30-12-2014, 00:17
Infatti, come hanno detto altri, il rompisifone è (deve essere) più alto della base del wc, ma, se la valvola tricuspide che c'è subito dopo la pompa all'ingresso del tubo, è in ottime condizioni, non dovrebbe tornare indietro nulla.
La valvola in questione, però, dopo poco perde l'aderenza totale dei labbri (e non è grave, è normale usura o qualche piccolo deposito di morchia) e lascia lentamente trafilare la piccola quantità di acqua che resta nel tubo a monte del rompisifone, e che si raccoglie nel wc.
Quindi se si tratta di un paio di decilitri, come di solito, va tutto bene.
A pompa nuova non succede, ma dopo poco è facile che la tricuspide lasci trafilare un po' d'acqua.
Se la tazza si riempie, non va bene e vuol dire che la valvolina del rompisifone (quel piccolo becco d'anatra di gomma di sette/otto millimetri di diametro, che c'è dentro la ghiera di sfiato sulla curva del rompisifone) è intasata, in questo caso per eliminare il guaio, basta svitare la ghiera e pulire la gommina, facendo attenzione al verso di rinserimento se no fa da tappo e non da rompisifone.
La levetta sopra il coperchio della pompa, sul corpo dove si innesta il manico, per intenderci quella che deve essere lasciata sempre a destra, non centra nulla con lo scarico, quella valvola lavora solo sul carico dell'acqua, cioè sull'aspirazione dell'acqua di risciacquo, e va lasciata chiusa proprio perché lì il rompi sifone non si può mettere, e da lì l'acqua entra riempiendo velocemente la . la barca.
I nuovi modelli di pompa hanno anche un fermo che tiene abbassata la membrana che c’è sotto la pompa e agisce sul contrappeso che la tiene normalmente chiusa, si aziona girando e premendo il manico della leva di 90 gradi:
E’ un’ottima cosa, ma lasciare la levetta a destra e il manico girato non dà l’assoluta sicurezza che non entri acqua sifonata, infatti basta un po’ di usura, qualche pezzettino di deiezione un po’ ribelle e appiccicoso, un po’ di calcare o morchia sulle membrane, perché lentamente, silenziosa e infida come i ladri nella notte, l’acqua si faccia strada. Ecco perché le valvole andrebbero sempre chiuse lasciando la barca, specialmente quella di aspirazione.
La valvola in questione, però, dopo poco perde l'aderenza totale dei labbri (e non è grave, è normale usura o qualche piccolo deposito di morchia) e lascia lentamente trafilare la piccola quantità di acqua che resta nel tubo a monte del rompisifone, e che si raccoglie nel wc.
Quindi se si tratta di un paio di decilitri, come di solito, va tutto bene.
A pompa nuova non succede, ma dopo poco è facile che la tricuspide lasci trafilare un po' d'acqua.
Se la tazza si riempie, non va bene e vuol dire che la valvolina del rompisifone (quel piccolo becco d'anatra di gomma di sette/otto millimetri di diametro, che c'è dentro la ghiera di sfiato sulla curva del rompisifone) è intasata, in questo caso per eliminare il guaio, basta svitare la ghiera e pulire la gommina, facendo attenzione al verso di rinserimento se no fa da tappo e non da rompisifone.
La levetta sopra il coperchio della pompa, sul corpo dove si innesta il manico, per intenderci quella che deve essere lasciata sempre a destra, non centra nulla con lo scarico, quella valvola lavora solo sul carico dell'acqua, cioè sull'aspirazione dell'acqua di risciacquo, e va lasciata chiusa proprio perché lì il rompi sifone non si può mettere, e da lì l'acqua entra riempiendo velocemente la . la barca.
I nuovi modelli di pompa hanno anche un fermo che tiene abbassata la membrana che c’è sotto la pompa e agisce sul contrappeso che la tiene normalmente chiusa, si aziona girando e premendo il manico della leva di 90 gradi:
E’ un’ottima cosa, ma lasciare la levetta a destra e il manico girato non dà l’assoluta sicurezza che non entri acqua sifonata, infatti basta un po’ di usura, qualche pezzettino di deiezione un po’ ribelle e appiccicoso, un po’ di calcare o morchia sulle membrane, perché lentamente, silenziosa e infida come i ladri nella notte, l’acqua si faccia strada. Ecco perché le valvole andrebbero sempre chiuse lasciando la barca, specialmente quella di aspirazione.
