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disincrostare circuito acqua
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orlando Offline
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disincrostare circuito acqua
La specifica come giustamente dici tu è +- 3 e sono gradi non minuti
17-04-2012 18:49
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corradino Offline
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disincrostare circuito acqua
e

LA TERRA la madre terra.. non ci sopporta più..ma la nostra economia funziona solo sulla crescita continua siamo un treno lanciato verso il binario morto
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 17-04-2012 20:37 da corradino.)
17-04-2012 20:25
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mania2 Offline
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disincrostare circuito acqua
invece degli acidi e/o dell'aceto conviene usare un prodotto che si compra nei negozi di termoidraulica e viene usato per disincrostare le caldaie. Lo vendono sia in polvere (da diluire con acqua) che direttamente liquido ed è possibile aggiungergi un 'protettore' per i metalli zincati (vedi anodo). Il costo è basso ed è molto efficace.
17-04-2012 22:47
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augustob Offline
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disincrostare circuito acqua
Citazione:IanSolo ha scritto:
L'acido acetico (costituente principale dell'aceto) e' un acido proprio come l'acido cloridrico (che e' il costituente principale dell'acido muriatico), e' una illazione pensare che l'aceto non sia aggressivo per i metalli.
La differenza sta solo nella concentrazione riportata in etichetta che per l'aceto e' fra il 5% e il 7% mentre per l'acido muriatico varia, secondo cio' che in commercio si trova, fra un 8% e il 33% (il massimo commerciale e' il 36%).
Va osservato poi che, essendo il peso molecolare dell'acido acetico poco meno del doppio di quello dell'acido cloridrico la sua 'concentrazione molare' e' circa la meta' e quindi e', in termini di efficacia, ancora piu' diluito. Con questo intendo dire che non c'e' minor rischio usando aceto, si e' semplicemente usato un acido (ripeto : sempre acido e') molto diluito e diluendo l'acido muriatico (o qualunque altro acido) si ottiene lo stesso risultato.
Volendo sciogliere depositi calcarei in tempi ragionevoli non c'e' altra possibilita' che usare acidi, utilizzarli diluiti consente di regolare meglio l'azione perche' essendo piu' lenta la si puo' controllare piu' facilmente (a scapito di tempi piu' lunghi).
diciamo che questa affermazione va corretta: gli acidi si distinguono fra loro, fra le altre cose, per la loro 'forza' (a cui corrispondono caratteristiche chimiche e fisiche diverse). All'atto pratico un acido forte è più attivo (nel nostro cso più aggressivo) di un acido debole (meno aggressivo). Un acido forte è, per esempio, più pericoloso a maneggiarsi di un acido debole che fa poco danno (cacciare un dito nell'acido nitrico, nell'acido muriatico o nell'aceto aiuta a capire questo concetto...Big Grin). Perciò, attenzione! acido acetico e acido cloridrico sono diversissimi come aggressività nei confronti dei metalli (e del calcare). Per vedere basta mettere il termostato in acido cloridrico diluito (o muriatico, sono la stessa cosa) e vedere con che velocità si pulisce (bollicine), mentre in aceto occorre lasciarlo tutta la notte e lo sviluppo di bollicine è lento.
Il mio suggerimento, se il sistema è incrostato molto o moltissimo, è di togliere il termostato, usare acido muriatico al max 10% (non di più! un litro + 3 litri di acqua) e farlo agire per 10-15 minuti, espellerlo e ripetere l'operazione due o tre volte, dipende dall'incrostazione. Alla fine lavare per bene, meglio se usando prima una soluzione di carbonato di sodio o anche di bicarbonato di sodio (sono ambedue basici, ossia neutralizzano gli acidi). Continuare lavando bene inserendo il normale circuito acqua di mare. Poi, ogni anno, fare un trattamento con aceto lasciandolo nel motore, in precedenza ben riscaldato, per almeno un giorno, meglio se due o tre. Poi sciacquare con acqua, non serve farlo con carbonato, l'aceto è un acido debole.
Per quanto riguarda lo zinco, lascierei montato quello che hai, poi lo cambi alla fine del trattamento.
17-04-2012 23:03
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andros Offline
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disincrostare circuito acqua
Citazione:corradino ha scritto:
sul motore molti tubi sono in RAME o sbaglio ? parlo del volvo penta 2001 2002 2003 ...
vero.perciò consiglio se molto 2 lavaggi brevi (30' max) con risciacqui intermedi.

