Messaggi: 2.826
Discussioni: 217
Registrato: Mar 2010
Si è vero sul trattamento del teak in coperta ci sono state una miriade di discussioni.  Mi sono dato da fare per provare a vederle tutte in modo da poter averne una sintesi di come si lavora.  Provateci se ci riuscite:
chi si trova benissimo con la varecchina e chi la detesta.
Chi dice che bisogna usare prima la varecchina e poi l'acido ossalico per sbiancare.
Chi propende per l'acido ossalico al 5%, chi un cucchiaio in un litro chi dice che basta un chiacchiaino da caffè.
Alcuni si trovano bene con il last al limone o addirittura limoni tagliati in 4 e strofinati fino a toglierne tutta la .:
La maggior parte propende per belin morbidissima, (anche se qualcuno consiglia la seggina)
Chi assolutamente acqua di mare e pochi sono per l'acqua dolce
A pochi sembra piaccia il colore del teak scuro preferendo il color miele.
Qualcuno non vuole sentire parlare dell'olio per teak ma la maggior parte lo usa consigliando due mani. 
E la marca? Chi è sempre legato al teak wonder, chi ha provato con successo le Piccoletto e chi, dopo diversi tentatativi, ha concluso che con il teak three della Osculati si ottengono i risultati migliori.
L'olio di gomito sembra sempre il più . pensiamo anche ai pensionati che cercano di far da .
E' vero che tante sono le teste ed i gusti personali e quindi sembra anche giusto che ognuno scelga ciò che preferisce.  (senza contare che alcuni propendono per il teak sintetico, ma questo esula dal nostro discorso).
Penso che alla fine, per tirare un po' le somme, ci sono dei consigli base ai quali sarebbe bene poter attenersi per avere dei buoni risultati.
Mi rivolgo in particolare ai più esperti, falegnami e non, per cercare di provare a definire finalmente la questione della manutenzione del teak.
Riusciranno i nostri eroi a trovare dei punti di incontro?
Proviamoci in sintesi tralasciando la carteggiatura e lamatura che rientra in un altro discorso:
puliamo con la varecchina? Si o no?
Dopo la varecchina usiamo l'acido ossalico al 5%? Si o no? O lo usiamo prima?
la Piccoletto valgono il prezzo e sono alternative all'olio? Oppure comunque bisogna dare entrambi per ottenere un bel risultato?
....a voi i consigli di come ottenere buoni risultati che possono essere utili per .:
Giovinezza giovinezza che mi sfuggi tuttavia chi vuol esser lieto sia del doman non c'è certezza....
Messaggi: 4.234
Discussioni: 224
Registrato: Nov 2012
Io ho appena tentato, come prima fase, di far partire la muffa che si era formata, con la varechina. Nessun risultato. Forse proverò con l'aceto.
Messaggi: 2.830
Discussioni: 164
Registrato: Sep 2010
24-02-2015, 21:46
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 24-02-2015, 22:47 da Capitan Papino.)
Approfitto per esprimere la mia perplessità.
Ho la barca su invaso e le acque pluviali non scorrono via, ma si accumulano su una panca in teak. Che pena.
Pensate si possa rovinare?
"Se in un primo momento l'idea non è assurda, allora non c'è nessuna speranza che si realizzi" A. Einstein
"Meno comodità si hanno, meno bisogni si hanno.Meno bisogni si hanno e più si è felici" Jules Verne
Messaggi: 679
Discussioni: 39
Registrato: Sep 2012
Ti riporto nuovamente quanto asserito nel mio 3d pulizia teak low cost.
Pulizia
acqua e soda solvay 2 cucchiai per litro
Sbiancante
acqua e acido ossalico al 5 %
Olio
teak three osculati 2 o 3 mani
Dopo anni credo che questa sia la miglior soluzione.
Messaggi: 5.067
Discussioni: 112
Registrato: Jan 2009
24-02-2015, 22:21
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 24-02-2015, 22:22 da JARIFE.)
Tanti metodi low . alla lunga il teak inguardabile,ci siamo passati tutti.
Spendete bene,investite 70€/5lt(+ trasporto)e comprate Boracol10.
