La randa tradizionale e' scomodissima da issare ed ammainare.
Tutte le vele sono scomodissime da alzare (si alzano: si issano solo i carichi), ma fa parte del gioco, sarebbe come pretendere di andare in bicicletta senza pedalare.
Se proprio si è mollaccioni, un verricello elettrico aiuta.
Se non ti metti bene prua al vento in issata si impiglia con il lazy jack, in ammainata devi andare all'albero a tirarla giu'.
Per alzare le vele non serve mettersi prua al vento, anzi è più scomodo: in genere è più semplice alzando prima il fiocco (che se è rollato non richiede nemmeno gente a prua a mollare la ritenuta dei garrocci ed i gerli, gente che si bagna e rischia di finire in acqua), mettendosi poi di bolina comoda e dando di randa.
Anche i terzaroli è più comodo prenderli così, in questo caso e se la barca è ballerina, si può anche bloccare il boma (amantiglio e scotta in forza, ritenuta alla falchetta). [:29]
Quando c'e' onda mettersi prua al vento e' alquanto scomodo.
Quando c'è onda una quarta meno di prua addolcisce la vita, si balla uguale, ma non si sbatte.
Si tira quasi su' fino in testa d'albero dal pozzetto sempre che qualche borosa non si impigli
Se s'impiglia, il più delle volte, o è sbagliata la disposizione o non sei sincronizzato nella manovra: guardi in alto, e ghindi quel che basta nel momento giusto.
(probabilmente togliero' la seconda mano, inutile per le mie navigazioni tipo).
Prima o poi tutto diventa utile, basta avere pazienza e/o girare abbastanza.
Meglio pentirsi mille volte di averla, che rimpiangerla una volta sola.
Devo comunque andare all'albero per bloccare i garroci ed evitare che escano dallo slargo ( devo mettere un gate).
Per la soluzione ti sei risposto da solo!
All'albero ci si deve andare spesso anche con tutti i rolla-rolla che vuoi, e con tutto (ma veramente tutto) rimandato in pozzetto; tanto vale sapere di doverci andare ed evitarlo quando non serve.
Quando arrivi all'ormeggio devi piegarla bene, chiuderla nell'easy bag ( oppure smontarle e metterla sotto coperta ).
Nel bag la randa sta benissimo, al massimo serve un cappuccio (abbraccia albero anti UV) per la penna: se no il bag cosa l'hai fatto a fare!
La tua compagna ti dice:
'perche' l'hai cambiata, era cosi' comoda l'avvolgibile '.
La Signora, appunto, s'ignora. [:246]
Poi le motivazioni sono molte.
Tecniche: se si blocca aperta succede un finimondo (vero), se si rompe il rollino costa un botto ripararlo (altrettanto vero), il rollamarchingegno l'ho rivenduto bene (mentire al momento giusto aiuta a vivere), fa figo (non sempre funziona con le ragazze), fa 'marinaio giusto' (e se non sei proprio una scarpa ci credono anche gli altri), ho meno peso a riva (buona fortuna con le ulteriori spiegazioni), ecc. [:101]
Pero', pero' anche se ho allungato il boma e sono passato da 14mq a 18mq di randa.
Modificare il piano velico ad abbondare è un errore.....ma lo facciamo tutti.
Spesso si finisce per andare con una mano, ma con un filo di vento la barca fa qualche decimo in più e, scherzi, quanta più ombra fa! [:36]
Con un filo di vento fa camminare la barca.
Ci crediamo tutti, prima, ci illudiamo tutti, dopo.
Però è vero: qualcosina in più fa.
Con piu' vento sbanda molto meno la barca, nonostante l'aumentata superficie velica. Il timone e' molto piu' bilanciato.
E qui.....Se ne sentono di tutte le qualità!
Misure prese con l'inclinometro?
Tabelle comparative, ne hai fatte?
Sicuro che non sia una pietosa bugia dei tuoi sensi che, dato che sei il loro padrone, ti vogliono difendere?
E' davvero possibile che sbandi meno, anzi è facile, ma non roba da Guinnes, qualche grado.
Forse perché la vela nuova ha una forma più asciutta, forse perché l'altra era spanciata, di certo se hai la base libera regoli meglio la base, giochi bene col trasto e la barca sta più dritta.
Troppo poca la differenza di peso, in alto, tra le due soluzioni per influire sulla stabilità....a meno che la barca non sia un mostro tiratissimo.
Ancora non ho trovato condizioni, per dover ridurre. Giovedi' scorso, Trieste-Punta salvore gran Bolina larga sempre sopra i 6 nodi, ho ridotto un pelo il genova ma solo perche' l'erede dormiva beatamente in pozzetto.
L'erede, prima si fa il piede marino, meglio è.
Stai attentissimo: le paure delle mamme sono contagiosissime, abbondanti anticorpi giusti subito! [:90]
Le troverai, le troverai.....non le cercare: arrivano da sole!
Personalmente preferisco ridurre sempre prima la randa, poi il genoa, ma è una scelta personale: preferisco lavorare comodo quando non è ancora il limite, il genoa si avvolge quasi da solo anche con vento gagliardo, ho una barca che fa della bolina anche solo col genoa, ecc.
Per il resto devo imparare a conoscerla e capire tutte le regolazioni,
!
nel complesso sono 2 minuti di bestemie ad issare, 5 ad ammainare, 3 a riporre ma il resto delle ore e' come timonare un'altra barca.
E sei anche molto veloce!
In barca non si bestemmia mai: prima o poi se ne potrebbe aver bisogno... mi dicono che ha buona memoria. [:32]
Dimenticavo:
nell'albero o sul boma?