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Versione completa: Webasto ad acqua (Thermo top) su barca a vela 10 mt.
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Siamo alla fase 2, ovvero il 2° impianto di riscaldamento con Webasto ad acqua (thermo Top) mod. C, analogico di recupero, prezzo circa €100, completo di tutto,perfino silenziatore aspirazione e marmitta.

Barca metri 10, disegno classico in legno, larghezza metri 3, quindi non molto spaziosa come le 10 metri moderne, ma non ha divisione tra spazio sotto pozzetto ed interno, quindi il calore si disperde anche sotto il pozzetto, allego una pianta degli interni, molto simile alla mia, anche se in questo disegno pare che ci sia una divisione tra interni e sotto pozzetto.

Dato che in Thermo top scalda l'acqua, bisogna inventarsi qualcosa che scaldi l'aria, ovvero degli scambiatori, ne esistono già in commercio, ma sono (a mio vedere) costosi e rumorosi.
Quindi ho ordinato dei radiatori (3) da riscaldamento della fiat punto(sul web pagati meno di 50€ spediti tutti e 3).

Poi ordinato ventole super silenziose da 140 mm di diametro, su cuscinetti, consumo 0,25amp (mi sembra) 12 volt, costo 17€ l'una.

Quindi li ho assemblati e preparati con la sua retina resistente al calore, poi ho creato una cornice da applicare davanti al foro praticato per lo scambiatore, vedi foto.
mauro, con tutta l'ammirazione per la tua manualità .. ma non era più semplice un webasto ad aria ?
Gli scambiatori saranno posizionati nei seguenti luoghi:
1 in dinette; 1 in cabina posteriore; 1 in cabina a prua.

Ho dimenticato di elencare i componenti dell'impianto:

Webasto Thermo top da kw 5 (di recupero, usato)

Boiler Sigmar(quick) da litri 20, con scambiatore inox e resistenza da 800w(non collegata)

3 scambiatori fatti in casa, vedi sopra.

Un serbatoio accumulo inox da litri 4,7, allego foto, dopo spiego a cosa serve.
Da manuale d'uso del WebastoTT, la casa raccomanda di avere nell'impianto almeno 4 litri di liquido(glicole/acqua) motivo per cui ho aggiunto nell'impianto un serbatoio per liquido da circa 4,7 litri, che sarà posizionato in bagno a fianco il wc, e quindi diventerà l'elemento riscaldante il bagno.
Allora questo sistema è più complicato, ma alla fine dà la possibilità di avere acqua calda d'estate in 10 minuti, oppure aprendo una valvola andare a scaldare anche gli scambiatori.
Il Thermo top scalda l'acqua fino a 70°, quindi l'acqua dal boiler sarà all'uscita troppo calda, motivo per cui è stata installata una valvola miscelatrice termostatica, (non ho foto) che riduce la temperatura in uscita a circa 45/50°, è possibile miscelare ulteriormente l'acqua tramite rubinetti miscelatori.

Particolare non trascurabile è il maggior comfort dell'impianto, forse più lento ad andare in temperatura, ma molto meglio regolabile a livello di termostato ambiente.
A mio vedere anche meno invasivo il passaggio tubi( multistrato da 16 mm).


Alcune foto dove sono stati installati gli scambiatori.
cerchiati in rosso.
Posizione webasto
Foto installazione scambiatori
Schemino dove sono stati passati i tubi, che ricordo sono in tubo multistrato, per impianti sanitari, da 16 mmx2.

gli scambiatori sono stati collegati in parallelo, nei punti alti/lontani sono state installate delle valvoline di sfiato, il riempimento sarà effettuato nel punto più basso(cuccetta prua) e tramite pompa elettrica si riempirà l'impianto lasciando aperti gli sfiati, in questa situazione bisognerebbe essere in due persone.

