Citazione:mastgreg ha scritto:
@yanny
senza prendere in assoluto quello che e' scritto nel post citato, credo comunque che in linea generale i dati relativi siano abbastanza attendibili.
tu che dati hai soprattutto riferiti alla carica residua ed al confronto tra i tre tipi di batterie? (piombo, gel e agm)
bv
rispondo in clamoroso ritardo, ma magari interessa ancora.
saro' breve (cit.).
costruttori di batterie *trazione* tipo fiamm, hawker, enersys, baren, midac, faam et al. suggeriscono che
- di una batteria piombo-acido si puo' utilizzare fino all'80% della carica nominale, la quale tra l'altro si puo' misurare facilmente con un densimetro in qualsiasi momento. non sono al corrente di alcun produttore serio che venda batterie piombo-acido con capacita' nominale dichiarata per una scarica piu' lunga di 5 ore (che e' un bel fatto).
- di una batteria agm si puo' utilizzare fino al 60/70% della carica nominale, la quale e' di poco inferiore a quella di una batteria piombo-acido a parita' di volume occupato; pero' quanto e' carica in un certo momento fatichi a saperlo perche' non hai accesso all'elettrolito e devi basarti sulla tensione, grandezza inaffidabile per lo scopo. inoltre le batterie agm di solito nascono per scariche in 10 ore, non 5. il che significa che se una pbs dichiara 100ah puo' darti 20a per 5 ore (teoricamente). una agm da 100ah puo' darti 10a per 10 ore (teoricamente). in mezzo c'e' un mare di differenza perche' da una agm da 100ah se ciucci 20a probabilmente dopo 4 ore sei a piedi (sempre teoricamente, le cose in realta' vanno peggio).
- di una batteria gel non si deve mai al mondo manco ci fosse un predone che ti mette un coltello al collo utilizzare piu' del 60% della carica nominale (ma meglio non andare oltre il 50%), la quale e' di per se' gia' inferiore del 20-30% (a seconda di numerosi fattori) a quella di una batteria piombo-acido di pari volume. di batterie al gel ce ne sono per tutti i cicli di scarica del mondo. noi le usiamo c5 (in 5 ore) ma in giro ce ne sono c10 o c20. un disastro.
in piu' le batterie piombo acido accettano di buon grado anche cariche violente o con pessime curve tensione/corrente senza rovinarsi *molto* velocemente, quelle agm cosi' cosi', quelle al gel sono *terribilmente* delicate, tanto che ogni produttore di batterie al gel vende anche caricabatterie e *nessuno* usa curve *identiche* agli altri.
per cui trovo quanto meno strano quello che ho letto in quel documento e se sono dati riportati da materiale di qualche produttore mi piacerebbe sapere chi e' perche' non trovo riscontri nei diversi produttori di cui mi servo. e che sono tutta gente che sa quello che dice perche' se si rovina una batteria da 7/8mila euro a causa di indicazioni sbagliate poi vanno nelle pesche.