I Forum di Amici della Vela

Versione completa: motori a raffreddamento diretto.
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2 3
Buona giornata di vacanza a tutti quelli che non sono ancora a bottega. Io ho un terrore atavico per i motori senza scambiatore di calore. Ho già crepato la testata del buck che avevo sullo Show. Secondo voi fa più danno lasciare che si depositi sale sui pertugi lungo i quali scorre l'acqua di raffreddamento nel cilindro o lavare spesso con acqua dolce e lasciare depositare calcare? Buone vacanze.
Se si avesse la possibilità (e la voglia) di risciacquarlo sempre con acqua dolce, al motore male non farebbe... Sicuramente lascia meno residui di quella salata ed è meno corrosiva.
Il raffreddamento diretto ha i suoi problemi... ma è anche un meccanismo più semplice.
Detto questo, ci sono motori e motori... tanti vecchi diesel a raffreddamento diretto continuano a funzionare regolarmente dopo anche vent'anni, dando meno problemi di altri a scambiatore.
Meglio sciacquare spesso, se lo si lascia inutilizzato, ma se gira quotidianamente per molte ore non serve molto.
(20-07-2015 15:04)Cosmo Ha scritto: [ -> ]... tanti vecchi diesel a raffreddamento diretto continuano a funzionare regolarmente dopo anche vent'anni, ...

... fai anche trenta Smiley4
vero...20 anni fa era ormai diffuso lo scambiatore
Fai bollire una pentola d'acqua di mare ed una d'acqua di rubinetto. Lasciale raffreddare, guarda cosa trovi sul fondo ed avrai la risposta.
Il senso della mia "question" è questo : Ogni volta che tu spegni il motore resta dentro dell'acqua che, a seconda dei casi, lascia residui di sale o di calcare. Ma il sale depositato, la volta successiva che fai andare il motore, si scioglie con l'acqua riscaldata che gli arriva, mentre il calcare che si è depositato con l'acqua dolce non si scioglie più e devi rimuoverlo con qualche acido. Sbaglio? Non è forse è meglio farlo andare sempre con acqua di mare e sciacquarlo solo a fine stagione? Io ho smontato il cilindro del mio Farymann lavato costantemente con acqua dolce (dell'acquedotto) quasi ad ogni utilizzo ed i fori del passaggio dell'acqua di raffreddamento erano quasi chiusi dal calcare.
(20-07-2015 15:55)Mikey Ha scritto: [ -> ]vero...20 anni fa era ormai diffuso lo scambiatore

Che vuol dire? anche adesso è diffuso lo scambiatore, eppure i motori a raffreddamento diretto li fanno ancora...
(20-07-2015 16:08)enio.rossi Ha scritto: [ -> ]Il senso della mia "question" è questo : Ogni volta che tu spegni il motore resta dentro dell'acqua che, a seconda dei casi, lascia residui di sale o di calcare. Ma il sale depositato, la volta successiva che fai andare il motore, si scioglie con l'acqua riscaldata che gli arriva, mentre il calcare che si è depositato con l'acqua dolce non si scioglie più e devi rimuoverlo con qualche acido. Sbaglio? Non è forse è meglio farlo andare sempre con acqua di mare e sciacquarlo solo a fine stagione? Io ho smontato il cilindro del mio Farymann lavato costantemente con acqua dolce (dell'acquedotto) quasi ad ogni utilizzo ed i fori del passaggio dell'acqua di raffreddamento erano quasi chiusi dal calcare.

Dipende ogni quanto lo usi.
Se il motore gira regolarmente è come dici tu, rimane pulito. Se invece il sale viene lasciato lì per settimane se non mesi diventa un blocco unico, cosa che succede specialmente d'inverno per via dell'uso più sporadico.
Io ho il motore con scambiatore ma i problemi sono simili. Nonostante anche in pieno inverno faccia girare il motore almeno una o due volte al mese dopo 1.000 ore ho lavato il mille tubi con l'acido. Non era messo malissimo ma alcuni tubetti erano ostruiti dal sale.
Ciao Franz, non è così semplice come dici tu. E' ovvio che i residui di sale sono di gran lunga maggiori nella pentola, ma il cloruro di sodio poi si scioglie, mentre non è la stessa cosa per il calcio. Salutations. Enio

