03-11-2015, 11:48
(03-11-2015, 01:13)Tatone Ha scritto:(02-11-2015, 14:47)zankipal Ha scritto: però non faintendetemi, è un oparazione che sconsiglio, la barca si squilibrà inutilmente, L'aumento della velocità con le brezze poi si paga con gli interessi quando c'è vento teso...
Ciao! in realtà se ti fai due calcoli ti accorgi che molte delle barche di serie francesi sono di parecchio sottoinvelate. Io penso che i loro piani velici siano calcolati avendo in mente le condizioni di La Rochelle e del Golfo di Biscaglia, non di certo le nostre tenere ariette mediterranee. Ti cito la mia esperienza: il mio Sun Kiss lungo 45 piedi dislocava 11 tonnellate e mezza, di serie aveva un piano velico con circa 100 metri quadrati di superficie di randa + genova, quasi uguali a quelli che avevo sull'X-412 che pesava 7.200 Kg. Bene, la danese volava con le ariette e intorno ai 16-18 nodi di vento sulle vele in bolina mi suggeriva caldamente di ridurre il genova. Mentre la francese con 16 nodi di apparente iniziava a muoversi (prima era decisamente un cadavere) e io iniziavo a pensare di ridurre quando leggevo 26/27 nodi di apparente, mi è capitato di bolinare a vele piene con 30 nodi sulle vele! Quando ho rifatto l'albero, ho incrementato sia l'altezza dello stesso di circa 1,50 metri, portando la I a 17,90 dai 16,50 originali, sia la lunghezza del boma, passato dai 4,6 ai 5,2 metri. Il risultato è stato una 15ina di metri quadri di vela in più, con una barca molto più equilibrata per l'uso che ne faccio io. A fronte di una fruibilità delle prestazioni già dagli 8/10 nodi di vento sulle vele, la barca viaggiava senza bisogno di ridurre fino a circa 20/22 nodi, credimi, molto ma molto meglio!
Non conosco l'oceanis 411, ma così a naso non mi sembra in una situazione molto diversa...
si si lo so è una situazione comune a quasi tutti i janneau di quegli anni, il 411 anche se non è invelatissimo è molto più equilibrato
Per il discorso dei calcoli hai ragione tu ma in qusto forum il concetto del RM30 è sempre ststo un pò frainteso, si confonde il dimensionamento delle strutture con i carichi applicati sulla landa, va be pazienza
