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Dilemma VHF: con o senza DSC?Portatile o fisso?
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penguin85 Offline
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Messaggio: #1
Sad Dilemma VHF: con o senza DSC?Portatile o fisso?
Ciao a tutti,
vorrei acquistare, nonostante navigo entro 6nm dalla costa, un apparato VHF ai fini della sicurezza in mare per il mio piccolo cabinato a vela.
Non ci sto più capendo nulla se vale la pena installare un apparato DSC e togliersi il fastidio oppure andare su un apparato normale senza DSC (magari anche portatile al max connesso con antenna esterna in modo da poter comunicare dal pozzetto senza correre tutte le volte sotto coperta). Mi sono informato e ho letto in vari post che per l'utilizzo del DSC e della funzione distress insieme al codice MMSI deve essere necessario il conseguimento di un ulteriore esame e non basta quindi possedere il certificato di radiotelefonista limitato (la solita burocrazia italiana...per premere un tastino un esame in più...Sadsmiley)Inoltre quando telefoni per avere info alla C.P. ti dicono una cosa, mentre se chiami l'ufficio territoriale delle telecomunicazioni ti dicono tutt'altro...
Voi cosa mi consigliate? Apparato fisso o portatile? Con o senza DSC? E' vero che a breve il DSC sarà obbligatorio per tutti i VHF?
P.S. Ho intenzione di poter estendere la navigabilità della mia barca alle 12NM previa visita del Ri.Na. (non è un natante CE)

Perdonatemi se sono stato un po' prolisso ma sto cercando di capirci qualcosa in questo 'Stato di Matti'..
25-11-2011 22:39
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Frappettini Online
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Messaggio: #2
Dilemma VHF: con o senza DSC?Portatile o fisso?
ogni soluzione ha dei pro e dei contro; sia va dalla massima semplicità di una vhf palmare ad un impianyo fisso con dsc.
Personalmente propenderei per un palmare e un GSM con il 1530 memorizzato.
25-11-2011 23:07
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andros Offline
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Messaggio: #3
Dilemma VHF: con o senza DSC?Portatile o fisso?
eeesatto!..la seconda che hai detto.(Quelo)

quando muori,non sai di essere morto,non soffri tu ma soffrono gli altri. la stessa cosa quando sei un imbe..lle

25-11-2011 23:11
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penguin85 Offline
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Messaggio: #4
Dilemma VHF: con o senza DSC?Portatile o fisso?
Per un palmare ho l'obbligo del nominativo internazionale? Ho visto che esistono anche portatili con DSC e GPS integrato...
Ovvio la stazione fissa ha parecchia potenza in più rispetto ai miseri 5W del portatile...
Una persona mi ha consigliato anche di portare i cavi del mic e dell'altoparlante in pozzetto e di optare per una fissa perchè a breve obbligheranno l'uso del DSC. E' vero?
25-11-2011 23:12
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Don Ciccio Offline
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Messaggio: #5
Dilemma VHF: con o senza DSC?Portatile o fisso?
Citazione:penguin85 ha scritto:
Per un palmare ho l'obbligo del nominativo internazionale? Ho visto che esistono anche portatili con DSC e GPS integrato...
Ovvio la stazione fissa ha parecchia potenza in più rispetto ai miseri 5W del portatile...
Una persona mi ha consigliato anche di portare i cavi del mic e dell'altoparlante in pozzetto e di optare per una fissa perchè a breve obbligheranno l'uso del DSC. E' vero?

Portatile o fisso, occorre la licenza di esercizio: che per i natanti avrà un nominativo di persona fisica (il tuo) e potrai portarlo su qualsiasi natante, per le imbarcazioni un nominativo di barca.
Per il DSC occorre il patentino: se non hai il patentino, basta non attivare la funzione DSC (non inserendo il MMSI e non premendo il pulsante distress.
Se il DSC diverrà obbligatorio, non so: mi pare però difficile che rendano obbligatoria una cosa, lasciando l'obbligo di un patentino che non è proprio a portata di tutti ...
Buon vento a tutti: anche ai burocrati.

Io sono Don Ciccio, e rispetto tutti: anche gli stupidi.
26-11-2011 01:33
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robe Offline
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Messaggio: #6
Dilemma VHF: con o senza DSC?Portatile o fisso?
basta un portatile.,.,.,spendi pure meno,.,.,.auguri,.,.
Citazione:Don Ciccio ha scritto:
Citazione:penguin85 ha scritto:
Per un palmare ho l'obbligo del nominativo internazionale? Ho visto che esistono anche portatili con DSC e GPS integrato...
Ovvio la stazione fissa ha parecchia potenza in più rispetto ai miseri 5W del portatile...
Una persona mi ha consigliato anche di portare i cavi del mic e dell'altoparlante in pozzetto e di optare per una fissa perchè a breve obbligheranno l'uso del DSC. E' vero?

