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Versione completa: che vernice per il pagliolato? satin o lucida?
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Ciao, io li ho riverniciati lucidi e ho fatto così:
- rimozione vecchia vernice con pistola termica e raschietto, facendo attenzione a scaldare il minimo necessario
- stuccatura dove necessario (con stucco pigmentato per avvicinarsi il piu' possibile al colore del legno)
- leggera levigatura dell'impiallacciatura con carta 280
- due mani di impregnante a solvente molto chiaro/quasi trasparente
- quattro mani di vernice poliuretanica bicomponente Stoppani StarGlass Clear UV, diluita con il diluente dilatante apposito Stoppani per applicazione a pennello. Tra una mano e l'altra, leggera levigatura con carta 280 bagnata (a mano)
La vernice l'ho applicata con tecnica rullo e pennello, cioè passavo prima un piccolo rullo di spugna per stendere la vernice in modo omogeneo, e poi finivo con il pennello nel senso della vena del legno senza ripassare.
Sono contento del risultato. La foto forse non rende per via delle luci (il colore e' uguale per tutti i paglioli, anche se non sembra). C'è pero' voluto un sacco di tempo.
Molto bello ,ma è teak ? La vernice poliuretanica bicomponente è il flatting sono la stessa cosa?
Non è teak. I paglioli sono di compensato marino okume, impiallacciati in ciliegio americano.
La poliuretanica bicomponente e il flatting sono diversi, perchè in genere il flatting è monocomponente e piu' facile da dare.
L'utilità della bicomponente è che asciuga molto in fretta e quindi si riescono a dare più mani nella stessa giornata. La pellicola di vernice una volta asciugata è poi molto resistente. Di contro però e' un po' laboriosa l'applicazione perchè devi miscelare i due componenti nelle quantità indicate, devi applicarla entro 10-20 minuti massimo, i pennelli si sprecano, è molto volatile e produce vapori nocivi, etc.
Se la vuoi usare, ti consiglio assolutamente di indossare una maschera con filtro per solventi.
Altra cosa importante è evitare assolutamente ambienti con polvere.
Ok ,oggi sono andato a dare una pulita,il legno non è messo male ,una parte è più scura ,darò solamente un po di cera o qualcos'altro di protettivo, non mi va di faticare !!Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Cosa posso usare per rinfrescarlo?
Io avrei una domanda da fare, sulla mia barca ci sono 2 paglioli che da sempre hanno una tonalità lievemente difforme. Considerato che la barca l'anno prossimo compirà 10 anni stavo pensando nel 2016 di mettere mano alla riverniciatura completa dei paglioli.
Secondo voi riuscirò a rendere omogeneo il colore oppure si tratta del colore originario del legno chè è diverso? La barca è un Beneteau Oceanis ed il legno ha le striscie nere, diciamo che i paglioli sono simili a quello che vediamo nella foto sopra sulla sinistra.
@dbk i due legni sono diversi- se non sei un "manico" con i mordenti lascia stare come sta. per i miei paglioli sto usando vernice oleouretanica satinata. satinata poichè il resto del mobiglio è datato e la lucentezza originale è andata. con il satinato tutto si omogenizza. inoltre il satinato anche se non perfettamente pulito, non lo da a vedere. il catalizzato è più rapido al fuori polvere ma la durezza ottimale la ottieni più o meno degli stessi tempi con entrambe.
Aiutino, finalmente mi sono deciso a sistemare i paglioli, probabilmente l'acqua o il sole ha creato quel disastro. Sono i due a poppa vicino alla scaletta quindi immagino abbiano lavorato insieme Sicuramente per semplificarmi la vita metto la monocomponente, ma secondo voi è lucida o semilucida? Non ho voglia adesso di fare anche quelli sani. Se poi avete un nome specifico vi dico subito grazie. In allegato a metà lavoro di asportazione vecchia vernice.
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Porta a legno con raschiesto o vetro, meglio i vetrini. Visto che la zona viene calpestata usa una pittura poliuretanica, perchè più resistente, si può dare anche senza carteggiare rispettando i tempi indicati. 8/9 mani sono sufficienti.-
Già portato a legno con carta vetro da 80. Legno fortunatamente intonso. Il grosso dubbio è se quello che avevo prima era "lucido" o "satinato".
Secondo me dipende dagli altri legni della barca. Sempre secondo me NON lo farei lucido.
@Bullo, ti seguo e ti ammiro da parecchio tempo specialmente quando scrivi e parli di navigazione, ma in tema di trattamento e verniciatura del legno mi sembri un manovale dell'arsenale ai tempi della Serenissima, di cui ho il massimo rispetto. I tempi sono cambiati. Se dovessi fare io il lavoro che sono nel settore vernici e falegnamerie da più di 30 anni, porterei i paglioli da un discreto falegname, li farei levigare sotto la calibro e li farei verniciare con acrilico specifico da pavimenti, che può essere al solvente o addirittura all'acqua, con risultati simili. Due mani, al massimo tre. Risparmi tempo, denaro e il lavoro viene meglio che nuovo.
@ghibli4 Normalmente sulle barche si trova il semilucido. Per togliere ogni dubbio si può verificare su un pagliolo non usurato con uno strumento che si chiama glossmetro, in dotazione alle verniciature professionali.
Non sono falegname, non conosco falegnami, ai tempi della serenissima non c'era la poliuretanica e i paglioli non si pitturavano.
Io sui paglioli ci darei l'anti-sdrucciolo e ci mettrei anche delle piccole mastre da 2 cm., questo per poter camminare anche a barca sbandata.
Anche chi pittura i taxi è rimasto a quei tempi, usano la epifani e ci danno 11 mani, lo fanno a pennello, allungano con un dilatante ovatrol.-
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