Giustissima la risposta di Fomalhaut, pensavo alla stessa cosa.
Adugliare la cima è sempre un compromesso, è vero che sono belle le cime perfettamente adugliate a regola d'arte (
https://www.youtube.com/watch?v=HU-P6wrxnns) ma questo implica che ad ogni passaggio si debba dare un giro completo di cima con le dita (min.00:25), poi con il trascorrere del tempo dai oggi dai domani il giro entra nel circuito eppoi toglierlo è quasi impossibile, meglio alle volte togliere la scotta e ripassarla..
Io in barca le aduglio bene (come sopra) solo quando la barca rientra in porto e sta all'ormeggio (per un mero fattore estetico), ma poi prima di usarla la svolgo tutta e le faccio riprendere i giri che le ho dato, in modo che entri nel circuito pulita, in manovra quando si è fuori a vela invece le cime si raccolgono senza forzare giri sulla cima stessa, si procede formando un 8 fra due corpi (un winch ed il tuo braccio) in pratica passando in senso orario sul winch ed antiorario sul braccio, questo è il modo naturale che ha la cima di stare avvolta a qualcosa senza dover essere girata su se stessa. Ad esempio, se in una regata (magari una regata lunga) metti in chiaro le cime adugliandola come da video, alla fine il nodo viene fuori, se invece si fa sempre "ad 8" stai sereno, scorrerà sempre senza impedimenti. Non ho trovato video in rete di come si aduglia "ad 8" e manco so come si chiama questa manovra (che ho alla buona chiamato "ad 8")