Sandro36
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RE: Raffreddamento Yamaha Malta
Orteip, per carità, non c'è niente di cui scusarsi.
Il carburatore ogni tanto purtroppo si deve smontare completamente per pulirlo. Tranne questi casi di necessità conviene lasciarlo in pace. Intendevo dire che non vale la pena di staccarlo e riattaccarlo solo per svuotare la vaschetta. A lungo andare si può danneggiare la tenuta del collettore di aspirazione e la nascosta entrata di aria è causa di inconvenienti. E' preferibile rinunciare a vuotare completamente la vaschetta.
Certo che è meglio se qualcosa oltre a servire al suo scopo è anche bella. Tanto più in un ambiente come quello delle barche dove le cose si fanno per passione, seguendo il gusto personale e il sentimento di ciascuno.
Secondo me in molti casi, come nella forma degli scafi o nelle strutture in genere, se una cosa è fatta bene dal punto di vista funzionale, di solito è anche bella per un occhio che capisce.
Poi bisogna vedere qual è la funzione: la funzione della mia barca è di darmi piacere; me lo dà il suo comportamento sotto vela ma me lo dà anche il “Che bella barca!” o “Che barca simpatica!” di uno che si incontra. In questo caso l’aspetto può essere più importante delle qualità veliche.
Per un regatante assatanato sarebbe tutto il contrario.
Tornando al nostro brutto buco, scattando la foto prima della rifinitura e postandola sapevo che non avrei fatto bella figura e che mi sarei attirato delle (giuste) critiche ma l’ho fatto lo stesso perché ero tutto contento di essere riuscito a risolvere bene un problema che, prima di aver visto la situazione da vicino, avevo pochissime speranze di superare.
Per il mio povero motorino non è detto che le operazioni chirurgiche, e le conseguenti cicatrici, siano finite. Siccome non ha la marcia indietro (il suo unico difetto serio) ed è montato in un pozzetto, quando è girato di 180° il comando del disinnesto è nascosto e in più funziona al contrario. L'ideale sarebbe avere tutti i comandi in alto sopra al motore e indipendenti dalla sua posizione di sterzo. Per l'acceleratore basta sollevare la barra in posizione verticale (cosa che d'altronde bisogna già fare per poterlo girare). Per il disinnesto bisogna vedere. Ho già fatto questo lavoro sul motore precedente - un Johnson 4 CV - ma lì la conformazione del motore rendeva le cose più complicate per l'acceleratore ma più semplici per il disinnesto. Vedremo.
Saluti e buon vento
Sandro
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13-12-2018 23:23 |
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