Rispondi 
La gavetta sulle derive e' sempre necessaria..?
Autore Messaggio
Maxale Offline
Nuovo Amico del Forum

Messaggi: 36
Registrato: May 2008 Online
Messaggio: #21
La gavetta sulle derive e' sempre necessaria..?
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da CapitanGatto
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Maxale
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Gof
No, non è necessario.
Ma perchè farselo mancare?

<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Stavo per risponderti che 'a pelle' non mi intriga mentre con il cabinato ho la sensazione di avere orizzonti piu' ampii...
come diceva qualcuno forse sara' la differenza tra un marinaio e un diportista..
Ma devo ammettere che la tua domanda e' stata efficace..
In fondo non l'ho provata.. e purtroppo non conosco nessuno che potrebbe mettermi una deriva a disposizione.. magari piu' in la'...

Max.

<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]non ci credo che a Napoli non trovi una deriva usata per pochi euro,prova ad andare in deriva e poi se ne riparlaWink
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Azz.. ero partito con una semplice domanda dalla quale si evinceva che non avevo nessuna intenzione di andare per derive..
ed ora a poco a poco per colpa vostra rischio di finire per provarci..SmileSmile

Ma.. infilare un palo con lenzuolo sulla mia vecchia canoa andrebbe bene lo stesso..???Big GrinBig Grin
07-10-2009 22:40
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
meolo Offline
Amico del forum

Messaggi: 322
Registrato: Jan 2009 Online
Messaggio: #22
La gavetta sulle derive e' sempre necessaria..?
Ma.. infilare un palo con lenzuolo sulla mia vecchia canoa andrebbe bene lo stesso..???
Secondo me ti aprirebbe gli orizzonti Wink e non scherzo

Cogitationis poenam nemo patitur.
07-10-2009 22:44
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Giorgio Offline
Vecio AdV

Messaggi: 12.168
Registrato: Oct 2005 Online
Messaggio: #23
La gavetta sulle derive e' sempre necessaria..?
Non e' necessario e' determinante.....
07-10-2009 22:45
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
ilverococco Offline
Amico del forum

Messaggi: 799
Registrato: Jul 2009 Online
Messaggio: #24
La gavetta sulle derive e' sempre necessaria..?
Maxale, condivido la tua esperienza: poca o pochissima deriva e poi subito il cabinato.
Sono amaramente pentito, sono sicuro che molti dubbi ed insicurezze non li avrei se avessi un'esperienza significativa con le derive e sto seriamente pensando di fare un passo indietro (ammesso e non concesso che 'un passo indietro' sia l'affermazione giusta!!)
07-10-2009 22:47
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Maxale Offline
Nuovo Amico del Forum

Messaggi: 36
Registrato: May 2008 Online
Messaggio: #25
La gavetta sulle derive e' sempre necessaria..?
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da ilverococco
Maxale, condivido la tua esperienza: poca o pochissima deriva e poi subito il cabinato.
Sono amaramente pentito, sono sicuro che molti dubbi ed insicurezze non li avrei se avessi un'esperienza significativa con le derive e sto seriamente pensando di fare un passo indietro (ammesso e non concesso che 'un passo indietro' sia l'affermazione giusta!!)
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Quando parli di dubbi ed insicurezze cosa intendi?
Mi spiego meglio..
e' la consapevolezza di non riuscire a far dare alla tua barca il meglio di se attraverso regolazioni di fino.. ? o i tuoi dubbi si ripercuotono anche sulla normale conduzione?
Ti ricordo che la mia domanda si basava su di un uso crocieristico della barca..

