Buongiorno a tutti,
ieri al porto (Menton Garavan) ho visto un nuovo Jeanneau Sun Odyssey 349.
Pur non considerando al momento nessun acquisto, é una barca che per dimensioni e tipologia di uso mi interessa potenzialmente per un futuro non precisabile.
Sono rimasto incuriosito dall' attrezzatura dell' esemplare ormeggiato:
non aveva winch in tuga, ma solo i due ai lati dei timoni ai quali venivano rimandate tutte le manovre su batterie di stopper. La scotta randa (tradizionale con bag) arrivava su entrambi i lati, realizzando un sistema alla tedesca credo.
In pratica come in questa foto, ma senza winch sulla tuga
Nella mia limitatissima esperienza, mi sembra un sistema interessante in quanto normalmente quando esco sono l' unico che manovra l' imbarcazione, e avere tutto a portata di mano mi sembra molto molto comodo e sicuro. Tuttavia i rinvii in acciaio inox che permettono alle manovre di scendere dalla tuga sui paramare verso i winch di poppa saranno scorrevoli o aggiungeranno attriti importanti??
L' altra cosa che non avevo mai visto dal vivo é il punto di scotta del fiocco, nel quale passano anche i rinvii della scotta randa, più o meno come in foto
..pero' sull' esemplare che ho visto mi sembrava che l' anello di scorrimento fosse ancorato ad un solo golfare in tuga, in modo da realizzare un punto di scotta variabile:
più interno alle andature strette (cazzando randa immagino l' anello si sposti verso centro barca), più esterno alle portanti (lascando randa l' anello si sposta sottovento).
Sto dicendo una sciocchezza o é un sistema che, per quanto limitante nelle regolazioni, puo' funzionare come dico?
Funziona come dici e anche bene. La scotta randa, alla tedesca come sugli ultimi bavaria, si regola tramite i due winch in tuga, il fiocco tramite i 2 winch in pozzetto
(21-09-2015 13:35)utente non attivo Ha scritto: [ -> ]Funziona come dici e anche bene. La scotta randa, alla tedesca come sugli ultimi bavaria, si regola tramite i due winch in tuga, il fiocco tramite i 2 winch in pozzetto
Ha appena scritto che non ci sono i winch in tuga...
può essere che il modello della prima foto, espositivo sia la versione full, ho che presenti le due opzioni:
Tutto in tuga o tutto vicino al timoniere.....vista anche la quantità di stopper !
L'occhiello come punto di scotta, se regolabile è una bella soluzione, così mi sembra un sistema per risparmiare...ma non è detto non funzioni
(21-09-2015 14:22)Edolo Ha scritto: [ -> ] (21-09-2015 13:35)utente non attivo Ha scritto: [ -> ]Funziona come dici e anche bene. La scotta randa, alla tedesca come sugli ultimi bavaria, si regola tramite i due winch in tuga, il fiocco tramite i 2 winch in pozzetto
Ha appena scritto che non ci sono i winch in tuga...
Cambia poco, esistono due versioni, ma onestamente preferisco 2 winch anche in tuga. Se poi davvero la di utilizza sempre da soli la barca, allora posso capire
Bah....continuo ad essere sempre più basito
Tra un po' a forza di togliere attrezzature finiranno per vederti una barca virtuale e per farti sentire l'odore del mare ti tireranno una secchiate d'acqua del porto
Certo, niente trasto, niente carrelli del fiocco, solo 2 winch..ragionando in termini assoluti manca un sacco di roba.
Io ragionavo su un' altra prospettiva: gente (come me) che esce per divertimento, trasportando dei passeggeri (familiari, amici) terricoli, cercando di fare più vela e meno motore possibile.
Questa semplificazione e razionalizzazione delle manovre credo aiuti a manovrare le vele, ma sono considerazioni soggettive e non ci sarà mai un vincitore e un perdente.
Nel caso in esame ragionavo principalmente su eventuali attriti del sistema (ci sono? sono tollerabili? anche sul barchino che ho ora non riesco a cazzare le drizze se non svento un po' le vele) e sul perché sia randa sia fiocco condividono lo stesso anello, se per provocare uno spostamento del punto di mura del fiocco alle diverse andature o no.
(21-09-2015 15:20)utente non attivo Ha scritto: [ -> ]preferisco 2 winch anche in tuga.
