Ottimo, sconfortante direi, ma sono pronto al peggio, in fondo la vita è fatta di priorità...io piuttosto che avere una macchina costosa, vestire firmato, avere l'ultimo tablet...ecc...intendo investire in salute, cioè sulla barca! :-D tutto sommato un 31 piedi penso si possa mantenere se non si vive di eccessi. Riguardo la perizia, il perito dice che forse non serve alare la barca perchè è attualmente in acqua e quindi l'umidità dello scafo non si puó misurare in giornata....dice che tanto se ci sono sospetti danni, la possiamo sollevare comunque. Altrimenti è inutile....voi cosa ne pensate? Va cmq ispezionato lo scafo e le appendici (deriva, timone, elica, boccole e guarnizioni...ecc) o posso accontentarmi di vedere e provare la barca in acqua con ragionevole sicurezza?
Io non comprerei mai una barca che non ho attentamente visto sotto (assieme al perito).
(04-01-2016 17:37)Mikey Ha scritto: [ -> ]Io non comprerei mai una barca che non ho attentamente visto sotto (assieme al perito).
il problema è che è stato lo stesso perito a dirmi che se non serve non la alziamo.....mi devo fidare?mmumble mumble....
Ho serissimi dubbi su questa affermazione del perito. Come si fa a non verificare lo stato del bulbo e dell'opera viva di una barca che ha 12/13 anni?
I costi annuali in linea di massima mi sembra siano inversamente proporzionali all'anno di costruzione della barca . A mio avviso, la barca deve essere rigorosamente periziata da un esperto. La base di una perizia è l'alaggio, l'esame dell'opera viva e del bulbo, l'esame della guarnizione e del sail drive. A mio avviso, molto... molto modesto.... una barca del 2002, tra opera viva, motore ed interni, dovrebbe essere stata sottoposta almeno a tre manutenzioni straordinarie.
Per il resto dopo una perizia seria, fatta senza improvvisazioni e fantasie e conclusa con esito positivo, l'elan 31 l'ho comprerei,. Non l'ho provata, ma l'ho vista navigare e ho avuto una impressione positiva.
Dimenticavo di aggiungere: A mare chi ben spende meno spende !!!!!
se non vuoi spendere troppo in manutenzione e se vuoi uscire a vela con un ampio margine di serenità, fai qualche sacrificio economico in più e compra una barca periziata sui 30-31 piedi che non abbia più di 7 o 8 anni.
Assolutamente alare ed esaminare l'opera viva. Se il perito dice che non è necessario, trattasi di uno scalzacani. Cambiare perito e mandare a quel paese...
oppure chiedere al perito perché ritiene inutile l'operazione
o è in combutta col venditore,come si fà a consigliare di comprare una barca senza aver controllato l'opera viva?bah,devo tornare a nascere...
La barca la fai alare, la lasci su un giorno e verifichi.
Quando presi la mia, x evitare perdite di tempo il perito venne il giorno prima e fece le verifiche in acqua, poi la barca venne alata e pulita la carena.
Il giorno dopo fece le ulteriori verifiche, mi diede un riscontro immediato e nei giorni successivi mi mando' la perizia con foto.
Con l'esperienza di poi credo che un perito lo prenderei anche solo proprio x la verifica della carena, il resto, con un dettagliato elenco di cose da controllare e spuntare, potrei anche arrangiarmi.
(06-01-2016 15:04)donmario Ha scritto: [ -> ]I costi annuali in linea di massima mi sembra siano inversamente proporzionali all'anno di costruzione della barca . A mio avviso, la barca deve essere rigorosamente periziata da un esperto. La base di una perizia è l'alaggio, l'esame dell'opera viva e del bulbo, l'esame della guarnizione e del sail drive. A mio avviso, molto... molto modesto.... una barca del 2002, tra opera viva, motore ed interni, dovrebbe essere stata sottoposta almeno a tre manutenzioni straordinarie.
Per il resto dopo una perizia seria, fatta senza improvvisazioni e fantasie e conclusa con esito positivo, l'elan 31 l'ho comprerei,. Non l'ho provata, ma l'ho vista navigare e ho avuto una impressione positiva.
mi sembra un po' esagerato 3 manutenzioni straordinarie in 13 anni,a me ne basterebbe 1,certo se fà regate tutti i giorni allora và bene...