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pannelli solari - umeghu - 12-03-2014 18:08

Citazione:ranciofellone ha scritto:
Citazione: ha scritto:
Citazione:ranciofellone ha scritto:
1)il positivo in uscita dal regolatore posso collegarlo al positivo dello staccabatterie, senza dover arrivare direttamente sulla batteria, ed il negativo ad un qualsiasi negativo del quadro?
Immagino a monte dello staccabatterie in modo da caricare le batterie anche se le utenze sono scollegate.
Se per arrivare alla batteria devi mettere un cavo più lungo del cavo staccabatterie-Batteria, allora collegati direttamente al morsetto dello staccabatterie.

Io ho messo all'uscita del caricabatterie perchè ho montato il regolatore li vicino.

Citazione:2)li devo inserire o no i diodi di blocco sui pannelli? e se si, quali? (ci sono anche quelli MC4!)
E qui si aprono thread e thread Big Grin per alla fine confermare per diverse ragione che no, non dovresti averne bisogno.

Citazione:3)devo inserire un interruttore magnetotermico per escludere i pannelli quando il motore è in moto?
Perchè dovresti? Allora ritorniamo al non accendere il motore con la presa di banchina attaccata 42

Unica accortezza, ma anche qui ci sono pareri di versi. Un bel fusibile tra regolatore e batteria.

ghibli4 grazie innanzitutto delle tue risposte.
In merito alla tua prima risposta intendevo proprio quello, cioè collegare il positivo del regolatore diretamente al morsetto dello staccabatterie;
riguardo all'inserireDisapprovazioneDisapprovazione un'interruttoreDisapprovazione magnetotermico intendevo tra il regolatore e la batteria, in modo da staccare 'l'impianto fotovoltaico' quando i motori sono in moto ed evitare che il regolatore presente sull'ALTERNATORE 'legga' sia la carica proveniente dall'alternatore stesso che quella proveniente dai pannelli ed andare in 'confusione'; un amico attrezzista di bordo mi ha detto di fare così, anche se ho delle perplessità in quanto mi domando: le batterie non possono essere alimentate da due fonti contemporaneamente (pannelli e alternatore)?
Riguardo infine ai diodi ho capito che ci sono diverse scuole di pensiero.

Smile;)Secondo te il lavandino fa differenza se si riempie con l'acqua che esce dal rubinetto e e/o con quella che gli versi con la doccetta?Wink


pannelli solari - ranciofellone - 12-03-2014 18:13

Citazione:umeghu ha scritto:
Citazione:ranciofellone ha scritto:
Citazione: ha scritto:
Citazione:ranciofellone ha scritto:
1)il positivo in uscita dal regolatore posso collegarlo al positivo dello staccabatterie, senza dover arrivare direttamente sulla batteria, ed il negativo ad un qualsiasi negativo del quadro?
Immagino a monte dello staccabatterie in modo da caricare le batterie anche se le utenze sono scollegate.
Se per arrivare alla batteria devi mettere un cavo più lungo del cavo staccabatterie-Batteria, allora collegati direttamente al morsetto dello staccabatterie.

Io ho messo all'uscita del caricabatterie perchè ho montato il regolatore li vicino.

Citazione:2)li devo inserire o no i diodi di blocco sui pannelli? e se si, quali? (ci sono anche quelli MC4!)
E qui si aprono thread e thread Big Grin per alla fine confermare per diverse ragione che no, non dovresti averne bisogno.

Citazione:3)devo inserire un interruttore magnetotermico per escludere i pannelli quando il motore è in moto?
Perchè dovresti? Allora ritorniamo al non accendere il motore con la presa di banchina attaccata 42

Unica accortezza, ma anche qui ci sono pareri di versi. Un bel fusibile tra regolatore e batteria.

ghibli4 grazie innanzitutto delle tue risposte.
In merito alla tua prima risposta intendevo proprio quello, cioè collegare il positivo del regolatore diretamente al morsetto dello staccabatterie;
riguardo all'inserireDisapprovazioneDisapprovazione un'interruttoreDisapprovazione magnetotermico intendevo tra il regolatore e la batteria, in modo da staccare 'l'impianto fotovoltaico' quando i motori sono in moto ed evitare che il regolatore presente sull'ALTERNATORE 'legga' sia la carica proveniente dall'alternatore stesso che quella proveniente dai pannelli ed andare in 'confusione'; un amico attrezzista di bordo mi ha detto di fare così, anche se ho delle perplessità in quanto mi domando: le batterie non possono essere alimentate da due fonti contemporaneamente (pannelli e alternatore)?
Riguardo infine ai diodi ho capito che ci sono diverse scuole di pensiero.

