Rispondi 
Catena ancora nel suo gavone
Autore Messaggio
oudeis Offline
Vecio AdV

Messaggi: 13.358
Registrato: Mar 2012 Online
Messaggio: #41
RE: Catena ancora nel suo gavone
(03-04-2020 10:19)polohc Ha scritto:  Da qualche parte in rete avevo trovato questa soluzione che mi sembra valida, qualcuno ha provato ?
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Con quella catena?53

Timore di vita frugale induce molti a vita piena di timore.
(Porfirio)
08-04-2020 18:24
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
faber Online
Senior utente

Messaggi: 3.240
Registrato: Jun 2009 Online
Messaggio: #42
RE: Catena ancora nel suo gavone
@mzambo
Su una barca identica alla tua un mio vicino nel marina ha a bordo 75 metri di catena da 10 + 25 mt. di cima che però non ha mai utilizzato..
forse potresti fare altrettanto eliminando molto peso a prua del tuo 430

E' meglio lasciare dietro di sé una scia pulita...
08-04-2020 19:03
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
mzambo Offline
Senior utente

Messaggi: 1.269
Registrato: Apr 2010 Online
Messaggio: #43
Catena ancora nel suo gavone
(08-04-2020 19:03)faber Ha scritto:  @mzambo
Su una barca identica alla tua un mio vicino nel marina ha a bordo 75 metri di catena da 10 + 25 mt. di cima che però non ha mai utilizzato..
forse potresti fare altrettanto eliminando molto peso a prua del tuo 430


In effetti potrebbe essere una soluzione. Con magari la cima già impiombata e pronta col grillo adeguato ma riposta e a disposizione, dovesse servire, in un gavone a poppa


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

In barca a vela quando sei salito sei arrivato
(Bullo)
08-04-2020 19:21
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
enio.rossi Offline
Senior utente

Messaggi: 4.102
Registrato: Nov 2012 Online
Messaggio: #44
RE: Catena ancora nel suo gavone
Ho visto qualcuno che ha messo nel pozzetto, in cui cade la catena dal barbotin, una tavola in senso longitudinale alta una trentina di cm ( o più). La catena in questa situazione cade sul taglio della tavolona e (in dipendenza delle oscillazioni) si suddivide sul lato dx o su quello sinistro. Riducendo la necessità di fare mucchio. Io non ho ancora fatto questa prova, ma ho in mente di farla. Ho 75mt di catena da 10mm con un certo grado di arrugginimento. Ho pensato anch'io a quella di inox, ma costa davvero troppo.
08-04-2020 21:10
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Lupicante Offline
Amico del forum

Messaggi: 674
Registrato: Mar 2017 Online
Messaggio: #45
RE: Catena ancora nel suo gavone
Dopo tanto pensare suluzioni improbabili una mattina ho trovato un ramo di legno su una splendida spiaggetta corsa con due diramazioni piegate a doppio uncino. Portato in barca l' ho segato alla misura che ritenevo opportuna ed ora lo uso per abbisciare la catena e ci giro la Bruce quando (sempre!) viene su a rovescio.
Se dovessi perderlo mi dispererei non tanto perchè non sia in qualche modo replicabile ma non avrebbe più anima!
15-04-2020 17:07
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
luca boetti Offline
Amico del forum

Messaggi: 924
Registrato: May 2015 Online
Messaggio: #46
RE: Catena ancora nel suo gavone
una soluzionz molto valida é la catena in inox, avevo lo stesso problema, solo che il mio gavone della ncora é nella cabina di prua, devi quindi scendere in cabina e arrangiare la catena, una pizza mostruosa e un problema quando sono da solo e devo levare un ormeggio.
avevo 70mt , che é un esagerazione per un 40 piedi, ne ho messi 50 in inox 8mm e un pezzetto di cima, una meraviglia! sale e scende che é un piacere!!
19-04-2020 20:24
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
polohc Offline
Amico del forum

Messaggi: 615
Registrato: Oct 2013 Online
Messaggio: #47
RE: Catena ancora nel suo gavone
(03-04-2020 11:02)kavokcinque Ha scritto:  Ho dato un occhiata ad una foto del mio Quick Hector, non mi sembra che si possa far tornare la catena in avanti, ma va solo in basso, penso che dipenda da salpa a salpa questa possibilità.

