Salve. Ho completato l’impianto 220V seguendo i suggerimenti della discussione 'Impianto Elettrico - un consiglio' e funziona tutto alla perfezione (almeno per ora!!).
Mi manca solo l’installazione del caricabatterie (che devo acquistare). Avete qualche suggerimento al riguardo...senza farmi dissanguare...?
Premetto di avere attualmente due batterie tipo sigillato in lega Piombo-Calcio (da auto). Una da 100A sui servizi e una da 80A per il motore. Quella dei servizi sta per andare, e la sostituirò con una al gel (altra mazzata!!!) mentre quella del motore l’ho appena cambiata.
Grazie e buon inizio di settimana a tutti
I carica li ho guardati su nautimarket (il primo che mi ho dato google).
vanno da poche decine a diverse centinaia di euro ecco come sceglierei io:
1. NO al carica con i morsetti (non ho voglia di mettermi ad armeggiare, attacco in banchina e LUI deve caricare).
2. 2 uscite, fino a quando non comprerò una barca per cui ritengo di avere bisogno di 3 batterie (più che la barca dipende da come la uso...)
3. Correnti non elevatissime (12-20A) non mi serve caricare troppo velocemente (che poi non fa nemmeno bene alle batterie)
4. certezza che possa caricare batterie GEL (la tensione è un po' + bassa), ma ormai sono quasi tutti così
5. Protezione contro sovracorrenti (se avvio il motore col carica inserito non voglio dover sostituire fusibili).
6. VOGLIO SPENDERE POCOOOOO!
Quindi nel sito suddetto sceglierei tra il modello da 119 e 129 €
PS: Vento F10, hai ben ragionato sulla batteria GEL? Io normalmente ne sconsiglio l'uso se non motivato da un tipo preciso di utilizzo. Meglio due 'Acido libero' ermetiche UGUALI
Ciao
Grazie per i consigli, come al solito molto preziosi.
Anch’io, curiosando qua e la su internet, mi ero orientato su quello della nautimarket da 129 euro (lo Smart 12-12). Qui vicino c’è pero un rivenditore MasterVolt, per cui, prima di decidere, andrò a sentire (come suggerisce Enzo Vr).
Quanto alla batteria al Gel, be’, innanzi tutto ho poco spazio, per cui 2 batterie per i servizi proprio non ci stanno. La scelta del Gel derivava più che altro dalla durata, dai maggiori cicli di ricarica e dalla maggiore predisposizione per questo tipo di servizio (diversamente dalla batteria motore). Tuttavia ho ancora tempo per pensarci. Contro militano prezzo e peso.
Secondo me le batterie sono parte integrante dell'impianto elettrico, quindi non vanno messe giù 'a caso', ma in base a come è stato realizzato l'impianto.
- Negli impianti 'semplici', senza particolari accorgimenti è sempre preferibile installare due batterie perfettamente uguali anche per 'anzianità'.
- anche i caricabatterie 'protetti' si incasinano facilmente se accendi il motore quando sono collegati. Infatti la maggior parte sono 'protetti' solo perchè aprono il circuito di carica quando sono spenti ... ma bisogna spegnerli!!!
Scusa, non sono stato chiaro.
Intendevo due batterie in tutto. Tu ora hai 100Ah servizi e 80Ah motore.
Io consiglio DUE uguali per esempio due batterie 90Ah Acido libero.
Il GEL è ottimo per cicli profondi di scarica: esempio molta rada poco porto pannelli solari (che carica piano piano..), uso continuativo (sono meno adatte ad essere abbandonate in porto per un intero inverno).
Se come tutti noi mortali usi la barca e fai 'non troppa baia' (d'altronde con 100Ah non è che vai lontano). Non sono meno pensanti, non sono più sicure, non danno assolutamente più potenza, sono ottime se vuoi scaricarle moltissimo e poi ricaricarle.
Costano un patrimonio (non ricordo ma mi pare due volte una acido libero).
Da ultimo il tuo alternatore del motore se ne frega di che batteria hai e ci 'pompa dentro' a tensioni non proprio basse, quindi le rovini (.. beh ..quasi sempre).
SE ti va, posta il tipo di use che ne fai e lo facciamo valutare dai tecnici se devi usare una Gel o no (ricordo che lavoro per un produttore di batterie).
Ma secondo me dovresti evitarle... (ora mi licenziano)
Quickitaly!!! sono carica intelligenti, che non vanno a bollire le batterie.
