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Versione completa: Randa full batten
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(05-01-2017 07:09)kermit Ha scritto: [ -> ]
(05-01-2017 01:56)zankipal Ha scritto: [ -> ]Ma quando viri, le stecche in alto puntano o passano bene sull'altro bordo?
passano bene

Allora se ha le stecche piatte lavorerei su quelle, mttendo le ultime due più rigide e rastremate verso l'albero.
forse anche la regolazione dell'albero è da rivedere un pò, ma di solito gli armi come il tuo hanno già una curvatura spostata molto verso l'alto.

Con al drizza più cazzata il grasso si sposterebbe un pò più avanti, ma con 8 nodi io vorrei vedere le pieghe sull'inferitura...
forse bisognerebbe provare con vang un pò cazzato e meno scotta randa per vedere se la balumina si appiattisce un po
Credo però che il problema sia il taglio della vela, proverei a sentire chi l'ha fatta
Sailflyer, scusa la mia maleducazione, sono rozzo e ignorante ma che caricare più o meno le stecche non serva a nulla non posso accettarlo. Correndo in libera già dal 1990 usavo randa tutta steccata.
Poi dici di usare meno scotta spostando il carello sopra vento per svergolare, la mia oppppppinione è tutto il contrario.
Poi il discorso di spostare il grasso più in avanti andrebbe bene se non ci fosse l'albero, come nelle ali degli aerei, ma qui c'è un palo di mezzo che crea turbolenza.
Tieni conto che non sono un tecnico ma un vecchio marinaio pratico.-
aggiornamento: il 27 dicembre prima di una regatella di circolo la carena appariva verdolina e "vellutellata". In effetti l'elichetta del log (non trattata nè verniciata) era bloccata da un bell'alberello di alghe.
Mi segno mentalmente che prima della prossima regata dovrò mandare il sub a pulire.
Dopo la regatina (pochissimo vento) riguardo ed era tornata nuova. Manderò cmq il sub prima del 22, ma diciamo che l'esperimento procede molto molto bene.
L'importante è in antani con scappellamento a destra Smiley4
ops: devo aver sbagliato discussione - questa era sull'esperimento cupron plus. Scusate, troppo pandoro.
Proverei con stecche rastremate più rigide specialmente su zona mgt mgu, il pre bend forse non è coerente con il giro d'albero di progetto ...

nessuna info su carico di scotta e posizione sul trasto randa...
quanto paterazzo ?

potresti chiedere al velaio dati sul giro d'albero di progetto ..
dalle foto , finezze a parte , non è brutta..e mi pare abbia margine di miglioramento..
(06-01-2017 14:04)KARLO Ha scritto: [ -> ]Proverei con stecche rastremate più rigide specialmente su zona mgt mgu, il pre bend forse non è coerente con il giro d'albero di progetto ...

nessuna info su carico di scotta e posizione sul trasto randa...
quanto paterazzo ?

potresti chiedere al velaio dati sul giro d'albero di progetto ..
Ciao karlo credo che il giro d'albero sia abbastanza importante il valore lo conoscevo ma non ricordo con esattezza e non vorrei scrivere una cacchiata.
Penso che la vela sia stata pensata per una barca identica come la mia ma con albero in carbonio, un'armo di alluminio ha altre caratteristiche, ma ti dico la verità le vele hanno bisogno di essere conosciute e vanno fatte le regolazioni giuste all'albero per poterle regolare correttamente e ultimamente la randa mi sta piacendo sempre di più perchè a vari passi sto acquisendo le conoscenze necessarie per adattare e coordinare vele a rigging.

Il bello della vela per me è anche studio, applicazione e tecnica, se si trattasse solo di accettare un prodotto proposto ma che non capisco e non conosco mi sembrerebbe noioso, mi piace studiarci sopra.
(06-01-2017 14:04)KARLO Ha scritto: [ -> ]Proverei con stecche rastremate più rigide specialmente su zona mgt mgu, il pre bend forse non è coerente con il giro d'albero di progetto ...

nessuna info su carico di scotta e posizione sul trasto randa...
quanto paterazzo ?

potresti chiedere al velaio dati sul giro d'albero di progetto ..
Sulle stecche sono daccordo e come dice Albert utilizzando delle RBS rastremate e di giusta rigidità migliorerebbe il tutto.
Circa il il trasto era ben sopravvento e scotta abbastanza caz-zata, non eccessivamente in maniera da avere una corda della balumina ancora evidente, back puntato ma a valori idraulici psi bassi (io vado ad occhio...), considera che il vento era di circa 8-10 nodi
(06-01-2017 14:24)kermit Ha scritto: [ -> ]
(06-01-2017 14:04)KARLO Ha scritto: [ -> ]Proverei con stecche rastremate più rigide specialmente su zona mgt mgu, il pre bend forse non è coerente con il giro d'albero di progetto ...