Smile;)Secondo te il lavandino fa differenza se si riempie con l'acqua che esce dal rubinetto e e/o con quella che gli versi con la doccetta?Wink
umeghu grazie per l'aiuto; per il lavandino è ovvio che non c'è differenza, per quanto riguarda l'impianto elettrico, non essendo io un luminare, faccio dei ragionamenti ed umilmente chiedo conferma a chi ne sa di più di me.


pannelli solari - umeghu - 12-03-2014 20:46

Citazione:ranciofellone ha scritto:
Citazione:umeghu ha scritto:
Citazione:ranciofellone ha scritto:
Citazione: ha scritto:
Citazione:ranciofellone ha scritto:
Citazione:
Citazione:

Smile;)Secondo te il lavandino fa differenza se si riempie con l'acqua che esce dal rubinetto e e/o con quella che gli versi con la doccetta?Wink
umeghu grazie per l'aiuto; per il lavandino è ovvio che non c'è differenza, per quanto riguarda l'impianto elettrico, non essendo io un luminare, faccio dei ragionamenti ed umilmente chiedo conferma a chi ne sa di più di me.

Non te la prendere, prima di pranzo sono sempre un po' 'acidino', poi la pasta al pesto ed i polipetti in insalata mi dispongono meglio....CoolCoolCoolCoolCoolCoolCool.

A parte le battute mi è venuto un 'flash': avendo disponibilità di CC h24/365 il fatto di provare uno di quei sistemi antivegetativi elettronici mi attizza non poco.....andrò a cercare a che punto sono gli amici che lo stavano sperimentando.....


pannelli solari - IanSolo - 12-03-2014 21:10

------
...staccare 'l'impianto fotovoltaico' quando i motori sono in moto ed evitare che il regolatore presente sull'ALTERNATORE 'legga' sia la carica proveniente dall'alternatore stesso che quella proveniente dai pannelli ed andare in 'confusione'; un amico attrezzista di bordo mi ha detto di fare così, anche se ho delle perplessità in quanto mi domando: le batterie non possono essere alimentate da due fonti contemporaneamente (pannelli e alternatore)?
------
Il paragone idraulico fatto da Umeghu e' perfettamente calzante, cosa mai puo' importare ad una batteria da quale fonte proviene l'energia che riceve ? per la batteria e' sempre e semplicemente energia da mettere da parte (e lo fa). I vari regolatori degli alternatori o altro banalmente tengono conto dello stato della batteria in quel momento (non sanno chi ha fornito l'energia) e non di quanta energia stia affluendo da altri 'fornitori' a loro sconosciuti, se la batteria risulta carica lo e' a tutti gli effetti chiunque l'abbia portata in quello stato e, semplicemente smettono di caricarla.

Chiediamoci invece perche' mai si dovrebbe continuare a fornire corrente quando dalle misure di tensione si constata che e' stata raggiunta la carica completa, con questa banale logica operano i regolatori risolvendo i loro conflitti (che nemmeno ci sono).

In circuiti con piu' di un'alimentazione di ricarica l'unica osservazione che si puo' fare e' che se la batteria e' piuttosto scarica la sua bassa tensione fa reagire tutti i sistemi di ricarica presenti che si mettono a fornire assieme il massimo che possono per ricaricare il piu' rapidamente possibile, in questo caso se la scelta dei vari sistemi non e' stata pensata correttamente e' possibile che la corrente totale (tutti i rubinetti sono aperti a riempire il lavello) sia molto piu' alta di quella consigliata per garantire una buona longevita' alla batteria.
E' un caso piuttosto raro visto che le batterie al piombo sono molto tolleranti sotto questo punto di vista e la loro vita utile prevista comincia a risentirne apprezzabilmente solo a 2 o 3 volte la corrente ideale di ricarica e i pannelli solari normalmente installati non forniscono di solito correnti cosi' importanti da cadere in questo problema.


