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un'altro che ce l'ha fatta
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bistag Offline
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Messaggio: #1
un'altro che ce l'ha fatta
http://www.voileenligne.com/tag/david-reard
in un annoBig GrinBig GrinBig Grin!!!!

Buon Vento!
Giovanni
Think harder.....remember who you are....
16-11-2010 18:58
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renato pacini Offline
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Messaggio: #2
un'altro che ce l'ha fatta
Bella, bravo e... un pò lo invidio, ma ora?
Al posto suo ne inizierei un'altra...Big Grin
16-11-2010 21:02
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bistag Offline
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Messaggio: #3
un'altro che ce l'ha fatta
adesso la proverà e credo abbia voglia di fare la Quebec-S.Malò
16-11-2010 21:19
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Edolo Offline
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Messaggio: #4
un'altro che ce l'ha fatta
Interessante... moderna con coperta antica?

Birbante di un Frap!!!
16-11-2010 21:58
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bistag Offline
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Messaggio: #5
un'altro che ce l'ha fatta
Reard nei suoi ultimi progetti, chiamati Classic, ha 'ideato' questo tipo di tuga ma ne propone anche una più moderna....
Ha me non dispiace esteticamente ma sceglierei la moderna sicuramente più pratica e con altezze interne più comode.
16-11-2010 23:21
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Rurik Offline
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Messaggio: #6
un'altro che ce l'ha fatta
Bella complimenti, in effetti fa pensare. Un progetto di facile realizzazione per quanto riguarda lo scafo.

Ciao,
Riccardo
http://www.barchedepocaeclassiche.it/rurik.html
www.rurik.it/La_Verità_la_sa_il_Mastro_d'Ascia.pdf
17-11-2010 00:15
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pulce75 Offline
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Messaggio: #7
un'altro che ce l'ha fatta
Citazione:Edolo ha scritto:
Interessante... moderna con coperta antica?

In effetti.... la coperta sembra proprio retro'.
17-11-2010 02:15
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olo Offline
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Messaggio: #8
un'altro che ce l'ha fatta
Bravo
17-11-2010 03:48
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Giorgio Offline
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Messaggio: #9
un'altro che ce l'ha fatta
La trovo orrenda...in ogni particolare dal bulbo allo scafo alla coperta....questione di gusti...di sicuro non di disprezzo per il lavoro fatto...ma visto che c'era poteva farla bella....WinkWink42
17-11-2010 07:05
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pieros Offline
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Messaggio: #10
un'altro che ce l'ha fatta
Citazione:Giorgio ha scritto:
La trovo orrenda...in ogni particolare dal bulbo allo scafo alla coperta....questione di gusti...di sicuro non di disprezzo per il lavoro fatto...ma visto che c'era poteva farla bella....WinkWink42
Quoto Giorgio !
Inoltre i colori ... anche altre piccole cose tipo il pulpito di prua ... con quella tuga ?
Non voglio disprezzare, ma piccole critiche, OK, i gusti sono gusti !Blush
17-11-2010 14:55
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mania2 Offline
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Messaggio: #11
un'altro che ce l'ha fatta
certo che il colore dello scafo non aiuta...
probabilmente la linea sgraziata della tuga è anche motivata dalla semplicità costruttiva oltre che da soluzioni razionali.
Anche lo scafo plurispigolo penso sia dettato dalla tecnica costruttiva.
Sarebbe interessante sapere se navigano bene, comunque immaginandola di un'altra livrea ha un suo fascinoBig Grin
Se veramente l'ha costruita in un anno, mi chiedo se durante l'anno ha fatto anche dell'altro perchè allora al costo dei materiali bisogna aggiungerci il reddito annuale di una persona, e allora quanto va a costare...?Wink
17-11-2010 16:36
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Musonero Offline
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Messaggio: #12
un'altro che ce l'ha fatta
@ Giorgio e Pieros: provate a guardare il sito del progettista: la versione con tuga moderna, secondo me nn è brutta.