quando muori,non sai di essere morto,non soffri tu ma soffrono gli altri. la stessa cosa quando sei un imbe..lle

17-04-2012 23:06
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Observer Offline
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disincrostare circuito acqua
Citazione:mania2 ha scritto:
invece degli acidi e/o dell'aceto conviene usare un prodotto che si compra nei negozi di termoidraulica e viene usato per disincrostare le caldaie. Lo vendono sia in polvere (da diluire con acqua) che direttamente liquido ed è possibile aggiungergi un 'protettore' per i metalli zincati (vedi anodo). Il costo è basso ed è molto efficace.

Nome del prodotto se è possibile?
17-04-2012 23:45
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mania2 Offline
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disincrostare circuito acqua
Citazione:Observer ha scritto:
Citazione:mania2 ha scritto:
invece degli acidi e/o dell'aceto conviene usare un prodotto che si compra nei negozi di termoidraulica e viene usato per disincrostare le caldaie. Lo vendono sia in polvere (da diluire con acqua) che direttamente liquido ed è possibile aggiungergi un 'protettore' per i metalli zincati (vedi anodo). Il costo è basso ed è molto efficace.

Nome del prodotto se è possibile?
mi dispiace non me lo ricordo ma nei negozi di idraulica/termoidraulica ce l'hanno, probabilmente anche i ferramenta ben forniti, è molto diffuso. Il mio era costituito da una polvere di colore rossiccio mattone.
17-04-2012 23:59
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disincrostare circuito acqua
Citazione:mania2 ha scritto:
Citazione:Observer ha scritto:
Citazione:mania2 ha scritto:
invece degli acidi e/o dell'aceto conviene usare un prodotto che si compra nei negozi di termoidraulica e viene usato per disincrostare le caldaie. Lo vendono sia in polvere (da diluire con acqua) che direttamente liquido ed è possibile aggiungergi un 'protettore' per i metalli zincati (vedi anodo). Il costo è basso ed è molto efficace.

Nome del prodotto se è possibile?
mi dispiace non me lo ricordo ma nei negozi di idraulica/termoidraulica ce l'hanno, probabilmente anche i ferramenta ben forniti, è molto diffuso. Il mio era costituito da una polvere di colore rossiccio mattone.
Grazie lo stesso
BV
18-04-2012 00:32
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augustob Offline
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Citazione:Observer ha scritto:
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Citazione:Observer ha scritto:
Citazione:mania2 ha scritto:
invece degli acidi e/o dell'aceto conviene usare un prodotto che si compra nei negozi di termoidraulica e viene usato per disincrostare le caldaie. Lo vendono sia in polvere (da diluire con acqua) che direttamente liquido ed è possibile aggiungergi un 'protettore' per i metalli zincati (vedi anodo). Il costo è basso ed è molto efficace.

Nome del prodotto se è possibile?
mi dispiace non me lo ricordo ma nei negozi di idraulica/termoidraulica ce l'hanno, probabilmente anche i ferramenta ben forniti, è molto diffuso. Il mio era costituito da una polvere di colore rossiccio mattone.
Grazie lo stesso
BV
forse va bene solo sui circuiti chiusi? se è quello ce l'ho, l'avevo acquistato a Olginate da una ditta specializzata in motori diesel, poi ho scoperto che era per circuiti chiusi. Se hai il circuito chiuso e ti interessa, mi dai l'indirizzo e te lo spedisco. Sono 2 confezioni (regaloBig Grin).
18-04-2012 18:12
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disincrostare circuito acqua
Citazione:augustob ha scritto:
Citazione:Observer ha scritto:
......
forse va bene solo sui circuiti chiusi? se è quello ce l'ho, l'avevo acquistato a Olginate da una ditta specializzata in motori diesel, poi ho scoperto che era per circuiti chiusi. Se hai il circuito chiuso e ti interessa, mi dai l'indirizzo e te lo spedisco. Sono 2 confezioni (regaloBig Grin).