Max.
07-10-2009 22:54
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
mania2 Offline
Senior utente

Messaggi: 2.449
Registrato: Jan 2006 Online
Messaggio: #26
La gavetta sulle derive e' sempre necessaria..?
non è necessario, è indispensabile se vuoi capire quello che succede quando vai a vela. Se invece sei interessato solo a fare salotto in banchina, mangiare lasagne, fare shopping nei porti e soprattutto non capire perchè la barca è piantata e non cammina, è sufficiente avere una certa dimestichezza nel manovrare il mezzo (soprattutto a motore) per entrare e uscire dal porto e ancorare per fare il bagno.
Andare a vela ovviamente è un'altra cosa, dipende da cosa ti piace fare...Wink

PS. attento a non confondere il saper andare a vela con una apparente cultura velica/teoricaBig Grin
07-10-2009 22:58
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
rob Offline
Vecio AdV

Messaggi: 14.307
Registrato: Oct 2004 Online
Messaggio: #27
La gavetta sulle derive e' sempre necessaria..?
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Maxale
A vs parere per un utilizzo prettamente crocieristico
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]


Non penso che deriva e cabinato siano strade 'alternative', l'importante è star sull'acqua il più possibile, con qualsiasi tipo di barca si abbia sotto mano, che sia una deriva per un paio d'ore o un cabinato per una settimana di crociera. Da soli, con amici, sfruttare -e cercarsi- ogni occasione possibile per uscire, ogni volta ci si diverte e si impara qualcosa, sia su 3 che su 30 metri di scafo.
Magari -specie se uno comincia ad affacciarsi alla vela- che invece del cabinato pacioccone da crociera uno scopre di preferire una deriva acrobatica Big Grin


Secondo me è l'intepretazione di quel 'prettamente' fa basculare il discorso da un lato o dall'altro Big Grin

se 'prettamente' vuol dire vado in crociera, pero' non disdegno qualche regata di circolo, poi uno ci prende gusto e rischia di diventare sempre più cattivo, in tal caso a mio avviso l'importanza della deriva è direttamente proporzionale alla voglia di fare le regate, dico regate ma puo' voler dire uscire e divertirsi a regolare la barca tipo molla5cm-cazza5cm-molla5cm e cosi' via, se ti piace o ipotizzi che ti possa piacere andare in barca cosi', la deriva penso sia una componente fondamentale


se invece 'prettamente' significa 'esclusivamente' crocieristico, andare in giro facendo più o meno muovere la barca, magari a motore, cercando altre soddisfazioni tipo ancoraggio, carteggio, cucina, ma anche manutenzione delgi impianti, eccetera, secondo me l'importanza della deriva è molto bassa, ti fai qualche uscita in laser e hai quello che la deriva ti puo' dare, viceversa per tutto il resto le differenze sono troppo importanti,

per dire, ti metti filo a vento una deriva si ferma in tre metri un cabinato in trenta, arrivi un po' troppo entusiasta contro un molo con una deriva spingi con una mano con un cabinato gli sali sopra o ci lasci un pezzo di prua, le manovre a motore poi ?
anche dal pdv umano individuale, la deriva richiede più uno sforzo/impegno intenso ma breve, il cabinato da crociera uno sforzo/impegno moderato ma molto più a lungo; pdv umano collettivo, l'universo delle relazioni umane a bordo è leggermente diverso dalla relazione timoniere-prodiere

poi divertirsi ci si diverte in mille modi diversi e ci si puo' arrivare con mille strade diverse Smile

bv
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 07-10-2009 23:03 da rob.)
07-10-2009 23:01
Visita il sito web di questo utente Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Klaus Offline
Vecio AdV

