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17-02-2011, 21:12
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 23-02-2011, 23:47 da giocar.)
Salve a . che quanto prima metterò le foto,ma mi chiedevo,anzi lo chiedo a voi che siete . e esperti cos'è quella strana incrostazione che mi ritrovo spesso attorno alla presa a mare rivolta a nord che sembra sale . che non c'è nessuna . sia soltanto umidità? ma perchè solo su una presa a . moltissime...
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Condensa sul metallo che si ossida?
Citazione:Messaggio di giocar
Salve a . che quanto prima metterò le foto,ma mi chiedevo,anzi lo chiedo a voi che siete . e esperti cos'è quella strana incrostazione che mi ritrovo spesso attorno alla presa a mare rivolta a nord che sembra sale . che non c'è nessuna . sia soltanto umidità? ma perchè solo su una presa a . moltissime...
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Se c'è sale , forse una piccolissima quantità d'acqua di mare ci sarà. Che presa è, lavello, wc...?
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scarico . cmq si forma come lo zucchero filato,non soltanto alla base...
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Citazione:Messaggio di giocar
Salve a . che quanto prima metterò le foto,ma mi chiedevo,anzi lo chiedo a voi che siete . e esperti cos'è quella strana incrostazione che mi ritrovo spesso attorno alla presa a mare rivolta a nord che sembra sale . che non c'è nessuna . sia soltanto umidità? ma perchè solo su una presa a . moltissime...
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L'incrostazione la trovi all'interno dello scafo o all'esterno?
Se all'interno:
Di che materiale è lo scafo?
Di che materiale è la valvola/saracinesca?
Di che materiale è il passascafo?
Di che materiale è il tubo che è collegato?
Da cosa scarica/o per cosa aspira?
Di che colore è l'incrostazione?
Quanto è lo spessore dell'incrostazione?
Resta acqua nel tubo quando chiudi la valvola?
Cosa c'è sopra la presa a mare, intendo se per esempio è chiusa in un mobile, cosa c'è sopra?
Stacchi le batterie se lasci la barca per un po'?
Stacchi la presa 220 del pontile?
Cominciamo così, poi si vedrà.
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a volte gli ossidi fanno quella lanugine
i Responsabili. chissà quanto pagarebbero per essere comprati
mi dispiace aver venduto la Gitana ma son contento
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L'incrostazione è all'interno dello scafo,la barca è in vetroresina,la valvola è in bronzo/ottone come il passascafo,il tubo collegato è quello a spirale plastificato.lo scarico serve per il WC e cmq una piccola quantità di incrostazione la rilevo anche sulla presa a mare del lavabo che è posta vicino.L'incrostazione è bianca e toccandola si sgretola.Ha uno spessore di circa un centimetro. Quando la valvola viene chiusa,in teoria non rimane acqua.La valvola è all'interno sotto il lavabo cmq abbastanza spazioso.Le batterie quando non ci sono,sono sempre staccate completamente ed anche la . ancora Citazione:dapnia ha scritto:
L'incrostazione la trovi all'interno dello scafo o all'esterno?
Se all'interno:
Di che materiale è lo scafo?
Di che materiale è la valvola/saracinesca?
Di che materiale è il passascafo?
Di che materiale è il tubo che è collegato?
Da cosa scarica/o per cosa aspira?
Di che colore è l'incrostazione?
Quanto è lo spessore dell'incrostazione?
Resta acqua nel tubo quando chiudi la valvola?
Cosa c'è sopra la presa a mare, intendo se per esempio è chiusa in un mobile, cosa c'è sopra?
Stacchi le batterie se lasci la barca per un po'?
Stacchi la presa 220 del pontile?
Cominciamo così, poi si vedrà.

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Se posti una foto forse è più facile. BV
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sicuramente questo . ha scritto:
Se posti una foto forse è più facile. BV
[/quote]
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>>>>>>>
è in bronzo/ottone come il passascafo
>>>>>>>
O in bronzo (difficile) o in ottone: il bronzo/ottone, inteso come lega, non esiste.
Magari è ottone cromato.
Ma il punto è se il passascafo e la valvola sono dello stesso metallo, e ne sei sicuro!
Potrebbe essere che la 'muffa' sia una specie di lisi delle molecole di metallo (corrosione eletrolitica) facilmente favorita dalla presenza di umidità.
Qualcosa di simile a come succede quando si fissa all'albero di alluminio qualcosa di altro metallo.
Se fosse questo, non è grave, ma prima o poi qualcosa si squaglia, per cui, senza fretta, una delle due va cambiata in accordo all'altra.
Assaggia la polvere con la punta della lingua (poi sputa) e vedi se è acida o se sa di bicarbonato, poi ne riparliamo.
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Citazione:dapnia ha scritto:
>>>>>>>
è in bronzo/ottone come il passascafo
>>>>>>>
Assaggia la polvere con la punta della lingua (poi sputa) e vedi se è acida o se sa di bicarbonato, poi ne riparliamo.
