I Forum di Amici della Vela

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(11-07-2016 18:51)orteip Ha scritto: [ -> ]In qualsiasi martinetto oleodinamico se, per qualsiasi causa (usura, cristallizzazionne della gomma, stelo rigato, ecc.) si rovina una delle guarnizioni a labbro (cosidette paraolio) tanto da far uscire dell'olio, proprio la perdita di pressione di quest'ultimo causa il lento rilascio dello stelo che, indipendentemente da qualsiasi valvola di non ritorno, non sarebbe più in grado di sostenere il suo carico, sia esso di trazione o di spinta.

Un'eventuale problema alle valvole di non ritorno avrebbe manifestato lo stesso problema ma senza una minima fuoriuscita dell'olio che sarebbe ritornato nel serbatoio.

Qualsiasi azienda di oleodinamica che si occupa proprio di costruire ed aggiustare i martinetti idraulici, a costi di molto inferiori a quelli della nautica, sicuramente è in grado di fare più che un'ottimo lavoro al pari o migliore della stessa casa costuttrice che in genere, proprio per assicurarsi in esclusiva il ritorno del cliente, adotta misure strane di guarnizioni a labbro. Problema che comunque qualsiasi azienda oleodinamica risolve brillantemente con una piccola tornitura ed il tutto sempre molto più economico di qualsiasi settore nautico dove regna imperativo il PRESSA PORCISMO generale.

FORNUTNA CHE ANCORA POCHI ma SONO RIMASTI anche ottimi professionisti.
i pistoni a pompa integrata non fanno in tempo a manifestare il difetto che dici tu, non hanno serbatoio e basta che perdano pochi Cc e già la leva va a vuoto e non pompa più

per quel che riguarda eventuali modifiche, se un attrezzatura viene progettata in un modo, un motivo c'è sempre, ma spesso chi viene dal campo industriale o meccanico di precisione, ignora il motivo
quello che per te è pressapochismo, per me è solo presunzione...
(11-07-2016 19:21)zankipal Ha scritto: [ -> ]
(11-07-2016 18:51)orteip Ha scritto: [ -> ]In qualsiasi martinetto oleodinamico se, per qualsiasi causa (usura, cristallizzazionne della gomma, stelo rigato, ecc.) si rovina una delle guarnizioni a labbro (cosidette paraolio) tanto da far uscire dell'olio, proprio la perdita di pressione di quest'ultimo causa il lento rilascio dello stelo che, indipendentemente da qualsiasi valvola di non ritorno, non sarebbe più in grado di sostenere il suo carico, sia esso di trazione o di spinta.

Un'eventuale problema alle valvole di non ritorno avrebbe manifestato lo stesso problema ma senza una minima fuoriuscita dell'olio che sarebbe ritornato nel serbatoio.

Qualsiasi azienda di oleodinamica che si occupa proprio di costruire ed aggiustare i martinetti idraulici, a costi di molto inferiori a quelli della nautica, sicuramente è in grado di fare più che un'ottimo lavoro al pari o migliore della stessa casa costuttrice che in genere, proprio per assicurarsi in esclusiva il ritorno del cliente, adotta misure strane di guarnizioni a labbro. Problema che comunque qualsiasi azienda oleodinamica risolve brillantemente con una piccola tornitura ed il tutto sempre molto più economico di qualsiasi settore nautico dove regna imperativo il PRESSA PORCISMO generale.

FORNUTNA CHE ANCORA POCHI ma SONO RIMASTI anche ottimi professionisti.
i pistoni a pompa integrata non fanno in tempo a manifestare il difetto che dici tu, non hanno serbatoio e basta che perdano pochi Cc e già la leva va a vuoto e non pompa più

per quel che riguarda eventuali modifiche, se un attrezzatura viene progettata in un modo, un motivo c'è sempre, ma spesso chi viene dal campo industriale o meccanico di precisione, ignora il motivo
quello che per te è pressapochismo, per me è solo presunzione...