pannelli solari - umeghu - 12-03-2014 21:36

Ohpps!
Vedo che le conclusioni del gruppo sperimentale kit ultrasonic non sono molto positive....
Meglio alimentare una webcam gestibile da remoto....WinkCoolWinkCoolWinkCool


pannelli solari - ranciofellone - 12-03-2014 21:41

Citazione:IanSolo ha scritto:
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...staccare 'l'impianto fotovoltaico' quando i motori sono in moto ed evitare che il regolatore presente sull'ALTERNATORE 'legga' sia la carica proveniente dall'alternatore stesso che quella proveniente dai pannelli ed andare in 'confusione'; un amico attrezzista di bordo mi ha detto di fare così, anche se ho delle perplessità in quanto mi domando: le batterie non possono essere alimentate da due fonti contemporaneamente (pannelli e alternatore)?
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Il paragone idraulico fatto da Umeghu e' perfettamente calzante, cosa mai puo' importare ad una batteria da quale fonte proviene l'energia che riceve ? per la batteria e' sempre e semplicemente energia da mettere da parte (e lo fa). I vari regolatori degli alternatori o altro banalmente tengono conto dello stato della batteria in quel momento (non sanno chi ha fornito l'energia) e non di quanta energia stia affluendo da altri 'fornitori' a loro sconosciuti, se la batteria risulta carica lo e' a tutti gli effetti chiunque l'abbia portata in quello stato e, semplicemente smettono di caricarla.

Chiediamoci invece perche' mai si dovrebbe continuare a fornire corrente quando dalle misure di tensione si constata che e' stata raggiunta la carica completa, con questa banale logica operano i regolatori risolvendo i loro conflitti (che nemmeno ci sono).

In circuiti con piu' di un'alimentazione di ricarica l'unica osservazione che si puo' fare e' che se la batteria e' piuttosto scarica la sua bassa tensione fa reagire tutti i sistemi di ricarica presenti che si mettono a fornire assieme il massimo che possono per ricaricare il piu' rapidamente possibile, in questo caso se la scelta dei vari sistemi non e' stata pensata correttamente e' possibile che la corrente totale (tutti i rubinetti sono aperti a riempire il lavello) sia molto piu' alta di quella consigliata per garantire una buona longevita' alla batteria.
E' un caso piuttosto raro visto che le batterie al piombo sono molto tolleranti sotto questo punto di vista e la loro vita utile prevista comincia a risentirne apprezzabilmente solo a 2 o 3 volte la corrente ideale di ricarica e i pannelli solari normalmente installati non forniscono di solito correnti cosi' importanti da cadere in questo problema.

IanSolo grazie per la risposta, ho capito che qualsiasi sia il numero di fonti di ricarica, la batteria non fa favoritismi Big Grin; non mi è chiara solo una cosa: i due regolatori non possono andare in conflitto tra loro?
A questo punto poi ti chiedo un'altra cosa a proposito dell'inserimento del magnetotermico sempre tra regolatore dei pannelli e batterie: ma questo non può comunque essere utile in caso di cortocircuito facendo le veci del fusibile ma senza rompersi, staccando semplicemente?
Grazie anticipate.


pannelli solari - ranciofellone - 12-03-2014 22:24

Citazione:gc-gianni ha scritto:
[color=navy]....Chiediamoci invece perche' mai si dovrebbe continuare a fornire corrente quando dalle misure di tensione si constata che e' stata raggiunta la carica completa, con questa banale logica operano i regolatori risolvendo i loro conflitti (che nemmeno ci sono).[color='navy]

domanda: i set di regolazione dei 2 sistemi (fotovoltaico ed alternatore) sono identici?
premesso che l'impianto fotovoltaico non l'ho ancora montato, ma ho solo portato a bordo tutto il materiale, proprio per questo sto facendo delle domande: che intendi dicendo i set dei 2 sistemi sono identici?


pannelli solari - gc-gianni - 13-03-2014 00:12

...che intendi dicendo i set dei 2 sistemi sono identici?

