I Forum di Amici della Vela
Supporto per sail drive - Versione stampabile

+- I Forum di Amici della Vela (https://forum.amicidellavela.it)
+-- Forum: TECNICA E MANUTENZIONE (/forumdisplay.php?fid=12)
+--- Forum: Lavori a Bordo (/forumdisplay.php?fid=13)
+--- Discussione: Supporto per sail drive (/showthread.php?tid=125081)



Supporto per sail drive - corto-armitage - 06-06-2017 14:32

Salve,
devo cambiare il supporto del sail drive che si è rotto di cui allego una foto (sd 110s, motore MD21b peso totale 340 chili, poggia sui due piedi anteriori e sul supporto del sail drive, i due posteriori non sono utilizzati). Il ricambio non si trova piu'. Ho due problemi, il primo è che l'interasse della piastra in cui si inseriscono i bulloni di fissaggio è di 110 mm per cui ne devo trovare uno simile o inventarmi qualcosa. Il secondo è che non conosco lo shore (durezza) del supporto e alla volvo penta non lo sanno. Suggerimenti? Thx


RE: Supporto per sail drive - dapnia - 06-06-2017 22:59

A come la vedo io è un normale silent block di produzione industriale.
http://www.unigom.it/portfolio/silentblocks/
http://www.silencermarine.com/index.htm
La difficoltà sta nell'andare col campione da chi li vende e farsene dare uno uguale o simile; per la durezza col pezzo in mano se non sono sprovveduti sanno trovarlo simile.
Io credo che dalle parti di Roma ci siano alcuni ricambisti (camion e applicazioni industriali) che possano fornirli.
Nel catalogo degli esplodi del motore, è classificato come parte obsoleta e non più disponibile, ma questo non vuol dire che qualche riparatore e/o fornitore non l'abbia come fondo di magazzino.
Per MP ti mando il n. di telefono di un tipo che, seppur molto lontano da te, potrebbe averlo e spedirtelo.
Prova a chiedere a lui.


RE: Supporto per sail drive - corto-armitage - 07-06-2017 09:19

Grazie,
a Fiumicino sono stato da Ceresoli (che non ha la vendita diretta ma solo online) che l'ha guardato e mi ha detto "non ce l'ho". Poi da un altro che invece era piu' esperto, mi ha calcolato i chili, ha trovato uno con interasse 110 che potrebbe andare ma mi ha chiesto di fargli sapere lo shore. Prezzo 70-120 euro. A distanza non mi fido a comprare perché ho il dubbio che ci sia qualche stupidaggine che mi complica la vita.


RE: Supporto per sail drive - ASK - 08-06-2017 00:28

Per un supporto motore le caratteristiche che contano sono: 1) la geometria dei bulloni di fissaggio allo scafo e alla staffa del motore. 2) la capacita' di carico (in questo caso - visto che i supporti sono tre - un terzo del peso del gruppo motore+SD). 3) la durezza shore. - Ma cosa succede se la durezza shore e' diversa rispetto a quella originale? - Risposta: cambia la frequenza di risonanza del sistema vibrante (gruppo motore+SD). Se il nuovo supporto e' piu' duro, la frequenza di risonanza aumenta, e le vibrazioni vengono trasmesse maggiormente allo scafo. Se invece il supporto e' piu' morbido, la frequenza di risonanza diminuisce, e le vibrazioni si trasmettono meno allo scafo. Pertanto un supporto piu' morbido e' quasi sempre preferibile. Generalmente il progettista sceglie i supporti motore in modo da ottenere una frequenza di risonanza piu' bassa rispetto al numero di giri a regime del motore. Pero' risulta difficile evitare che ad un determinato numero di giri intermedio (fra minimo e massimo) si verifica la risonanza, motivo per cui quasi tutti motori tendono a vibrare maggiormente ad un numero di giri intermedio. Pertanto scegliendo un supporto moooooolto morbido, il motore vibrera' meno a regime, ma al minimo potrebbe vibrare di piu'. Nel mondo automobilistico i supporti motore sono piuttosto morbidi, specialmente nelle auto di lusso.