Potrei ritenere utili i due winch in tuga per drizze, vang, base e borose, ma la scotta della randa in tuga la trovo un grave impedimento. Come si fa a regolare quando si é dietro il timone???
(21-09-2015 15:40)burrascaforza5 Ha scritto: [ -> ]Bah....continuo ad essere sempre più basito
Tra un po' a forza di togliere attrezzature finiranno per vederti una barca virtuale e per farti sentire l'odore del mare ti tireranno una secchiate d'acqua del porto
ma c'è sempre rimedio:$$$$$$$$+£££££+€€€€
e ci metti quel che ti pare... se trovi i punti giusti
di ancoraggio
PS: l'anello mi pare piombato fisso, altro che regolazione!
(21-09-2015 16:14)fabiodronero Ha scritto: [ -> ] (21-09-2015 15:20)utente non attivo Ha scritto: [ -> ]preferisco 2 winch anche in tuga.
Potrei ritenere utili i due winch in tuga per drizze, vang, base e borose, ma la scotta della randa in tuga la trovo un grave impedimento. Come si fa a regolare quando si é dietro il timone???
E come fai a regolare contemporanea fiocco e randa?
Credo sia proprio quello il vantaggio di questa attrezzatura: fiocco dal winch sotto vento, randa sopra.
(21-09-2015 20:09)fabiodronero Ha scritto: [ -> ]Credo sia proprio quello il vantaggio di questa attrezzatura: fiocco dal winch sotto vento, randa sopra.
Si, se devi regolare solo la scotta, ma se sul winch di sottovento per esempio hai la scotta genova e la base randa o il vang, devi chiudere prua lo stopper del fiocco, togliere la scotta, mettere quella della base o del vang che vuoi regolare, aprire lo stopper, regolare, richiudere.....insomma 2 palle!
Ripeto, comodo se sei in solitaria, altrimenti brrrr
Mah, secondo me neanche comodo in solitaria.
Su barche di quella grandezza meglio il carrello randa davanti al timone con paranco. Winch in tuga per drizze, mani, base. Winch sui paramare per le scotte fiocco.
Seduto sopravento con timone in una mano e scotte randa e carrello nell'altra.
Sì, trasto e paranco sono il massimo, ma non conosco barche recenti di questa taglia che li montino.
(..credo interferiscano con il bimini...)
Tutto quello che non c'è nn si rompe, non ha manutenzione, non pesa, non costa !
Se si riuscisse a governare anche così, perché no !?
Mi piacerebbe provarla, il proposito é noleggiarla in futuro.
(22-09-2015 10:11)lord Ha scritto: [ -> ]Tutto quello che non c'è nn si rompe, non ha manutenzione, non pesa, non costa !
Se si riuscisse a governare anche così, perché no !?
sul non costa non sarei così precipitoso, non credo che Jeanneau abbia ridotto i prezzi perché monta meno attrezzature
....e poi è anche una questione di sicurezza, se avessi il tasto in pozzetto in un nanosecondo hai la possibilità di scaricare la randa sotto raffica
(22-09-2015 14:09)burrascaforza5 Ha scritto: [ -> ]...se avessi il tasto in pozzetto in un nanosecondo hai la possibilità di scaricare la randa sotto raffica
Proprio per questo motivo trovo interessante portare la scotta randa vicino al timone e non lasciarla in tuga, come nel 90% delle barche da crociera dell' ultimo decennio di queste dimensioni che ho visto in giro.
(22-09-2015 16:41)fabiodronero Ha scritto: [ -> ] (22-09-2015 14:09)burrascaforza5 Ha scritto: [ -> ]...se avessi il tasto in pozzetto in un nanosecondo hai la possibilità di scaricare la randa sotto raffica
Proprio per questo motivo trovo interessante portare la scotta randa vicino al timone e non lasciarla in tuga, come nel 90% delle barche da crociera dell' ultimo decennio di queste dimensioni che ho visto in giro.
potresti sempre pensare a riportare la scotta randa su un solo punto in pozzetto (dietro il tavolino e contropiastra da sotto e/o sopra se abbastanza robusto)....tanto il trasto non l'avevi, in questo modo sarebbe molto più comoda e semplice la regolazione che non averla in tuga
poi per quando sei all'ancora con un clic sganci lo strozzatore e lo porti in falchetta....più facile farlo che scriverlo