è un dubbio , che poi ho risolto (cancellando il post).
cioè la taratura (set) di arrivo della tensione dei 2 sistemi non potrà mai essere perfettamente identico, per cui potrebbe succedere che un sistema continua a pompare corrente mentre l'altro ha smesso prima avendo già raggiunto il suo valore di taratua (se il suo set è inferiore).
quindi non ci dovrebbe essere inganno di un sistema verso l'altro, mantenendoli in parallelo, ma semplicemente che i sistemi lavorano in maniera diversa.
comunque resta ancora un piccolo dubbio, che probabilmente IanSolo potrà chiarire:
se per esempio il set del voltaico è supeiore a quello dell'alternatore, non può succedere che la tensione venga innalzata 'transitoriamente' dal fotovoltaico senza che la batteria sia ancora completamente carica ed impedendo all'alternatore di caricare perchè vede la tensione alta?


pannelli solari - umeghu - 13-03-2014 00:23

Citazione:gc-gianni ha scritto:
...che intendi dicendo i set dei 2 sistemi sono identici?

è un dubbio , che poi ho risolto (cancellando il post).
cioè la taratura (set) di arrivo della tensione dei 2 sistemi non potrà mai essere perfettamente identico, per cui potrebbe succedere che un sistema continua a pompare corrente mentre l'altro ha smesso prima avendo già raggiunto il suo valore di taratua (se il suo set è inferiore).
quindi non ci dovrebbe essere inganno di un sistema verso l'altro, mantenendoli in parallelo, ma semplicemente che i sistemi lavorano in maniera diversa.
comunque resta ancora un piccolo dubbio, che probabilmente IanSolo potrà chiarire:
se per esempio il set del voltaico è supeiore a quello dell'alternatore, non può succedere che la tensione venga innalzata 'transitoriamente' dal fotovoltaico senza che la batteria sia ancora completamente carica ed impedendo all'alternatore di caricare perchè vede la tensione alta?
Da (ing) idraulico sparo la mia: Beh, come se un rubinetto 'sentisse il lavello pieno e si chiudesse, mentre l'altro, che lo sente ancora un po' vuoto, continua a mandare acqua ( e poi comunque si chiude pure lui)?


pannelli solari - ranciofellone - 13-03-2014 00:24

Citazione:gc-gianni ha scritto:
...che intendi dicendo i set dei 2 sistemi sono identici?

è un dubbio , che poi ho risolto (cancellando il post).
cioè la taratura (set) di arrivo della tensione dei 2 sistemi non potrà mai essere perfettamente identico, per cui potrebbe succedere che un sistema continua a pompare corrente mentre l'altro ha smesso prima avendo già raggiunto il suo valore di taratua (se il suo set è inferiore).
quindi non ci dovrebbe essere inganno di un sistema verso l'altro, mantenendoli in parallelo, ma semplicemente che i sistemi lavorano in maniera diversa.
comunque resta ancora un piccolo dubbio, che probabilmente IanSolo potrà chiarire:
se per esempio il set del voltaico è supeiore a quello dell'alternatore, non può succedere che la tensione venga innalzata 'transitoriamente' dal fotovoltaico senza che la batteria sia ancora completamente carica ed impedendo all'alternatore di caricare perchè vede la tensione alta?
credo che quello che tu hai spiegato con termini più appropriati sotto forma di domanda sia il dubbio che ho sollevato io e che, su suggerimento di un attrezzista di bordo, viene risolto col magnetotermico che tra l'altro stacca in caso di corto il che, per me personalmente che ho la barca un po' lontana, mi premetterebbe di stare tranquillo pur lasciando 'funzionare' sempre i pannelli per il mantenimento invernale delle batterie


pannelli solari - ghibli4 - 13-03-2014 01:01

Citazione:umeghu ha scritto:
D (ing) idraulico sparo la mia: Beh, come se un rubinetto 'sentisse il lavello pieno e si chiudesse, mentre l'altro, che lo sente ancora un po' vuoto, continua a mandare acqua ( e poi comunque si chiude pure lui)?
Beh se hanno sensore separati e li metti ad altezze diverse Big Grin.

Comunque mi pare che con Iansolo avevo avuto una discussione simile parlando dei pro e contro di mettere dei regolatori di pannello solari in parallelo.

Sulla carta si può succedere, ma in pratica la differenza di carica sarebbe veramente minima, poi dovrei verificare ma mi sa che sarebbe l'alternatore ad 'imbrogliare' i regolatori.


pannelli solari - ranciofellone - 13-03-2014 01:23

Citazione:umeghu ha scritto:
Citazione:gc-gianni ha scritto:
...che intendi dicendo i set dei 2 sistemi sono identici?

