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Se il fiocco è con garrocci ok, se è inferito la vedo anch'io dura lavorare a prua per fare il cambio con onda e vento, anche di giorno.
L' alternativa all' attrezzatura del Cigale è armare lo stralletto, ingarrocciare la trinchetta e tenerla nella sua sacca da coperta ben fissata anche verso poppa in modo che non se ne possa andare in giro e tutto sia in chiaro, drizza, scotte, ecc.
Assetto abituale quando devo fare una notturna o le previsioni sono anche solo che incerte, 1 minuto per avvolgere il genoa e 1 minuto per issare la trinca.
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08-03-2022, 09:57
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 08-03-2022, 09:58 da Najapico.)
@penven: se hai equipaggio (in gamba) puoi anche permetterti di ammainare 60 mq di genoa (con qualche rischio) e issare un fiocco piccolo, ma in equipaggio familiare, anziano e ridotto quando le raffiche passano i 40 è un rischio molto grosso.
Personalmente senza arrivare al Cigale quando il vento passa i 20-25 nodi armo lo stallo di trinchetta con la vela ingarrocciata e chiusa nel sacco, nel 90% dei casi rimane li a bagnarsi e basta !!!
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(08-03-2022, 09:57)Najapico Ha scritto: @penven: se hai equipaggio (in gamba) puoi anche permetterti di ammainare 60 mq di genoa (con qualche rischio) e issare un fiocco piccolo, ma in equipaggio familiare, anziano e ridotto quando le raffiche passano i 40 è un rischio molto grosso.
Personalmente senza arrivare al Cigale quando il vento passa i 20-25 nodi armo lo stallo di trinchetta con la vela ingarrocciata e chiusa nel sacco, nel 90% dei casi rimane li a bagnarsi e basta !!!
Tutto vero ma ci dimentichiamo che una volta gli avvolgitori non c'erano ed era d'obbligo andare a prua e comunque si navigava in famiglia.
Poi, per quanto mi riguarda, la sicurezza inizia dall'equipaggio, se uno non ha gente valida a bordo non dovrebbe mettersi in condizione di prendere del ventone.
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(07-03-2022, 22:00)GARIBALDI Ha scritto: Se non erro è un prodotto francese.Molto utile.
No, quella in foto è un nostro prodotto e, dato che la tormentina è munita di garrocci, può eventualmente essere utilizzata in caso di ripensamenti o cambio barca su uno stralletto tradizionale.
La calza può essere realizzata invece per utilizzare una trinchetta a garrocci già esistente nella dotazione della barca.
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(08-03-2022, 15:31)albert Ha scritto: No, quella in foto è un nostro prodotto e, dato che la tormentina è munita di garrocci, può eventualmente essere utilizzata in caso di ripensamenti o cambio barca su uno stralletto tradizionale.
La calza può essere realizzata invece per utilizzare una trinchetta a garrocci già esistente nella dotazione della barca.
Ok.Tormentina e trinchetta sono due vele diverse mi sembra.
In barca a vela quando sei salito sei arrivato!! Grazie BULLO.
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09-03-2022, 00:28
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 09-03-2022, 00:31 da crafter.)
Per agguantare e arrotolare le scotte del fiocco su se stesso non e' assolutamente un problema (faccina ironica).
Guardando i videos in rete sia promozionali sia di quelli che usano questi sistemi a un certo punto c'e' un salto nel video e magicamente le scotte vanno da lasche ad arrotolate.
E' chiaro che questa e' la procedura che deve essere usata:
[hide][Video:
https://www.youtube.com/watch?v=jFUVHkcVPj0][/hide]
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(08-03-2022, 16:03)GARIBALDI Ha scritto: Ok.Tormentina e trinchetta sono due vele diverse mi sembra.
Si, hai ragione, un lapsus freudiano.