Intanto se ho detto qualcosa che di ha offeso è bene che io ti chieda scusa perchè non era assulutamente nelle mie intenzioni.

Poi ho anche sottolineato che per fortuna ci sono anche degli ottimi professionisti benanche i pressapporcisti dilaghino ogni dove e nella nautica maggiormente, poi se li vogliamo chiamare presuntuosi per me va bene ugualmente, nel senso che presumono di saper fare delle cose ma poi non le sanno fare.

A parte tutto ciò, la fisica come la matematica non è un'opinione e ti assicuro che qualsiasi martinetto, anche quelli a pompa integrata, deve avere per forza delle cose il suo bel serbatoino che nel nostro caso, può benissimo essere integrato e spesso semplicemente rappresentato da una piccola parte del cilindo interno realizzata di sezione più larga.

Il motivo per cui deve per forza esistere un serbatoio, al di là della fisica volumetrica che ce lo obbliga, è anche molto semplice e per i non addetti anche intuitivo: l'olio che è un liquido incomprimibile viene pompato ed a seconda da dove entra nel cilindro, tira o spigne lo stelo ma per consentire allo stelo di ritornare situazione precedente, anche se sono solo pochi cc, l'olio incomprimibile deve per forza delle cose uscire dal cilindro dove è stato pompato e ritornare nel suo serbatoio pronto per ricominciare un nuovo ciclo.

Tutto ciò sempre senza voler offendere nessuno
(11-07-2016 19:36)orteip Ha scritto: [ -> ]
(11-07-2016 19:21)zankipal Ha scritto: [ -> ]
(11-07-2016 18:51)orteip Ha scritto: [ -> ]In qualsiasi martinetto oleodinamico se, per qualsiasi causa (usura, cristallizzazionne della gomma, stelo rigato, ecc.) si rovina una delle guarnizioni a labbro (cosidette paraolio) tanto da far uscire dell'olio, proprio la perdita di pressione di quest'ultimo causa il lento rilascio dello stelo che, indipendentemente da qualsiasi valvola di non ritorno, non sarebbe più in grado di sostenere il suo carico, sia esso di trazione o di spinta.

Un'eventuale problema alle valvole di non ritorno avrebbe manifestato lo stesso problema ma senza una minima fuoriuscita dell'olio che sarebbe ritornato nel serbatoio.

Qualsiasi azienda di oleodinamica che si occupa proprio di costruire ed aggiustare i martinetti idraulici, a costi di molto inferiori a quelli della nautica, sicuramente è in grado di fare più che un'ottimo lavoro al pari o migliore della stessa casa costuttrice che in genere, proprio per assicurarsi in esclusiva il ritorno del cliente, adotta misure strane di guarnizioni a labbro. Problema che comunque qualsiasi azienda oleodinamica risolve brillantemente con una piccola tornitura ed il tutto sempre molto più economico di qualsiasi settore nautico dove regna imperativo il PRESSA PORCISMO generale.

FORNUTNA CHE ANCORA POCHI ma SONO RIMASTI anche ottimi professionisti.
i pistoni a pompa integrata non fanno in tempo a manifestare il difetto che dici tu, non hanno serbatoio e basta che perdano pochi Cc e già la leva va a vuoto e non pompa più

per quel che riguarda eventuali modifiche, se un attrezzatura viene progettata in un modo, un motivo c'è sempre, ma spesso chi viene dal campo industriale o meccanico di precisione, ignora il motivo
quello che per te è pressapochismo, per me è solo presunzione...

Intanto se ho detto qualcosa che di ha offeso è bene che io ti chieda scusa perchè non era assulutamente nelle mie intenzioni.

Poi ho anche sottolineato che per fortuna ci sono anche degli ottimi professionisti benanche i pressapporcisti dilaghino ogni dove e nella nautica maggiormente, poi se li vogliamo chiamare presuntuosi per me va bene ugualmente, nel senso che presumono di saper fare delle cose ma poi non le sanno fare.

