I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Frigorifero nuovo sul mitico
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2
Cari ADV,

sto per procedere all'acquisto ed installazione di questo...
http://www.gfn.it/it/catalogue/frigorife...ise-cr49-v
sul mitico Arpège.

A dire la verità un po' mi piange il cuore all'idea di tagliare la paratia in cui attualmente c'è la porta della ghiacciaia, ma credo che la birretta fresca in rada, dopo una giornata al vento ed al sole, renderà il tutto molto accettabile.

Avevo pensato di frigorizzare l'attuale ghiacciaia ma la coibentazione non mi sembra adeguata (peraltro ha 43 anni) eppoi è anche stata tagliata sul fondo per lo scolo della condensa in sentina.
Credo che riparazione e adeguamento della coibentazione rischierebbero di diventare un intervento improbo...
A favore del frigo di cui sopra c'è che una volta tagliata a misura la paratia anteriore quello ci entrerebbe senza troppe difficoltà, con il risutato di avere un frighetto moderno, efficiente e non troppo consumoso.

Voi che ne pensate...??
tutto il male possibile.89
mi spiego:
quel frigo sulle prime ti renderà felice.
in seguito ti accorgerai che se è comodo per un verso, è fonte di dispersione di freddo tutte le volte che apri.
se ci metti che il mitico non ha un gran pacco di batterie diventa facile
capire che forse forse non è il massimo.
se posso dare un consiglio pensa ad una migliore coibentazione del tuo pozzetto.
poca spesa, tanta resa, e abbatti i consumi di corrente.
io l'ho fatto e ho dimezzato i consumi.
và detto che per uscite brevi ogni soluzione è buona.

ocio però che quel "frighetto" ha il compressore dietro e gli serve ricambio d'aria...
Immagino che la ghiacciaia sia almeno il doppio dei 43 lt del frigo...
Con 43 litri ci metti solo qualche cosa da bere per mezza giornata...
Pero',se aspetti,qualcuno che ti dice che e' una bella idea arriva di sicuro...79
e tu spenderai il doppio comprando quel coso
(05-05-2014 17:48)Moulinex Ha scritto: [ -> ]Cari ADV,
sto per procedere all'acquisto ed installazione di questo...
http://www.gfn.it/it/catalogue/frigorife...ise-cr49-v
sul mitico Arpège.

Su una barca delle dimensioni del "mitico Arpege" bisogna andare cauti con i consumi. Sconsiglio un frigo ad apertura (porta) verticale. E' preferibile un mobiletto frigo con apertura a pozzetto, che consuma meno.
Io avevo il mitico arpege e il frigo di serie era una vaccata, la coibentazione era scarsa.
Penso che il drigo che hai scelto sia buono per consumi e installazione ma e' piccolo!!! Vedi se trovi quelli a pozzetto con carica dall'alto da montare su rotaie che entri nel vecchio vano frigo.
Cosi' sfrutti tutta la profondita'. Http://www.vitrifrigo.com/ita/brk35px.html
Io ho questo frigo: http://www.ebay.it/itm/IG-143821-WAECO-C...2ed16ddf79

Un Inverter 220/24V che "bypasso" quando sono collegato in banchina. Durante l'inverno posso portarmelo a casa e, un giorno che volessi, ha un mercato.

[Immagine: $_12.JPG]
Il frigo da montare sarebbe il 49 litri e con 600 euro me la cavo...
Sono cosciente del fatto che non è il massimo aggiungere i consumi di un frigo ad un pacco batterie di scarsa portata 100+100 Ah...