Portatile o fisso, occorre la licenza di esercizio: che per i natanti avrà un nominativo di persona fisica (il tuo) e potrai portarlo su qualsiasi natante, per le imbarcazioni un nominativo di barca.
Per il DSC occorre il patentino: se non hai il patentino, basta non attivare la funzione DSC (non inserendo il MMSI e non premendo il pulsante distress.
Se il DSC diverrà obbligatorio, non so: mi pare però difficile che rendano obbligatoria una cosa, lasciando l'obbligo di un patentino che non è proprio a portata di tutti ...
Buon vento a tutti: anche ai burocrati.
26-11-2011 02:06
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andros Offline
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Messaggio: #7
Dilemma VHF: con o senza DSC?Portatile o fisso?
a proposito di licenza di esercizio un piccolo aneddoto;vero.
al largo di vieste un tizio ben conosciuto chiama la capitaneria
per chiedere aiuto per motore in panne( licenza manco a parlarne)
la capitaneria dice che quella radio non è abilitata a trasmettere.
il tizio con tutta calma ribatte: e allora lasciatemi qua.
si sono attivati allertando i gommonari della baia che hanno
provveduto al recupero.
il tizio dopo 3 anni non aveva ancora la licenza. (il sud..altro mondoBig Grin)

quando muori,non sai di essere morto,non soffri tu ma soffrono gli altri. la stessa cosa quando sei un imbe..lle

26-11-2011 02:24
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mantonel Offline
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Messaggio: #8
Dilemma VHF: con o senza DSC?Portatile o fisso?
Citazione:Messaggio di penguin85
Ciao a tutti,
vorrei acquistare, nonostante navigo entro 6nm dalla costa, un apparato VHF ai fini della sicurezza in mare per il mio piccolo cabinato a vela.
Non ci sto più capendo nulla se vale la pena installare un apparato DSC e togliersi il fastidio oppure andare su un apparato normale senza DSC (magari anche portatile al max connesso con antenna esterna in modo da poter comunicare dal pozzetto senza correre tutte le volte sotto coperta). Mi sono informato e ho letto in vari post che per l'utilizzo del DSC e della funzione distress insieme al codice MMSI deve essere necessario il conseguimento di un ulteriore esame e non basta quindi possedere il certificato di radiotelefonista limitato (la solita burocrazia italiana...per premere un tastino un esame in più...Sadsmiley)Inoltre quando telefoni per avere info alla C.P. ti dicono una cosa, mentre se chiami l'ufficio territoriale delle telecomunicazioni ti dicono tutt'altro...
Voi cosa mi consigliate? Apparato fisso o portatile? Con o senza DSC? E' vero che a breve il DSC sarà obbligatorio per tutti i VHF?
P.S. Ho intenzione di poter estendere la navigabilità della mia barca alle 12NM previa visita del Ri.Na. (non è un natante CE)

Perdonatemi se sono stato un po' prolisso ma sto cercando di capirci qualcosa in questo 'Stato di Matti'..

Scusa la franchezza, ma non sono daccordo.
Questo non e' uno stato di matti, sei tu che ignori.
Con un palmare, anche il migliore, a 6 miglia non ti sentono neanche i pesci sotto la barca.
Ci vuole un fisso e potente, che funzioni quando serve e anche da lontano. Non ha senso prenderlo senza DSC, negli altri paesi e' gia obbligatorio e lo sara' presto anche in Italia. Al limite non attivi il DSC.
Se facessi un corso SRC, capiresti che quello del bottone da schiacciare e' l' ultimo aspetto di una preparazione che io ritengo necessaria non per veleggiare, ma per andar per mare. MOlti di noi hanno fatto l' esame all' estero ed alcuni in Italia e tutti gli ADV che lo hanno fatto, studiando e con diligenza, ne sono contenti.
e non ci sono esercizi sbagliati sul testo!:DBV.
26-11-2011 03:16
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rob Online
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Messaggio: #9
Dilemma VHF: con o senza DSC?Portatile o fisso?
Citazione:mantonel ha scritto:
e non ci sono esercizi sbagliati sul testo!:DBV.