A parte tutto ciò, la fisica come la matematica non è un'opinione e ti assicuro che qualsiasi martinetto, anche quelli a pompa integrata, deve avere per forza delle cose il suo bel serbatoino che nel nostro caso, può benissimo essere integrato e spesso semplicemente rappresentato da una piccola parte del cilindo interno realizzata di sezione più larga.

Il motivo per cui deve per forza esistere un serbatoio, al di là della fisica volumetrica che ce lo obbliga, è anche molto semplice e per i non addetti anche intuitivo: l'olio che è un liquido incomprimibile viene pompato ed a seconda da dove entra nel cilindro, tira o spigne lo stelo ma per consentire allo stelo di ritornare situazione precedente, anche se sono solo pochi cc, l'olio incomprimibile deve per forza delle cose uscire dal cilindro dove è stato pompato e ritornare nel suo serbatoio pronto per ricominciare un nuovo ciclo.

Tutto ciò sempre senza voler offendere nessuno
tranquillo nessua offesa
Il serbatoio è rappresentato dal cilindro stesso, l'olio che non è da una parte dello stantuffo, è dall'altra parte, non ci può essere aria nel sistema, altrimenti non funziona
questo è un navtec, ma holmatro o bamar sono uguali
(11-07-2016 19:11)zankipal Ha scritto: [ -> ]:-)
Io non voglio giustificare nessuno, nel caso specifico poi non avrei nemmeno nessun interesse, dico solo che per fortuna non sono tutti così e mi dispiace quando qualcuno ripescherà questo post e pensa il contrario...
[/quote]

ma io mi sono ben guardato dal fare di tutta l'erba un fascio...

ho riportato e documentato con info reali e dettagliate il mio caso, che condivide con l'autore la marca e facilmente il tipo di cilindro ;-)
(11-07-2016 20:08)marbr Ha scritto: [ -> ]
(11-07-2016 19:11)zankipal Ha scritto: [ -> ]:-)
Io non voglio giustificare nessuno, nel caso specifico poi non avrei nemmeno nessun interesse, dico solo che per fortuna non sono tutti così e mi dispiace quando qualcuno ripescherà questo post e pensa il contrario...

ma io mi sono ben guardato dal fare di tutta l'erba un fascio...

ho riportato e documentato con info reali e dettagliate il mio caso, che condivide con l'autore la marca e facilmente il tipo di cilindro ;-)
[/quote]

si si ok, non so cosa dirti, forse per Holmatro la nautica ha un rapporto pezzi venduti/assistenza, talmente sfavorevole che vogliono scoraggiare le vendite Smile
(11-07-2016 20:00)zankipal Ha scritto: [ -> ]Il serbatoio è rappresentato dal cilindro stesso, l'olio che non è da una parte dello stantuffo, è dall'altra parte, non ci può essere aria nel sistema, altrimenti non funziona
questo è un navtec, ma holmatro o bamar sono uguali

Se dici che l'olio "sr non è da una parte, è dall'altra", affermi che si tratta di un martinetto a doppio effetto.
In un martinetto a doppio effetto, lo stantuffo scorre all'interno del cilindro, dividendo quest'ultimo nelle due camere (superiore e inferiore).
Allo stantuffo è collegato lo stelo (o pistone) che, attraversando interamente una delle due camere, fuoriesce dal corpo del martinetto per andare a collegarsi al sistema utilizzatore.
È del tutto evidente che le due camere (superiore e inferiore) npn hanno lo stesso volume essendo una di esse attraversata dallo stelo.
Se non è presente un serbatoio, o comunque una camera di compensazione, il martinetto non può funzionare.
(11-07-2016 20:46)Beppe222 Ha scritto: [ -> ]
(11-07-2016 20:00)zankipal Ha scritto: [ -> ]Il serbatoio è rappresentato dal cilindro stesso, l'olio che non è da una parte dello stantuffo, è dall'altra parte, non ci può essere aria nel sistema, altrimenti non funziona
questo è un navtec, ma holmatro o bamar sono uguali

