(03-06-2017 15:58)gc-gianni Ha scritto: il problema è puramente teorico, e di carattere perfezionistico, tutto funziona ma non in maniera ottimale, ovvero: i vari alimentatori, di natura diversa una dall'altra, con i relativi diversi regolatori collegati in parallelo ovviamente ad un unico punto, che è la batteria, non daranno la corretta corrente in proporzione alla loro capacità di alimentazione. in altra parole interferiscono uno con l'altro e ci sarebbe una non corretta presa di carico in proporzione alla propria potenza, ancor meglio spiegato: l'alimentatore meno potente potrebbe prendersi più carico di quello più potente semplicemente perché ha un set di regolazione di voltaggio più alto...ecc. ecc., ma nessuno se ne accorge e tantomeno forse gli interessa....
Piacerebbe anche a me avere un riferimento a qualche principio fisico che ti faccia considerare negativo mettere in parallelo diverse fonti di energia.
A scuola mi insegnarono anche come mettere in parallelo,in rete, le centrali di produzione di energia elettrica, magari però non ci ho capito molto.