eh si' semmmmmmmmmbra...


perché ancora non ci è passato sticky84 Big Grin
26-11-2011 04:01
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giacomino64 Offline
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Messaggio: #10
Dilemma VHF: con o senza DSC?Portatile o fisso?
Scusate, non so se vado ot. L'anno scorso ho chiamato gli uffici di Firenze del ministero delle telecomunicazioni per chiedere istruzioni per la licenza d' esercizio per il VHF. Mi hanno risposto che per le unita' non immatricolate non e' necessaria e ho chiuso li. Ma leggendo qui mi sa che non e' così, mi sono perso qualcosa ?
26-11-2011 04:59
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penguin85 Offline
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Messaggio: #11
Dilemma VHF: con o senza DSC?Portatile o fisso?
Il VHF è obbligatorio per qualsiasi unità che naviga oltre le 6nm dalla costa. Io sono intenzionato ad installarlo ai fini della sicurezza poichè, secondo me, il cellulare non garantisce quella dovuta copertura, fondamentale in caso di emergenza e tutti quegli altri servizi quali il can 68 per il meteo, avvisi di sicurezza etc...

Comunque ora vedrò che apparato mettere. Tra fisso e portatile c'è poca differenza di prezzo. Al max vedo se è possibile davvero portare il collegamento per il mic in pozzetto ed installare un altoparlante secondario...
Per quanto riguarda il DSC non la vedo come una cosa così fondamentale da essere seguita da esame (personalmente conosco e ho possibilità di utilizzare un apparato simile all'EPIRB chiamato ELT).
Piuttosto, al posto che fare differenza tra DSC e fonia normale, perchè non regolamentano l'utilizzo totale della radio (soprattutto di fonia) tramite un apposito corso con esame? Il fatto di ottenere il certificato limitato di radiotelefonista la vedo più come una tangente (di poco prezzo però sempre di 'tangente' si tratta) da pagare.
scusate l'OT
26-11-2011 05:22
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RMV2605D Offline
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Messaggio: #12
Dilemma VHF: con o senza DSC?Portatile o fisso?
Citazione:Frappettini ha scritto:
ogni soluzione ha dei pro e dei contro; sia va dalla massima semplicità di una vhf palmare ad un impianyo fisso con dsc.
Personalmente propenderei per un palmare e un GSM con il 1530 memorizzato.

Si vede che vai dove le stazioni GSM sono rilevate sulla costa come in Liguria. Io proprio ieri ero in Adriatico tra Grado e Lignano e, come al solito, già a tre miglia da riva non c'era campo.

Se si và un pò più fuori si comincia a prendere le stazioni di Slovenia e Croazia, che sono in quota, mentre quelle italiane sono sulla costa bassa.

Essere connessi con Slovenia e Croazia è, fra l'altro, un bagno di sangue.

Quanto rimpiango il vecchio TAC con cui ci si connetteva dalle isole Dalmate alla rete italiana al costo di una telefonata in Italia.

Nel 2005 è stato disattivato definitivamente e da allora dalle nostre parti in mare solo in rooming con estero o, molto meglio VHF che copre sempre e, essendo abilitati al traffico, si telefona spendendo meno che col cellulare.

X penguin85

Si vede che non sai nulla del GMDSS di cui il VHF/DSC è uno dei terminali.

E per cercare di evitare che l'organismo per la tutela dell'uomo a mare venga sconvolto dagli sprovveduti che 'provano a pigiare un bottoncino' che per accordi mondiali è previsto il superamento di un esame specifico che assicuri un minimo di competenza.

Che poi in Italia si ami rendere più complicate le cose semplici prevedendo come unica sede di esame Roma, in Francia tutte le Capitanerie, è un altro fatto.

Se vuoi un VHF per sicurezza metti un fisso con antenna in testa d'albero, stagno se lo vuoi mettere in pozzetto.

Big GrinBig GrinBig Grin
26-11-2011 15:12
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singleton Offline
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Messaggio: #13
Dilemma VHF: con o senza DSC?Portatile o fisso?
Al nostro amico consiglio un apparato fisso interno, montati fuori sono soggetti a furti ed inevitabile corrosione. Tutti i modelli prevedono l'uscita per un altoparlante esterno e molti anche la derivazione per un microfono da esterni (ovviamente si sale con il costo). Per le navigazioni di cui parli (ma andrebbe bene anche un portatile) si può fare tranquillamente a meno del DSC che oltre tutto vuole un GPS interfacciato (da solo serve a poco).