Se dici che l'olio "sr non è da una parte, è dall'altra", affermi che si tratta di un martinetto a doppio effetto.
In un martinetto a doppio effetto, lo stantuffo scorre all'interno del cilindro, dividendo quest'ultimo nelle due camere (superiore e inferiore).
Allo stantuffo è collegato lo stelo (o pistone) che, attraversando interamente una delle due camere, fuoriesce dal corpo del martinetto per andare a collegarsi al sistema utilizzatore.
È del tutto evidente che le due camere (superiore e inferiore) npn hanno lo stesso volume essendo una di esse attraversata dallo stelo.
Se non è presente un serbatoio, o comunque una camera di compensazione, il martinetto non può funzionare.
Non esattamente, un cilindro a doppio effetto può appilcare la forza in entrambe le direzioni, in spinta e in tiro, questi cilindri possono solo tirare, la parte di cilindro dove non c'è lo stelo funge da serbatoio ed è un pò più grande, ci sta solo poco olio di più di quello che entra nella parte dello stelo, in più ha all'interno una membrana che viene caricata ad aria e serve a facilitare l'estensione

la pompa muove due pistoncino che prendono l'olio della parte bassa e lo pompano nella parte alta accorciando il cilindro, quando la pressione cresce, una valvola sgancia uno dei due pistoncini per permettere di riuscire a mano a continuare il pompaggio che altrimenti diventerebbe troppo faticoso, utilizzando un solo pompante e mandando la metà del'olio
Poi c'è una valvola a spillo che chiude il passaggio dell'olio tra una parte e l'altra mantenendo il cilindro alla lunghezza voluta e mandando in scarico i pompanti

Non è che sono molto complicati, ma non esitono, che io sappia, altre applicazioni di questo tipo di pistoni, se non nella nautica
E' stato inventato da Navtec e copiato senza grosse modifiche da tutti gli altri negli anni 80

I cilindri con pompa separata invece sono dei normali cilindri a semplice effetto con pompante e serbatoio con schema classico
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questo e' il classico muletto transpallet manuale, ne ho avuti due, alzano 1000 kg, il pistone lavora tramite una puleggia su una catena, in effetti il pistone tira 2000 kg non ha serbatoio esterno, e' esattamente quello che viene usato sui tendipaterazzo senza centralina, esiste nelle due versioni, a pedali e con la leva.

questo tipo di "monta carichi" esiste da quando esistono i pallets.. diciamo dal 1945.
il prezzo di questo montacarichi e' di euro 849 iva compresa.
la revisione completa costa 50 euro (tutte le guarnizioni)
Peccato che sia de fero
Cmq non credo abbiano la pompa integrata
Caro Zk 50 euro per una revisione completa onestamente mi sembrano assai pochi, ammettendo che si faccia in un ora ed aggiungendo iva e materiali difficile che venga 50 euro
(12-07-2016 01:39)zankipal Ha scritto: [ -> ]
(11-07-2016 20:46)Beppe222 Ha scritto: [ -> ]
(11-07-2016 20:00)zankipal Ha scritto: [ -> ]Il serbatoio è rappresentato dal cilindro stesso, l'olio che non è da una parte dello stantuffo, è dall'altra parte, non ci può essere aria nel sistema, altrimenti non funziona
questo è un navtec, ma holmatro o bamar sono uguali