è un dubbio , che poi ho risolto (cancellando il post).
cioè la taratura (set) di arrivo della tensione dei 2 sistemi non potrà mai essere perfettamente identico, per cui potrebbe succedere che un sistema continua a pompare corrente mentre l'altro ha smesso prima avendo già raggiunto il suo valore di taratua (se il suo set è inferiore).
quindi non ci dovrebbe essere inganno di un sistema verso l'altro, mantenendoli in parallelo, ma semplicemente che i sistemi lavorano in maniera diversa.
comunque resta ancora un piccolo dubbio, che probabilmente IanSolo potrà chiarire:
se per esempio il set del voltaico è supeiore a quello dell'alternatore, non può succedere che la tensione venga innalzata 'transitoriamente' dal fotovoltaico senza che la batteria sia ancora completamente carica ed impedendo all'alternatore di caricare perchè vede la tensione alta?
Da (ing) idraulico sparo la mia: Beh, come se un rubinetto 'sentisse il lavello pieno e si chiudesse, mentre l'altro, che lo sente ancora un po' vuoto, continua a mandare acqua ( e poi comunque si chiude pure lui)?

umeghu ora capisco perchè ti sono care le metafore idrauliche Big Grin ne aggiungo una per solidarietà 'marina': l'acqua è poca e a paper' nun galleggia! Che in tempo di crisi ci sta tutta...


pannelli solari - gc-gianni - 13-03-2014 03:00

Citazione:umeghu ha scritto:
...
Da (ing) idraulico sparo la mia: Beh, come se un rubinetto 'sentisse il lavello pieno e si chiudesse, mentre l'altro, che lo sente ancora un po' vuoto, continua a mandare acqua ( e poi comunque si chiude pure lui)?
il parallelo idraulico necessita delle seguenti precisazioni:
- l'acqua viena spinta in un recipiente chiuso in pressione che non è a pelo libero, cioè non è a pressione atmosferica, l'equivalente è che la batteria ha una sua tensione (E)
- la pressione di spinta dell'acqua (V), contrastata dalla pressione interna (E), nel recipiente tende ad arrivare ad una pressione, ovvero ad un valore finale (V) di set diversa tra i 2 generatori
- la domanda è che mentre il recipiente si carica dal generatore a set più alto aumentando la sua pressione impedisce all'altro genertore di caricare.
- ciò è vero se assumiamo che la batteria equivalga ad un recipiente elastico, cioè che si gonfia durante la carica per poi sgonfiarsi (poco), scendere di tensione
- in questo caso man mano che il recipiente si carica e raggiunge la sua pressione (V) finale man mano si sgonfia lentamente, ma nel transitorio ha ingannato l'altro generatore impedendogli di caricare.

chiedo lumi a IanSolo


pannelli solari - rapone - 13-03-2014 03:07

Mi avete fregato la discussione! Smile42
Cmq grazie dei consigli, grazie ai quali ho preso un regolatore mppt da 30 A con display annesso che mi dice tutto. Nei prossimi giorni procedo con il montaggio e vi dico come vanno Tongue


pannelli solari - ranciofellone - 13-03-2014 03:10

Citazione:gc-gianni ha scritto:
Citazione:umeghu ha scritto:
...
Da (ing) idraulico sparo la mia: Beh, come se un rubinetto 'sentisse il lavello pieno e si chiudesse, mentre l'altro, che lo sente ancora un po' vuoto, continua a mandare acqua ( e poi comunque si chiude pure lui)?
il parallelo idraulico necessita delle seguenti precisazioni:
- l'acqua viena spinta in un recipiente chiuso in pressione che non è a pelo libero, cioè non è a pressione atmosferica, l'equivalente è che la batteria ha una sua tensione (E)
- la pressione di spinta dell'acqua (V), contrastata dalla pressione interna (E), nel recipiente tende ad arrivare ad una pressione, ovvero ad un valore finale (V) di set diversa tra i 2 generatori
- la domanda è che mentre il recipiente si carica dal generatore a set più alto aumentando la sua pressione impedisce all'altro genertore di caricare.
- ciò è vero se assumiamo che la batteria equivalga ad un recipiente elastico, cioè che si gonfia durante la carica per poi sgonfiarsi (poco), scendere di tensione
- in questo caso man mano che il recipiente si carica e raggiunge la sua pressione (V) finale man mano si sgonfia lentamente, ma nel transitorio ha ingannato l'altro generatore impedendogli di caricare.