Alors, togliendo lo staccacatena si può far tornare la catena verso prua e rimandarla così alla puleggia.
Ho fatto un po' di prove e funziona fino a quando si crea il problema opposto ovvero si forma il mucchietto verso prua sotto la puleggia.
A questo punto la catena non viene più richiamata verso la puleggia e cade in verticale sotto al salpaancora.
La mia idea sarebbe quella di dividere con un paratia il gavone ancora come già suggerito in questo topic, così che la catena inizialmente si posizioni nella sezione anteriore del gavone guidata dalla puleggia e nel momento che arriva in cima e non viene più richiamata inizi a cadere nella sezione posteriore del gavone ovvero sotto al salpa. In teoria dovrebbe funzionare, in teoria.... 58
21-05-2020 22:48
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
aries 3 Offline
Amico del forum

Messaggi: 416
Registrato: Oct 2009 Online
Messaggio: #48
RE: Catena ancora nel suo gavone
risolsi la faccenda mettendo un barbotin sincronizzato col barbotin del salpaancore al posto della puleggia: funzionava benissimo, ma era troppo complicato.
Alla fine spostai in coperta un po' piu' avanti il salpaancore ( così da aumentare l'altezza di caduta) e misi nel pozzo un chain boy

quando usavo catena inox da 8 mm ,feci una piccola rulliera con rulletti di plastica da 25mm di diametro, un po' in discesa , che funziono' benissimo finche' non cambiai catena ( zincata da 10 mm)
PS : zincata per non fare un mutuo,10 mm per il peso della barca ( 11 T)

certo che con catena inox e' un'altra vita : silenziosa e scorrevole, non si incattiva ne' si ammonticchia mai.


l'esperienza e' quella cosa che arriva subito dopo il momento in cui ti sarebbe servita...
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 22-05-2020 00:08 da aries 3.)
22-05-2020 00:00
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
aries 3 Offline
Amico del forum

Messaggi: 416
Registrato: Oct 2009 Online
Messaggio: #49
RE: Catena ancora nel suo gavone
il problema delle catene inox ( 316L) non e' la resistenza del metallo, ma la resistenza della saldatura dell'anello:bisogna comprarla da chi ha un processo di produzione controllato e certificato: dopo dicche la catena inox e' fantastica...


l'esperienza e' quella cosa che arriva subito dopo il momento in cui ti sarebbe servita...
22-05-2020 00:12
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
traballi carlo Offline
Senior utente

Messaggi: 3.019
Registrato: Oct 2014 Online
Messaggio: #50
RE: Catena ancora nel suo gavone
(22-05-2020 00:12)aries 3 Ha scritto:  il problema delle catene inox ( 316L) non e' la resistenza del metallo, ma la resistenza della saldatura dell'anello:bisogna comprarla da chi ha un processo di produzione controllato e certificato: dopo dicche la catena inox e' fantastica...

Finalmente l’hai detto tu in persona Aries .
L’ho sostenuto in un sacco di discussioni riferendomi alla tua esperienza .
La scorrevolezza degli anelli inox fa la differenza.
Provate a fare una piramide con la sabbia bagnata ( non scorrevole ) ed una con la sabbia asciutta ( scorrevole ) .
La catena si comporta così !Smiley59
22-05-2020 07:34
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
megalodon Offline
Amico del forum

Messaggi: 921
Registrato: Jan 2007 Online
Messaggio: #51
RE: Catena ancora nel suo gavone
Suggerisco ai sostenitori delle catene in inox di studiarsi meglio i fenomeni corrosivi di quel materiale prima di caldeggiare quella soluzione, la facilità di utilizzo non dovrebbe mai prevalere sulla sicurezza di un ancoraggio per se stessi e per gli altri.
La qualita della saldatura può essere un punto di innesco di corrosione, ma non è limitata a quel punto.
Anch'io sono stato in passato utilizzatore di inox, in tempi in cui le produzioni cinesi di bassa qualità non raggiungevano il nostro paese e sono rimasto sconvolto da situazioni di estremo pericolo che solo casualmente ho scoperto e che l'inox tipicamente cela senza mostrare in evidenza.
22-05-2020 07:52
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
ADL Offline
Senior utente

