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04-01-2017, 21:08
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 04-01-2017, 21:14 da kermit.)
Mai dai ZK non fare il complottista  la composizione 4/3 (4 kevlar 3 basalto) l'ho scelta io ed in pratica il basalto è in sostituzione del carbonio, tieni conto che il filo di basalto è molto spesso (più di quello di kevlar) e quindi è proporzionato.
Circa la rete o fibratura di base sono sicuro che ci sia stato un malinteso ed hai capito male (vai pure a rileggere...) è la prima cosa che ha steso il velaio io non ho mai detto che non ci fosse.
Per i rinforzi delle mani dei terzaroli prova a vedere se si evidenziano in questa foto
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04-01-2017, 21:10
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 04-01-2017, 21:11 da albert.)
La randa è in effetti piuttosto "potente" soprattutto in alto, ma non mi sembra in modo esagerato. (Ora non ho modo di quantificare freccia max e posizione, ma si può fare con l'apposito software).
Il fatto che la parte anteriore dei profili sia piatta credo sia più da imputare al backwind del jib che alla forma della randa.
Comunque una regolatina alle diagonali per uniformare il bend dell'albero ci starebbe.
Credo che tu la possa migliorare con delle stecche più "adatte" ad una randa da regata in membrana (es. Rbs epoxi rastremate).
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(04-01-2017, 21:10)albert Ha scritto: La randa è in effetti piuttosto "potente" soprattutto in alto, ma non mi sembra in modo esagerato. (Ora non ho modo di quantificare freccia max e posizione, ma si può fare con l'apposito software).
Il fatto che la parte anteriore dei profili sia piatta credo sia più da imputare al backwind del jib che alla forma della randa.
Comunque una regolatina alle diagonali per uniformare il bend dell'albero ci starebbe.
Credo che tu la possa migliorare con delle stecche più "adatte" ad una randa da regata in membrana (es. Rbs epoxi rastremate). Roger sia sulle stecche sia sulla regolatina alle diagonali, in effetti da quando ho sostituito la randa da crociera con questa non ho fatto regolazioni all'albero
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04-01-2017, 21:22
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 04-01-2017, 21:43 da kermit.)
(04-01-2017, 20:54)jetsep Ha scritto: (04-01-2017, 20:48)kermit Ha scritto: Su questo sono perfettamente d'accordo infatti spesso lo faccio, in particolare sulla randa tocca caz-zare di cunningam in quanto con la drizza oltre certi livelli non riesci più a fare soprattutto quando con vento fresco devi dare parecchio back
...il fiocco nero....è quello di cui non vuoi fare una foto verso la base (che conosco) o è uno diverso...  Caro Giuseppe il fiocco nero è un oggetto usato che ho recuperato da altra barca e a cui ho messo le stecche lunghe per recuperarlo un po, è stato lasciato sbattere contro vento ed ha parecchie lacerazioni che ho riparato ma complessivamente per me va bene, di miglia ne ha fatte poche ed alla fine sembra andare bene e cosa che piacerà a ZK dovrebbe essere con tutti fili Kevlar. Il prossimo anno rifacciamo un fiocco serio ma ora va bene così, ti metto pure la foto tanto ormai ho il marchio del "rottamatore"  comunque credimi il fiocco va alla grande, oggi peccato che fuori c'erano solo tre barche ma si stava alla grande
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(04-01-2017, 21:22)kermit Ha scritto: (04-01-2017, 20:54)jetsep Ha scritto: (04-01-2017, 20:48)kermit Ha scritto: Su questo sono perfettamente d'accordo infatti spesso lo faccio, in particolare sulla randa tocca caz-zare di cunningam in quanto con la drizza oltre certi livelli non riesci più a fare soprattutto quando con vento fresco devi dare parecchio back
...il fiocco nero....è quello di cui non vuoi fare una foto verso la base (che conosco) o è uno diverso... Caro Giuseppe il fiocco nero è un oggetto usato che ho recuperato da altra barca e a cui ho messo le stecche lunghe per recuperarlo un po, è stato lasciato sbattere contro vento ed ha parecchie lacerazioni che ho riparato ma complessivamente per me va bene, di miglia ne ha fatte poche ed alla fine sembra andare bene e cosa che piacerà a ZK dovrebbe essere con tutti fili Kevlar. Il prossimo anno rifacciamo un fiocco serio ma ora va bene così, ti metto pure la foto tanto ormai ho il marchio del "rottamatore" comunque credimi il fiocco va alla grande, oggi peccato che fuori c'erano solo tre barche ma si stava alla grande
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sisi è lui! Ha una bella forma invece. Da fuori sembrava un po' più conciato. Forse le toppe... che sul nero si mascherano male.
