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25-10-2018, 18:42
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 25-10-2018, 20:36 da admin.)
Buonasera a tutti
È un Po che combatto con un problema, mi si crea un Po di muffa sotto al piano di calpestio del bagno nello spazio che rimane fino alla carena...
Questo spazio e ispezionabile da 3 punti Sportello mobiletto lavabo sportello per accedere alla cassa acque nere e sportello per scaricare le acque nere
Questa estate la prima volta che vidi la muffa lava i e sterilizzati tutto con un prodotto antimuffa al . adesso sembra essere tornata di nuovo
L'unica cosa che mi insospettisce è che a differenza del vecchio proprietario io la doccia interna(separata) ogni tanto (per le bimbe) l'ho . vorrei che qualche infiltrazione dalla piletta della doccia vada nello spazio morto e crei . non saprei minimamente come . ho già provato a risigillare la piletta al centro della doccia, ma sembra che stia tornando.
Vi metto qualche foto magari qualcuno ha vissuto e risolto qualche esperienza .]
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la doccia lascia umidità che si condensa nei punti freddi;normale direi.
come si ovvia? ventilando-lasciando aperti dopo la doccia i portelli,pulire con straccio e varechina.
nè più nè meno.
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25-10-2018, 22:42
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 25-10-2018, 22:43 da IanSolo.)
Il trattamento con "varechina" o "Candeggina" o "..." (tutti nomi commerciali di soluzione acquosa di Ipoclorito di Sodio) e' molto efficace ma dura poco se non si rimuove profondamente il materiale su cui prolifera la muffa (difficile poiche' basta un po' di polvere e la faccenda ricomincia), per un trattamento duraturo si puo' usare l'additivo per vernici murali che vendono tutti i colorifici ma e' usabile solo in zone non tanto visibili, se ne scioglie un poco in acqua e si da' una spennellata leggera (dopo il lavaggio con ipoclorito, ovviamente). Se la zona e' visibile si puo' usare una soluzione di "Benzalconio cloruro" diluita al 2% che e' perfettamente trasparente ed e' quasi esente da problemi in caso di contatto epidermico (salvo rarissimi casi di allergia al prodotto). Il Benzalconio Cloruro si trova facilmente (concentrato) in internet o ci si puo' far preparare la soluzione in farmacia (a costi alti), e' comunque il comune componente di quasi tutti i disinfettanti dove e' usato allo 0,2%.
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(25-10-2018, 22:42)IanSolo Ha scritto: Il trattamento con "varechina" o "Candeggina" o "..." (tutti nomi commerciali di soluzione acquosa di Ipoclorito di Sodio) e' molto efficace ma dura poco se non si rimuove profondamente il materiale su cui prolifera la muffa (difficile poiche' basta un po' di polvere e la faccenda ricomincia), per un trattamento duraturo si puo' usare l'additivo per vernici murali che vendono tutti i colorifici ma e' usabile solo in zone non tanto visibili, se ne scioglie un poco in acqua e si da' una spennellata leggera (dopo il lavaggio con ipoclorito, ovviamente). Se la zona e' visibile si puo' usare una soluzione di "Benzalconio cloruro" diluita al 2% che e' perfettamente trasparente ed e' quasi esente da problemi in caso di contatto epidermico (salvo rarissimi casi di allergia al prodotto). Il Benzalconio Cloruro si trova facilmente (concentrato) in internet o ci si puo' far preparare la soluzione in farmacia (a costi alti), e' comunque il comune componente di quasi tutti i disinfettanti dove e' usato allo 0,2%. Io comunque ho già usato un prodotto che si usa per muri contro la muffa, ad altissimo concentrato di cloro solamente che il punto dove intervenire è davvero impervio già che inizia dentro lo sportello che vedete in foto è arriva sotto i piedi finendo con angolino . molti inciampi di mezzo! Per pulirlo devo inserire il braccio ma non arrivo esattamente in tutti gli . mezzo casino in pratica... ho lasciato areare m sempre di muffa .]
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Puoi provare con una soluzione di acido borico da spruzzare con uno spruzzino di quelli a pressione per arrivare negli angoli che non riesci a raggiungere.
Al contrario delle soluzioni con ipoclorito di sodio, che Piccoletto l'azione dopo che si sono asciugate, l'acido borico continua la sua azione anche da asciutto e previene la formazione di nuova muffa.
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(25-10-2018, 23:42)pacman Ha scritto: Puoi provare con una soluzione di acido borico da spruzzare con uno spruzzino di quelli a pressione per arrivare negli angoli che non riesci a raggiungere.
Al contrario delle soluzioni con ipoclorito di sodio, che Piccoletto l'azione dopo che si sono asciugate, l'acido borico continua la sua azione anche da asciutto e previene la formazione di nuova muffa.
Sent from my samsung SM-N950F Using Ez Forum for Android E dove posso comprare una tale diavoleria?!?!?!
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[quote='Danilo85' pid='439235134' dateline='1540504285']
E dove posso comprare una tale diavoleria?!?!?!
In tutte le farmacie. Già in soluzione o in bustine da preparare
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Abbiamo lo stesso problema ma sul soffitto della doccia a casa per mia figlia che in doccia canta tutto sanremo, comunque mia moglie ha trovato al CAD o negozi simili un prodotto che si spruzza con azione oortentosa ed immediata e per un lungo tempo non ritorna.
Prova a farti un giro per questi negozi vedi xosa ti propongono, alle volte i inventiamo di tutto ed è sotto al naso.
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(25-10-2018, 22:42)IanSolo Ha scritto: ...
Se la zona e' visibile si puo' usare una soluzione di "Benzalconio cloruro" diluita al 2% che e' perfettamente trasparente
...
