(22-09-2015 09:43)kermit Ha scritto: Che significato avrebbe mettere a massa un motore a corrente continua
Ninzò, ma mi è stato suggerito per evitare le correnti galvaniche.
OVVIAMENTE il salpa non è collegato a null'altro che alla Control Box (due positivi ed un negativo).
Dovrei immaginare che attraverso la catena (che normalmente sta sul barbotin) le correnti galvaniche "passino" arrivando dal musone di prua dove è fissato lo strallo, ergo il collegamento con tutta l'alberatura e, quindi, la landa in paratia/fiancata dove arriva la "terra" dell'impianto elettrico di bordo. Un apposito cavo di massa "dovrebbe" far scaricare correnti vaganti direttamente sulla landa e non attraverso la carcassa del salpa. O no?
Però nel 90% del tempo la barca è ferma con positivi e negativi delle batterie staccati e senza corrente dalla banchina, quindi una simile corrosione mi pare un po' poco giustificabile, però....
mi ha stupito trovare il capocorda senza collegamento: che ce lo misero a fare? Ammetto di non aver mai prestato particolare attenzione al di sotto del salpa....mea culpa!
IMHO il fattore scatenante/principale potrebbe essere la conchiglia di gomma posta sotto al salpa e che GARANTISCE il ristagno di acqua salata, la sua evaporazione, la formazione di NaCl e quindi la corrosione ANCHE attraverso eventuali dispersioni di corrente quando l'impianto è attaccato.
Mi sorprende che sul Comet 303 il salpa da me montato nel 1990 (Lofrans Airon) con sottoposto pezzo di tagliere a tutt'oggi non abbia presentato problemi, come mi confermava Dismasilver.