Per te va bene uno da 20-25 ah.
faccio un es. : 25 ah totali su tre uscite = 8 ah max su ogni uscita (quindi, nel tuo caso, utilizzerai 16 ah al max)
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da masino
Quickitaly!!! sono carica intelligenti, che non vanno a bollire le batterie.
Per te va bene uno da 20-25 ah.
faccio un es. : 25 ah totali su tre uscite = 8 ah max su ogni uscita (quindi, nel tuo caso, utilizzerai 16 ah al max)
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
concordo! sono anni che uso quick!
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da gedeone
I carica li ho guardati su nautimarket (il primo che mi ho dato google).
vanno da poche decine a diverse centinaia di euro ecco come sceglierei io:
1. NO al carica con i morsetti (non ho voglia di mettermi ad armeggiare, attacco in banchina e LUI deve caricare).
2. 2 uscite, fino a quando non comprerò una barca per cui ritengo di avere bisogno di 3 batterie (più che la barca dipende da come la uso...)
3. Correnti non elevatissime (12-20A) non mi serve caricare troppo velocemente (che poi non fa nemmeno bene alle batterie)
4. certezza che possa caricare batterie GEL (la tensione è un po' + bassa), ma ormai sono quasi tutti così
5. Protezione contro sovracorrenti (se avvio il motore col carica inserito non voglio dover sostituire fusibili).
6. VOGLIO SPENDERE POCOOOOO!
Quindi nel sito suddetto sceglierei tra il modello da 119 e 129 €
PS: Vento F10, hai ben ragionato sulla batteria GEL? Io normalmente ne sconsiglio l'uso se non motivato da un tipo preciso di utilizzo. Meglio due 'Acido libero' ermetiche UGUALI
Ciao
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]Lascia perdere le batterie al gel, spendi un po di più per un buon caricabbatterie switchmode su nautimarket e metti un alternatore maggiorato con ripartitore di carica e tre batterie da 100A ermetiche della bosch, sono indistruttibili e le puoi maltrattare quasi quanto vuoi avendo tutta la corrente che vuoi e libertà in rada.
Perchè dei relais non mi fido... Il carica lo attivo (in banchina, non ho mai sognato un generatore nè un pannello solare perchè da noi non c'è mai il sole
!) diretto sulle batterie e fa tutto lui (ripartizione, stadi, protezione inversione di polarità/sovracorrenti...).
Cambierei idea se voi engineeers elettrificati AdV vi spiegaste meglio! Purtroppo non lo fare (non vi capite?) e a quel punto è meglio diffidare di vojauctrj e affidarsi aigli engineers nercenari di quick e similia.
I carica Quick non si discutono! Sillogismo pari a X unica barca... (ma forse stringo per un Ddehler kattivissimo; la consorte è d'accordo ma vorrà vederla...)!
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da Gianenrico
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
Messaggio inserito da masino
Quickitaly!!! sono carica intelligenti, che non vanno a bollire le batterie.
Per te va bene uno da 20-25 ah.
faccio un es. : 25 ah totali su tre uscite = 8 ah max su ogni uscita (quindi, nel tuo caso, utilizzerai 16 ah al max)
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E perchè invece non un carica con una sola uscita e a valle un relais sensibile al voltaggio che, ripristinata la carica a quella del motore, inizia a ricaricare quella dei servizi?
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<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Lascia perdere le batterie al gel, spendi un po di più per un buon caricabbatterie switchmode su nautimarket e metti un
alternatore maggiorato con ripartitore di carica e
tre batterie da 100A ermetiche della bosch, sono indistruttibili e le puoi maltrattare quasi quanto vuoi avendo tutta la corrente che vuoi e libertà in rada.
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Beh ma che vita fai dopo?
Compitino a casa:
Alternatore di potenza (diciamo un 100A a 2500 giri)
carico 3 le batterie in 3 ore (con 2500 giri di motore... io intanto scendo...) e quando navigo mi perdo 1,6 cavalli, così poi vi comprate anche una elica nuova 'che la barca con 'sta elica non va più).
Pannelli solare, manco a parlarne (a 1.3A per metro quadro per 3,5 ore) ci vuole uno stadio o una settimana.
Forse la soluzione del compitino è ridurre i consumi??
Ho un mastervolt combi ed effettivamente e' convenuto. Funziona bene e ho la 220V anche quando vado a vela o sono in rada. Costa ma ne vale la pena. ma se i consumi e le esigenze sono limitate un piccolo inveter portatile da 70 Euro va bene lo stesso.
Quanti hp 'assorbe' un alterntore da 70-90 ah?
So di gente che monta due alternatori...
