ho completato la coperta in teak (nuova) da circa un anno, non è stata trattata con nessun prodotto in quanto la barca si trova attualmente al cantiere navale per gli allestimenti interni, e non ha ancora toccato il mare. Ho notato che alcune scolature di acqua piovana hanno prodotto degli aloni che non accennano a scomparire, ho provato a bagnare la coperta uniformemente per pareggiare le macchie, ma con scarsi risultati. Cosa posso fare per prevenire queste antiestetiche macchie, e sopratutto se è il caso di proteggere con qualche prodotto il teak, attualmente è protetta con delle dime di compensato, ho timore che col caldo che fa da queste parti possa deformarsi o creparsi dato che per adesso la barca non è usata, dovrei bagnarla regolarmente ? (la coperta:cool
purtroppo non ho delle foto del particolare, attualmente non posso togliere le protezioni per fare le foto, appena sarà possibile le posterò, ad ogni modo sono degli aloni tipo umido che non si asciuga.
Ti mostro delle foto della coperta se può essere d'aiuto.
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Citazione:Messaggio di Discovery
ho completato la coperta in teak (nuova) da circa un anno, non è stata trattata con nessun prodotto in quanto la barca si trova attualmente al cantiere navale per gli allestimenti interni, e non ha ancora toccato il mare. Ho notato che alcune scolature di acqua piovana hanno prodotto degli aloni che non accennano a scomparire, ho provato a bagnare la coperta uniformemente per pareggiare le macchie, ma con scarsi risultati. Cosa posso fare per prevenire queste antiestetiche macchie, e sopratutto se è il caso di proteggere con qualche prodotto il teak, attualmente è protetta con delle dime di compensato, ho timore che col caldo che fa da queste parti possa deformarsi o creparsi dato che per adesso la barca non è usata, dovrei bagnarla regolarmente ? (la coperta:cool
Hai provato a lavarla con teak wonder 1 e 2 .o simili?
temo che dovrai dargli una leggera carteggiata a tutto x rendere il colore piu omogeneo
senza vedere è difficile capire o ipotizzare
iniziare ad usare teak wonder su una coperta nuova, personalmente non lo condivido
in base a ciò che dici posso ipotizzare umidità ristagnata localmente sotto quelle che chiami dime di protezione o qualità diverse di legname che ha generato queste differenze di colore
Dopo 10 giorni di sole e qualche ondata non ne resterà traccia
Non fare nulla ora, differentemente te ne pentirai
Se poi non è umidità ma gli è colato qualcosa di diverso (olio, diluente,acido, vernice o grasso) bisogna scoprire prima cos'è
Certo che senza, foto ma anche senza vederla, dal vero rischi solo a farti dar consigli.
se le macchie sono prodotte da acqua piovana, questa potrebbe aver raccolto delle sostanze varie mentre colava
posta delle foto
appena posso cerco di sollevare le dime di protezione e faccio delle foto, al fatto che una volta in acqua il colore del teack si uniformi ci avevo pensato,essendo nuovo appena piallato, ogni alterazione del colore risulta molto evidente, mi metterò il cuore in pace, non può durare in eterno immacolato
dato che ci sono, volevo chiedervi un consiglio per la protezione del legno da utilizzare all'interno.
Sto coprendo le paratie realizzate in compensato okumè, con delle doghe larghe 10cm di rovere americano, il lucido non mi piace è vorrei evitarlo, pensate che un semplice impregnante, al limite con effetto cera possa bastare a proteggerlo dall'umidità, o mi conviene dopo il trattamento passare una mano di flatting.
in tante occasioni ho visto legni interni colorati con finitura a poro aperto
dipende dai gusti
non è necessario trattare con una vernice anche se trasparente
Flating satinato, 'opaco'
Citazione:Leonardo696 ha scritto:
senza vedere è difficile capire o ipotizzare
iniziare ad usare teak wonder su una coperta nuova, personalmente non lo condivido
Ovviamente la foto ci vuole,
Dici che potrebbe rovinarla un eventuale lavaggio con prodot simili?
Woonder2 e solo un protetivo x il tek,,1 e lo sbiancante.
da sempre sono contrario ai prodotti che contengono sostanze aggressive per pulire il teak
prima di usare un qualunque prodotto, NECESSITA CAPIRE a cosa sono dovute le macchie
Citazione:Leonardo696 ha scritto:
da sempre sono contrario ai prodotti che contengono sostanze aggressive per pulire il teak
prima di usare un qualunque prodotto, NECESSITA CAPIRE a cosa sono dovute le macchie
Ho capito, ,,, concordo,,
ma qui il problema e' come pulire il teak e non altro, poi dice che ha gocciolato, scola dal tetto...?
Ma il 'tetto' del capannone ha struttura in ferro? Probabile che scoli acqua con ruggine
E quindi lasciando degli aloni nei punti di maggior affisione,,,
Ma sempre una foto ci vuole!
quoto al cubo.
mi sembra che ti stia facendo un sacco di paranoie che svaniranno dopo due giorni di mare.
e comunque mi sembra un gran bel lavoro....
Citazione:Maro ha scritto:
Dopo 10 giorni di sole e qualche ondata non ne resterà traccia
Non fare nulla ora, differentemente te ne pentirai
Se poi non è umidità ma gli è colato qualcosa di diverso (olio, diluente,acido, vernice o grasso) bisogna scoprire prima cos'è
Certo che senza, foto ma anche senza vederla, dal vero rischi solo a farti dar consigli.
Ciao, io ho fatto rigommare in alcuni punti e levigare la coperta, dopo I'll lavoro l'ho sbiancata con acido ossalico e poi l'ho protetta con teak 4 good della yacht care, per fare in modo che I'll risultato rimanga piu' a lungo.
Se sono macchie, nel senso che I'll teak al tatto e' asciutto ma si presenta sporco, pulisci anche con prodotti diversi dall'acido ossalico, cleaner o restorer che siano, se invece e' umido che persiste, nel senso che quando bagni la coperta si asciuga dappertutto e li' rimane bagnata allora dovresti indagare col falegname, potrebbe magari entrare acqua fra gli interstizi oppure non essere gommata a sufficienza.
Ciao
Grazie a tutti dei preziosi consigli, è chiaro che senza una foto dalla quale capire meglio la natura della macchia non si possa formulare una diagnosi, vorrà dire che vi chiederò di nuovo aiuto non appena sarò in grado di fare delle foto, nel frattempo chissà che gli aloni siano già scomparsi.
Mario