Se recuperi uno dei miei ti fanno campione mondiale dei recuperatori di fiocchi.
La randa mi piace. Se fosse una .... MAICO 490
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il 490? io ho avuto in comodato d' uso il 501.. ma il 490.. ti mando un mp.
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(04-01-2017, 21:10)albert Ha scritto: La randa è in effetti piuttosto "potente" soprattutto in alto ...
Il fatto che la parte anteriore dei profili sia piatta credo sia più da imputare al backwind del jib che alla forma della randa.
Comunque una regolatina alle diagonali per uniformare il bend dell'albero ci starebbe.
..... Nello specifico, chiaramente partendo dal presupposto delle valutazioni che si possono fare da una foto, come lavoreresti su quelle diagonali ?
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(04-01-2017, 23:13)lord Ha scritto: (04-01-2017, 21:10)albert Ha scritto: La randa è in effetti piuttosto "potente" soprattutto in alto ...
Il fatto che la parte anteriore dei profili sia piatta credo sia più da imputare al backwind del jib che alla forma della randa.
Comunque una regolatina alle diagonali per uniformare il bend dell'albero ci starebbe.
..... Nello specifico, chiaramente partendo dal presupposto delle valutazioni che si possono fare da una foto, come lavoreresti su quelle diagonali ? dico la mia, nella sezione dove l'albero è molto curvato si caz-zano un po, dove invece è troppo rettilineo si mollano un po
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(04-01-2017, 23:17)kermit Ha scritto: (04-01-2017, 23:13)lord Ha scritto: (04-01-2017, 21:10)albert Ha scritto: La randa è in effetti piuttosto "potente" soprattutto in alto ...
Il fatto che la parte anteriore dei profili sia piatta credo sia più da imputare al backwind del jib che alla forma della randa.
Comunque una regolatina alle diagonali per uniformare il bend dell'albero ci starebbe.
..... Nello specifico, chiaramente partendo dal presupposto delle valutazioni che si possono fare da una foto, come lavoreresti su quelle diagonali ? dico la mia, nella sezione dove l'albero è molto curvato si caz-zano un po, dove invece è troppo rettilineo si mollano un po Sono lavori che mi incudono sempre un po' di timore...: 
Basta senza toccare le alte ?
Kermit se interverrai, ti chiedo gentilmente qualche foto prima e dopo. grazie 
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(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 05-01-2017, 00:42 da albert.)
(04-01-2017, 23:17)kermit Ha scritto: (04-01-2017, 23:13)lord Ha scritto: (04-01-2017, 21:10)albert Ha scritto: La randa è in effetti piuttosto "potente" soprattutto in alto ...
Il fatto che la parte anteriore dei profili sia piatta credo sia più da imputare al backwind del jib che alla forma della randa.
Comunque una regolatina alle diagonali per uniformare il bend dell'albero ci starebbe.
..... Nello specifico, chiaramente partendo dal presupposto delle valutazioni che si possono fare da una foto, come lavoreresti su quelle diagonali ? dico la mia, nella sezione dove l'albero è molto curvato si caz-zano un po, dove invece è troppo rettilineo si mollano un po
(In pratica in questo caso molli le basse e belin le alte e non tocchi le intermedie, circa  .)
Il jib sarà anche buono, ma così come fotografato è strachiuso di balumina e dunque mal si sposa con la forma della randa. Non ne commento l'altezza della base sulla coperta, che non si può vedere ..
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Più che la profondità in sé, della randa non mi piace il draft spostato così indietro. Le foto non si possono misurare con il software di valutazione in quanto sono tutte prese troppo in avanti (perché abbiano un senso bisogna scattarle da metà base circa), ma penso che darebbero valori prossimi o addirittura superiori al 50%.