Se dici che l'olio "sr non è da una parte, è dall'altra", affermi che si tratta di un martinetto a doppio effetto.
In un martinetto a doppio effetto, lo stantuffo scorre all'interno del cilindro, dividendo quest'ultimo nelle due camere (superiore e inferiore).
Allo stantuffo è collegato lo stelo (o pistone) che, attraversando interamente una delle due camere, fuoriesce dal corpo del martinetto per andare a collegarsi al sistema utilizzatore.
È del tutto evidente che le due camere (superiore e inferiore) npn hanno lo stesso volume essendo una di esse attraversata dallo stelo.
Se non è presente un serbatoio, o comunque una camera di compensazione, il martinetto non può funzionare.
Non esattamente, un cilindro a doppio effetto può appilcare la forza in entrambe le direzioni, in spinta e in tiro, questi cilindri possono solo tirare, la parte di cilindro dove non c'è lo stelo funge da serbatoio ed è un pò più grande, ci sta solo poco olio di più di quello che entra nella parte dello stelo, in più ha all'interno una membrana che viene caricata ad aria e serve a facilitare l'estensione

la pompa muove due pistoncino che prendono l'olio della parte bassa e lo pompano nella parte alta accorciando il cilindro, quando la pressione cresce, una valvola sgancia uno dei due pistoncini per permettere di riuscire a mano a continuare il pompaggio che altrimenti diventerebbe troppo faticoso, utilizzando un solo pompante e mandando la metà del'olio
Poi c'è una valvola a spillo che chiude il passaggio dell'olio tra una parte e l'altra mantenendo il cilindro alla lunghezza voluta e mandando in scarico i pompanti

Non è che sono molto complicati, ma non esitono, che io sappia, altre applicazioni di questo tipo di pistoni, se non nella nautica
E' stato inventato da Navtec e copiato senza grosse modifiche da tutti gli altri negli anni 80

I cilindri con pompa separata invece sono dei normali cilindri a semplice effetto con pompante e serbatoio con schema classico


Appunto, come tutti i martinetti di questo mondo che siano a singolo od a doppio stadio, che abbiano la pompa ed i circuiti interni od esterni, anche il tendipaterazzo ed il cilindo del traspallet hanno un serbatoio che, se pur trovandosi IN QUESTO CASO nella camera inferiore del cilindro COMUNQUE ESISTE.
Purtroppo questa non può essere un'opinione perchè è fisica volumetrica, un volume incomprimibile che viene fatto uscire da uno spazio dove ha esercitato uno scopo specifico, deve per forza disperdersi all'esterno oppure accumularsi in un'altro spazio detto di compensazione ed altrettanto capiente il quale, indipendentemente da dove si trovi (interno/esterno), viene chiamato scientificamente SERBATOIO.

Poi Navtec non ha inventato nulla perchè i martinetti oleodinamici ad un singolo stadio, sicuramente di forma molto più grezza, esistevano comunque già ad inizio 1900 e per esempio li utilizzavano anche come cric nelle prime auto e camioncin di allora.

Sicuramente la Navtec potrebbe aver reinventato un riutilizzo diverso di questi martinetti.
mollo qui prima che mi venga l'orchite
(12-07-2016 09:01)kermit Ha scritto: [ -> ]Caro Zk 50 euro per una revisione completa onestamente mi sembrano assai pochi, ammettendo che si faccia in un ora ed aggiungendo iva e materiali difficile che venga 50 euro
e' un modo motociclistico di esprimersi.. tanto per citare:

http://www.ebay.it/itm/Kit-revisione-gua...2254443417

la revisione completa (l' ho scritto tra parentesi) e' la dotazione di tutte le guarnizioni, di tenuta, il lavoro e' chiaramente a parte.. come l' olio ecc.
ne ho posseduti diversi di muletti e me li sono sempre riparati da solo.
cilindri e steli non possono essere di ferro per vari motivi, uno dei piu importanti e' la possibilita di portare a lucido le superfici di tenuta, l' altro e' relativo alla corrosione, quel poco ossigeno presente nell' olio alle pressioni di lavoro del sistema fa piu danni dell' ambiente marino.
in genere gli steli per motivi strutturali non sono mai di acciaio inox, anche se dei martensitici per situazioni particolari si usano, di sicuro sono cromati, e con cromature di tutto rispetto.
per i cilindri vale lo stesso discorso, ma spesso vengono usati acciai al manganese, hanno un ossido marrone molto duro, non sono banalmente problemi di ambiente di lavoro, sono aspetti strutturali, gli acciai inossidabili in genere hanno caratteristiche meccaniche molto inferiori a quelle degli acciai seri.
Smiley2642
Io comunque ho risolto!

