Buon giorno,ho un dep ,log marca corum navico,che é andato ,lo schermo é illeggibile, ho trovato un autohelm st50 multi, secondo voi il sensore potrebbe essere compatibile ?
RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE
Non solo ! normalmente i trasduttori Navico sono a 150KHz mentre quelli di Raymarine e vari altri sono a 200KHz con quasi nulla compatibilita' anche avendo lo strumento adatto alla misura di profondita' (perderebbe tantissima sensibilita' da essere quasi inservibile).
Ho il trasduttore Navico interno installato, ma lo strumento originale DM200 ha il display bruciato. Sostituito con AUTOHELM ST50 scopro che non vede il trasduttore Navico. il DEPTH AUTOHELM ST50 o ST 50 plus quale trasduttore INTERNO devono usare?
(05-04-2017, 11:19)fabfab100 Ha scritto: Come faccio a fare la verifica della compatibilitá? Piú in generale, come si verifica la funzionalitá dell'attuale trasduttore echo?
Ahahahaha! No, non sono cosí impedito! L'autohelm ST50 installato si accende, ma non riceve dati dal trasduttore (leggendo sopra ho capito perché). Ora, volendo collegare il trasduttore ad un diverso display, ma prima di comprarne un altro pseudo-compatibile, come posso verificare che esso sia effettivamente in working state (o sia esso stesso il problema) a barca in acqua? Quale é la procedura?
Lo strumento "vecchio" (=trovato a bordo) era un NAVICO D200. Di per sé apparentemente ha il display bruciato. Allego foto.
Successivamente, su consiglio del solito espertone da Imarroncinichegalleggiano.... ho acquistato un Autohelm ST 50 usato ("tanto i trasduttori sono tutti uguali!") e mi ci sono dannato fino a quando ho letto il post più sopra.
Ora vorrei capire quali test fare per verificare se display e trasduttore Piccoletto (separatamente). Vi sarei grado per una indicazione.
Lo strumento pur avendo possibilita' di collegarsi ad un repeater non pare (da manuale) fornire dati in una forma utilizzabile da altri strumenti.
Qualcuno su altri Forum dice di aver tentato di sostituire il display ma ha dovuto fare adattamenti sconsigliabili a chi non ha buona esperienza di queste cose poiche' non e' reperibile alcun display direttamente compatibile.
L'unica possibilita' che vedo e' quella di sostituirlo con uno strumento con la stessa frequenza di lavoro e simile trasduttore come puo' essere questo: http://www.nasamarine.com/product/clipper-depth-system/
che il produttore dichiara funzionare a 150KHz come quello danneggiato http://www.nasamarine.com/faq/
Lo strumento non costa una cifra esagerata, dovrebbe essere facilmente reperibile e viene fornito completo di trasduttore installabile (anche internamente) nel caso il vecchio non funzionasse.
Grazie, IanSolo. Ma se, per pura ipotesi, non funzionasse NEANCHE il trasduttore? Allora potrei non limitarmi al NASA e comprare qualunque cosa. Oppure, volessi collegare l'attuale trasduttore Navico ad un multiplexer? Come essere certo che il trasduttore ora presente é funzionante o meno? Quale test si puó fare?
(06-04-2017, 16:13)fabfab100 Ha scritto: Grazie, IanSolo. Ma se, per pura ipotesi, non funzionasse NEANCHE il trasduttore? Allora potrei non limitarmi al NASA e comprare qualunque cosa.
Ovvio ! Ho citato quello solo perche' e' uno di quelli meno costosi e con trasduttore compatibile (come dimostra cio' che ha fatto quest'altro velista . )
(06-04-2017, 16:13)fabfab100 Ha scritto: Oppure, volessi collegare l'attuale trasduttore Navico ad un multiplexer?
Senza uno strumento che fornisca i dati in forma digitale non ha senso parlare di multiplexer: il trasduttore Navico e' solo una specie di "altoparlante/microfono" tramite il quale viene trasmesso un breve impulso sonoro (ultrasonoro) e raccolto l'eco di ritorno, una ciscuiteria elettronica deve svolgere il compito di produrre l'impulso al momento giusto e raccogliere l'eco per calcolare la profondita'.
(06-04-2017, 16:13)fabfab100 Ha scritto: Come essere certo che il trasduttore ora presente é funzionante o meno? Quale test si puó fare?
Talora, ma non sempre, se c'e' abbastanza silenzio si percepisce un clicchettio nei pressi del trasduttore, sono le risonanze prodotte dagli impulsi emessi.
Il modo piu' sicuro e' rilevare il segnale sul cavo mediante un oscilloscopio.