Va spruzzato con un erogatore qualunque o steso col pennello,il teak nel giro di pochi mesi sarà sempre più bello e del suo colore naturale.
Il verde delle alghe e il nero delle muffe un vecchio ricordo.
E' innoquo per il gelcoat,costa caro ma funziona bene.
E' l'unico prodotto raccomandato da Hallberg Rassy e X-Yachts.
Provare per credere.
PS: sembra uno spot ma non ho nessun interesse se non quello di condividere esperienze,chi mi conosce sa...
BV
Messaggi: 679
Discussioni: 39
Registrato: Sep 2012
Boracol??? È uno sbiancante o pulente o protettivo? Principio attivo?
Messaggi: 58
Discussioni: 2
Registrato: Nov 2013
Sali di boro, venduti in confezioni da Kg 1 al costo di circa € 30.
Kg 1 per 7/10 litri di soluzione. Litri 10 per 20/60 mq.
Da usarsi come antimuffa, anti tarlo, anti funghi ed anti roditori su legno e pareti.
E cosa più importante, funziona, e per lungo tempo.
Messaggi: 14.748
Discussioni: 390
Registrato: Sep 2006
Al teak meno gli fai meglio meglio è e ti dura pure di più al massimo ogni tanto si abbassa il comento, solo pulizia ma non frequentissima e con sapone liquido per i piatti con cui ci pulisco tutta la coperta
Messaggi: 6.655
Discussioni: 305
Registrato: Mar 2009
(24-02-2015, 21:46)Capitan Papino Ha scritto: Approfitto per esprimere la mia perplessità.
Ho la barca su invaso e le acque pluviali non scorrono via, ma si accumulano su una panca in teak. Che pena.
Pensate si possa rovinare?
Rovinare non credo, un appunto però va fatto, le barche sugli invasi vanno posizionate e taccate in modo da avere sempre la prua più alta della poppa ....regola n. 1
Messaggi: 679
Discussioni: 39
Registrato: Sep 2012
(25-02-2015, 02:54)YPB Ha scritto: Sali di boro, venduti in confezioni da Kg 1 al costo di circa € 30.
Kg 1 per 7/10 litri di soluzione. Litri 10 per 20/60 mq.
Da usarsi come antimuffa, anti tarlo, anti funghi ed anti roditori su legno e pareti.
E cosa più importante, funziona, e per lungo tempo.
Ciao ho buttato l occhio in internet sia sul sito della Boracol che su siti che trattano questi sali di boro.
Premesso che non credo alle magie dove spruzzi e dopo un pò tutto é perfetto e che per avere il teak pulito ho sempre sgobbato, sul sito della Boracol si parla di magia, applichi a secco e lasci agire 3 giorni, scia quindi il ponte con normale detergente neutro, il ponte sembrerà peggio di prima ma poi dopo 10 giorni il miracolo appare.
sarà veramente così? Jarife lo hai provato?
Sali di boro da diluire in acqua. Da quanto ho letto mi pare più un trattamento protettivo da fare magari dopo aver pulito e sbiancato, si applica questa soluzione è si mantiene il legno protetto da muffe e funghi
Se qualcuno vuole condividere esperienze provate ogni contributo è gradito
Messaggi: 14.748
Discussioni: 390
Registrato: Sep 2006
25-02-2015, 11:02
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 25-02-2015, 11:02 da kermit.)
(25-02-2015, 08:51)nedo Ha scritto: (24-02-2015, 21:46)Capitan Papino Ha scritto: Approfitto per esprimere la mia perplessità.
Ho la barca su invaso e le acque pluviali non scorrono via, ma si accumulano su una panca in teak. Che pena.
Pensate si possa rovinare?
Rovinare non credo, un appunto però va fatto, le barche sugli invasi vanno posizionate e taccate in modo da avere sempre la prua più alta della poppa ....regola n. 1 
 No la regola N.1 è non taccare mai la barca e lasciarla sempre in acqua....
Messaggi: 3.005
Discussioni: 37
Registrato: May 2011
(25-02-2015, 08:51)nedo Ha scritto: (24-02-2015, 21:46)Capitan Papino Ha scritto: Approfitto per esprimere la mia perplessità.