Messaggi: 2.327
Registrato: Sep 2007 Online
Messaggio: #52
RE: Catena ancora nel suo gavone
(03-04-2020 21:15)orteip Ha scritto:  Premesso che, tanto per dirla terra terra, anche le piccole imbardate di una barca dal peso di una decina di tonnellate producono nell’acciaio della catena dell’ancora la stessa reazione di grosse martellate (F= M x a) con conseguente stress del materiale e relative criccature; tanto più carbonio è presente nell’acciaio 318 piuttosto che 316), tanto più si stressa e si cricca il materiale ma comunque, come ho già detto, tutto è relativo all’utilizzo che se ne fà. Se si frequentano maggiormente porti il rischio di prendere duri colpi di martello sono ridotti e benanche se ne verificasse qualcuno ogni tanto non credo vi siano problemi.
Peró non posso esimermi dal dire che nella catena di acciaio inox non hai modo di vedere cosa e quanto stress quei ripetuti piccoli colpetti hanno causato alla catena e non è il primo caso che vengono lamentati cedimenti improvvisi. La mia sicuramente è una deformazione professionale ma visto che faccio molte rade e mi capita sovente di prendere qualche sventolata io non monterei mai una catena inox sulla mia barca ma ripeto, le mie sono solo paranoie personali date da deformazione professionale...19
non sarei completamente d'accordo. il 316 porta meno carbonio nel normale acciaio da costruzioni, ed è un acciaio austenitico, adatto a carichi dinamici per eccellenza. non è un caso che tutti i prodotti per la nautica di qualità siano fatti di questo acciaio, inclusi grilli, moschettoni tylasca etc, che sicuramente vivono di carichi dinamici.
detto questo puoi considerare che leghe austenitiche Ci-Ni vengono utilizzate anche per le valvole di scarico dei motori a scoppio, che ho il sospetto non lavorino prevalentemente a carico statico.
22-05-2020 09:06
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
andante Offline
Senior utente

Messaggi: 4.198
Registrato: Jun 2009 Online
Messaggio: #53
RE: Catena ancora nel suo gavone
(02-04-2020 15:25)mizar45 Ha scritto:  dobbiamo farcene una ragione non ci sono soluzioni valide
quando salpo mi metto a sedere con i piedi nel gavone dell'ancora e quando si fa la montagnetta con il piede gli do una spianata

stessa barca, gavone ampio e profondo ... ho un acconcio manico di scopa con cui distribuisco mentre salpo. Funziona ....
22-05-2020 12:46
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
orteip Offline
Senior utente

Messaggi: 4.644
Registrato: Mar 2013 Online
Messaggio: #54
RE: Catena ancora nel suo gavone
(22-05-2020 09:06)ADL Ha scritto:  non sarei completamente d'accordo. il 316 porta meno carbonio nel normale acciaio da costruzioni, ed è un acciaio austenitico, adatto a carichi dinamici per eccellenza. non è un caso che tutti i prodotti per la nautica di qualità siano fatti di questo acciaio, inclusi grilli, moschettoni tylasca etc, che sicuramente vivono di carichi dinamici.
detto questo puoi considerare che leghe austenitiche Ci-Ni vengono utilizzate anche per le valvole di scarico dei motori a scoppio, che ho il sospetto non lavorino prevalentemente a carico statico.