Ti ringrazio, ma a me interessava quello per il circuito dell'acqua salata, per quello dolce uso solo un additivo STP per radiatori (ovviamente più liquido idoneo), finora buoni risultati e nessuna controindicazione.
Devo dire che io faccio entrambi i lavori ogni anno!

BV
18-04-2012 18:47
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IanSolo Offline
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disincrostare circuito acqua
Augustob dice :
-------
diciamo che questa affermazione va corretta: gli acidi si distinguono fra loro, fra le altre cose, per la loro 'forza' (a cui corrispondono caratteristiche chimiche e fisiche diverse). All'atto pratico un acido forte è più attivo (nel nostro cso più aggressivo) di un acido debole (meno aggressivo). Un acido forte è, per esempio, più pericoloso a maneggiarsi di un acido debole che fa poco danno (cacciare un dito nell'acido nitrico, nell'acido muriatico o nell'aceto aiuta a capire questo concetto...). Perciò, attenzione! acido acetico e acido cloridrico sono diversissimi come aggressività nei confronti dei metalli (e del calcare). Per vedere basta mettere il termostato in acido cloridrico diluito (o muriatico, sono la stessa cosa) e vedere con che velocità si pulisce (bollicine), mentre in aceto occorre lasciarlo tutta la notte e lo sviluppo di bollicine è lento.
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Augustob, ti ringrazio per aver cercato di aggiungere qualcosa ma, di base, sono un chimico (e pure di lunga esperienza) e so bene di cosa parlo, dare migliori chiarimenti richiederebbe una trattazione fuori tema e troppo lunga per un Forum nautico, mi limito ad osservare che il concetto di 'forza' di un acido o di una base non sono direttamente applicabili alle loro soluzioni molto diluite o fortemente concentrate (un esempio? : l'acido nitrico al 60% o l'acido solforico 'fumante' sono totalminte inattivi sull'alluminio che invece si mangiano allegramente da diluiti, ci sono altri esempi che tralascio per brevita').
Per la cronaca concentrazioni in peso % non sono equivalenti per acidi diversi, l'acido acetico ha un peso molecolare piuttosto alto e quindi, come dissi piu' sopra (invito a rileggere), la sua concentrazione 'molare' (quella efficace) equivale a circa la meta' di quella dell'acido cloridrico ed e' solo per questo che sembra meno attivo : in pratica un aceto al 6% corrisponde ad un acido muriatico al 3%.

I prodotti in polvere per disincrostare sono normalmente a base o di acido citrico per i piu' blandi o di persolfato acido di sodio per i piu' attivi, sono attivi alla stessa maniera degli altri acidi in forma liquida ma sono piu' comodi da maneggiare e trasportare.
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 20-04-2012 04:39 da IanSolo.)
20-04-2012 01:49
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kpotassio Offline
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disincrostare circuito acqua
Alla fine è andata così:

ho convogliato il circuito di raffreddamento in maniera tale che pescasse da un secchio una soluzione con 3 litri di acqua e 1.5 di Acido Muriatico.
ovviamente il circuito ributtava la soluzione disincrostante nello stesso secchio, E NON IN MARE come sarebbe avvenuto a motore acceso.
ho fatto due cicli di lavaggio, lasciando la soluzione per 15 minuti dentro il circuito di raffreddamento
poi ho risciacquato tutto bene bene, e ho anche usato una soluzione con bicarbonato di sodio lasciandola nel motore per mezzoretta.
ho staccato il riser e l'ho immerso in soluzione di acido e acqua, con lo stesso bilanciamento
risciacquato anche quello in maniera abbondante.

ho eseguito il lavaggio a motore spento, con una pompettina elettrica, anche perchè dopo il lavaggio col muriatico ho sostituito lo zinco del motore e questo significa
smontare l'alternatore nel caso del mio motore. Meglio fare tutto a motore spento.