Ho la barca su invaso e le acque pluviali non scorrono via, ma si accumulano su una panca in teak. Che pena.
Pensate si possa rovinare?
Rovinare non credo, un appunto però va fatto, le barche sugli invasi vanno posizionate e taccate in modo da avere sempre la prua più alta della poppa ....regola n. 1 
 Io ho paura che l'acqua dolce possa fare qualcosa...
In ogni caso avevo un problema simile sulle panche in vtr di una barca. Ci lasciavo un pezzo di corda assorbente che pendeva verso il pozzetto. La corda si inzuppa e capillarmente scarica l'acqua.
Veneto, Padova - Grecia, Nidri
Messaggi: 3.060
Discussioni: 74
Registrato: May 2011
(25-02-2015, 11:02)kermit Ha scritto: No la regola N.1 è non taccare mai la barca e lasciarla sempre in acqua....
La penso nello stesso modo.
Quando vedo le barche tirate su a terra per mesi mi vengono i brividi...
Banking off of the northern east wind, sailing on a summer breeze and skipping over the ocean like a stone... H. Nilsson
Messaggi: 7.681
Discussioni: 144
Registrato: Jan 2008
(25-02-2015, 07:40)kermit Ha scritto: Al teak meno gli fai meglio meglio è e ti dura pure di più al massimo ogni tanto si abbassa il comento, solo pulizia ma non frequentissima e con sapone liquido per i piatti con cui ci pulisco tutta la coperta
Infatti: meno fai e meglio resta (vissuto, ma bello)  .
Sui velieri (quelli seri, mica robette come le nostre  ), ogni giorno secchiate di acqua di mare e ramazza di . quello era un modo per tenere tranquillo e occupato l'equipaggio, che diversamente avrebbe trovato modo di azzuffarsi (un po' come qui nel forum, dove non avendo nulla di meglio da .  non per far bene al teak.
Messaggi: 6.655
Discussioni: 305
Registrato: Mar 2009
Messaggi: 2.977
Discussioni: 82
Registrato: Sep 2013
25-02-2015, 14:47
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 25-02-2015, 15:20 da Stefanone.)
(25-02-2015, 10:33)Jack1976 Ha scritto: (25-02-2015, 02:54)YPB Ha scritto: Sali di boro, venduti in confezioni da Kg 1 al costo di circa € 30.
Kg 1 per 7/10 litri di soluzione. Litri 10 per 20/60 mq.
Da usarsi come antimuffa, anti tarlo, anti funghi ed anti roditori su legno e pareti.
E cosa più importante, funziona, e per lungo tempo.
Ciao ho buttato l occhio in internet sia sul sito della Boracol che su siti che trattano questi sali di boro.
Premesso che non credo alle magie dove spruzzi e dopo un pò tutto é perfetto e che per avere il teak pulito ho sempre sgobbato, sul sito della Boracol si parla di magia, applichi a secco e lasci agire 3 giorni, scia quindi il ponte con normale detergente neutro, il ponte sembrerà peggio di prima ma poi dopo 10 giorni il miracolo appare.
sarà veramente così? Jarife lo hai provato?
Sali di boro da diluire in acqua. Da quanto ho letto mi pare più un trattamento protettivo da fare magari dopo aver pulito e sbiancato, si applica questa soluzione è si mantiene il legno protetto da muffe e funghi
Se qualcuno vuole condividere esperienze provate ogni contributo è gradito
Cari miei,
i sali di boro o borace erano in uso in edilizia per il trattamento preventivo dei travi, travetti e del tavolame da costruzione.
Le travi ed il tavolame venivano impregnati prima della messa in opera immergendoli in acqua e sali di boro per uno o due giorni in lunghe vasche appositamentente preparate in cantiere.
Credo che i sali di boro siano l'impregnante antitarlo, funghi eccetera più efficace e di più lunga durata, se il legno trattato non è sottoposto a lavaggi con acqua è praticamente eterno.
E, se non bastasse, i sali di boro hanno un discreto effetto ignifugo sul legno impregnato!!!