Messaggi: 5.888
Registrato: Jan 2008 Online
Messaggio: #28
La gavetta sulle derive e' sempre necessaria..?
Quoto Stout e Gof, assieme.Smiley14
Ho cominciato a 12 anni (tardi, lo so...Wink) su Vaurien e Caravelle, poi FJ, Finn, Strale, 470, Laser e via elencando. La mia prima barca è stata un Vaurien, poi su quelle degli altri, a prua e non solo. Un girno (ai tempi del liceo) ho avuto una folgorazione con un giro sul Tornado di uno svizzero e da lì... il mio primo Hobie cat 18 in società, poi una serie di Classe A, ora son tornato sull'Hobie, a 53 anni ancora faccio lo scemo godendo appeso al trapezio, è troppo divertente rispetto ad un cabinato, anche da regata, credimi.
A volte mi accorgo che l'aver passato 'qualche' anno sulle derive mi da qualcosa in più, sensibilità forse, di sicuro sto attento all'assetto anche di un 'bottiglione', cosa che chi non ha fatto la gavetta spesso non considera.
Non ho un mio cabinato, probabilmente quando l'artrosi dirà stop penserò a comprarmene uno, tanto per stare più asciutto.
Ora approfitto degli amici per andarci in regata tutto l'anno e, meno , in crociera.
Ma secondo me andare a vela resta un piacere che godi interamente solo andando su una bagnarola o su un pattino con le lenzuola appese...Wink
Non fartelo mancare, apprezzerai pure le ariette ed il motore diverrà veramente ausiliario, con il cabinato. Vedo troppe barche usare il motore anche quando invece c'è vento sufficiente, magari solo per evitare di fare due bordi per raggiungere la meta.
Andando a vela la meta diventa un accessorio, lo scopo è il viaggio... Tongue
BV
Claudio

Pensare è il lavoro più arduo che ci sia, ed è probabilmente questo il motivo per cui così pochi ci si dedicano.
Henry Ford
07-10-2009 23:03
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Maxale Offline
Nuovo Amico del Forum

Messaggi: 36
Registrato: May 2008 Online
Messaggio: #29
La gavetta sulle derive e' sempre necessaria..?
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da mania2
non è necessario, è indispensabile se vuoi capire quello che succede quando vai a vela. Se invece sei interessato solo a fare salotto in banchina, mangiare lasagne, fare shopping nei porti e soprattutto non capire perchè la barca è piantata e non cammina, è sufficiente avere una certa dimestichezza nel manovrare il mezzo (soprattutto a motore) per entrare e uscire dal porto e ancorare per fare il bagno.
Andare a vela ovviamente è un'altra cosa, dipende da cosa ti piace fare...Wink

PS. attento a non confondere il saper andare a vela con una apparente cultura velica/teoricaBig Grin
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Il tuo messaggio e' arrivato forte e chiaro..Smile
No niente lasagne, shopping o salotti.. la mia e' solo una preferenza nata dalle sensazioni che ho provato nelle varie uscite fino ad ora sempre in cabinato..
ma devo ammettere che la curiosita' di provare le derive sta salendo mano mano che leggo i vari interventi...

Max.
07-10-2009 23:07
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
ADL Offline
Senior utente

Messaggi: 2.340
Registrato: Sep 2007 Online
Messaggio: #30
La gavetta sulle derive e' sempre necessaria..?
ulteriore considerazione: io (che ho la deriva) esco di media 50 volte l'anno. con i cabinati si riesce a fare altrettanto? volendo avere un lavoro e una famiglia!
07-10-2009 23:23
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
kitegorico Offline
Senior utente

Messaggi: 3.966
Registrato: Apr 2009 Online
Messaggio: #31
La gavetta sulle derive e' sempre necessaria..?
Personalmente non sono mai andato con una deriva eppure, senza una specifica esperienza di vela, sei mesi fà ho comprato un 41 piedi cabinato. Ad oggi ci ho navigato tutte le settimane, sono andato sino in Grecia, sono tornato e non l'ho ancora affondato ....
Scherzi a parte della vela amo la tranquillità di solcare il mare in silenzio, di godermi un tramonto o un alba cullato dalle onde, di gustarmi uno spaghetto o sorseggiare un bel vinello fresco con mia moglie o con gli amici in mezzo al mare. Evito se possibile di navigare sbandato e non mi interessa di andare a 10 nodi piuttosto che a sei.
Quando voglio sensazioni forti e adrenalina a mille, aspetto la mareggiata con quaranta nodi, prendo il mio kite, la tavoletta da surf e me ne esco in mezzo alle onde a volare.....
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 07-10-2009 23:27 da kitegorico.)
07-10-2009 23:25
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
ilverococco Offline
Amico del forum