Ho! Dapnia,
guarda che è lo scarico del WC!
Per la serie :
--Occhio vigile e stomaco di ferro!--  
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Si sta ossidando in quanto fa da zinco a . attaccato un . fa da zinco a una .:
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Anch'io ho notato una cosa simile, ma di lievissima entità, sullo scarico del lavandino del bagno. Normalmente di colore marrone. Pensavo fosse umidità, ho stretto il tutto. Sono sceso nel week end, era da un mese che non andavo in barca, ho controllato e non c'era niente. Spero di aver risolto.
Matteo
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[. delle molecole di metallo [/quote]
Citazione:Quoto 100/100.
Da come la descrivi sembra proprio una 'fioritura' da coppia galvanica. la differente 'nobiltà' (scala galvanica) dei materiali accoppiati in ambiente umido, (nel caso della presa a mare i materiali sono, di massima, la boccola passa-scafo, il suo dado di serraggio e la saracinesca), ingenera un trasferimento di materia da uno all'alto materiale, il più debole si 'esaurisce' (come avviene per l'anodo sacrificale che è installato a bordo), il più forte accumula materia. La materia accumulata che si sposta, reagisce a sua volta, creando composti sia volatili che solidi, questi ultimi sono di solito ossidi, nel nostro caso rappresentati da quella polverina bianca.
Dico nel nostro caso perchè in passato ho avuto, su una sola presa a mare del mio brigand 7,50 (quella del motore), il tuo stesso problema. La boccola passascafo e la saracinesca erano entrambe di ottone ma la lega di zinco e rame dei due manufatti era evidentemente stata realizzata con differenti percentuali dei due metalli (ancorchè ossidati, se ne distingueva a vista la grande differenza di colore).
belin sia la boccola che la saracinesca e le collegai elettricamente al piccolo anodo sacrificale della barca, il tutto in attesa di tempi migliori per sostituirle.
La formazione di patina bianca si ridusse quasi completamente al punto che i due pezzi sono rimasti al loro posto sino a che non ho venduto la barca (tre o quattro anni dopo)...
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anche per me dovrebbe essere ossido... ho avuto un problema analogo sulla boccola dell'asse del timone... soluzione??? come ha detto miomare... un cavetto collegato alla massa che a sua volta è collegata agli zinchi...
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La foto non è un granché, ma dà l'idea che la valvola e il passa scafo non siano dello stesso materiale.
La fascetta di acciaio inox che abbraccia la valvola cos'è e cosa c'è attaccato? (ma è una fascetta stringi tubo?)
Sembra che vi arrivi un cavo: è così, e se è così che cos'è?
La fioritura, che si nota appena e non parrebbe una cosa urgente, anche se va sistemata prima che diventi peggio, sembra il risultato di una leggera ossidazione, se così fosse c'è qualcosa di sbagliato più in generale ed anche da altre parti e va controllata accuratamente tutta l'impiantistica: potrebbero esserci cose peggio, anche se non si vedono.
E tutto ciò è bene capirlo prima possibile.
Alle femminucce schizzinose  può sembrare strano, ma la prima cosa da fare in barca è assaggiare e annusare, toccare e guardare il colore.
Per esempio l'acqua: per sapere se è dolce e, quindi il mare non c’entra (letteralmente non ci entra: dentro), e può venire magari da tubolature, valvole, rubinetti, quindi si sa dove cercare; si può anche sapere se è condensa, quindi a parte ventilare c’è poco da fare e da preoccuparsi; si può capire se è acqua meteorica, che viene da sopra, non grave, ma fastidioso e segno che qualcosa non tiene a dovere.
E poi c’è quella salata, quindi già più grave e che richieda rapida ed immediata indagine conoscitiva, se non proprio preallerta affondamento: mai sottovalutare.
Assaggiare i colaticci semplifica la vita, proprio per sapere da dove vengono: olio, gasolio, acido di batterie, robe strane, ecc.
Assaggiare non vuol dire bere e trangugiare  , vuol dire appoggiare la punta della lingua al dito intinto nella sostanza da analizzare, poi si sputa e, magari, ci si fa anche un goccetto, che non è proprio che disinfetti, ma ristabilisce il giusto gusto delle cose. 
Nel caso tuo specifico, se avessi assaggiato, avresti capito subito che non era il cesso a perdere, quindi avresti già ristretto di molto il campo delle indagini.
E tralascio di parlare dell’esperienza, molto formativa e temprante, di riparare, svuotandolo prima, un cesso intasato: in quella situazione, anche pensare che quella deiezione prima fosse dentro quella splendida cosa che vediamo ondeggiare appena celato dal tanga della strafiga di turno a bordo, beh, non aiuta granché. [:142]
[:246]
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23-02-2011, 23:33
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 23-02-2011, 23:39 da giocar.)
La fascietta è di acciaio e serve per collegare un cavo a . quest'altra foto si nota meglio,questa è la presa a mare/scarico del . guardate l'esapnso,quello non centra...
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