La soluzione a pozzetto effettivamente sarebbe la migliore, quelli estraibili costano di più e sarebbero molto più complicati da installare.
Quello portatile sarebbe una soluzione alternativa intelligente ma non volevo avere un aggeggio da mettere in giro che quando sbandi devi sempre vedere dove sta messo, la capienza poi sarebbe inferiore e forse l'altro se non si apre e chiude a ripetizione ha pure una coibentazione più efficiente... (Forse)
Moulinex.
io ti consiglio caldamente di considerare il recupero del tuo pozzetto.
il costo del materiale vivo è irrisorio.
2kg di resina 20€
2kg di mat 10
2 lastre di poliuretano da 4\5\6 cm. 10
una bomboletta di foam espanso. 10
hai 2 scelte:
rivestire l'esistente con 4\5 cm di isolante ,così facendo utilizzi le due gabbie frena umidità esistenti.
e con 1kg di resina e 1 di mat hai fatto.
poi acquisti il compressore con attacchi rapidi che puoi montare autonomamente.
costo totale dell'operazione 600€ ma non tagli niente e utilizzi l'esistente.
io ho fatto così nel mio pozzetto e ho portato il funzionamento del frigo a 15'\h
certo è che con qualsiasi frigo una batteria da 100Ah è esigua.
Il frigo (ghiacciaia a dire il vero) è previsto originariamente a portina nella paratia sotto il carteggio, non a pozzetto, quindi avrei solo il vantaggio di maggior litraggio con conseguenti maggiori consumi, per questo credo che 49 litri per tre persone possano bastare poi magari si farà attenzione ad accenderlo solo con il motore acceso ed ad aprire/chiudere velocemente...
La vera alternativa sarebbe il portatile ma litraggio equivalente è troppo ingombrante e meno isolato.
La nostra precedente barca era leggermente piu' piccola dell'Arpege ed usavamo un frigo portatile (installato in modo fisso) della INDEL B (prodotto in Italia, oggi gruppo Webasto) del tipo travel-box TB31A, nella variante con piastra d'accumulo. Ha funzionato bene per molti anni, consumando sufficientemente poco per consentire l'uso del frigo anche in rada. Importante assicurare una buona ventilazione per l'asportazione del calore refluo. vedi
http://www.indelb.it/prodotti/automotive...arca/tb31a
Il motore posteriore avrebbe un discreto spazio e faremmo un paio di buchi da 4,5cm per farlo respirare...
Per i consumi sto pensando ad una seconda batteria servizi o di usare le attuali per i servizi e aggiungerne una da 70 ah solo ed esclusivamente per il motore.
Devo prima vedere che poi queste non "cucinino" l'alternatore per cui credo bisognerà prevedere di caricarle alternate
Oggi grandi lavori.
Iniziato prendendo bene tutte le misure.
Poi con l'alternativo ho tagliato compensato marino dove prima c'era la porta della ghiacciaia.
Con il flessibile rimosso il "dente" sul lato sinistro che sosteneva il ripiano scorrevole, quello sull'altro lato viene tolto con tutta la coibentazione a destra.
Sempre con flessibile eliminato la coibentazione in più, poi col trapano e l'alternativo tagliato un quadrato 7x7 cm per aerare il retro, altro foro di aerazione di circa 15x8 è quello che già esisteva e che era tamponato da una placca di compensato ora rimosso. Rifilato con alternativo perché il frigo entrava ma la flangia di fissaggio no quindi recuperati altri 2 mm, infine infilato, sta bello fisso e manca solo il collegamento elettrico e poi fissare con le viti in modo definitivo.
Seguono foto.
[img=http://s2.postimg.org/6tzthcox1/image.jpg]
[img=http://s2.postimg.org/nqow9rwh1/image.jpg]
[img=http://s2.postimg.org/ku1v9hqn9/image.jpg]
[img=http://s2.postimg.org/ss0vovtb9/image.jpg]
[img=http://s2.postimg.org/geo1hz3mt/image.jpg]
[img=http://s2.postimg.org/mjfjvavqd/image.jpg]

Ora il bello sarà ri-pulire a fondo la barca...
in quel foro da 4,5 cm (una miseria) prevedi di mettere una ventolina da pc che aiuti a espellere il calore.
il positivo direttamente dalla linea e il negativo sul termostato in modo che la ventola parta quando parte il frigo.
oppure il negativo su termostato dedicato che attivi la ventola quando la temperatura del vano si alza sopra i 38°
(05-05-2014 17:48)Moulinex Ha scritto: [ -> ]Cari ADV,

sto per procedere all'acquisto ed installazione di questo...
http://www.gfn.it/it/catalogue/frigorife...ise-cr49-v
sul mitico Arpège.

A dire la verità un po' mi piange il cuore all'idea di tagliare la paratia in cui attualmente c'è la porta della ghiacciaia, ma credo che la birretta fresca in rada, dopo una giornata al vento ed al sole, renderà il tutto molto accettabile.

Avevo pensato di frigorizzare l'attuale ghiacciaia ma la coibentazione non mi sembra adeguata (peraltro ha 43 anni) eppoi è anche stata tagliata sul fondo per lo scolo della condensa in sentina.
Credo che riparazione e adeguamento della coibentazione rischierebbero di diventare un intervento improbo...
A favore del frigo di cui sopra c'è che una volta tagliata a misura la paratia anteriore quello ci entrerebbe senza troppe difficoltà, con il risutato di avere un frighetto moderno, efficiente e non troppo consumoso.

Voi che ne pensate...??

