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Versione completa: Supporto asse elica non centrato
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Ho finalmente capito il motivo per cui la boccola del supporto asse elica dura così poco. Il supporto esterno dell'asse (o braccetto o cavallino o...) e fuori linea rispetto all'astuccio. Cno la boccola nuova, la rotazione (faticosa) dell'asse elica provoca inizialmente dei fischi, poi ,col tempo, tornisce la gomma interna della boccola, e per un po' di tempo non si avvertono problemi o rumori strani. Finalmente la tornitura provoca il lasco ulteriore nella gomma, ed allora si sentono, oltre i 2000 giri, vibrazioni e colpi.
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Il Guru del porto ha sentenziato che spaccare dall'interno il braccetto sarebbe un delitto per correggere di 1° l'inclinazione, e che eventualmente si potrebbe lavorare sul foro che contiene la boccola, modificandone l'inclinazione (con sistemi rudimentali del tipo tubo di metallo sul quale è stata applicata carta vetrata, mettere pappetta di resina addensata nel foro per colmare i vuoti ed inserire la boccola).
Secondo lui tagliare e risaldare il supporto nella posizione corretta è impraticabile.
Secondo voi lavorare sulla boccola, facendola tornire dalla forma normale cilindrica per arrivare a questo risultato, è possibile?
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Il tutto per ottenere quel grado verso l'alto dell'asse, che consentirebbe l'inserimento nell'astuccio senza forzature.
Sembra abbastanza incredibile tutto ciò!
Tenderei ad escludere che una barca di grande serie possa essere uscita dal cantiere con un difetto di questo tipo, propenderei per la stronzata di un gruista veramente abile, che ha piazzato la cinghia proprio sopra l'elica e ha piegato il cavalletto provocando quel bel disastro lì...
Comunque, su componenti così importanti sentirei il cantiere. Cambiare il cavalletto non è così complicato, lascia perdere quello che chiami il guru del porto, penso che ci capisca in realtà molto poco... Smiley2
Il problema c'è sempre stato oppure è uscito col tempo ?
Come hai misurato per dire 1°.....
Non so se ho capito bene , ma anche il mio braccetto iera disassato , ma cosí aveva voluto Sparkman & Stephens per sfilare l'asse che altrimenti sarebbe andato a sbattere sul timone . Cosí mi hanno detto alla Zuanelli .
Io di primo acchito avevo pensato ad una compensazione per neutralizzare il movimento evolutivo . 91
(29-12-2017 08:48)traballi carlo Ha scritto: [ -> ]Non so se ho capito bene , ma anche il mio braccetto iera disassato , ma cosí aveva voluto Sparkman & Stephens per sfilare l'asse che altrimenti sarebbe andato a sbattere sul timone . Cosí mi hanno detto alla Zuanelli .
Io di primo acchito avevo pensato ad una compensazione per neutralizzare il movimento evolutivo . 91
Osservazione un po' OT: probabilmente l'asse spostato lateralmente rispetto alla mezzeria, giustificato in via principale dalla possibilità di sfilarlo, produce secondariamente anche una riduzione dell'effetto evolutivo dell'elica.
(29-12-2017 10:09)Elf Ha scritto: [ -> ]
(29-12-2017 08:48)traballi carlo Ha scritto: [ -> ]Non so se ho capito bene , ma anche il mio braccetto iera disassato , ma cosí aveva voluto Sparkman & Stephens per sfilare l'asse che altrimenti sarebbe andato a sbattere sul timone . Cosí mi hanno detto alla Zuanelli .
Io di primo acchito avevo pensato ad una compensazione per neutralizzare il movimento evolutivo . 91
Osservazione un po' OT: probabilmente l'asse spostato lateralmente rispetto alla mezzeria, giustificato in via principale dalla possibilità di sfilarlo, produce secondariamente anche una riduzione dell'effetto evolutivo dell'elica.