nessuna info su carico di scotta e posizione sul trasto randa...
quanto paterazzo ?

potresti chiedere al velaio dati sul giro d'albero di progetto ..
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Penso che la vela sia stata pensata per una barca identica come la mia ma con albero in carbonio, un'armo di alluminio ha altre caratteristiche,
scusate l'ignoranza pensavo che per una vela di quel tipo e immagino costo non potesse esistere un discorso come quello evidenziato , forse mi sfugge qualcosa ma il tipo di albero sicuramente incide sulla forma di progetto delle vele ....o sbaglio?
Dipende anche dall'armatore, nel caso sono io, e se la barca che prendo come riferimento per prestazioni ecc è una certa barca e voglio una vela con lo stesso disegno mi prendo la responsabilità, chiaramente come i fatti dimostrano poi devo regolare il rigging alla stessa maniera e si ottengono prestazioni abbastanza simili.

Devi considerare che i First 45 con armo da regata non sono come ad esempio i Comet 45, hanno misure caratteristiche identiche al mm e le vele una volta scelto un progetto più o meno le fai ad occhi chiusi ovvio che devi poi regolare tutto di conseguenza
(06-01-2017 15:07)gianduia70 Ha scritto: [ -> ]...
scusate l'ignoranza ..

non mi sembra da ignoranti, si ordina una vela a un velaio e ci si aspetta che quando prende le misure verifichi e misuri.
siamo seri, l' importante e' che il cliente ne sia felice e mi par di capire che lo e', tutto il resto e' fuffa.
(06-01-2017 15:25)ZK Ha scritto: [ -> ]
(06-01-2017 15:07)gianduia70 Ha scritto: [ -> ]...
scusate l'ignoranza ..

non mi sembra da ignoranti, si ordina una vela a un velaio e ci si aspetta che quando prende le misure verifichi e misuri.
siamo seri, l' importante e' che il cliente ne sia felice e mi par di capire che lo e', tutto il resto e' fuffa.
Si Zk io sono abbastanza felice perche secondo me, il rapporto con il velaio a prescindere di chi sia, deve essere di grande fiducia, ma per come sono fatto io credo che andrei d'accordo anche con altri velai, quando ne capisco e ne intuisco la preparazione e l'onestà.
Personalmente sono per la cultura del lavoro e rispetto chi lavora perchè chi crea e realizza le cose con l'intelletto e con la capacità fisica e manuale di farle ha un dono indiscutibile.
Non mi piace basare il rapporto sulla mera considerazione del solo lato economico e quando vedo velisti che fanno il giro delle sette chiese per un preventivo inorridisco, non fa parte del mio modo di vedere le cose e considero il velaio un amico anzi un grande amico, poi gli errori si possono anche fare ma anche questi vanno considerati nelle circostanze del caso e a volte nelle nuove tecnologie (soprattutto nelle vele) si prendono delle sonore cantonate che solo il tempo svela
(05-01-2017 12:39)kermit Ha scritto: [ -> ]Mi era sfuggito questo commento. Riguardo al trasto era già molto sopravvento, riguardo alla regolazione dell'albero può essere che debba curvare il prebend ancora un po di sicuro non è una randa magra e vorra dire che se dura nel tempo migliorerà 19 se è vero che le vele invecchiando si ritiranoSmiley4
Eh, magari... un po' come dire che alcune donne nel tempo migliorano perché "ritirandosi" dimagriscono...Smiley4
Se il trasto era già molto sopravvento e la scotta sufficientemente mollata, allora questa randa è seriamente profonda e con i profili ruotati indietro.
Anche io ho la sensazione che il grasso sia un pochino troppo in dietro, anche perché la tensione di drizza e' già discreta considerato il vento al momento della foto, forse delle stecche (come già detto da altri ben più illustri) più morbide sulle entrate potrebbe aiutare.
Comunque bravo Kermit che ha la forza e la voglia di sorbirsi tutte ste belinate (compresa la mia) volte a trovargli il difettuccio sulle sue vele
quando c'è poco poco vento, voi ingrassate o ...smagrite la randa?
0-5 smagrisco. Ma nelle lunghe. Le corte sotto i 5 di solito non partono :-)


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io con pochissima aria smagrisco e svergolo.
con poca aria lascio grasso e svergolo.
Grasso e svergolato mi sa che stanno male nella stessa frase
un po' di grasso glielo do con base randa lasca.
carrello sopravvento fino al massimo stecca piu' bassa al paterazzo non oltre.
scotta quanto basta affinchè anche l'ultimo segnavento si distenda per il 100% del tempo.

poi ... sono mie opppinioni e sono qui per imparare Smile
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