NOTA: la guarnizione di carta che ho fatto a mano per la flangia dello zinco non teneva, quindi ho usato quella pasta rossa che si è dimostrata molto efficace e comoda.
23-04-2012 21:24
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corradino Offline
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disincrostare circuito acqua
Citazione:kpotassio ha scritto:
Alla fine è andata così:

ho convogliato il circuito di raffreddamento in maniera tale che pescasse da un secchio una soluzione con 3 litri di acqua e 1.5 di Acido Muriatico.
ovviamente il circuito ributtava la soluzione disincrostante nello stesso secchio, E NON IN MARE come sarebbe avvenuto a motore acceso.
ho fatto due cicli di lavaggio, lasciando la soluzione per 15 minuti dentro il circuito di raffreddamento
poi ho risciacquato tutto bene bene, e ho anche usato una soluzione con bicarbonato di sodio lasciandola nel motore per mezzoretta.
ho staccato il riser e l'ho immerso in soluzione di acido e acqua, con lo stesso bilanciamento
risciacquato anche quello in maniera abbondante.

ho eseguito il lavaggio a motore spento, con una pompettina elettrica, anche perchè dopo il lavaggio col muriatico ho sostituito lo zinco del motore e questo significa
smontare l'alternatore nel caso del mio motore. Meglio fare tutto a motore spento.

NOTA: la guarnizione di carta che ho fatto a mano per la flangia dello zinco non teneva, quindi ho usato quella pasta rossa che si è dimostrata molto efficace e comoda.
hai usato acido al 33%?
come hai convogliato l'acqua di scarico nel secchio?
hai vuotato dal rubinetto di drenaggio il monoblocco motore prima di iniziare e subito dopo prima del bicarbonato?
hai notato molti residui nelle acque di lavaggio alla fine del lavoro?
scusa l'nterrogatorio ma vorrei farlo anche io in un volvo 2002 e mi interessa sapere
grazie
Corrado

LA TERRA la madre terra.. non ci sopporta più..ma la nostra economia funziona solo sulla crescita continua siamo un treno lanciato verso il binario morto
24-04-2012 04:16
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disincrostare circuito acqua
Anche se significa smontare l'alternatore, lo zinco (vista la foto) cambialo ogni anno Wink
24-04-2012 04:41
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kpotassio Offline
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Citazione:corradino ha scritto:

hai usato acido al 33%?
come hai convogliato l'acqua di scarico nel secchio?
hai vuotato dal rubinetto di drenaggio il monoblocco motore prima di iniziare e subito dopo prima del bicarbonato?
hai notato molti residui nelle acque di lavaggio alla fine del lavoro?
scusa l'nterrogatorio ma vorrei farlo anche io in un volvo 2002 e mi interessa sapere
grazie
Corrado

Ciao Corrado,
L'acido era al 33%. L'ho diluito mettendone 1.5 litri in circa 3 litri di acqua. Il tutto in un secchio capiente.
Il ciruito secchio - motore - secchio l'ho fatto così: la pompa (12 volt attaccata all'accendisigari) mandava acqua a valle della girante entrando quindi nel circuito di raffreddamento con un tubo unico e appositamente tagliato, poi dal siphon break ho staccato il tubo che porta l'acqua nel riser e l'ho mandato nel secchio con adeguate prolunghe. Notare che la girante e tutta la pompa l'avevo precedentemente smontata e rimessa in ordine cambiando ciò che andava cambiato: paraoli e guarnizioni.
Ti consiglio di fare tubi di lunghezza adeguata, in maniera tale da poter spostare il secchio fuoribordo, o comunque in zona sicura per evitare casini con l'acido. Non farli però troppo lunghi se no ti serve troppa acqua per riempire il circuito. Durante il lavaggio io ho messo il secchio fuoribordo, in alto, così da essere sicuro che tutto il liquido rimanesse dentro il circuito del motore.
Ovviamente ho smontato il termostato che avrebbe impedito di riempire le camere superiori della testata.
Io il rubinetto di drenaggio non ce l'ho, oppure non so dove sia.
Prima del bicarbonato ho lavato con tanta acqua, tenendo una manichetta direttamente a riempire il secchio e mandando fuoribordo l'acqua che usciva dal circuito motore dal tubo che ho collegato al siphon break.


Sinceramente non ho notato moti residui, ma la soluzione era ovviamente molto sporca alla fine dei lavaggi.

Io ho fatto il lavaggio perchè smontandolo ho notato che il termostato era molto sporco e sembrava bloccato, e avevo notato molti residui di fango e calcare dentro il filtro e in qualche tubo.
Inoltre era un lavoro che non avevo mai fatto.

Leva lo zinco, se no l'acido se lo mangia.

