palve
Senior utente
Messaggi: 1.017
Registrato: Nov 2008
|
peso dell'ancora
Penso che il dimensionamento dell'ancora e dell'intera linea di ancoraggio non possa essere calcolato utilizzando formule fisse, se non molto empiricamente, perchè ciascun tipo di ancora sui diversi fondali si comporta in modo diverso.
In base alle misure della barca si può solo ipotizzare quale trazione eserciterà sulla linea di ancoraggio nelle varie condizioni di velocità del vento.
Critico è anche il corretto dimensionamento del calumo, da cui dipende l'angolo di tiro, ed il far fare testa all'ancora (ma non solo).
Da quello che so le ancore tipo fortress e danforth, per esempio, che sono ottime su fondali sabbiosi, se correttamente impiegate su quei fondali hanno una tenuta molto superiore anche se di peso leggero. Tale tenuta è relativa più alla loro superfice che al loro peso. Mi ricordo di aver visto al riguardo tabelle di test comparativi impressionanti.
Dato che con la barca non ci si ancora sempre su fondali di un solo tipo, generalmente si tiene fissa a prua una cosiddetta ancora tuttofare... Anche per questo tipo di ancore (quelle a vomere per es. tipo bruce/trefoil, cqr, delta, ecc.) il peso non è tutto anche se qui è molto più importante. Penso, che il peso indicato sia applicabile molto indicativamente solo per queste ancore ma sarebbe meglio trovare tabelle più analitiche (se non ricordo male ci sono anche sul libro di Zerbinati 'Lavori in barca').
Bisognerebbe, IMHO, comparare la trazione esercitabile dalla barca con i risultati dei test nelle varie condizioni di vari tipo di ancore e poi scegliere il compromesso migliore.
|
|
05-01-2010 15:40 |
|