Messaggi: 799
Registrato: Jul 2009 Online
Messaggio: #32
La gavetta sulle derive e' sempre necessaria..?
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Maxale
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da ilverococco
Maxale, condivido la tua esperienza: poca o pochissima deriva e poi subito il cabinato.
Sono amaramente pentito, sono sicuro che molti dubbi ed insicurezze non li avrei se avessi un'esperienza significativa con le derive e sto seriamente pensando di fare un passo indietro (ammesso e non concesso che 'un passo indietro' sia l'affermazione giusta!!)
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Quando parli di dubbi ed insicurezze cosa intendi?
Mi spiego meglio..
e' la consapevolezza di non riuscire a far dare alla tua barca il meglio di se attraverso regolazioni di fino.. ? o i tuoi dubbi si ripercuotono anche sulla normale conduzione?
Ti ricordo che la mia domanda si basava su di un uso crocieristico della barca..

Max.

<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

anch'io sono 'prettamente' un crocerista ma ho la convinzione, forse sbagliata, che in condizioni di brutto tempo (brutto tempo per me, magari per qualcun'altro è una condizione normale!) sarei più preparato a fare ciò che è necessario e nella maniera migliore se avessi esperienza in deriva. Questo semplicemente perchè avrei più chiaro come si comporta la barca facendo questa o quell'altra cosa.
Magari tutto questo lo imparerò con il tempo sul cabinato, ma forse sarebbe un apprendistato più rapido se avessi fatto qualche bordo in più con le derive
07-10-2009 23:30
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
SoulSurfer Offline
Vecio AdV

Messaggi: 6.779
Registrato: May 2008 Online
Messaggio: #33
La gavetta sulle derive e' sempre necessaria..?
piu' che altro mi sentirei di dire che con la deriva si hauna percezione dei limiti molto piu' concreta di quanto possa succedere con un bulbo sotto lo scafo...

io lo sento quando sto' per scuffiare,e sento quando c'e' il limite fisico della combinazione delle forze in gioco..

vuoi che e' una questione di pesi molto minori, vuoi che una regolazione sballata di pochi cm ti condiziona tutto l'andare..


...e poi il trapezio... non ne sto' nemmeno a parlare perche' e' una altro vivere...

ribadisco la mia idea ,con la barca veleggi & godi... con una deriva ti diverti (e godi)...

il rpblema e' che se uno e' un po' su' di eta' e' impossibile che riesca a sfruttare al 100% una deriva tecnica..
lo vedo con il padre di un mio amico con cui abbiamo preso una Alpa S... io in solitaria sono sempre al limite della scuffia,lui al massimo poggia i piedi sul boma e prende il sole...
07-10-2009 23:33
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
nedo Offline
Vecio AdV

Messaggi: 6.653
Registrato: Mar 2009 Online
Messaggio: #34
La gavetta sulle derive e' sempre necessaria..?
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Maxale
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da mania2
non è necessario, è indispensabile se vuoi capire quello che succede quando vai a vela. Se invece sei interessato solo a fare salotto in banchina, mangiare lasagne, fare shopping nei porti e soprattutto non capire perchè la barca è piantata e non cammina, è sufficiente avere una certa dimestichezza nel manovrare il mezzo (soprattutto a motore) per entrare e uscire dal porto e ancorare per fare il bagno.
Andare a vela ovviamente è un'altra cosa, dipende da cosa ti piace fare...Wink

PS. attento a non confondere il saper andare a vela con una apparente cultura velica/teoricaBig Grin
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Il tuo messaggio e' arrivato forte e chiaro..Smile
No niente lasagne, shopping o salotti.. la mia e' solo una preferenza nata dalle sensazioni che ho provato nelle varie uscite fino ad ora sempre in cabinato..
ma devo ammettere che la curiosita' di provare le derive sta salendo mano mano che leggo i vari interventi...