A domanda fatta al cantiere quando andai a vedere la mia barca per l'accettazione prima della spedizione mi risposero che e' proprio cosi' e che secondo che l'elica scelta in progetto sia destrorsa o sinistrorsa lo spostamento si prevede da un lato o dall'altro ma il motivo principale e' sempre la possibilita' di sfilare l'asse senza dover togliere il timone (il disassamento compensa solo in piccola parte il fenomeno evolutivo).
Nel caso di cui si parla probabilmente piu' che un innoquo disassamento forse si e' prodotta (come ipotizza Tatone) una torsione a causa di una qualche maldestra azione esercitata sull'asse.
(29-12-2017 10:09)Elf Ha scritto: [ -> ]
(29-12-2017 08:48)traballi carlo Ha scritto: [ -> ]Non so se ho capito bene , ma anche il mio braccetto iera disassato , ma cosí aveva voluto Sparkman & Stephens per sfilare l'asse che altrimenti sarebbe andato a sbattere sul timone . Cosí mi hanno detto alla Zuanelli .
Io di primo acchito avevo pensato ad una compensazione per neutralizzare il movimento evolutivo . 91
Osservazione un po' OT: probabilmente l'asse spostato lateralmente rispetto alla mezzeria, giustificato in via principale dalla possibilità di sfilarlo, produce secondariamente anche una riduzione dell'effetto evolutivo dell'elica.

Mi sembra di aver detto così .
....dalla foto mi sembra di vedere che per definire il disassamento tra boccola e foro a scafo, sia stata allineata l'asse stessa. Se così è, si tratta di un disassamento sul piano verticale.... del tutto difficile da spiegare, e diverso dell'ipotesi di un disassamento sul piano orizzontale (con lo scopo di sfilare l'asse senza interferire col timone o altro). A mio avviso un difetto di fabbricazione, che aveva trovato una qualche compensazione con giochi smodati sulla boccola a camuffare il tutto. Le sostituzioni successive avranno avuto boccole di diverso costruttore, con diversa durezza o qualità dell'inserto in gomma, che produceva i rumori e vibrazioni citate. Una bella rogna! Non sono certo, ma se esistessero boccole con diametri esterni diversificati, si potrebbe pensare ad una barenatura della sede nel braccetto (con quale strumento portatile e a mano?... un qualche alesatore... mah)... con ciò dando una certa validità al suggerimento del "Guru". Certo il lavoro più corretto- a mio avviso- è la ricostruzione del posizionamento del braccetto: lavoro da cantiere esperto e capace. BV
che barca ? dal profilo leggo Jeanneau del 1988...
Io in una mia vecchia barca jouet 920avevo il solito problema, ho messo un bel tubo dentro il piedino e l’ho piegato poco a poco fino a raggiungere l’allineamento quasi perfetto. Non sara’ un lavoro di fino ma allora la boccola non si consumava piu’ .

Rimedi estremi estremi rimedi
(29-12-2017 17:43)refosco Ha scritto: [ -> ]....dalla foto mi sembra di vedere che per definire il disassamento tra boccola e foro a scafo, sia stata allineata l'asse stessa. Se così è, si tratta di un disassamento sul piano verticale.... del tutto difficile da spiegare, e diverso dell'ipotesi di un disassamento sul piano orizzontale (con lo scopo di sfilare l'asse senza interferire col timone o altro). A mio avviso un difetto di fabbricazione, che aveva trovato una qualche compensazione con giochi smodati sulla boccola a camuffare il tutto. Le sostituzioni successive avranno avuto boccole di diverso costruttore, con diversa durezza o qualità dell'inserto in gomma, che produceva i rumori e vibrazioni citate. Una bella rogna! Non sono certo, ma se esistessero boccole con diametri esterni diversificati, si potrebbe pensare ad una barenatura della sede nel braccetto (con quale strumento portatile e a mano?... un qualche alesatore... mah)... con ciò dando una certa validità al suggerimento del "Guru". Certo il lavoro più corretto- a mio avviso- è la ricostruzione del posizionamento del braccetto: lavoro da cantiere esperto e capace. BV
Difatti il disassamento è prevalentemente verticale.
Il mio amico Guru è tutt'altro che inesperto, ha 80 anni e continua a lavorare, ed ha un'esperienza che risale ai tempi del Cantiere Benello a Livorno (quindi anni '60 come minimo).
La barca è un Jeanneau SunLight 30 del 1988, e non credo che sia uscita così dal cantiere. Io l'ho acquistata nel 2011 ed il difetto si è evidenziato dal cambio del motore (da Volvo a Beta Marine nel 2013), anche se non posso escludere che ci fosse anche prima. So che il precedente proprietario la usava solo pochi mesi all'anno, il tempo restante stava su una sella.
Sono stato presente a tutti gli alaggi e vari e non ho notato imperizia nei gruisti.
Comunque è un difetto che vorrei correggere, anche se la correzione anche di 1° (spannometrico) di un asse lungo 122 cm, consentirebbe che l'asse fosse sufficientemente centrato all'interno dell'astuccio, e comportebbe che il motore andrebbe rialzato di circa 1,8 cm.
Il lavoro ottimale sarebbe spaccare da dentro e riposizionare il braccio ma, e qui capisco il guru, vale la pena spaccare tutto per un grado?
Lavorare sul foro del braccio(quello che ospita la boccola), considerando che una barenatura non si potrebbe fare in officina ma sul posto?
Poi la famosa pappetta di resina, terrebbe sul metallo?
Tornire la boccola con spessore maggiorato e ridurla come da questo disegno sarà possibile?
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Lasciare tutto com'è?
Ma, da profano della meccanica, se il problema è sorto col nuovo motore é il motore montato male. Non è meglio alzare il motore con degli spessori sotto ai silentblock???
Lavoro più pulito e definitivo. Altrimenti ogni qualche anno ti ritrovi con una boccola da tornire.
Alzare il motore non comporta nemmeno un gran lavoro, lo si fa alzando due piedini alla volta e in poco tempo. Allineamento ben fatto e ti dimentichi del caso.

