19-02-2012, 00:37
A chi interessa, si possono ricevere le cartine meteo fax direttamente in barca senza l’ausilio di internet. La mia esperienza risale ai primi anni 90 e termina circa nel 2003.
I sistemi di trasmissione delle carte meteo, con analisi a terra, in quota ecc. sono trasmesse da stazioni radio in onde corte 1.5- 30 MHZ sparse in tutto il mondo. In pratica quasi ogni stato ne ha una ed alcuni più evoluti o grandi anche 3-4 ecc (vedi Stati Uniti, Inghilterra, Francia ecc.). Queste stazioni trasmettono le carte del tempo per la loro rispettiva area d’influenza e di interesse, ad esempio i paesi nordici hanno carte specifiche per i ghiacci galleggianti.
Il formato internazionale è il wefax ed è composto da una griglia di 800 x 800 puntini (pixel) . Per comporre l’immagine, la stazione trasmette una frequenza alla quale si deve associare il bianco o il nero oppure una tonalità di grigio. Il ricevitore discrimina la frequenza e la decodifica associa sullo schermo (una volta era un tamburo ruotante) o sulla carta termica (come i meteofax professionali compatti) un puntino in modo tale da ricomporre l’immagine.
Materiale necessario :
- radio ricevente ad onde corte con modalità SSB (volendo ci sono dei kit);
- computer con programmino apposito di visualizzazione.
La radio è la cosa più dispendiosa (magari qualcuno in barca la tiene) forse vanno bene anche quelle commerciali tipo radio portatili (basta che siano in onde corte e abbiano la funzione SSB), il computer ormai è in ogni casa ed il programma credo si trova libero o a poco prezzo. Il declino di questo sistema è proporzionale alla diffusione di internet nella quale rete si trova di tutto e ottimamente definito, ma se sei in qualche isoletta dell’Egeo o Croazia o in mezzo al nulla, oppure ti piace fare da solo, questo è l’unico sistema poco complicato e gratis.
Prima che criptassero il Meteosat , con questo sistema, ma con al posto della radio SSB un ricevitore satellitare, si potevano visualizzare le immagini meteosat (geostazionario) mentre le immagini dei satelliti polari (quei puntini luminosi che spesso si vedono la notte direzione nord-sud o sud-nord) sono libere ma di difficile ricezione a causa dello spostamento del satellite (molto dettagliate e bellissime ). A questo link si può avere un’idea di quello che viene trasmesso ogni giorno.
Maggiori info presso .
I sistemi di trasmissione delle carte meteo, con analisi a terra, in quota ecc. sono trasmesse da stazioni radio in onde corte 1.5- 30 MHZ sparse in tutto il mondo. In pratica quasi ogni stato ne ha una ed alcuni più evoluti o grandi anche 3-4 ecc (vedi Stati Uniti, Inghilterra, Francia ecc.). Queste stazioni trasmettono le carte del tempo per la loro rispettiva area d’influenza e di interesse, ad esempio i paesi nordici hanno carte specifiche per i ghiacci galleggianti.
Il formato internazionale è il wefax ed è composto da una griglia di 800 x 800 puntini (pixel) . Per comporre l’immagine, la stazione trasmette una frequenza alla quale si deve associare il bianco o il nero oppure una tonalità di grigio. Il ricevitore discrimina la frequenza e la decodifica associa sullo schermo (una volta era un tamburo ruotante) o sulla carta termica (come i meteofax professionali compatti) un puntino in modo tale da ricomporre l’immagine.
Materiale necessario :
- radio ricevente ad onde corte con modalità SSB (volendo ci sono dei kit);
- computer con programmino apposito di visualizzazione.
La radio è la cosa più dispendiosa (magari qualcuno in barca la tiene) forse vanno bene anche quelle commerciali tipo radio portatili (basta che siano in onde corte e abbiano la funzione SSB), il computer ormai è in ogni casa ed il programma credo si trova libero o a poco prezzo. Il declino di questo sistema è proporzionale alla diffusione di internet nella quale rete si trova di tutto e ottimamente definito, ma se sei in qualche isoletta dell’Egeo o Croazia o in mezzo al nulla, oppure ti piace fare da solo, questo è l’unico sistema poco complicato e gratis.
Prima che criptassero il Meteosat , con questo sistema, ma con al posto della radio SSB un ricevitore satellitare, si potevano visualizzare le immagini meteosat (geostazionario) mentre le immagini dei satelliti polari (quei puntini luminosi che spesso si vedono la notte direzione nord-sud o sud-nord) sono libere ma di difficile ricezione a causa dello spostamento del satellite (molto dettagliate e bellissime ). A questo link si può avere un’idea di quello che viene trasmesso ogni giorno.
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