In futuro farò così: fine stagione smonto il termostato e lo provo in un pentolino, lavo con aceto utilizzando direttamente il circuito motore (senza secchio e pompa), lascio l'aceto per qualche giorno nel ciruito, svuoto e riscacquo, rimonto il termostato funzionante, cambio la girante e testo il tutto con acqua di mare, riempio il ciruito con acqua dolce e antigelo. STOP Ogni due/tre anni smonterò lo zinco motore per controllarlo e/ sostituirlo.

Buon lavoro!
24-04-2012 17:01
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corradino Offline
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disincrostare circuito acqua
ciao Marco, grazie per le utilissime precisazioni, ma ancora non capisco cosa intendi per sifon-break e RISER
io purtroppo non ha il siphon-break che di solito è montato sull'uscita della pompa acuqa a meno che tu non intenda per siphon break il collettore di scarico e per riser il water-lock allora sarebbe tutto più chiaro.
Io stacchero direttamtne il tubo di scarico dal collettore verso il waterlock e lo porterò nel secchio per il resto farò tutto come hai fatto tu pensavo di scaricare l'acqua dal monoblocco per evitare ulteriore diluizione.
Grazie mille
corrado

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24-04-2012 18:45
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disincrostare circuito acqua
Ciao Corrado,

scusa, forse la mia terminologia non è puntuale, provo a spiegarti meglio.
Il Siphon Break è il sifone PRIMA del collettore di scarico, dove convergono i fumi del motore e l'acqua di raffreddamento.
Per RISER intendo il collettore ove convergono i fumi di scarico dalla testata e l'acqua di raffreddamento.

Se per tubo di scarico intendi quello che è a valle del motore io ti sconsiglierei di fare così.
Se per qualche motivo l'acqua risale il tubo rischi di allagare il motore.
Ma immagino che ti sarai cautelato da questo rischio.
24-04-2012 18:59
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corradino Offline
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Messaggio: #38
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Citazione:kpotassio ha scritto:
Ciao Corrado,

scusa, forse la mia terminologia non è puntuale, provo a spiegarti meglio.
Il Siphon Break è il sifone PRIMA del collettore di scarico, dove convergono i fumi del motore e l'acqua di raffreddamento.
Per RISER intendo il collettore ove convergono i fumi di scarico dalla testata e l'acqua di raffreddamento.

Se per tubo di scarico intendi quello che è a valle del motore io ti sconsiglierei di fare così.
Se per qualche motivo l'acqua risale il tubo rischi di allagare il motore.
Ma immagino che ti sarai cautelato da questo rischio.
ciao marco
in realtà nel mio motore volvo 2002 non ho modo di prendere l'acqua di raffreddamento a monte del collettore di scarico.
e comunque, ci sono credo due passaggi uno in un tubo esterno in rame che va dal termostato al collettore di scarico e un passaggio interno nel motore quando il termostato è chiuso. per questo sarò costretto a lavorare prendendo direttamente l'acqua in uscita dallo scarico pensavo di farlo sottoponendo una specie di grosso imbuto con un tubo che scarica nel famoso secchio dove la pesco..
grazie
corrado

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24-04-2012 19:15
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Messaggio: #39
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Corrado, aggiungo questo disegno anche se nel disegno manca il siphon breack che è PRIMA del Mixing Elbow (che io chiamo Riser)
Non so se il tuo sistema con l'imbuto può essere pratico e poco rischioso. Io escluderei il Riser se vuoi effettuare il lavaggio a motore spento, con una pompa. Però non saprei.


Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
24-04-2012 21:12
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corradino Offline
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Citazione:kpotassio ha scritto:
Corrado, aggiungo questo disegno anche se nel disegno manca il siphon breack che è PRIMA del Mixing Elbow (che io chiamo Riser)
Non so se il tuo sistema con l'imbuto può essere pratico e poco rischioso. Io escluderei il Riser se vuoi effettuare il lavaggio a motore spento, con una pompa. Però non saprei.


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ora e tutto più chiaro grazie
o visto che hai comunque lo scarico del monoblocco cilindri (drain plug)
il mio dubbio sul tuo circuito riguarda il fatto che parte dell'acqua anche senza termostato passa fuori dal motore attraverso il coperchio del termostato

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24-04-2012 21:27
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