I Forum di Amici della Vela

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Se ho capito bene sono due tessuti a base dacron potenziati con fibre più robuste, per taglio triradiale ed adatte a vele da crociera che stanno sempre su, senza cure particolari, avvolte o nel bag?
Si differenziano da membrane e altri tessuti incollati nel senso che nel tempo non corrono rischi di delaminazione, scollamenti ecc?
Più o meno si. Le mie stanno su da tre anni e non hanno fatto un plisse’
Grazie, Quali dei due?
Guarda i nomi cambiano a seconda del produttore. Troverai diverse discussioni anche animate sul tema. Le mie sono di dacron con fibre di dyneema, taglio triradiale. Pesano, ma sono indistruttibili.
(29-07-2018 13:56)scornaj Ha scritto: [ -> ]Guarda i nomi cambiano a seconda del produttore. Troverai diverse discussioni anche animate sul tema. Le mie sono di dacron con fibre di dyneema, taglio triradiale. Pesano, ma sono indistruttibili.


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Dai però non scherziamo con i termini, il dacron è dacron (ossia polietilene tereftalato o polietilentereftalato) se ci sono fibre di dyneema non è più dacron.
e' come dice kermit
Direi che non sia il caso di fare ironia, un tessuto è fatto di una trama e ordito ed in base ai fili usati ha un proprio nome.
A parte che il "dacron" è un nome commerciale del polietilene tereftalato se il tessuto non è interamente così non si potrà chiamare dacron.

Ora che tu t'incazzi o no c'è poco da inventarsi non sei sicuramente stupido, al contrario....mi pare qualche ora sui libri l'hai fatta...e dici di essere esperto di vela da tanti anni, queste cose dovresti saperle.

Questo al netto da qualsiasi polemica ed antipatia nei miei confronti
Belin, proprio non resisti Smile
(30-07-2018 18:23)matteo Ha scritto: [ -> ]Belin, proprio non resisti Smile
Non facciamo ironia, è solo una spiegazione tecnica a prescindere dalle polemiche che pensi tu e non riguarda cose dette tra me e Scornaj, non si può chiamare dacron quello che non è, punto.

L'incidente tra me e lui riguarda solo noi e se ogni volta se vi mettete a sfrugugliare pure voi non la finiamo mai, tutti possono sbagliare anche quelli che si sentono velisti da lunga data ed anche quelli che prendono le scotte per banane (esempio che non ha senso), l'importante è riconoscerlo e non ricascarci
ma tu ce l' hai sto tipo di vele? (vale come avere al barca o no?)
se non ce l' hai come fai a parlarne con questa padronanza?

io direi che sono ottimi materiali, ci sono stati per entrambi periodi in cui si prendevano piu o meno al prezzo del dacron, ora le cose sono molto cambiate, costano troppo secondo me, intendo dire che il rapporto costo beneficio, passate le offerte a prezzo per farle conoscere e' tornato favorevole al dacron.
Infatti non ne ho parlato e non ne parlo da esperto, sono intervenuto solo sulla definizione di dacron ma non te ne sei accorto.....vabbè niente di nuovo..

Ad ogni modo, pare incredibile ma per una volta sono d'accordo con te, ho valutato una vela in quel materiale e alla fine mi sono reso conto che per il costo e l'efficacia non vale la pena spenderci. Dire che dopo x anni sono buone è dire tutto e dire niente bisogna sempre vedere quante miglia si naviga nell'anno ed in quali condizioni, ho visto quel tessuto dopo qualche tempo su una barca amica e non mi sembrava così spettacolare come si dice.
Tra l'altro non sono affatto leggere, semmai uno dovesse fare delle vele da crociera allora le fai in banale dacron almeno costano meno e le butti dopo qualche anno, ma in regata torni ai laminati tecnici nelle varie configurazioni che a ognuno le aggrada.

Ecco ora ne ho parlato....ma da velista normale, i velai sapranno dire meglio, il mio ad esempio ha bocciato subito la proposta, ma lui per onestà e soldi è una perla nel panorama.
Quindi per vele da crociera che stanno sempre nel bag e avvolte siamo sempre al dacron come 30 anni fa...
(30-07-2018 21:07)kavokcinque Ha scritto: [ -> ]Quindi per vele da crociera che stanno sempre nel bag e avvolte siamo sempre al dacron come 30 anni fa...
'spetta 'spetta...
(ps parlo di vele da crociera che vanno in crociera, non un giorno fuori e un mese nei sacchi)
si quello che dice rob ha un senso, la differenza col dacron e' importante quasi quanto il costo.
per tenerle nel sacco rimane migliore il dacron, per gli oceanici magari eviterei il kevlar... sempre ammesso che i due anni a vele aperte li facciano sul serio.
si torna alla laminata.. e certo che se ci fai due anni... e' dura giustificarne il costo, specie le taftate che spesso, fanno la muffa gia alla prima stagione (nel sacco o arrotolate ovviamente).
ho visto anche gente che usa due set di vele, dacron per i lunghi inverni nel sacco e laminate o addirittura filmles per l' estate.
piu la barca e' grande e piu diventano schiavi del velaio di turno.. a cambiare le vele a un 43 ci vuole una giornata.
(30-07-2018 21:35)rob Ha scritto: [ -> ]'spetta 'spetta...
(ps parlo di vele da crociera che vanno in crociera, non un giorno fuori e un mese nei sacchi)


Non mi sono incazzato


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per chi fa regate con trasferimenti e usa la barca pure in crociera una randa in dacron o comunque in tessuto ci vuole, un paio di fiocchi finiti ce l' hanno tutti ma gia i trasferimenti sono un massacro ci manca che devi pure ammainare una randa trinciata.. o che ci massacri quella buona. (che poi e' cosi che si scopre che senza randa si puo.. facendone a meno per risparmiarla)
sono materiali che hanno un loro mercato tra quelli che non vogliono passare per sparaboe ma che vogliono comunque un po di prestazione e di affidabilita.

la mia sensazione e' che alla fine conti un buon filo... nella mia vita di velista ho gia ricucito a mano in mezzo al mare tre vele, non so rimasto infastidito ma so che la grande maggioranza dei velisti ste cose non solo non le fa, non gli verrebbe neanche in mente ammesso che vadano in giro con ago filo e guardamano.
(30-07-2018 21:07)kavokcinque Ha scritto: [ -> ]Quindi per vele da crociera che stanno sempre nel bag e avvolte siamo sempre al dacron come 30 anni fa...

Preciso :con sempre nel bag e avvolte non intendo inusate, ma che al termine dell'uso non vengono disarmate, ma lasciate avvolte e nel bag sul boma. Come detto da ZK armare e disarmare randa (stecche lunghe e carrelli) e genoa non è agevole e non fa per me, oltretutto si parla di vele da crociera e per uscite in tutto l'arco dell'anno.
Forse il confronto non va fatto con il dacron ma con il CDX
Il CDX e DCX, taffettati, lasciati armati (ripiegato nel bag e avvolto sul rollafiocco) come da esigenze di Kav, non sono anche loro soggetti a muffe come ZK diceva poco sopra?
(31-07-2018 09:43)matteo Ha scritto: [ -> ]Il CDX e DCX, taffettati, lasciati armati (ripiegato nel bag e avvolto sul rollafiocco) come da esigenze di Kav, non sono anche loro soggetti a muffe come ZK diceva poco sopra?

Di brutto se lasci la barca ferma senza aprire le vele per molto tempo, però hanno un ottima stabilità di forma nel tempo e la differenza di prestazioni rispetto al dacron è percettibile
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