(20-04-2019 19:19)Tatone Ha scritto: A mio modestissimo parere, un gs 46lc così attrezzato risulta certamente sottoinvelato nelle condizioni diciamo “normali”. Ciò significa che per avere un minimo di performance le vele vanno tenute il più possibile potenti. Quindi: svergolatura il minimo possibile, drizza certamente non a ferro, base randa “morbida”, strallo di prua con un po’ di catenaria per ingrassare il fiocco, almeno fino a 12 nodi di vento reale di bolina (significa paterazzo di poppa praticamente in bando). Per quanto riguarda il carrello del fiocco, non troppo interno, la barca non ha i cavalli per chiudere troppo, piuttosto scotta abbastanza morbida, certamente non cazzata...
Poi, fai le regolazioni con un occhio al log, vedrai che più arrotondi le vele più cammina....
PS: Non dimenticare che il motore vero con quell’armo lì è la randa!
Fatte le debite proporzioni anche la mia barca con randa grande e autovirante si porta esattamente come ha descritto Tatone. Devo dire che da quando ho rifatto le vele in Technora e il fiocco ha le stecche per guadagnare qualcosa nell’allunamento le prestazioni sono moooolto migliorate, quasi come con un piccolo genoa, rimangono però le limitazioni nelle regolazioni fini.