La mia barca ne ha due, uno grande a pozzo e l'altro è un piccolo Waeco simile a quello che vuoi acquistare. Il piccoletto è il migliore dei due, soprattutto la piccola ghiacciaia, perfetta per i gelati.
(11-05-2014 21:38)andros Ha scritto: [ -> ]in quel foro da 4,5 cm (una miseria) prevedi di mettere una ventolina da pc che aiuti a espellere il calore.
il positivo direttamente dalla linea e il negativo sul termostato in modo che la ventola parta quando parte il frigo.
oppure il negativo su termostato dedicato che attivi la ventola quando la temperatura del vano si alza sopra i 38°
Alla fine i fori di scambio sono due, quadrati non tondi, uno più grande giusto in corrispondenza del motore (era preesistente ma a farlo apposta lo si faceva lì...), un'altro più in fondo da 7x7 ed il giro d'aria dovrebbe essere buono, avevo pensato alla ventolina da mettere su quello più lontano a fungere da estrattore di calore... Vedrò dopo se aggiungerla, intanto porto i fili per azionarla quando scalda il compressore.
Grazie del consiglio, non sapevo di potermi attaccare al termostato della protezione 38 gradi...19
mi sono spiegato male.
prima soluzione:positivo sulla linea di alimentazione e negativo sul ponte del termostato.(la centralina non dovebbe "sentirlo")
ciò inesca la ventola quando il frigo pompa.
seconda soluzione:termostato d'ambiente* che regola la partenza a secondo della temperatura del vano.
perchè 38°? perchè più basso,d'estate, sarebbe sempre in moto.
li trovi a 10\20€
(13-05-2014 15:27)andros Ha scritto: [ -> ]mi sono spiegato male.
prima soluzione:positivo sulla linea di alimentazione e negativo sul ponte del termostato.(la centralina non dovebbe "sentirlo")
ciò inesca la ventola quando il frigo pompa.
seconda soluzione:termostato d'ambiente* che regola la partenza a secondo della temperatura del vano.
perchè 38°? perchè più basso,d'estate, sarebbe sempre in moto.
li trovi a 10\20€

Grazie Andros, credo adotterò la prima soluzione, il consumo potrebbe essere leggermente maggiore ma in fondo davvero di poco, e per contro se è meglio ventilato consumerà meno il motore del frigo, lavorando meglio...

Per la questione batterie stavo valutando questa opzione, ma sarei grato del tuo od altri pareri...
È mia intenzione mettere in parallelo le attuali batterie da 100 ah, in modo di utilizzarle per i servizi,mentre una batteria nuova andrà collegata a quelli che erano i morsetti di quella che viene messa in parallelo, in modo di utilizzarla per gli avviamenti motore.
Come dire che:
su posizione 1 il deviatore attaccherà quella nuova dedicata al motore;
Su posizione 2 il deviatore attaccherà le due (usate) da 100+100 ah che saranno in parallelo e dedicate ai servizi, magari con un sistema di protezione che le stacca in caso di tensione sotto gli 11,5 volt, prevedendo la possibilità di assorbimenti sino a 25Ah , che dite come taratura di assorbimento Max dovrebbe andare bene..?. (ne ho visti alcuni ma se avete suggerimenti o link su acquisti online grazie...)

Domanda: il selettore in posizione 2 farà alimentare dall'alternatore solo le batterie in parallelo dei servizi o tutte ? Nel secondo caso potrebbe andare in crisi l'alternatore...?? Idem dicasi per l'alimentazione da caricabatterie da linea 220, dove andrà a distribuire l'alimentazione..?? Ci sono schemi standard..??
Devo guardare qualcosa per capire dove vanno i cavi che portano la corrente in mandata, ovvero in carica alle batterie..? C'è un criterio per verificare questo...??
Spero di essermi spiegato , se del caso ditemi così riformulo...

Grazie del vostro prezioso contributo.
per come la vedo io:
mai mischiare con interruttori le batterie senza diodi o altro.
1 batteria motore
2 servizi rigorosamente separati. (un selettore magari per utilizzare la batteria servizi in emergenza per il motore)
---
oppure 2x100 in parallelo per servizi e motore.

altrimenti elettronica a palla per gestire le batterie in modo accorto.
Un po' Ot.....appena appena....ma spero sia utilea qualcuno. Nel mio Kudu, che non ha ghiacciaie, ho acquistato ed installato un Waeco cdf 35. Funzionamento 220/12....perfetto! Raffredda in poco tempo, volendo è anche congelatore, ben coimbentato, consuma poco...e 35 lt, se stipi bene, non sono così pochi, unico problema non ci stanno le bottiglie pet da 2lt....
Pagine: 1 2
URL di riferimento