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Le differenze sono solo nei dialetti in qualsiasi mare la barca appoggia in chiglia.
Prima si parlava di fare le taccate per dare l'AV, poi se si devono fare lavori più importanti allora si è costretti per forza a cambiare i punti dove appoggia.
Se i cantieri usassero i vasi con sei taccate regolabili in altezza e in larghezza non ci sarebbe nessun problema perchè anche su cinque appoggi la barca sta su, per sicurezza ci metti un Cristo, si chiamano così.
Sotto la pinna si fa buono un pò più avanti o più indietro.
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Son proprio qui, nel regno dei rimessaggi triestini, invasi a 6 taccate solo per barche di una certa lunghezza diciamo dai 10 in sú e nemmeno regolabili a vite ma con fori e spine di regolazione, raramente ne vedi uno ad 8 e se lo é, sarà privato o per barche da 15m, Sotto i 10 trovi la qualunque belin alla peggio.
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Ma io frequento da anni i cantieri in zona TS ed ho sempre trovato i supporti regolabili in altezza tramite vitone,quando devi fare le tacche lo allenti e se vuoi lavorare in sicurezza metti un cristo.
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Hai avuto fortuna, quest'anno mi é toccato un invaso da scrostegamuri..
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a parte che se tocchi tu (armatore) l'invaso che ha taccato il cantiere poi i Cristi li senti arrivare.... e pregadio che non succeda nulla altrimenti il cantiere poi non risponde perchè ci hai messo le mani.
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(24-06-2024, 18:05)lupo planante Ha scritto: a parte che se tocchi tu (armatore) l'invaso che ha taccato il cantiere poi i Cristi li senti arrivare.... e pregadio che non succeda nulla altrimenti il cantiere poi non risponde perchè ci hai messo le mani.
Se guardi la foto nella pagina precedente vedi che la barca sull' invaso appoggia in sei punti piu il supporto sotto il bulbo .