Non so se in futuro sarà reso obbligatorio e per quali navigazioni o tipo di imbarcazioni. Una obbligatorietà erga omnes la vedo improbabile tenuto conto del problema dell'abilitazione. Quest'ultima deriva da normative internazionali e, per una volta, non è figlia della nostra burocrazia. Sulla sua utilità sono anche io perplesso: perchè non occorre per inviare un SOS in fonia ed è invece necessaria per spingere un bottone? Gli apparati di soccorso che si mobilitano per le due forme di alert sono esattamente gli stessi.
Sorvoliamo poi su quanti possessori di DSC, EPIRB o radio MF/HF sono in possesso delle abilitazioni.
26-11-2011 17:11
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masa66 Offline
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Messaggio: #14
Dilemma VHF: con o senza DSC?Portatile o fisso?
Ho visto che ora ci sono apparati fissi con ricetrasmittente portatile da portarsi in pozzetto che si connette al fisso...comodo.
26-11-2011 17:20
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gianlu Offline
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Dilemma VHF: con o senza DSC?Portatile o fisso?
Siamo sicuri che con il DSC, in caso di richiesta di soccorso, il diportista abbia la certezza al 100% di avere il soccorso??
Certo che il diportista non ha nessuna 'ricevuta' in mano
per evere questa certezza.Poi mi chiedo il perchè SI DEBBA SOSTENERE UN ESAME ANCHE COMPLICATO al fine di avere un diritto sacrosanto ,ripeto diritto e non dovere ,per avere la vita salva. Meglio il canale 16 ..esiste ancora,
che in fonia tutti ti sentono e tutti possono testimoniare .
Il dsc poi arriva alla CP come il can.16 ,meglio il can.16 per me ;ma volete mettere il trasmettere in fonia il mio concitato, ma preciso con coordinate , messaggio di soccorso con le varie sfumature drammatiche che tramettono la vera angoscia del momento.Col dsc nulla solo il tasto rosso..verrà ricevuto?si,no..non si sà .Meditate gente,meditate.
gianluigi
26-11-2011 18:19
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RMV2605D Offline
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Messaggio: #16
Dilemma VHF: con o senza DSC?Portatile o fisso?
Citazione:singleton ha scritto:
Al nostro amico consiglio un apparato fisso interno, montati fuori sono soggetti a furti ed inevitabile corrosione. Tutti i modelli prevedono l'uscita per un altoparlante esterno e molti anche la derivazione per un microfono da esterni (ovviamente si sale con il costo). Per le navigazioni di cui parli (ma andrebbe bene anche un portatile) si può fare tranquillamente a meno del DSC che oltre tutto vuole un GPS interfacciato (da solo serve a poco).

Non so se in futuro sarà reso obbligatorio e per quali navigazioni o tipo di imbarcazioni. Una obbligatorietà erga omnes la vedo improbabile tenuto conto del problema dell'abilitazione. Quest'ultima deriva da normative internazionali e, per una volta, non è figlia della nostra burocrazia. Sulla sua utilità sono anche io perplesso: perchè non occorre per inviare un SOS in fonia ed è invece necessaria per spingere un bottone? Gli apparati di soccorso che si mobilitano per le due forme di alert sono esattamente gli stessi.
Sorvoliamo poi su quanti possessori di DSC, EPIRB o radio MF/HF sono in possesso delle abilitazioni.

Da quello che dici anche tu non hai le idee molto chiare. Quando parte un distress alert in digitale sul Ch 70 ci dovrebbero essere tutti i dati essenziali: MMSI da cui si hanno già tutte le caratteristiche della barca, Posizione esatta, tipo di emergenza per definire e fare partire i soccorsi idonei dalla MRCC meglio posizionata.

Anche se manca un immediato riscontro in fonia la macchina può partire mentre nel caso classico allarme in fonia normalmente ci vuole del tempo, che può non esserci, per stabilire un contatto, mantenerlo, raccogliere un minimo di informazioni e trasmetterle.

Ovvio che per la veleggiata fuori porto il DSC non cambia molto.

Ormai quasi tutti gli apparati VHF sono con DSC, ben pochi funzionano in DSC (bisogna inserire MMSI e avere a bordo un abilitato), di questi molti abusivamente.

Io regolarmente:

Immagine: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . 88,84 KB

Oltre all'aspetto sicurezza ci sono diversi altri vantaggi nell'avere il DSC: dal chiamare un MMSI specifico senza disturbare nessunaltro al richiedere ed ottenere la posizione di una altra barca, se consenziente, in automatico.