In drogheria costava due soldi, adesso lo vendono come antitarlo/antimuffa miscelato con altri prodotti probabilmente con l'unico scopo di aumentarne il prezzo... oppure, per lo stesso motivo, lo vendono come prodotto "biologico naturale".
Ecco il link di quello che costa meno:
http://percarbonato.it/home/15-borace-decaidrato.html
http://percarbonato.it/home/17-borace-decaidrato.html
Ecco i link meno costosi tra i "maggiorati":
http://www.losmorzo.it/catalog/index.php?main_page=product_info&products_id=113
.
Infine una scheda tecnica:
.
Messaggi: 5.067
Discussioni: 112
Registrato: Jan 2009
(25-02-2015, 10:33)Jack1976 Ha scritto: (25-02-2015, 02:54)YPB Ha scritto: Sali di boro, venduti in confezioni da Kg 1 al costo di circa € 30.
Kg 1 per 7/10 litri di soluzione. Litri 10 per 20/60 mq.
Da usarsi come antimuffa, anti tarlo, anti funghi ed anti roditori su legno e pareti.
E cosa più importante, funziona, e per lungo tempo.
Jarife lo hai provato?
Si,lo sto usando da un anno è funziona come promesso,ha un solo difetto,è caro.
Sui siti Inglesi e americani c'è chi ha provato prodotti concorrenti che costano la metà ma,a loro Piccoletto meno bene e sono poi tornati ad usare Boracol.
I sali di boro si trovano in qualunque colorificio,costano comunque cari(meno del boracol) ma non hanno altri componenti che boracol ha,come il biocida,il glicole,ecc.
Io uso boracol e per ora sono molto soddisfatto,nel tempo vedremo,lo scorso anno,di sti giorni,avevo la pedata di poppa e l'inserto in teak della falchetta in condizioni pietose,quest'anno, per la prima volta,escono dall'inverno perfetti,come appena montati.
BV
Messaggi: 2.830
Discussioni: 164
Registrato: Sep 2010
(25-02-2015, 08:51)nedo Ha scritto: (24-02-2015, 21:46)Capitan Papino Ha scritto: Approfitto per esprimere la mia perplessità.
Ho la barca su invaso e le acque pluviali non scorrono via, ma si accumulano su una panca in teak. Che pena.
Pensate si possa rovinare?
Rovinare non credo, un appunto però va fatto, le barche sugli invasi vanno posizionate e taccate in modo da avere sempre la prua più alta della poppa ....regola n. 1 
 Proprio per questo si accumula un po'di acqua su una delle due panche. Per risolvere dovrei far sollevare un po' la poppa.
"Se in un primo momento l'idea non è assurda, allora non c'è nessuna speranza che si realizzi" A. Einstein
"Meno comodità si hanno, meno bisogni si hanno.Meno bisogni si hanno e più si è felici" Jules Verne
Messaggi: 2.830
Discussioni: 164
Registrato: Sep 2010
(25-02-2015, 11:39)Moody Ha scritto: (25-02-2015, 08:51)nedo Ha scritto: (24-02-2015, 21:46)Capitan Papino Ha scritto: Approfitto per esprimere la mia perplessità.
Ho la barca su invaso e le acque pluviali non scorrono via, ma si accumulano su una panca in teak. Che pena.
Pensate si possa rovinare?
Rovinare non credo, un appunto però va fatto, le barche sugli invasi vanno posizionate e taccate in modo da avere sempre la prua più alta della poppa ....regola n. 1 
 Io ho paura che l'acqua dolce possa fare qualcosa...
In ogni caso avevo un problema simile sulle panche in vtr di una barca. Ci lasciavo un pezzo di corda assorbente che pendeva verso il pozzetto. La corda si inzuppa e capillarmente scarica l'acqua.
ottima idea
"Se in un primo momento l'idea non è assurda, allora non c'è nessuna speranza che si realizzi" A. Einstein
"Meno comodità si hanno, meno bisogni si hanno.Meno bisogni si hanno e più si è felici" Jules Verne
Messaggi: 24
Discussioni: 2
Registrato: Oct 2009
In un'altra discussione sul medesimo argomento parlavano molto bene del Teak Cleaner della Boatlife. E' in polvere. Sono tentato di provarlo. Qualcuno lo ha usato ?
|