Ho trovato un meccanico che si occupa di escavatori, trattori, gru ed altri congegni oleodinamici (uno dei tanti meccanici della famiglia Galanti, se qualcuno lo volesse sapere) che quando sono entrato in officina stava lavorando su un pistone di un Caterpillar. Me lo ha fatto per il giorno dopo, dovevo solo riempirmelo da solo perché non aveva tempo di leggere le istruzioni e non aveva l'olio adatto Iso vg 15.
Con i dovuti errori da parte mia al riempimento (lentissimo ed inoltre ce ne avevo messo troppo) ci ho messo 3 ore a finire il lavoro ed ora pare funzioni perfettamente (devo ancora montarlo alla barca).

Spesa: 10 Euro l'olio, 30 Euro manodopera e materiali (con un secondo kit di guarnizioni che mi ha dato per la prossima volta, sono delle guarnizioni e paraoli abbastanza standard) e un litro di sudore per il riempimento del pistone nella sua officina a 36 gradi.

Grazie del consiglio ZK, non ci avrei mai pensato e avrei dovuto affrontare le spese di spedizione inutilmente come marbr - perché di sicuro non avrei pagato la cifra proposta a lui per il service.

Il meccanico mi ha detto che i martinetti per i cestelli (per salire per tagliare rami ecc) che comandano l'inclinazione del cestello funzionano pressappoco nello stesso modo. Invece della pompette si muovono col peso del corpo, ma valvola manuale e funzionamento sono paragonabili.
(14-07-2016 19:21)drmtiede Ha scritto: [ -> ]Io comunque ho risolto!

Ho trovato un meccanico che si occupa di escavatori, trattori, gru ed altri congegni oleodinamici ...

Spesa: 10 Euro l'olio, 30 Euro manodopera e materiali (con un secondo kit di guarnizioni che mi ha dato per la prossima volta, sono delle guarnizioni e paraoli abbastanza standard)...

È il caso di dire: come volevasi dimostrare!
Nulla di nuovo sotto il "cielo della meccanica ".
Un martinetto, è pur sempre... semplicemente in martinetto.
:-)
(14-07-2016 19:48)Beppe222 Ha scritto: [ -> ]
(14-07-2016 19:21)drmtiede Ha scritto: [ -> ]Io comunque ho risolto!

Ho trovato un meccanico che si occupa di escavatori, trattori, gru ed altri congegni oleodinamici ...

Spesa: 10 Euro l'olio, 30 Euro manodopera e materiali (con un secondo kit di guarnizioni che mi ha dato per la prossima volta, sono delle guarnizioni e paraoli abbastanza standard)...

È il caso di dire: come volevasi dimostrare!
Nulla di nuovo sotto il "cielo della meccanica ".
Un martinetto, è pur sempre... semplicemente in martinetto.
:-)

Vallo a spigare a qualcuno che invece pensa essere un meccanismo ad energia nucleare a cui si possono avvicinare solo astronauti della nasa....
Bene da ora in poi quando si rompe una vela tutti dal sarto e per il sartiame si va da chi fa recinzioni metalliche .
Capisco l'euforia per aver risparmiato in questo caso ma non ne farei un dogma per tutto , comunque bravi in questo caso a trovare una via economica alternativa.
(15-07-2016 14:36)Arvidax Ha scritto: [ -> ]Bene da ora in poi quando si rompe una vela tutti dal sarto e per il sartiame si va da chi fa recinzioni metalliche .
Capisco l'euforia per aver risparmiato in questo caso ma non ne farei un dogma per tutto , comunque bravi in questo caso a trovare una via economica alternativa.