http://www.davidreard.com/

Nn ho capito se devi comprare il kit o puoi prendere anche solo i piani
17-11-2010 16:39
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Musonero Offline
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Messaggio: #13
un'altro che ce l'ha fatta
Sul link di 'bateaux' c'è anche la prova di un altro modello, il bepox 700, eletta barca dell'anno nel 2000..mi piace
17-11-2010 16:46
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bistag Offline
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un'altro che ce l'ha fatta
Citazione:mania2 ha scritto:
probabilmente la linea sgraziata della tuga è anche motivata dalla semplicità costruttiva oltre che da soluzioni razionali.
Anche lo scafo plurispigolo penso sia dettato dalla tecnica costruttiva.
La tuga è riprende la sua linea da barche della prima (e anche alcune della seconda) parte dello scorso secolo e non credo che tu possa affermare che è 'sgraziata' puoi magari dire che non ti piace ma è un giudizio soggettivo.
Ci sono in giro molte 'vecchie' barche di progettisti famosi (Sparkman, Milne, Hershoff, Sciarelli, etc.....) con tughe simili.
Per il colore vale il discorso della soggettività...
Per lo spigolo (o meglio gli spigoli) come sopra. Lo spigolo o piace o no. In Francia le barche a spigolo vengono accettate molto di più che in Italia.
Ad ogni modo tutti questi discorsi non cambiano la natura dell'impresa. Autocostruirsi un 39 piedi è sempre un bellissimo traguardo e mi pare che la qualità del lavoro sia molto buona.
Reard, anche se poco noto al grande pubblico, è un signor progettista e le sue barche sono molto veloci.
Per quel che riguarda il discorso economico: concordo che costruisi una barca non è sicuramente conveniente. E' comunque un bellissimo modo per conoscere a fondo l'oggetto con il quale andiamo in mare.
17-11-2010 18:49
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bistag Offline
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un'altro che ce l'ha fatta
Citazione:Musonero ha scritto:
Nn ho capito se devi comprare il kit o puoi prendere anche solo i piani
Reard vende i piani.
Comunque se vuoi sicuramente Lorenzo ti può fare la barca (se non ho capito male a vari stadi)
poi il vecchio cantiere di Reard, Bepox, può farti la barca.
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 17-11-2010 19:12 da bistag.)
17-11-2010 18:56
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mania2 Offline
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Citazione:bistag ha scritto:
Citazione:mania2 ha scritto:
probabilmente la linea sgraziata della tuga è anche motivata dalla semplicità costruttiva oltre che da soluzioni razionali.
Anche lo scafo plurispigolo penso sia dettato dalla tecnica costruttiva.
La tuga è riprende la sua linea da barche della prima (e anche alcune della seconda) parte dello scorso secolo e non credo che tu possa affermare che è 'sgraziata' puoi magari dire che non ti piace ma è un giudizio soggettivo.
Ci sono in giro molte 'vecchie' barche di progettisti famosi (Sparkman, Milne, Hershoff, Sciarelli, etc.....) con tughe simili.
Per il colore vale il discorso della soggettività...
Per lo spigolo (o meglio gli spigoli) come sopra. Lo spigolo o piace o no. In Francia le barche a spigolo vengono accettate molto di più che in Italia.
Ad ogni modo tutti questi discorsi non cambiano la natura dell'impresa. Autocostruirsi un 39 piedi è sempre un bellissimo traguardo e mi pare che la qualità del lavoro sia molto buona.
Reard, anche se poco noto al grande pubblico, è un signor progettista e le sue barche sono molto veloci.
Per quel che riguarda il discorso economico: concordo che costruisi una barca non è sicuramente conveniente. E' comunque un bellissimo modo per conoscere a fondo l'oggetto con il quale andiamo in mare.
ovvio che tutto quello che si scrive è soggettivo... se la barca naviga bene ci vuole poco a cambiare colore o tugaWink
A prescindere dai commenti sugli aspetti estetici, con il mio intervento mi chiedevo se il progetto era figlio di determinati vincoli imposti dall'autocostruzione e/o dettati dai materiali adoperati che presumo sia il multistrato in fogli, e qui lascio la parola agli esperti di autocostruzione.
17-11-2010 20:19
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bistag Offline
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Messaggio: #17
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Reard era il proprietario del cantiere Bepox, ora venduto, e tutte le sue barche le ha sempre progettate in CM a spigolo.
Certo il CM è un materiale 'facile' e più gestibile di altri per un autocostruttore. Specialmente oggi con l'epoxy e i nastri di tessuto biassiali per gli spigoli.
Quando alla fine degli anni '70 ho costruito la mia si usavano ancora i correnti di spigolo che andavano piallati con angoli variabili da prua a poppa e la colla resorcinica (la colla rossa) non ammetteva grossi errori. Oggi si mettono sul cantiere le paratie si piazzano i pannelli di CM (a volte già tagliati con l'aiuto del computer) e si uniscono con i nastri di tessuto biassiale.
Reard ha sempre progettato e proposto barche a spigolo con un sistema costruttivo particolare, di cui ti puoi documentare sulla discussione di Lorenzo sul Walkabout 43, che è di fatto un CM composito.