d sali re
(20-07-2015 16:06)Franzdima Ha scritto: [ -> ]Fai bollire una pentola d'acqua di mare ed una d'acqua di rubinetto. Lasciale raffreddare, guarda cosa trovi sul fondo ed avrai la risposta.
Franz, ho scritto mentre arrivava la tua nuova risposta. Per cui sarebbe meglio farlo andare durante "la stagione" senza lavarlo lasciando il sale, poi lavarlo solo a fine stagione. Ma il sale nei depuratori di casa non serve per decalcificare l'acqua? Ciao
Il calcare e il sale che si deposita nel motore sono di natura abbastanza simile... anche il "sale" non viene completamente lavato dagli utilizzi successivi e piano piano si incrosta.
(20-07-2015 16:12)Cosmo Ha scritto: [ -> ]
(20-07-2015 15:55)Mikey Ha scritto: [ -> ]vero...20 anni fa era ormai diffuso lo scambiatore

Che vuol dire? anche adesso è diffuso lo scambiatore, eppure i motori a raffreddamento diretto li fanno ancora...

Chiarisco: dato che parli di diesel di 20 anni intendevo dire che motori con quell'età hanno, già in moltissimi casi, lo scambiatore. Tutto qui Smiley2
Oggi mi risulta che tutti i motori di grande diffusione siano dotati di scambiatore
Cosa c'entra il calcare? Mica raffreddi con l'acqua di rubinetto (a cui viene aggiunto il calcare per potabilizzare)!
mlipizer, all'acqua dell' acquedotto aggiungono il cloro per la potabilizzazione, non il calcare, che ce n'è già in abbondanza....
(20-07-2015 17:50)enio.rossi Ha scritto: [ -> ]mlipizer, all'acqua dell' acquedotto aggiungono il cloro per la potabilizzazione, non il calcare, che ce n'è già in abbondanza....

Aggiungo che per sciacquare il motore usi l'acqua dell'acquedotto, mica ogni volta arrivi con qualche decina di litri di acqua demineralizzata.
(20-07-2015 16:18)Cosmo Ha scritto: [ -> ]Il calcare e il sale che si deposita nel motore sono di natura abbastanza simile... anche il "sale" non viene completamente lavato dagli utilizzi successivi e piano piano si incrosta.


Quoto. Il mio Ruggerini, a raffreddamento diretto, ha due sportellini ,davanti e dietro la testa, trattenuti da quattro bulloni ciascuno. Togliendo gli sportellini si accede al circuito dell'acqua; in particolare ci sono quattro piccoli fori, del diametro di 6/7 mm., che mettono in comunicazione il circuito acqua della testa con quello sottostante, del cilindro. Questi forellini tendono a chiudersi, ovviamente a causa del sale, visto che il motore è a raffreddamento diretto.
Ho pensato che ciò avviene soprattutto quando si spegne il motore molto caldo, e la temperatura della testa può far evaporare l'acqua. Quest'anno ho provato a lasciar girare il motore, quando ha funzionato per ore, al minimo per diversi minuti e in effetti, aperto lo sportellino al termine della crociera estiva, cioè dopo circa 70 ore, ho trovato i fori ancora aperti, anche se un po' incrostati di sale.
Ah, ok, ora ho capito la tua perplessità. Pensavo al confronto con scambiatore di calore.
Senza dubbio MOLTO meglio risciacquare, ma aver tutta sta voglia di farlo ogni volta...
Calcare e sale NON sono di natura simile. Il sale ha il cloro.

Cercare 'corrosione a scaglie'.
La mia .. dopo 23 anni di motore a raffreddamento diretto in acqua di mare ,sempre risciacquato a fine stagione,mai nessun problema e troppi accorgimenti ( venduto cammina bellamente su altra barca)
Ora ho un motore più grosso con tanto di scambiatore e ammennicoli aggiunti :questo si che abbisogna di cure altrimenti ti manda arrosto il motore.
Il paragone dei residui lasciati in una pentola dall'acqua in ebollizione non quaglia ,perché in un motore a raffreddamento diretto ,se tutto funziona bene,raramente l'acqua raggiunge i settanta gradi. Molto più facile che le incrostazioni distruggano l'esile fascio tubiero dello scambiatore ,se non si prestano le cure adeguate. Ma si sa ...più è complicato ,più è bello...o no ? proprio no !
Pagine: 1 2 3
URL di riferimento