PS, per gli adv motoristi
Non ho mai capito perché nelle barche con piedino non montino un astuccio lungo che entri nel piedino, semplificando montaggio, allineamento e robustezza del sistema.
(29-12-2017 21:29)Luciano53 Ha scritto: [ -> ]Ma, da profano della meccanica, se il problema è sorto col nuovo motore é il motore montato male. Non è meglio alzare il motore con degli spessori sotto ai silentblock???
Lavoro più pulito e definitivo. Altrimenti ogni qualche anno ti ritrovi con una boccola da tornire.
Alzare il motore non comporta nemmeno un gran lavoro, lo si fa alzando due piedini alla volta e in poco tempo. Allineamento ben fatto e ti dimentichi del caso.

PS, per gli adv motoristi
Non ho mai capito perché nelle barche con piedino non montino un astuccio lungo che entri nel piedino, semplificando montaggio, allineamento e robustezza del sistema.
L'asse va forzato per entrare nell'astuccio, figurati per centrarlo sullo stesso.
Rialzare il motore è purtroppo l'ultimo dei problemi.
(29-12-2017 21:35)Poneumberto Ha scritto: [ -> ]
(29-12-2017 21:29)Luciano53 Ha scritto: [ -> ]Ma, da profano della meccanica, se il problema è sorto col nuovo motore é il motore montato male. Non è meglio alzare il motore con degli spessori sotto ai silentblock???
Lavoro più pulito e definitivo. Altrimenti ogni qualche anno ti ritrovi con una boccola da tornire.
Alzare il motore non comporta nemmeno un gran lavoro, lo si fa alzando due piedini alla volta e in poco tempo. Allineamento ben fatto e ti dimentichi del caso.

PS, per gli adv motoristi
Non ho mai capito perché nelle barche con piedino non montino un astuccio lungo che entri nel piedino, semplificando montaggio, allineamento e robustezza del sistema.
L'asse va forzato per entrare nell'astuccio, figurati per centrarlo sullo stesso.
Rialzare il motore è purtroppo l'ultimo dei problemi.

Sempre da profano, l'asse non dovrebbe toccare l'astuccio. Boccola da una parte, tenuta tipo Volvo dall'altra.
Che vuol dire forzare, che quando l'asse gira si mangia l'astuccio???
Come sarebbe forzarlo....
posto che 1° di disassamento è irrisorio; si tratta grossomodo di 2 decimi di mm sulla boccola che non sono nemmeno testabili "a mano".
se ne può uscire come lo feci io a suo tempo dopo un accidente che mi mangiò parte della sede nel piedino.
prima di infilare la boccola mettevo resina epoxi sulla boccola e nel piedino e infilavo.
l'asse faceva da "testimone" per il giusto centraggio.
detto questo potresti abbassare la boccola di 2\3 decimi di mm lasciando al centro il diametro originale per 1 cm o anche meno e infilarla con resina interposta quando non fosse possibile alzare correttamente il motore.

nb:la resina fa una perfetta tenuta tra i due metalli quando corretamente preparati (sgrassati e puliti)e non crea problemi di estrazione poichè non "incolla" ma aderisce riempiendo i vuoti.
tentar non nuoce...
Poi mi taccio e lascio dire agli esperti
Ma se il problema deriva dal motore, perchè giochicchiare con la boccola sul piedino?
Non è che il motore basso di 1,8 cm, che non sono pochi, porti la parte dell'asse interna allo scafo a sfregare sull'astuccio???
(29-12-2017 22:42)Luciano53 Ha scritto: [ -> ]Poi mi taccio e lascio dire agli esperti
Ma se il problema deriva dal motore, perchè giochicchiare con la boccola sul piedino?
Non è che il motore basso di 1,8 cm, che non sono pochi, porti la parte dell'asse interna allo scafo a sfregare sull'astuccio???
Scusa ma forse mi spiego male.
Il problema è che con la boccola nuova (a causa della sua sede nel supporto dell'asse)spinge l'asse troppo verso il basso come da foto