Confermo, lo uso sia in barca che in casa, non la fa sparire la muffa come la candeggina, nel senso che quando lo spruzzi la macchia rimane, ma uccide le spore ed ha una lunga durata, quindi la muffa non si diffonde e non ricompare per davvero molto tempo.
Secondo me il trattamento ideale è un po di candeggina con una spugnetta per rimuovere le macchie e poi una bella spruzzata di Benzalconio, la muffa te la dimentichi per mesi.
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Io risolvo un problema simile nella cabina di prua con acqua ossigenata. Mi si presenta un paio di volte l' anno in primavera e inverno
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oltre che pulire io credo ci sia stat (o ci sia) anche una problematica di infiltrazione d'acqua...: cerca bene!
che anno è la barca?
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La barca è . cosa strana è che non sembra esserci l'acqua, ma l'umidità si (qualche volta, quando era tutto chiuso, aprendo ho visto delle microgoccioline sulla . uninfiltrazione ćè ed io ho proprio paura che provenga dallo scarico della . il tubo spaccato su un . che nella piletta rimane sempre un pò di acqua...
Però devo risolvere senza . mi va di sentire quella puzza in bagno o dover essere obbligato a lasciare tutto sempre spalancato!
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26-10-2018, 21:23
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 26-10-2018, 21:25 da andros.)
(26-10-2018, 20:54)Danilo85 Ha scritto: La barca è . cosa strana è che non sembra esserci l'acqua, ma l'umidità si (qualche volta, quando era tutto chiuso, aprendo ho visto delle microgoccioline sulla . uninfiltrazione ćè ed io ho proprio paura che provenga dallo scarico della . il tubo spaccato su un . che nella piletta rimane sempre un pò di acqua...
Però devo risolvere senza . mi va di sentire quella puzza in bagno o dover essere obbligato a lasciare tutto sempre spalancato!
Inviato dal mio SM-G935F utilizzando Tapatalk se tu avessi una perdita nei tubi l'autoclave partirebbe ogni tanto.
hai l'autoclave?non parte sua sponte?no? e allora niente perdite.
perdita dal tubo di scarico? controlla i tubi ma mi sembrano in ottimo stato
poi l'acqua scende non sale...
rimango della mia idea:doccia-umidità-condensa su pareti fredde.
rimedio:ventilazione o asciugare bene dopo la doccia.
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la piletta se è come quella benetau la scolli, la sviti, pulisci sotto e la rimonti. Fatto più volte ed è facile.
Per le infiltrazioni prima controlla bene infiltrazione di acuqa che vengono da sopra: attacco coperta e scafo sotto la falchetta. Avevo problema . risolto alla grande.
Pulisci e cerca l'infiltrazione quasi sicuramente c'è.
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27-10-2018, 14:21
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 27-10-2018, 14:23 da LEO71.)
(26-10-2018, 21:23)andros Ha scritto: se tu avessi una perdita nei tubi l'autoclave partirebbe ogni tanto.
hai l'autoclave?non parte sua sponte?no? e allora niente perdite.
perdita dal tubo di scarico? controlla i tubi ma mi sembrano in ottimo stato
poi l'acqua scende non sale...
rimango della mia idea:doccia-umidità-condensa su pareti fredde.
rimedio:ventilazione o asciugare bene dopo la doccia. +1
Prova con i sali assorbiumidita', se ovviamente non ci sono perdite, lasciando la porta del locale wc aperta quando chiudi la barca e vai a casa.
Nella mia li ho sempre usati, con eccellenti risultati. Avevo posizionato una vaschetta, con i sali assorbiumidita' profumati, nella cabina di prua, una in quadrato, una in bagno ed una nella cabina di poppa. Mai avuta muffa e interni barca sempre profumati. Ogni volta a bordo, controllavo le vaschette, ed al bisogno sostituivo i sali. 
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puoi mettere tutti i sali che vuoi, ma la base per evitare la consensa dell'umidità è che ci sia circolazione d'aria tra interno ed esterno, soprattutto a barca chiusa.
prese a vento, griglie, ventilatorini azionati dal celle fotovoltaiche ecc.
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(27-10-2018, 19:39)lucianodb Ha scritto: puoi mettere tutti i sali che vuoi, ma la base per evitare la consensa dell'umidità è che ci sia circolazione d'aria tra interno ed esterno, soprattutto a barca chiusa.
prese a vento, griglie, ventilatorini azionati dal celle fotovoltaiche ecc. È dall'apertura che lo dico...
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(27-10-2018, 19:39)lucianodb Ha scritto: puoi mettere tutti i sali che vuoi, ma la base per evitare la consensa dell'umidità è che ci sia circolazione d'aria tra interno ed esterno, soprattutto a barca chiusa.
prese a vento, griglie, ventilatorini azionati dal celle fotovoltaiche ecc. È dall'apertura che lo dico...
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Forse sarà stato detto,non so,ma io metterei un bel deumidicatore de longhi e lasciato acceso
qualche giorno.Ovviamente con controlli giornalieri.Stippetti,porteli ed altre diavolerie tutti
aperti per far lavorare bene il deumidificatore.Sicuramente se non risolvi il problema,certamenti
non lo peggiori,anzi.
In barca a vela quando sei salito sei arrivato!! Grazie BULLO.
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Ma il problema sostanziale è che la piletta della doccia molto probabilmente perde e fa si che una x quantità di acqua anche se minima vada a finire tra il fondo del bagno e la carena, li in quel punto ristagna crea umidità che su deposita ovunque (sempre in quel piccolo vano nascosto)
Secondo me devo riuscire a stagnare la . igenizzo . . forse ho risolto!
Intanto la piletta ieri lo smontata...
Adesso multifiss ci pensa!
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