(08-12-2015 13:57)RMV2605D Ha scritto: Nelle vecchie barche con motore diesel non ho mai visto un aspiratore nel vano motore, neanche il mio Comet 420 non lo ha mai avuto e non ne ho mai sentito la mancanza.
Sarà perché un tempo il motore era "ausiliario" e di ridotta potenza e perché il vano era coibentato con un vero antirombo con lamina di piombo incorporata.
Lè barche moderne montano motori più potenti, anche sovralimentati, paratie esili ma, sopratutto, sembrano dedicate a prolungate smotorate, più che a tranquille veleggiate, per cui oltre all'aria aspirata dal motore diviene necessario raffreddare il tutto con un potente estrattore per aumentare il comfort.
E' così?
Il confort è uno dei motivi ma non il solo: spesso i motori sono posti fra le due cabine di poppa separate da esili paratie che trasmettono non solo il rumore ma anche il calore. Un estrattore che raffredda il vano motore durante e al termine di una smotorata è il benvenuto.
L'altro motivo è quello che dicevi: motori più potenti, più fretta in mare, lunghe smotorate per arrivare (... nel casino), navigazioni a tempo perché gli impegni premono; conseguenza il motore posto in un ambiente chiuso, con un raffreddamento non proprio ottimale, soffre, a soffrire di più sono i cilindri interni al banco, e un cambio aria del vano è un aiuto, non la soluzione del problema.