Big GrinBig GrinBig Grin
26-11-2011 18:21
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gianlu Offline
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Messaggio: #17
Dilemma VHF: con o senza DSC?Portatile o fisso?
Non quoto RMV2605D e penso che le ide non chiare le abbia tu e non SINGLETON con il quale quoto in tutto come potete leggere nel mio post.
Il caro RMV2605d dimentica che siamo in balia di un sistema che a volte ..non funziona com e tutti le 'cose' automatiche e quindi è meglio non complicarsi la vita con aggeggi appunto AUTOMATICI ai quali non potrai mai,dico mai rivalerti se sarai ancora vivo dopo una esperienza negativa;cosa che non può succedere in fonia in quanto i primi soccorsi la avrai SEMPRE,ripeto SEMPRE, dai colleghi diportisti .La capisci dov'è la differenza o no..mè sembra cosi semplice.La morale :diffidare sempre o quasi delle cose automatiche se non funziana la richiesta di aiuto col dsc devi solo dirmi come te ne accorgi,in fonia funziona SEMPRE a meno di avere il VHF rotto ( consiglio sempre di averne uno di scorta)Con nessun rancore,saluti a tutti gianluigi
--------------------------------------RMV2605D ha scritto:
Citazione:singleton ha scritto:
Al nostro amico consiglio un apparato fisso interno, montati fuori sono soggetti a furti ed inevitabile corrosione. Tutti i modelli prevedono l'uscita per un altoparlante esterno e molti anche la derivazione per un microfono da esterni (ovviamente si sale con il costo). Per le navigazioni di cui parli (ma andrebbe bene anche un portatile) si può fare tranquillamente a meno del DSC che oltre tutto vuole un GPS interfacciato (da solo serve a poco).

Non so se in futuro sarà reso obbligatorio e per quali navigazioni o tipo di imbarcazioni. Una obbligatorietà erga omnes la vedo improbabile tenuto conto del problema dell'abilitazione. Quest'ultima deriva da normative internazionali e, per una volta, non è figlia della nostra burocrazia. Sulla sua utilità sono anche io perplesso: perchè non occorre per inviare un SOS in fonia ed è invece necessaria per spingere un bottone? Gli apparati di soccorso che si mobilitano per le due forme di alert sono esattamente gli stessi.
Sorvoliamo poi su quanti possessori di DSC, EPIRB o radio MF/HF sono in possesso delle abilitazioni.

Da quello che dici anche tu non hai le idee molto chiare. Quando parte un distress alert in digitale sul Ch 70 ci dovrebbero essere tutti i dati essenziali: MMSI da cui si hanno già tutte le caratteristiche della barca, Posizione esatta, tipo di emergenza per definire e fare partire i soccorsi idonei dalla MRCC meglio posizionata.

Anche se manca un immediato riscontro in fonia la macchina può partire mentre nel caso classico allarme in fonia normalmente ci vuole del tempo, che può non esserci, per stabilire un contatto, mantenerlo, raccogliere un minimo di informazioni e trasmetterle.

Ovvio che per la veleggiata fuori porto il DSC non cambia molto.

Ormai quasi tutti gli apparati VHF sono con DSC, ben pochi funzionano in DSC (bisogna inserire MMSI e avere a bordo un abilitato), di questi molti abusivamente.

Io regolarmente:

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26-11-2011 18:54
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penguin85 Offline
Nuovo Amico del Forum