Max.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Infatti, l'una non esclude l'altra....anzi, se disponi di poco tempo metti in acqua il barchino, al contrario quando sei tranquillo e voglioso di andare, il barcone....sei un signore !!! Wink
07-10-2009 23:35
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
CapitanGatto Offline
Senior utente

Messaggi: 2.496
Registrato: Aug 2008 Online
Messaggio: #35
La gavetta sulle derive e' sempre necessaria..?
levare la sabbia dal pozzetto del FJ facendo sbandare decisamente la barca è una delle cose mi diverte di piu',dovresti provarlo,ma poi ti ripeto basta poco....cazzo vivi sul mare approfittane,bastano pochi euro per trovare una deriva anche usatissima,la mia avra 35 anni ed è costata 100 euro
07-10-2009 23:44
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
andros Offline
Vecio AdV

Messaggi: 21.244
Registrato: Oct 2007 Online
Messaggio: #36
La gavetta sulle derive e' sempre necessaria..?
se può aiutare ti racconto la mia.
derivetta in prestito nell'estate del lontano 83
2007 acquistata Euforia e dopo un paio di mesi in laguna...via!
con la deriva ho imparato(?) i fondamentali che ho
applicato al mio cabinato.

quando muori,non sai di essere morto,non soffri tu ma soffrono gli altri. la stessa cosa quando sei un imbe..lle

07-10-2009 23:44
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
stout Offline
Senior utente

Messaggi: 1.936
Registrato: Nov 2007 Online
Messaggio: #37
La gavetta sulle derive e' sempre necessaria..?
Le barche a vela ti parlano mentre prendono il vento. Impari ad ascoltarle meglio quando hai 100kg sotto il posteriore e non quando ne hai 10000kg.
Poi se vuoi fare un traverso con vele cazzate puoi farlo e io non ti dico niente perchè ognuno fa quello che vuole. Big Grin
Importante che ci sia la passione Smile.
08-10-2009 00:16
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
CapitanGatto Offline
Senior utente

Messaggi: 2.496
Registrato: Aug 2008 Online
Messaggio: #38
La gavetta sulle derive e' sempre necessaria..?
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da fabiseb
nulla è necessario, oggi è regola comprarsi come prima barca un 40 piedi e io non sono nessuno per criticare questa usanza, ma ti invito a riflettere su una cosa :

Una strambata involontaria su una deriva difficilmente ha conseguenze tragiche e ti insegna a prevenirle per il futuro, una strambata involontaria su un 40 piedi potrebbe avere conseguenze molto spiacevoli Sadsmiley .... anche se oggi il boma lo piazzano in cielo Smiley39
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]prima ho pensato la stessa identica cosa,questa estate praticamente la deriva ha fatto un 360° girando su se stessa e il boma ha strambato prima su un lato e poi sull'altro.....mi son cagato addosso,pero'mi servira'di esperienza
08-10-2009 00:32
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
HAL9001 Offline
Vecio AdV

Messaggi: 5.912
Registrato: Dec 2007 Online
Messaggio: #39
La gavetta sulle derive e' sempre necessaria..?
Scusate diro' la mia, da ultimo arrivato....quindi perdonerete sul nascere, se quello che affermero' e' una grossa castroneria Big Grin, e per aiutarmi meglio, posto questo thread di un forum di finnisti (il primo a caso):

salve a tutti,

La mia domande è.. quando aumenta il vento e la barca incomincia a diventare un po dura... conviene abbattere l'albero, aprendo così la balumina e facendo scaricare la vela, o aumentare il rake, facendo piegare di piu l'albero, quindi smagrendo la vela e aumentando la tensione in balumina...?

....sono il meno indicato a rispondere, perché ero abituato a non toccare mai nulla o quasi (anche se ora con il Devotone nuovo mi dovrò costringere a fare un po' di prove per trovare la centratura giusta nelle varie condizioni).

Ma sfrutto l'articolo che xxxxxxx ha scritto per l'area tecnica, dove il principio di base è esposto molto chiaramente.
Eccolo qui, poi leggiti tutto l'articolo, che contiene anche una tabella indicativa delle misure del rake:

'In linea di massima con pochissimo vento si preferisce avere poca tensione in balumina per avere una vela aperta morbida e rotonda mantenendola profonda utilizzando le regolazioni. All’aumentare del vento si tende ad appruare l’albero per chiudere e tendere la balumina, per poi quando le condizioni diventano faticose tornare indietro per riaprire la balumina e scaricare parte della potenza del vento e intanto renderla più magra con le regolazioni'

Credo che questo principio sia sempre valido, ma forse qualcun altro può dirti qualcosa di più...