Dopo infinite pubblicazioni di prove statite di trazione e stres dei materiali pubblicate anche da Luciano in merito, dopo tanti studi buttati al vento, ne prendo atto e lunedi giuro che farò un comunicato interno agli ingengeri di Alenia Spazio per portarli a conoscenza dei cambiamenti avvenuti sulle proprietà dei metalli in oggetto non sia mai continuassimo a sbagliarci.... 15 Smiley36Smiley36Smiley36Smiley36
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 22-05-2020 14:30 da orteip.)
22-05-2020 14:12
Visita il sito web di questo utente Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Nanni Offline
Amico del forum

Messaggi: 710
Registrato: Feb 2006 Online
Messaggio: #55
RE: Catena ancora nel suo gavone
(03-04-2020 10:52)polohc Ha scritto:  Sì infatti, secondo me se non facciamo passare la catena dal buco del supporto ma la rimandiamo direttamente verso la puleggia teoricamente dovrebbe funzionare, magari c'è da fare un po' di prove per trovare la giusta altezza della puleggia perchè cmq il peso della catena in verticale che cade nel pozzo dovrebbe fare da richiamo.
Il tizio aveva messo anche un video del funzionamento ma non l'ho salvatoSad

Appena possibile andare alla barca (in Sardegna) proverò lo schema di polhoc

MMSI 205859030
22-05-2020 15:36
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
aries 3 Offline
Amico del forum

Messaggi: 416
Registrato: Oct 2009 Online
Messaggio: #56
RE: Catena ancora nel suo gavone
Tempo fa mi presi la briga di provare alla Galdabini alcune catene sia zincate che inox ( 316l): in nessun caso cedette la saldatura nella catena zincata, mentre sempre la rottura avvenne nella giunzione dell'anello della catena inox.
Chiaro che l'allungamento e' molto diverso per i due materialii.
Se un'imbardata provoca una mazzata sulla catena, mi domando se la lunghezza del calummo sia adeguata alle circostanze.
Alenia Spazio: immagino abbiano piu' dimestichezza con materiali piu' leggeri ; l'argomento mi sembra essere piu' familiare a chi ha a che fare con cloruri o con catename certificato da sollevamento: se qualcuno c'e' batta un colpo, sarebbe estremamente interessante.
Non intendo contraddire nessuno,ne' tantomeno dare suggerimenti, ma quanto esposto e' solo la mia limitata personale esperienza ( fino a questo momento...)


l'esperienza e' quella cosa che arriva subito dopo il momento in cui ti sarebbe servita...
23-05-2020 00:29
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
aries 3 Offline
Amico del forum

Messaggi: 416
Registrato: Oct 2009 Online
Messaggio: #57
RE: Catena ancora nel suo gavone
vorrei cortesemente chiedere a Megalodon di illustrare meglio la sua esperienza: certo che la corrosione non e' cosa da prendere sottogamba.
di che tipo di acciaio stiamo discorrendo? dopo quanto tempo si e' presentato l'inconveniente?di che tipo di corrosione si trattava ?come era manutenuta la catena ?hai visto casi di catena in cui ha ceduto l'anello e non la saldatura ?
anch'io concordo che la ruggine si vede bene e da' un allarme, mentre la corrosione su un acciaio inox e' molto subdola


l'esperienza e' quella cosa che arriva subito dopo il momento in cui ti sarebbe servita...
23-05-2020 00:51
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
megalodon Offline
Amico del forum

Messaggi: 921
Registrato: Jan 2007 Online
Messaggio: #58
RE: Catena ancora nel suo gavone
(23-05-2020 00:51)aries 3 Ha scritto:  vorrei cortesemente chiedere a Megalodon di illustrare meglio la sua esperienza: certo che la corrosione non e' cosa da prendere sottogamba.
di che tipo di acciaio stiamo discorrendo? dopo quanto tempo si e' presentato l'inconveniente?di che tipo di corrosione si trattava ?come era manutenuta la catena ?hai visto casi di catena in cui ha ceduto l'anello e non la saldatura ?
anch'io concordo che la ruggine si vede bene e da' un allarme, mentre la corrosione su un acciaio inox e' molto subdola