A volte è bene prendere le cose anche allegramente (caz.....ando come diciamo dalle nostre parti).

P.S. le vele sono un qualcosa di tecnico che si applica ad un settore molto ristretto di cui sono in pochi ad occuparsene esclusivamente ma ti assicuro e non per farne un dogma, che la maggior parte delle cose applicate alla nautica non sono derivati, ma sono proprio le stesse cose utilizzate comunemente in altri settori, etichettate solamente in modo diverso.

Per esempio, per le Sartie non devi rivolgerti a chi fa recinzione metalliche, ma devi rivolgerti ad aziende specifiche che producono cavi e sistemi per il sollevamento che, a differenza di qualche comune attrezzista, per un terzo del costo ti forniscono materiale certificato e collaudato per la qualità, i carichi e le caratteristiche da te richiesti. Sono molti gli attrezzisti seri che si rivolgono a queste aziende solo che poi ci ricaricano un certo e più loro guadagno.

Comunque è meglio ridere e scherzare nella vita piuttosto che incaz.....rsi,
ora non ricordo chi lo diceva ma secondo me aveva raggione.
(15-07-2016 14:36)Arvidax Ha scritto: [ -> ]Bene da ora in poi quando si rompe una vela tutti dal sarto e per il sartiame si va da chi fa recinzioni metalliche .
Capisco l'euforia per aver risparmiato in questo caso ma non ne farei un dogma per tutto , comunque bravi in questo caso a trovare una via economica alternativa.

Scusa eh, ma ... non c'entra un "piffero"!
E' un discorso del tutto diverso.
Fare una vele richiede conoscenza ed esperienza su una infinità di questioni tecniche e pratiche.
Non è un semplice "esercizio" di cuciture.

Altrettanto per il sartiame con la differenza, però, che il materiale lo puoi anche comperare su altri canali che non siano legati alla nautica, quindi risparmiando.
Per il montaggio, invece, può valere il discorso che "o lo sai, o lo fai fare". Non ci si può improvvisare.

Nel caso specifico del martinetto, così come anche (ad esempio) per la manutenzione del motore, puoi benissimo rivolgerti anche ad altri professionisti, sicuramente più economici della stragrande maggioranza di quelli che lavoranoin ambito nautico.


Il settore nautico è un settore fatto di polli da spennare.
Tanto se hai la barca vuol dire che hai i soldi, questa è l'equazione in uso tra commercianti e professionisti di questo settore.

Un esempio, sciocco quanto vuoi, ma emblematico.
Ho la leva comando motore della Lewmar, quella tutta in inox.

Questa sotto, per intenderci.

Ho perso (o qualcuno si è fregato) il tappo in gomma che copre il pulsante di sgancio dell'invertitore (pulsante di folle).

Sono andato in negozio per sentire se si trovava, e mi è stato risposto che viene venduto il KIT composto da: tappo in gomma, pulsante in alluminio e tubetto di colla.

Quello della seconda immagine qua sotto.

Ok, dico: e quanto costa??

Va beh, ha avuto il coraggio (perchè ci vuole solo che del gran coraggio), di chiedermi 70 euro!! SETTANTAFOTTUTISSIMIEURO!!!! 535353

Gli ho risposto che, piuttosto, ci metto il tappo di sughero della damigiana! E me ne sono andato.

Ho controllato sul WEB, e dove costa meno lo vendono comunque a circa 38 euro.

Assolutamente un furto, non giustificato da nulla se non dal fatto che "Ah ... ma è materiale nautico, sa!!".

E stica**i non ce li metti?? Smiley34

Finchè c'è gente disposta a pagare, forse è anche giusto che ci sia un mondo di spennapolli legalizzato.

Sempre e solo IMVHO.

[Immagine: lewmar-69.810.00-controllo-motore-lewmar...ola-30.jpg]

[Immagine: lewmar-69.910.00-kit-manutenzione-lewmar-30.jpg]
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