...
Ma dobbiamo parlare di rake o di Kg in balumina? Infatti bisogna tenere conto del tip prua-poppa e delle lunghezza della balumina....a me piacciono più i chili!


....Se posso permettermi....

E molto difficile trovare il compromesso del quale, a ragione, parla Xxxxxxxxx.

In effetti tutte e due le soluzioni sarebbero sensate però secondo me è meglio dare tensione e far spennare l'albero lateralmente.

Magari fallo spostando una zeppa, in questo modo allontani l'albero dalla deriva e il timone si alleggerisce.

In ultima, hai provato a tirare bene il cunningham? Farai flettere la parte alta ed aprirai la vela.

Ciao

....in questi due giorni ho provato a fare come hai detto tu... va già meglio traslando l'albero in avanti ma il timone, forse per via dei miei modesti 76 Kili, rimane un pochetto duro e la barca sempre orziera... tenendo conto che tengo un rake in media 671/672... e qundi piu basso rispetto al previsto...

Comunque grazie

Ciao

allora devi forse spostare la deriva indietro.

....Ora senza continuare a scrivere, ma mi dite come applicate queste esperienze e regolazioni su una barca da crociera ? Quindi la mia castroneria e': sicuramente l' esperienza sulle derive e' bellissima, ma per condurre una barca da crociera, non serve a niente, xche' e' tutto un altro modo di conduzione e di regolazione. Ok, ok massacratemi pure Big Grin

In zwanzig Jahren wirst du dich mehr über Dinge ärgern, die du nicht getan hast, als über die, die du getan hast.
Also, wirf die Leinen und segle fort aus deinem sicheren Hafen. Fange den Wind in deinen Segeln. Forsche. Träume. Entdecke.
08-10-2009 00:37
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Rockdamned Offline
Senior utente

Messaggi: 1.737
Registrato: Jan 2008 Online
Messaggio: #40
La gavetta sulle derive e' sempre necessaria..?
hal

è per questo che vorrei andare sul finn!!!

la deriva secondo me è tutto, è sicurezza per imparare, divertimento, tecnica, passione, comodità di gestione, divertimento (e 2!) e via dicendo

in deriva impari cosa è la sensibilità
impari a sbagliare senza far danni
se fai stupidaggini il peggio che possa accadere è scuffiare, che importa? la tiri su e riparti
te la porti appresso sempre
e impari come mai in vita tua


questo IMHO ovviamente Big Grin
08-10-2009 00:58
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Rispondi 


Discussioni simili
Discussione: Autore Risposte: Letto: Ultimo messaggio
  riflessione sulle barche da crociera ADL 101 12.752 08-12-2022 08:59
Ultimo messaggio: kitegorico
  Paterazzo con maniglie rientra sempre fra manovre dormienti? nic 5 1.110 09-05-2022 21:54
Ultimo messaggio: nic
  Di nuovo sulle Lande Cicala 53 7.579 10-04-2021 18:13
Ultimo messaggio: Cicala
  Ma la discussione sulle vele in grafite ???!?!? irruenza 2 1.166 09-08-2019 17:36
Ultimo messaggio: WM@
  ORC..sempre il solito.. fast37 73 6.288 21-05-2019 13:20
Ultimo messaggio: marcofailla
  una curiosità sulle crocette acquartierate marcofailla 18 3.708 15-08-2018 19:16
Ultimo messaggio: marcofailla
  Sempre il solito "pasticcione". Navax 15 2.230 15-03-2017 22:34
Ultimo messaggio: ZK
  sui gennaker e sulle barche che li usano ZK 64 10.410 14-03-2017 10:57
Ultimo messaggio: ZK
  Taffetà sulle membrane kermit 5 2.300 07-01-2017 12:54
Ultimo messaggio: albert
  Circuito derive foils Alessandro. 18 3.385 22-04-2016 23:35
Ultimo messaggio: Edolo

Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)