02-11-2015, 02:21
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 02-11-2015, 02:26 da Flab.)
(31-10-2015, 18:42)zankipal Ha scritto: Non è che son soldi buttati, son due vele diverse, con il code ci bolini senza stringere eccessivamente fino a 10 nodi di vento ma la massima resa la fa con le ariette di 4-5 nodi, con il genova 150% a 10 nodi bolini più stretto e lo tieni fino a 18-20 nodi, ma con le ariette fa fatica a stare in forma perchè pesa troppo, sopratutto nei laschi
Ogni andatura ha bisogno della sua vela, se non si vuole fare troppi cambi o spendere un capitale, si tratta di capire quale è il proprio compromesso
Ultimamente il code sta diventando di moda tra i piani velici di ultima generzione, frazionati e con fiocchi al 105%, così si trasforma la barca in un testa d'albero che alla fine per la crociera è l'armo che da più soddisfazione ...
Zankipal ha perfettamente ragione.
Sulla mia ho aggiunto un code 0 su frullino e con i nostri tipici venti leggeri estivi è uno spasso oltre ad essere d'utilizzo semplicissimo!
Certamente se dovessi regatare avrei ulteriori vele a bordo, ma visto l'utilizzo tipicamente crocieristico che faccio della barca, e prevalentemente come membro d'equipaggio solo mia moglie, la scelta è stata alquanto azzeccata.
Il genoa al 140%, cosi come tutto il piano velico sono perfettamente equilibrati per come è stato studiato e armato il 411; parola anche di un certo J.M. Finot...
BV
Banking off of the northern east wind, sailing on a summer breeze and skipping over the ocean like a stone... H. Nilsson
