell'aereo andrebbe bene ma davanti hai l'albero che perturba l'aria.

[Alpha Umi]

@matteo: il materiale è CDX, comunque quella che avevo prima era triradiale in dacron della 1sail
@bullo: parole sante!!! quella che ho fotografato è la prima issata, preso dall'entusiasmo. Per recuperare un po' di rake ho già dato un giro alle sartie alte, però il giro d'albero è passato da 8 a 10 cm, che secondo me è ancora poca cosa su 13,5 metri di albero.
Questo armamento mi sta facendo impazzire: lo strallo è fisso (purtroppo è quello da crociera che passa la casa) e ho una catenaria esagerata, allora cazzo le alte per arretrarlo e tendere lo strallo …. niente da fare, arrivo quasi al limite che le sartie possono sopportare e l'albero rimane dritto e con la catenaria …. non che mi lamenti, la barca cammina, però ad occhio credo che si possa fare di meglio.

[scornaj]

(12-12-2019 15:38)Alpha Umi Ha scritto:  Barcapolacca, sei sicuro che nella foto avete una mano? A me la drizza sembra bene in testa e vedo anche le due borose della prima e della seconda mano sull'inferitura (….ma che hai 3 mani?). Quoto Bullo per quello che ti ha consigliato, peraltro ricorda di mettere a riposo l'amantiglio prima di scattare le nuove foto. Dovresti vedere le linee blu orizzontali (parallele al boma) che disegnano degli archi di parabola senza evidenti discontinuità, come invece risulta dalla foto che hai postato.
Visto che siamo in tema, ti allego la mia nuova
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Dov’è che l’ho già vista una randa così...


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[ZK]

(12-12-2019 19:29)Alpha Umi Ha scritto:  @matteo: il materiale è CDX, comunque quella che avevo prima era triradiale in dacron della 1sail
@bullo: parole sante!!! quella che ho fotografato è la prima issata, preso dall'entusiasmo. Per recuperare un po' di rake ho già dato un giro alle sartie alte, però il giro d'albero è passato da 8 a 10 cm, che secondo me è ancora poca cosa su 13,5 metri di albero.
Questo armamento mi sta facendo impazzire: lo strallo è fisso (purtroppo è quello da crociera che passa la casa) e ho una catenaria esagerata, allora pifferino le alte per arretrarlo e tendere lo strallo …. niente da fare, arrivo quasi al limite che le sartie possono sopportare e l'albero rimane dritto e con la catenaria …. non che mi lamenti, la barca cammina, però ad occhio credo che si possa fare di meglio.

mi sa che quello che dice bullo non lo rimedi col giro d' albero... pero una differenza di passo l' hai avvertita? se no... qualcosa non torna.

[albert]

Quello che manca all'albero di Alpha Umi per "sposare" il giro esagerato della randa è il bend e non il rake: per ottenerlo si devono cazzare le sartie verticali, ma lascare contemporaneamente le diagonali alte e basse, altrimenti non si viene a capo di nulla.

[Alpha Umi]

Grazie Albert, domani stesso salgo ad allentare un po' le intermedie alte (sulle basse ho già operato). Speriamo di ottenere qualche miglioramento in termini di bend.
Per il resto il passo è migliorato decisamente, anche la classifica ci ha visto guadagnare un posto nella nostra classe.
Bravo Agostino, l'hai riconosciuta ....

[bullo]

Albert con sto Inglese ho sbagliato di scrivere, c'era poi anche scritto in Italiano giro d'albero, banana.
Certo che si può migliorare un pò incurvando l'albero, la cosa migliore sarebbe ridarla al velaio che ci pensi lui.