RE: Supporto per sail drive - umeghu - 08-06-2017 07:48

Grazie ASK!
Questa lezione (come molte altre) mi mancava.


RE: Supporto per sail drive - corto-armitage - 08-06-2017 07:52

Grazie. Il mio problema è capire lo shore originale. Si può dedurre da altri parametri e da motori simili? So che l'MD21B pesa 320 kg con il piede, ha potenza variabile tra 35 Hp e 75 hp (che è il mio) e che la velocità di crociera poteva essere impostata a 3000 o 4500 giri, forse anche questo è un dato rilevante, da quello che dici. Purtroppo non è chiaro come si fa a stabilire quest'ultimo parametro. Anche se 4500 giri nel manuale è la motorizzazione indicata per le barche da crociera (non da lavoro) io propenderei per 3000, perché già oltre i 2200 quando fa 6,5 nodi, il motore comincia a vibrare parecchio, la barca si appoppa e prende poca velocità in piu', per cui noi di solito andiamo sui 2000 giri.

Per il peso credo che in questo caso, come ha suggerito il negoziante, il carico sia piu' di 1/3 perché il peso del motore grava a una estremità su due supporti e all'altra solo su questo.

Grazie del chiarimento sullo shore

(08-06-2017 00:28)ASK Ha scritto:  Per un supporto motore le caratteristiche che contano sono: 1) la geometria dei bulloni di fissaggio allo scafo e alla staffa del motore. 2) la capacita' di carico (in questo caso - visto che i supporti sono tre - un terzo del peso del gruppo motore+SD). 3) la durezza shore. - Ma cosa succede se la durezza shore e' diversa rispetto a quella originale? - Risposta: cambia la frequenza di risonanza del sistema vibrante (gruppo motore+SD). Se il nuovo supporto e' piu' duro, la frequenza di risonanza aumenta, e le vibrazioni vengono trasmesse maggiormente allo scafo. Se invece il supporto e' piu' morbido, la frequenza di risonanza diminuisce, e le vibrazioni si trasmettono meno allo scafo. Pertanto un supporto piu' morbido e' quasi sempre preferibile. Generalmente il progettista sceglie i supporti motore in modo da ottenere una frequenza di risonanza piu' bassa rispetto al numero di giri a regime del motore. Pero' risulta difficile evitare che ad un determinato numero di giri intermedio (fra minimo e massimo) si verifica la risonanza, motivo per cui quasi tutti motori tendono a vibrare maggiormente ad un numero di giri intermedio. Pertanto scegliendo un supporto moooooolto morbido, il motore vibrera' meno a regime, ma al minimo potrebbe vibrare di piu'. Nel mondo automobilistico i supporti motore sono piuttosto morbidi, specialmente nelle auto di lusso.



RE: Supporto per sail drive - maurotss - 08-06-2017 22:04

Prova a chiedere o andare con il campione alla casa del cuscinetto,hanno un assortimento di supporti motore.


RE: Supporto per sail drive - corto-armitage - 11-06-2017 10:10

Individuato! (guardando meglio ho visto la marca e da lì è stato piu' facile). E' un supporto Paulstra per motori e macchinari, maschio maschio (si è riluttantemente svitato dalla piastra inferiore). Ce l'hanno da Gomme Industriali. Dovrebbe costare sui 35 euro. Il perno non è inox, avevo pensato di chiedere se me lo facevano inox, ma non è sicuramente inox neanche l'alloggio filettato in cui si inseriscono i bulloni laterali che tengono ferma la piastra per cui si ingenerebbe corrente galvanica. In ogni caso in 35 anni quello che si è rotto non è il perno ma la gomma.


RE: Supporto per sail drive - ASK - 11-06-2017 19:43

quale modello ? - Dove l'hai trovato?


RE: Supporto per sail drive - corto-armitage - 11-06-2017 20:26

(11-06-2017 19:43)ASK Ha scritto:  quale modello ? - Dove l'hai trovato?

a aske... da gomme industriali l'ho scritto. Nel catalogo "antivibrante scavato", poi ci sono le varie misure. Credo che sia uno di quei "puffer" di cui si parlava male in un altro filo (thread) del forum