chiedo lumi a IanSolo
forse la risposta l'ha già scritta iansolo e cioè:'Chiediamoci invece perche' mai si dovrebbe continuare a fornire corrente quando dalle misure di tensione si constata che e' stata raggiunta la carica completa, con questa banale logica operano i regolatori risolvendo i loro conflitti (che nemmeno ci sono).'


pannelli solari - rapone - 13-03-2014 03:30

Mi avete fregato la discussione! Smile42
Cmq grazie dei consigli, grazie ai quali ho preso un regolatore mppt da 30 A con display annesso che mi dice tutto. Nei prossimi giorni procedo con il montaggio e vi dico come vanno Tongue


pannelli solari - gc-gianni - 13-03-2014 03:32

il discorso è più filosofico che pratico.
il funzionamento in parallelo di generatori così diversi è tecnicamente scorretto,
nel senso che la ripartizione del carico tra di essi non sarà mai in proporzione
alle loro capacità, ma il risultato finale è che la batteria si caricherà al valore
di set del generatore più alto, senza incorrere in inconvenienti di sorta.


pannelli solari - ranciofellone - 13-03-2014 03:38

Citazione:gc-gianni ha scritto:
il discorso è più filosofico che pratico.
il funzionamento in parallelo di generatori così diversi è tecnicamente scorretto,
nel senso che la ripartizione del carico tra di essi non sarà mai in proporzione
alle loro capacità, ma il risultato finale è che la batteria si caricherà al valore
di set del generatore più alto, senza incorrere in inconvenienti di sorta.
allora non era sbagliato quello che mi è stato consigliato di fare, inserire un magnetotermico per escludere il generatore fotovoltaico a motore acceso


pannelli solari - IanSolo - 13-03-2014 03:40

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il discorso è più filosofico che pratico.
------
Concordo pienamente !!


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....potrebbe succedere che un sistema continua a pompare corrente mentre l'altro ha smesso prima avendo già raggiunto il suo valore di taratua (se il suo set è inferiore).
quindi non ci dovrebbe essere inganno di un sistema verso l'altro, mantenendoli in parallelo, ma semplicemente che i sistemi lavorano in maniera diversa.
-------
Concordo pienamente anche su questo, e' la descrizione corretta.


-------
....se per esempio il set del voltaico è superiore a quello dell'alternatore, non può succedere che la tensione venga innalzata 'transitoriamente' dal fotovoltaico senza che la batteria sia ancora completamente carica ed impedendo all'alternatore di caricare perchè vede la tensione alta?
-------
Non e' una situazione normalmente possibile perche' e' implicito che se la batteria ha raggiunto una certa tensione questa puo' solo corrispondere al suo stato corrente di ricarica ed eventuali differenze di comportamento dei diversi sistemi 'concorrenti' possono solo far intervenire il proprio fine carica ai diversi livelli corrispondenti alle loro piccole differenze di taratura come si e' fatto osservare piu' sopra.
Inoltre visto che i sistemi sono comunque attivi e pronti ad intervenire in caso di bassa tensione se, per caso, la somma delle correnti di tutti i caricatori insieme fosse cosi' alta (e ce ne vuole veramente tanta o ci vuole una batteria in pessime condizioni) da produrre comunque un innalzamento di tensione oltre quello atteso (per effetto della sia pur bassa resistenza interna della batteria) non appena uno o piu' dei sistemi cessa la sua azione per raggiunto limite superiore la tensione cala e i sistemi rimasti attivi portano a termine il lavoro.
Comunque un alternatore che non sia stato modificato con l'aggiunta di particolari regolatori di carica e' progettato per portare la batteria solamente alla tensione di 'floating' e non alla piena carica a ragione del fatto che (trattandosi di oggetti di derivazione automobilistica o studiati per mezzi nautici a motore) si presume che vengano mantenuti in funzione a lungo e non devono danneggiare la batteria portandola a tensioni troppo alte che favorirebbero la perdita di acqua dall'elettrolita (questo per una questione puramente economica legata al costo del regolatore).


pannelli solari - gc-gianni - 13-03-2014 03:43

l'interruttore serve per proteggere l'impianto della barca in caso
di corto circuito nel pannello solare, cioè è una protezione che vede
il pannello come un'utenza e non come generatore (che non necessità di protezione per sovraccarico)