Scrivo qui il percorso, casomai non si capisca sullo schema.
Partenza acqua calda da Webasto TT - entrata boiler-uscita boiler (qui si mette un T con due valvole a sfera, chiudendo quella posta sull'andata del riscaldamento il liquido torna al Webasto, viceversa, chiudendo la mandata al boiler ed aprendo la valvola sul riscaldamento, viene scaldata sia acqua sanitaria(tramite scambiatore del boiler) che riscaldamento.
Uscita boiler- 1° scambiatore dinette-2° scambiatore cucina-serbatoio accumulo-3°scambiatore prua-ritorno nel boiler.
In rosso scabiatori, serbatoio accumulo(nel bagno) in blu boiler.
Che lavoraccio BRAVO
Congratulazioni!
Bravo.
Un consiglio,consuma molta più corrente,tieni in ordine le batterie.

BV
Bravo Mauro, complimenti!
Dopo questa seconda realizzazione sei il guru degli impianti di riscaldamento ad acqua.
mi piacerebbe realizzarne uno simile....
alcune domande:
Le ventole sono necessarie, oppure se ne puo' fare a meno?
Quanto e' il consumo elettrico complessivo (ventole, pompe, bruciatore)?
Secondo te, in funzione, il thermo top, e' rumoroso?
un saluto
BV
Ritengo l'impianto di riscaldamento un gran cosa. Certamente la dimensione dei tubi e' un problema. Con l'acqua girano tutti piu' piccoli.
Prezzo a parte che lo rende appetibilissimo, complimenti per la manualità !
Curioso di capire pro e contro di aria e acqua
Sicuramente per far girare acqua piuttosto che aria si ha la necessita' di fare un impianto piu' complesso.
Tuttavia una volta realizzato puoi avere la possibilita' tramite piu' termostati di gestire il calore in modo autonomo in ogni singola zona, togliendo corrente alle rispettive ventole o meglio ancora (ma piu' complicato) installando valvole motorizzate in ingresso di ogni singola batteria scaldante.
Insomma... Se tutto e' realizzato bene e ben dimensionato e' sicuramente un bell'impianto!
Oggi ho provato il mio Thermo Top, ho anch'io intenzione di fare l'impianto di riscaldamento ad acqua perchè quelli ad aria hanno il difetto che gli interni si raffreddano rapidamente una volta spento, quindi penso che ad acqua il riscaldamento sia più confortevole.
Nel test ho notato che il Webasto sibila parecchio, è normale?
Devo prevedere un contenitore coibentato per ridurre il rumore? Io lo installerei all'estrema poppa.
Ho letto che hai fatto l'impianto in parallelo, io pensavo di farlo in serie, hai fatto delle prove? Ho timore che in parallelo la pompa non riesca a creare un flusso sufficiente.
Se hai altri consigli per la realizzazione ti ringrazio in anticipo.
BV
In serie temerei, il primo caldo ed i seguenti meno. Certo la pompa però come dici potrebbe avere un limite nel far circolare l'acqua. Mi state appassionando !
Andiamo con ordine, Scalper chiedeva se sono indispensabili le ventole: si se il corpo riscaldante è all'interno della struttura, viceversa nella mia prima realizzazione ho messo radiatori da casa e da moto, oltre al pavimento riscaldato:79:senza nessuna ventola.

Tutto fattibile, ma, bisogna cercare assolutamente di far uscire il calore prodotto dal W, quindi se non si vogliono mettere ventole, corpi scaldanti esterni.

Per Petersail: il W thermo Top, è più silenzioso del W Air Top, attenzione però, io ho sempre usato il mod C/D, che è dotato di silenziatore su aspirazione e scarico, il tuo, non so che modello è, vedo solo il silenziatore sullo scarico, procurati un silenziatore aspirazione, evita il fai da te, io tempo fa me lo costruii, dopo 2 anni ho intasato il bruciatore, era troppo tappatoSadsmiley
Per quanto riguarda la potenza della pompa non ci sono problemi, la danno per 500 l/ora, l'unica cosa a cui bisogna fare attenzione, è: spurgare bene l'aria.

Io ho avuto e montato anche riscaldatori ad aria, che possono sembrare più semplici ed efficienti, ma....