PS. il CM si crea dei vincoli ma un bravo progettista ti può progettare praticamente la stessa barca a scafo tondo o a spigolo
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 17-11-2010 21:32 da bistag.)
17-11-2010 21:29
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renato pacini Offline
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Messaggio: #18
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Comunque costruirsi una barca del genere in un anno vuol dire non aver fatto altro, avere un macchinario di tutto rispetto...soldi a disposizione e magari anche manodopera. Non è più una questione dilettantistica. Personalmente sono tre anni che sto dietro alla mia ed ho realizzato le paratie e cominaito col mascone..., sono un esempio opposto, ma ho visto che anche coloro che hanno affrontato la costruzione di un piccolo Buonvento dell'Arch. Foschi due anni, se non tre, ce li hanno messi tutti.
Potremmo metterci qui a fare due conti ed allora verrebbe fuori che o è una barca costruita alla bene e meglio, una leccata di vernice copre tutto e basta, oppure è come dico io, un'opera unica, ma costruita in un cantiere di tutto rispetto. Per cantiere può essere uno professionale come messo su alla bisogna, naturalmente.
Badate, in Turchia una barca come il Kavalier K800 Albert Nazarov e company, 8 metri per 2,50, esattamente come quella che sto costruendo, in 4 o più amici, buona attrezzatura, spazio tanto, hanno impiegato tre anni a metterla in acqua.
Qualcuno dirà che sono invidioso, no, piuttosto dopo un primo slancio di entusiasmo sono sceso coi piedi a terra,.

Buon vento a tutti.
18-11-2010 21:50
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bistag Offline
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Messaggio: #19
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Ciao Renato,
Ci sono alcuni progettisti come Reard o Dix che sono anni che progettano barche per gli autocostruttori e ti assicuro che i metodi per costruire le loro barche sono molto veloci.
L'esempio del Buonvento di Foschi non credo possa essere proposto come barca facile e veloce da costruire anche se a molti è piaciuta personalmente trovo che sia meglio farsi un vecchio Corsaire.
Certo fare un 38 piedi in un anno devi dedicarci abbastanza tempo. Oggi con il taglio laser etc si riescono a fare miracoli nel risparmio del tempo.
Quando ho costruito la mia i metodi erano altri ma anche la dovessi rifare con lo stesso metodo, avendone già fatta una, ci metterei forse 1/3 del tempo.
Sicuramente mi farei tagliare i pannelli con il CAD e già qui si risparmia tanto.
Poi avendo già costruito conosco dei trucchi per abbattere i tempi di tante lavorazioni.

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(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 18-11-2010 23:45 da bistag.)
18-11-2010 23:43
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renato pacini Offline
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Messaggio: #20
un'altro che ce l'ha fatta
Vedi che mi dai ragione?
Avessi un cantiere avrei finito da un pezzo!
Comunque mi conosci ormai e sai come la penso, ho esposto compitamente in altre occasioni i motivi che mi hanno indotto a costruirmela. La barca me la godo pezzetto dopo pezzetto. Sinceramente farla tagliare, farla verniciare, farla ... allora me la compravo belle e che fatta.
A proposito, a primavera credo di poterla finire di montare, spero di poterti invitare appena sarà a buon punto.
19-11-2010 06:14
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