08-02-2018, 18:03
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 08-02-2018, 18:10 da santicuti.)
dovendo sostituire le prese a mare, la procedura vorrebbe che sulla faccia esterna (sotto il labbro esterno) e su quella interna (sotto la rondella di tenuta) si debba mettere un sigillante marino (sika o equivalente) per poi avvitare il dado interno.
mi pongo alcune domande:
1) il dado va serrato al massimo, e così facendo il sigillante si riduce ad un velo che forse non mantiene caratteristiche di tenuta, oppure va serrato ma non troppo, tanto da mantenere 1 o 2 mm di sigillante in sede?
2) quale sigillante è consigliato?
3) per evitare che una volta montata la presa a mare, la successiva fase di avvitatura/fissaggio della valvola all'interno porti a deleterie rotazioni della presa stessa (con perdita di potere sigillante del mastice) - quandanche si cerchi di tener ferma la presa a mare - conviene inserire la presa a mare, la rondella, il dado, avvitare per bene la valvola, mettere il mastice dentro e fuori, e serrare il dado interno della presa a mare?
mi pongo alcune domande:
1) il dado va serrato al massimo, e così facendo il sigillante si riduce ad un velo che forse non mantiene caratteristiche di tenuta, oppure va serrato ma non troppo, tanto da mantenere 1 o 2 mm di sigillante in sede?
2) quale sigillante è consigliato?
3) per evitare che una volta montata la presa a mare, la successiva fase di avvitatura/fissaggio della valvola all'interno porti a deleterie rotazioni della presa stessa (con perdita di potere sigillante del mastice) - quandanche si cerchi di tener ferma la presa a mare - conviene inserire la presa a mare, la rondella, il dado, avvitare per bene la valvola, mettere il mastice dentro e fuori, e serrare il dado interno della presa a mare?