Passare dei tubi da ...non ricordo quanto, e attenzione a non fare i buchi giusti, 1° il tubo passa solo se perfettamente dritto
2° se poi la barca non si scalda e c'è l'esigenza di coibentare i tubi, son dolori, togli i tubi, allarga, reinfila i tubi, insomma una menata pazzesca, invece con i tubi multistrato è tutto più semplice, sono piccoli e scivolano bene.

Consumo di corrente: diciamolo, i Webasto o i riscaldatori automatizzati consumano, non sono adatti a chi fa crociere continuative nei climi freddi/polari, ci vuole la stufa, meglio a a gasolio, più facile alimentarla.

Ma su una piccola barchetta, che sta fuori qualche giorno nei periodi freddi, il Webasto/eberspacher può andar bene, ottimo mi dicono il Wallas.

Il consumo di corrente del W è dato in maggior parte dalla candeletta di accensione, che si inserisce come detto in fase di accensione.
I riscaldatori ad aria sembra consumino meno, ma, sono difficilmente regolabili con il termostato, soprattutto nelle mezze stagioni, e molto importante, NON scaldano acqua, quindi acqua fredda dai rubinetti.

Il W thermo top, consuma in fase di lavoro al massimi(5KW) 40w, in fase intermedia(2,5 kw) circa 20w, e proprio questo è il problema: riuscire a far lavorare continuativamente il W alla potenza intermedia, o eventualmente, se non bastasse dalla intermedia alla massima, questa fase non comporta accensione candeletta(10 amp).
Viceversa se non si installano a sufficienza corpi scaldanti o se comunque il W non disperde a sufficienza energia, si comporta in questo modo:
Accensione, max consumo, presente candeletta e tuti i sistemi elettrici, poi dopo circa 15/20 secondi, la candeletta si spegne, il W eroga la max potenza, quando l'acqua in entrata(fredda) raggiunge i 60° il W riduce a 1/2 potenza, se l'acqua di ritorno sale ancora di temperatura e arriva a 70° il W modula, spegne la pompa alimentazione e lascia attiva pompa circolazione, se la temperatura acqua non cala, a 72° si spegne.

Sul mio primo impianto ho trascurato un particolare importante: nel manuale d'uso, si raccomanda di avere almeno 4litri di liquido, proprio per evitare continui spegnimenti ed accensioni, che sono la causa del consumo.

In sintesi, è più importante preoccuparsi di smaltire il calore, che preoccuparsi del consumo di corrente(vedasi ventole), il consumo in massima parte è dato dalla candeletta, una volta partito non viè grande differenza tra Air top e Thermo Top, a mio vedere.
Maurob, il mio è stato smontato da una Citroen C8, è completo anche di silenziatore in aspirazione, il sibilo lo sento dalla zona dove c'è la ventola, non dal silenziatore d'aspirazione, mi viene il dubbio sui cuscinetti della ventola. Il prossimo mese ne prenderò un'altro e farò il confronto.
Concordo sulla maggior facilità del far passare 2 tubi d'acqua rispetto a tubi d'aria da 80 o più mm, soprattutto su barche "vecchiette" come la mia. Poi con quelli ad aria se non si coibentano i tubi nelle cabine di prua scldano pochino...
Il compito arduo sarà reperire i dissipatori (radiatori) delle misure giuste per gli spazi che ho. Io non posso fare niente a pavimento perchè il pagliolo è in 2 pezzi per l'intera superficie e per poterlo alzare non ci può essere niente nei pressi.
In quadrato ho uno spazio abbastanza risicato, inizialmente proverò con un radiatore per locale, ventilati nelle cabine e in quadrato e pensavo passivo in bagno, visto le modeste dimensioni.
Anche io pensavo al problema di avere una dissipazione sufficiente per non rischiare spegnimenti ed accensioni.
Come termostato cosa usi Maurob?
BV
Io installero' un termostato cosi.
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Maurob @
Nello scambiatore la ventola soffia aria sul radiatore e poi esce calda o succhia aria attraverso il radiatore e poi la rilascia verso l'ambiente ?
Nn ho idea di che rumore producano questi scambiatori
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