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Messaggio: #18
Dilemma VHF: con o senza DSC?Portatile o fisso?
Piuttosto facessero dei veri corsi di utilizzo della fonia (con abilitazione alla fonia inglese come avviene in aeronautica). Vorrei proprio vedere se uno che preme il tasto distress, magari con una problematica 'fuori dal comune', e si trova all'estero sia in grado di comunicare in fonia tramite il vecchio metodo spiegando per filo e per segno il problema.
Punto secondo: la radio VHF quando va usata, come va usata, gli enti da contattare etc? Dovrebbero fare una formazione durante la patente nautica o comunque prima di avere anche il solo certificato limitato di radiotelefonista (come avviene in aeronautica)
26-11-2011 19:15
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mantonel Offline
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Messaggio: #19
Dilemma VHF: con o senza DSC?Portatile o fisso?
Citazione:gianlu ha scritto:
Non quoto RMV2605D e penso che le ide non chiare le abbia tu e non SINGLETON con il quale quoto in tutto come potete leggere nel mio post.
Il caro RMV2605d dimentica che siamo in balia di un sistema che a volte ..non funziona com e tutti le 'cose' automatiche e quindi è meglio non complicarsi la vita con aggeggi appunto AUTOMATICI ai quali non potrai mai,dico mai rivalerti se sarai ancora vivo dopo una esperienza negativa;cosa che non può succedere in fonia in quanto i primi soccorsi la avrai SEMPRE,ripeto SEMPRE, dai colleghi diportisti .La capisci dov'è la differenza o no..mè sembra cosi semplice.La morale :diffidare sempre o quasi delle cose automatiche se non funziana la richiesta di aiuto col dsc devi solo dirmi come te ne accorgi,in fonia funziona SEMPRE a meno di avere il VHF rotto ( consiglio sempre di averne uno di scorta)Con nessun rancore,saluti a tutti gianluigi
--------------------------------------RMV2605D ha scritto:
Citazione:singleton ha scritto:
Al nostro amico consiglio un apparato fisso interno, montati fuori sono soggetti a furti ed inevitabile corrosione. Tutti i modelli prevedono l'uscita per un altoparlante esterno e molti anche la derivazione per un microfono da esterni (ovviamente si sale con il costo). Per le navigazioni di cui parli (ma andrebbe bene anche un portatile) si può fare tranquillamente a meno del DSC che oltre tutto vuole un GPS interfacciato (da solo serve a poco).

Non so se in futuro sarà reso obbligatorio e per quali navigazioni o tipo di imbarcazioni. Una obbligatorietà erga omnes la vedo improbabile tenuto conto del problema dell'abilitazione. Quest'ultima deriva da normative internazionali e, per una volta, non è figlia della nostra burocrazia. Sulla sua utilità sono anche io perplesso: perchè non occorre per inviare un SOS in fonia ed è invece necessaria per spingere un bottone? Gli apparati di soccorso che si mobilitano per le due forme di alert sono esattamente gli stessi.
Sorvoliamo poi su quanti possessori di DSC, EPIRB o radio MF/HF sono in possesso delle abilitazioni.

Da quello che dici anche tu non hai le idee molto chiare. Quando parte un distress alert in digitale sul Ch 70 ci dovrebbero essere tutti i dati essenziali: MMSI da cui si hanno già tutte le caratteristiche della barca, Posizione esatta, tipo di emergenza per definire e fare partire i soccorsi idonei dalla MRCC meglio posizionata.

Anche se manca un immediato riscontro in fonia la macchina può partire mentre nel caso classico allarme in fonia normalmente ci vuole del tempo, che può non esserci, per stabilire un contatto, mantenerlo, raccogliere un minimo di informazioni e trasmetterle.

Ovvio che per la veleggiata fuori porto il DSC non cambia molto.

Ormai quasi tutti gli apparati VHF sono con DSC, ben pochi funzionano in DSC (bisogna inserire MMSI e avere a bordo un abilitato), di questi molti abusivamente.

Io regolarmente:

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Oltre all'aspetto sicurezza ci sono diversi altri vantaggi nell'avere il DSC: dal chiamare un MMSI specifico senza disturbare nessunaltro al richiedere ed ottenere la posizione di una altra barca, se consenziente, in automatico.


Big GrinBig GrinBig Grin
[/quote]

raramente ho visto un intervento cosi inutile come il tuo, aggiungendo anche le ultime considerazioni di Penguin.
Ma non lo avete ancora capito che un corso SRC per apprendere il sistema GMDSS vi darà le risposte che cercate. E che significa questo paese, la ricevuta e dove te la metti.
Andrea vi ha dato istruzioni precise e voi giu con le ciaccole....
BV a tutti i capitani.
26-11-2011 20:16
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gianlu Offline
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Messaggio: #20
Dilemma VHF: con o senza DSC?Portatile o fisso?
O le argomenti le tue contrarietà con dovizia di particolari ribattendo punto per punto quello che 'raramente ho visto un intervento così inutile' o lascia perdere !!!.
gianluigi.
---------------------------------------------------------------

raramente ho visto un intervento cosi inutile come il tuo, aggiungendo anche le ultime considerazioni di Penguin.
Ma non lo avete ancora capito che un corso SRC per apprendere il sistema GMDSS vi darà le risposte che cercate. E che significa questo paese, la ricevuta e dove te la metti.
Andrea vi ha dato istruzioni precise e voi giu con le ciaccole....
BV a tutti i capitani.
[/quote]
26-11-2011 21:40
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