Beh,
non so se la domanda è retorica... ma 12Volt X 70 A = 840W /750(W/Hp)=1.12 Hp
Questo considerando che la potenza fornita alla batteria abbia rendimenti = 1 (mah..)
Una 90Ah assorbe 1.44Hp.
Io faccio 1,5 (che non sono pochi e che valgono - se non erro - solo nel caso dei 70 ah effettivi). Per me hai risposto, ma siccome hai risposto e sei studiato... faccio il perfido:
- 1) potenza assorbita con alternatore da 70 ah a 2500 giri (quelli ottimali per avere i 70 ah) e due batterie da 100 scariche per 1/4.
- 2) potenza assorbita con alternatore da 70 ah a 2500 giri (quelli ottimali per avere i 70 ah) e due batterie da 100 scariche per 1/2.
- 3) potenza assorbita con alternatore da 70 ah a 2500 giri (quelli ottimali per avere i 70 ah) e due batterie da 100 praticamente 'piene'.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da gedeone
Beh,
non so se la domanda è retorica... ma 12Volt X 70 A = 840W /750(W/Hp)=1.12 Hp
Questo considerando che la potenza fornita alla batteria abbia rendimenti = 1 (mah..)
Una 90Ah assorbe 1.44Hp.
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Sulla mia barca ho montato un alternatore Magneti Marelli da 100A, il motore ha 20hp ed in crociera a 2000giri prima (alternatore da 40A) andavo a 5Kn ed ora vado a 5Kn......senza aver cambiato elica o modificato il passo. Ho il frigorifero sempre accesso, non mi preoccupo del consumo delle luci e faccio molta rada.....2x100Ah per i servizi e 1x84Ah per il motore. 42 giorni a zonzo e mai una volta senza corrente
Le batterie al gel non sopportano le cariche rapide. Io uso da tempo le Optima che sono eccezionali. Funzionano capovolte (sono stagne), accettano cariche violente, hanno pochissima autoscarica (dopo un anno senza caricarle ci avvii sempre il motore) e durano 10 anni. Costano di piu' ma durano e non danno i problemi delle altre.
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da stefanofinn
Sulla mia barca ho montato un alternatore Magneti Marelli da 100A, il motore ha 20hp ed in crociera a 2000giri prima (alternatore da 40A) andavo a 5Kn ed ora vado a 5Kn......senza aver cambiato elica o modificato il passo. Ho il frigorifero sempre accesso, non mi preoccupo del consumo delle luci e faccio molta rada.....2x100Ah per i servizi e 1x84Ah per il motore. 42 giorni a zonzo e mai una volta senza corrente
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Ciao Stefano... costo dell'alternatore? E' un modello marinizzato?
L'ho pagato €40,00 dallo sfasciacarrozze, l'alternatore definito marinizzato è perfettamente identico (tranne che nel prezzo) con l'alternare uso automobilistico!!!!!! Da giugno a settembre ha lavorato come un mulo.....mai spesi meglio 40 euretti
Grazie per tutti i suggerimenti. Sinceramente, tra batterie, alternatori, pannelli e caricabatterie, ecc. ecc. sto cominciando a perdermi.
Preferisco andare per ordine.
L’impianto 220V ormai è fatto, funziona e per ora mi basta. Poi lo sperimenterò per bene questa estate.
La batteria del motore l’ho cambiata a settembre scorso (ho preso una normale AAA – Accumulatori Alto Adige - da 80A stagna, pagata 95 euro). Credo che per qualche anno su questo versante sarò a posto.
Sui servizi c’è una normale batteria 100A da auto marcata FIAT/LANCIA che ha superato i 6 anni di vita (agosto 2001) e si è sempre comportata bene, fornendo l’energia sufficiente (ovviamente facendo attenzione agli sprechi). Non so se reggerà per tutta la prossima estate. Ho cmq tutto l’inverno per pensarci, visto che la barca è ora sull’invaso. Sinceramente la soluzione GEL comincia ad attrarmi un po’ meno (causa costo, peso e delicatezza). Scusa Gedeone, ma cosa intendevi dire con: “... posta il tipo di use che ne fai...” nel messaggio delle ore 11.37?
La mia attuale priorità resta quindi il caricabatterie, così potrò completare l’impianto.
Ha, dimenticavo. Sento di appartenere a quella categoria di diportisti (ancora non ho il coraggio di definirmi velista o marinaio), che seguono la filosofia del “in barca tutto il necessario, ma senza esagerare”. In fondo la vita in barca è bella perché è anche un po’ spartana e, di conseguenza, semplice.... Le comodità le abbiamo già a casa nostra...
Buona serata a tutti e buon vento.