(07-10-2015 18:24)pepilene Ha scritto: [ -> ]Non era per me un volo pindarico, ma un'asticella di misura, un max sul carico di rottura a trazione dell'arridatoio.
@Pepi, non è per cattiveria, è per il tuo bene...velico

Allora per par condicio :
@MrCinghia- 180 de che?
Il timone ha la massima efficacia per angoli inferiori a circa 40°, se parliamo invece di sbandamento già verso i 30° si comincia a perdere, per
la maggior parte delle nostre barche a 90° il timone è in aria, il boma
facilmente a mollo... reggetevi forte

(07-10-2015 18:54)Cloudbuster Ha scritto: [ -> ] (07-10-2015 18:24)pepilene Ha scritto: [ -> ]Non era per me un volo pindarico, ma un'asticella di misura, un max sul carico di rottura a trazione dell'arridatoio.
Non c'azzecca nulla Pepilene; se una raffica mi sdraia la barca con la crocetta in acqua
quell'arridatoio ha da tenere senza se e senza ma....
Giusto è dove volevo arrivare io, non navighi con barca sbandata e forzi sugli arridatoi, perché non puoi più governare, ma ti muovi di conseguenza, riducendo gli sforzi.
in realtà, quell'arridatoio, se fosse stato smontato ogni stagione, avrebbe mostrato da tempo i segni della cricca sul perno filettato...
io non sò realmente l'età del mio sartiame ne degli arridatoi, ho la barca dal 2007 ma è del 1974.
smonto pulisco / controllo e lubrifico una volta a stagione per ora ho sostiuito lo strallo ed un arridatoio che era grippato nel 2010, per assurdo quello sostituito è il solo che è ossidato ..
Si se e' marcio! Come tutte le cose necessita di manutenzione
Sostituiti arridatoi e sartiame subito, assieme alla vele; successivamente controllato, man mano, le infiltrazioni d'acqua fino ad annullarle.
Quindi passato all'attrezzatura; strozzatori; winch ecc.
In tre anni, navigando nel frattempo in modo accorto, mettendo in secca ogni inverno, ho rimesso in piena sicurezza il natante, diluendo anche la spesa.