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Per inserirlo nel foro esterno dell'astuccio va forzato e già a questo punto ruota male. Poi entra nella cuffia Volvo, ma, ovviamente, non è centrato rispetto al foro interno dell'astuccio, e quindi forza anche lì, dove anzi può surriscaldare la cuffia.
Poi arriva al mancione dell'invertitore, che è già stato abbassato, e dove il motore si adegua ad una situazione di precedente non allineamento.
il motore quindi non guida l'allineamento, ma lo subisce.
(29-12-2017 22:25)andros Ha scritto: [ -> ]posto che 1° di disassamento è irrisorio; si tratta grossomodo di 2 decimi di mm sulla boccola che non sono nemmeno testabili "a mano".
se ne può uscire come lo feci io a suo tempo dopo un accidente che mi mangiò parte della sede nel piedino.
prima di infilare la boccola mettevo resina epoxi sulla boccola e nel piedino e infilavo.
l'asse faceva da "testimone" per il giusto centraggio.
detto questo potresti abbassare la boccola di 2\3 decimi di mm lasciando al centro il diametro originale per 1 cm o anche meno e infilarla con resina interposta quando non fosse possibile alzare correttamente il motore.

nb:la resina fa una perfetta tenuta tra i due metalli quando corretamente preparati (sgrassati e puliti)e non crea problemi di estrazione poichè non "incolla" ma aderisce riempiendo i vuoti.
tentar non nuoce...

L'asse è da 25 mm. Il foro dove si inserisce la boccola nell' astuccio è di 36,5 mm.
Quando cambio la boccola, prendo quella che ha diam. 40 mm; poi viene
tornita fino a 36,5, credo lasciando un bordo nel metallo 2, 2,5 mm per parte.
Mi potresti spiegare meglio il tuo suggerimento?
Forse basta regolare i piedini/supporti del motore oppure spessorare sotto i supporti anteriori,o posteriori.
(29-12-2017 23:34)Poneumberto Ha scritto: [ -> ]
(29-12-2017 22:25)andros Ha scritto: [ -> ]posto che 1° di disassamento è irrisorio; si tratta grossomodo di 2 decimi di mm sulla boccola che non sono nemmeno testabili "a mano".
se ne può uscire come lo feci io a suo tempo dopo un accidente che mi mangiò parte della sede nel piedino.
prima di infilare la boccola mettevo resina epoxi sulla boccola e nel piedino e infilavo.
l'asse faceva da "testimone" per il giusto centraggio.
detto questo potresti abbassare la boccola di 2\3 decimi di mm lasciando al centro il diametro originale per 1 cm o anche meno e infilarla con resina interposta quando non fosse possibile alzare correttamente il motore.

nb:la resina fa una perfetta tenuta tra i due metalli quando corretamente preparati (sgrassati e puliti)e non crea problemi di estrazione poichè non "incolla" ma aderisce riempiendo i vuoti.
tentar non nuoce...

L'asse è da 25 mm. Il foro dove si inserisce la boccola nell' astuccio è di 36,5 mm.
Quando cambio la boccola, prendo quella che ha diam. 40 mm; poi viene
tornita fino a 36,5, credo lasciando un bordo nel metallo 2, 2,5 mm per parte.
Mi potresti spiegare meglio il tuo suggerimento?
bè il disegno dovrebbe essere chiarificatore.
il concetto è questo:
il centimetro di labbro a misura garantisce la stabilità nel piedino.
il diametro scarso in testa e in coda permette l'oscillazione della boccola che si cercherà l'allineamento giusto.
la stessa cosa se il diametro giusto lo tieni in testa o in coda.
ripeto..tentare non nuoce sempre che non si possa allineare il motore.
il problema vedi è anche nel peso dell'asse che irrimediabilmente flette e va sostenuto per il proprio peso ne più nè meno.
comunque le differenze sono irrisorie a mio avviso perchè lo scostamento sulla flangia(con le misure che fornisci) è di 8 centesimi.non è il finimondo.
ALT!
mi sono riguardato le foto e in effetti parrebbe qualcosa di più di un grado.
gli artifici in questo caso servono a ben poco.
riposizionare il motore è l'unica soluzione e se non è possibile (perchè poi..) il riposizinamento del piedino.
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