Come gia esposto, mi accadde una trentina di anni fa, quando non ero ancora diventato velista, avevo un "ferro da stiro", avevo preso una catena inox aisi316 da un paio di anni, era bella e stava bene, con la sua bella ancora tutta luccicante.
Uscivo spesso a pescare in apnea, un giorno mentre recuperavo da un fondale sabbioso, senza senza particolari sforzi, la catena si spezzo, era calmo, buttai la seconda ancora e con ancora la muta addosso mi tuffai per recuperare quanto caduto in mare.
Ritrovai rapidamente l'ancora e anche l'anello rotto, rimasi sorpreso da come l'anello apparisse perfettamente integro dall'esterno ma abbondantemente svuotato internamente, come fosse rosicchiato da un roditore.
Un anno dopo trovai il pistone di un flap sempre inox che si era spezzato nello stesso modo, svuotandosi dall'interno, ho poi evidentemente concluso che su quel pontile ci fossero correnti galvaniche dovute forse a qualche dispersione o altro, ma l'aspetto che mi preoccupò e che mi portò poi a non utilizare più quel materiale, fu la totale mancanza di avvisaglie, entrambi i pezzi fino alla rottura, apparivano integri come nuovi.
23-05-2020 07:48
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
aries 3 Offline
Amico del forum

Messaggi: 416
Registrato: Oct 2009 Online
Messaggio: #59
RE: Catena ancora nel suo gavone
Megalodon,ti ringrazio, esperienza che fa meditare : ti ricordi se le rotture erano in corrispondenza delle saldature ( dell'anello catena e dell'occhio della testa dello stelo cilindrico )?


l'esperienza e' quella cosa che arriva subito dopo il momento in cui ti sarebbe servita...
23-05-2020 12:06
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Amaretz Offline
Amico del forum

Messaggi: 104
Registrato: Sep 2014 Online
Messaggio: #60
RE: Catena ancora nel suo gavone
Secondo me, la catena è soggetta a fatica meccanica e può darsi che la rottura improvvisa avvenga per questo motivo, magari accompagnata da innesco cricca per non perfetta saldatura. Si sa che l'inox richiede una saldatura più accurata e probabilmente nel processo produttivo può capitare che non avvenga perfettamente. Poi, a una imbardata, la parte debole risulta soggetta a un carico a cui normalmente la catena resisterebbe, ma per via della riduzione della sezione resistente causa fatica, essa si rompe all'improvviso. Le rotture per fatica sono riscontrabili solo a rottura avvenuta o preventivamente con strumenti tipo ultrasuoni o controlli magnetoscopici, ad occhio nudo non si vede nulla. Non sono un esperto di catene inox o zincate, ma i miei studi, in base alle vostre esperienze, mi suggeriscono questo.
23-05-2020 12:11
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Rispondi 


Discussioni simili
Discussione: Autore Risposte: Letto: Ultimo messaggio
  Rimuovere gelcoat da gavone acqua ziogerma 3 365 29-12-2023 09:30
Ultimo messaggio: AndreaB72
  Giunzione cima-catena masa66 44 10.800 06-11-2023 18:35
Ultimo messaggio: bullo
  Zona sotto il pozzo catena, dubbio tecnico. kavokcinque 8 637 05-11-2023 22:15
Ultimo messaggio: Arcadia
  Gancio per catena Silviooooo 155 24.251 21-09-2023 10:49
Ultimo messaggio: Gabriele
  La catena si incastra quando la salpo con il salpa ancora eugenio.denti 23 1.900 29-07-2023 09:31
Ultimo messaggio: sergiot
  Metodi contro ammonticchiarsi catena ancora dentro gavone 73anni 91 22.448 17-02-2023 19:51
Ultimo messaggio: st00042
  Catena ancora: quanta? Quanto? kitegorico 126 41.250 18-01-2023 18:04
Ultimo messaggio: sergiot
  Ritenuta catena con delfiniera Juma1977 23 2.115 29-10-2022 11:49
Ultimo messaggio: Horatio Nelson
  Catena arrugginita blacksheep2017 35 3.026 14-10-2022 20:53
Ultimo messaggio: Gabriele
  Incollaggio legno all'interno del gavone Silviooooo 7 1.000 15-09-2022 18:52
Ultimo messaggio: Silviooooo

Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 2 Ospite(i)