Le stecche per conto mio non c'entrano nulla, è questione di forma e regolazione della vela, e anche di flessione dell'albero che per una randa così profonda secondo me è poca. In queste condizioni io userei anche meno scotta, e il carrello sopravvento per aprire un po' quella balumina in alto.
Concordo con Albert sulla valutazione del fiocco.
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Al backwind ci avevo pensato ma guardando la prima foto mi sembra che il "problema" sia più accentuato da metà vela in su, dove la vicinanza del fiocco e la sua superficie sono minori e dove invece si nota il maggiore band.
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Ma quando viri, le stecche in alto puntano o passano bene sull'altro bordo?
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(05-01-2017, 00:37)albert Ha scritto: (04-01-2017, 23:17)kermit Ha scritto: (04-01-2017, 23:13)lord Ha scritto: (04-01-2017, 21:10)albert Ha scritto: La randa è in effetti piuttosto "potente" soprattutto in alto ...
Il fatto che la parte anteriore dei profili sia piatta credo sia più da imputare al backwind del jib che alla forma della randa.
Comunque una regolatina alle diagonali per uniformare il bend dell'albero ci starebbe.
..... Nello specifico, chiaramente partendo dal presupposto delle valutazioni che si possono fare da una foto, come lavoreresti su quelle diagonali ? dico la mia, nella sezione dove l'albero è molto curvato si caz-zano un po, dove invece è troppo rettilineo si mollano un po
(In pratica in questo caso molli le basse e belin le alte e non tocchi le intermedie, circa.)
Il jib sarà anche buono, ma così come fotografato è strachiuso di balumina e dunque mal si sposa con la forma della randa. Non ne commento l'altezza della base sulla coperta, che non si può vedere .. Sulla balumina effettivamente ci sono dei problemi dovuti in parte ai danni fatti dalla strapazzata in parte dalla fascia anti UV, mentre per l'altezza sulla coperta ahimè è un fiocco da rollafiocco più basso di così non si può mettere
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(05-01-2017, 01:56)zankipal Ha scritto: Ma quando viri, le stecche in alto puntano o passano bene sull'altro bordo? passano bene
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in soldoni messa foto della randa, risolti tutti i dubbi sulla sua qualita, non ti resta che farla vincere.
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(05-01-2017, 09:28)ZK Ha scritto: in soldoni messa foto della randa, risolti tutti i dubbi sulla sua qualita, non ti resta che farla vincere. caro Marco vincere in classe X2 in un campionato dove si e no farò 3 regate mi sembra difficile comunque, comunque la randa già qualche piazzamento lo ha fatto vedi anche il terzo di classe alla Romax2 e qualche altra regatella, poi se si dovesse vincere solo per la randa staremmo freschi......
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piccoli tips per delle foto più accurate e utili .
HOMO SAPIENS NON URINAT IN VENTUM - https://www.youtube.com/channel/UCsfJiueMjERgCFnc6lSlZpA
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Oppure, in italiano, qui:
.
(05-01-2017, 09:53)FRA 21987 Ha scritto: piccoli tips per delle foto più accurate e utili .
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(05-01-2017, 00:49)sailflyer Ha scritto: Più che la profondità in sé, della randa non mi piace il draft spostato così indietro. Le foto non si possono misurare con il software di valutazione in quanto sono tutte prese troppo in avanti (perché abbiano un senso bisogna scattarle da metà base circa), ma penso che darebbero valori prossimi o addirittura superiori al 50%.
Le stecche per conto mio non c'entrano nulla, è questione di forma e regolazione della vela, e anche di flessione dell'albero che per una randa così profonda secondo me è poca. In queste condizioni io userei anche meno scotta, e il carrello sopravvento per aprire un po' quella balumina in alto.
Concordo con Albert sulla valutazione del fiocco. Mi era sfuggito questo commento. Riguardo al trasto era già molto sopravvento, riguardo alla regolazione dell'albero può essere che debba curvare il prebend ancora un po di sicuro non è una randa magra e vorra dire che se dura nel tempo migliorerà se è vero che le vele invecchiando si ritirano
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