piu o..meno.
usi lo stesso vinch per genova e volante.
non puoi virare se non laschi il fiocco.
basta che prima di cazzarlo sull' altro bordo cazzi la volante sopra.
se fa tutto una persona.. non "dovrebbe" sbagliare
in poppa ci si sbaglia piu "facile"!
il problema è di poppa....
Il mio consiglio è quello di trovare due lewmar tra il 30 e il 42 (dipende da che trovi e da chi sta alla scotta) e ripristinare i suoi primari. Lascia le volanti sui self tailing e usali solo per quelle. Valido anche come dice ZK ma devi farci un po' la... profilatura e forse un 30 sulla scotta è poco apprezzato dalla signora. Sono volanti che, quando hai su un 3 che spinge, alcune centinaia di kg te li regalano e viceversa, a paranco, dovresti usare un numero di vie che ti ritrovi due chilometri di cima tra i piedi (il che vuole dire poi passare tutto il tempo tra un bordo e l'altro tenerle in chiaro...). Se le sposti dai punti di attacco originali ricordati di quello che ha detto bullo perchè una volante ci mette poi poco ad aprirti la coperta. Comunque un albero con le volanti è impagabile, catenaria di prua a parte è come avere contemporaneamente più rande disponibili e l'ORC lo sa bene.
ZK,Zankipal e Nape sono amici miei!
Le volanti sono una risorsa, una marcia in più se le capisci.
In solitario fai come hanno detto loro, al limite se dovessi
strambare con più vento considera di "fare il giro" virando
come se facessi una penalità 360
In quel modo non avresti il boma che spazza e potresti cambiare
le volanti con calma.
Mi ricordo ora che sul 32 avevo i winch dedicati, quelli del genoa
erano più a prua e più grossi: passando a barche moderne da crociera
(B&B...) mia moglie si lamentava della fatica, mai fatto col frazionato!
Dai che organizziamo una uscita ADV
grazie Oudeis, vedi che ho trovato. Smontando plancetta, scialuppa e portapacchi con Chiaro di Luna ci sarebbe -garantito- da fare vedere i sorci verdi a molti, lì da voi in zona HT Italia. A volte capita che uno compra una barca senza sapere cosa si ritrova per le mani.
Scusa, problemi con l'allegato
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Nape, è esattamente il caso mio. Ho preso questa barca due anni fa, principalmente perché era quasi regalata ed era di 9m. Era ferma sul suo invaso in un posto a dir poco rustico a fiumara, da due anni. L'armatore precedente (sicuramente non quello dei fasti di cui avete memoria) l'aveva trascurata anche quando era in acqua. Un rottame insomma. Mettendola a posto (e ancora ce ne vuole) ho iniziato a conoscerla, e con le poche miglia fatte finora a volerle bene. Penso che per l'uso che ne voglio fare (crociera con bimba e moglie) sia la barca meno indicata probabilmente in tutto il mediterraneo. Armo frazionatissimo e maggioratissimo, volanti che volano in faccia. Devo prendere tre mani (e ne ho solo due) quando gli altri stanno con tutto a riva. Quell'albero tanto alto (13m dalla tuga) e tanto sottile... Mmmhhh... Però con le ariette navigo e gli altri ciondolano. La sensazione che mi piace, paradossalmente, è che questa barca mi sbatte in faccia i miei errori, non nasconde. Ho la sensazione di essere un fantino dilettante in groppa a un cavallo di razza. Ma proprio per questo sento che imparerò, e che un giorno la saprò portare come si deve, e quel giorno mi ricompenserà. Anche a me dispiace vederla addobbata, storpiata, con rollbar da motoscafo e spiaggetta (fatta pure male da altri). Sopratutto ora che ne scopro il pedigree. Come il cavallo di razza con le borse da soma. La zattera la ho aggiunta io. Brutta e pesante come poche ma l'unica cosa a cui non rinuncerei con la bimba di due anni a bordo. Chissà forse un giorno se sarò bravo mi farò tentare da una regata. Ho provato un paio di volte, bello lo spirito della competizione ma l'andare avanti e indietro (almeno per il bastone) tra due boe mi ricorda troppo le noiosissime vasche in piscina, che detestavo.
Intanto mi porto a casa e in barca l'ottimo consiglio dell'elastico per le volanti.
(01-09-2017 23:56)morenji Ha scritto: [ -> ]Nape, è esattamente il caso mio. Ho preso questa barca due anni fa, principalmente perché era quasi regalata ed era di 9m. Era ferma sul suo invaso in un posto a dir poco rustico a fiumara, da due anni. L'armatore precedente (sicuramente non quello dei fasti di cui avete memoria) l'aveva trascurata anche quando era in acqua. Un rottame insomma. Mettendola a posto (e ancora ce ne vuole) ho iniziato a conoscerla, e con le poche miglia fatte finora a volerle bene. Penso che per l'uso che ne voglio fare (crociera con bimba e moglie) sia la barca meno indicata probabilmente in tutto il mediterraneo. Armo frazionatissimo e maggioratissimo, volanti che volano in faccia. Devo prendere tre mani (e ne ho solo due) quando gli altri stanno con tutto a riva. Quell'albero tanto alto (13m dalla tuga) e tanto sottile... Mmmhhh... Però con le ariette navigo e gli altri ciondolano. La sensazione che mi piace, paradossalmente, è che questa barca mi sbatte in faccia i miei errori, non nasconde. Ho la sensazione di essere un fantino dilettante in groppa a un cavallo di razza. Ma proprio per questo sento che imparerò, e che un giorno la saprò portare come si deve, e quel giorno mi ricompenserà. Anche a me dispiace vederla addobbata, storpiata, con rollbar da motoscafo e spiaggetta (fatta pure male da altri). Sopratutto ora che ne scopro il pedigree. Come il cavallo di razza con le borse da soma. La zattera la ho aggiunta io. Brutta e pesante come poche ma l'unica cosa a cui non rinuncerei con la bimba di due anni a bordo. Chissà forse un giorno se sarò bravo mi farò tentare da una regata. Ho provato un paio di volte, bello lo spirito della competizione ma l'andare avanti e indietro (almeno per il bastone) tra due boe mi ricorda troppo le noiosissime vasche in piscina, che detestavo.
bel messaggio
e' piaciuto molto anche a me.
(01-09-2017 23:56)morenji Ha scritto: [ -> ].... Penso che per l'uso che ne voglio fare (crociera con bimba e moglie) sia la barca meno indicata probabilmente in tutto il mediterraneo. Armo frazionatissimo e maggioratissimo, volanti che volano in faccia. Devo prendere tre mani (e ne ho solo due) quando gli altri stanno con tutto a riva. Quell'albero tanto alto (13m dalla tuga) e tanto sottile... Mmmhhh...
se può incoraggiarti con barca simile (Stag 32) e tre bambine ho fatto (con base a Salerno) crociere fino a Creta, Giraglia, tunisia, malta.
Ripeto i miei consigli:
- abituati a considerare come ancora di salvezza (figurata) lo scaricare la vela di prua;
- prova il sistema di elastici che ti ho suggerito. I bozzelli volanti fanno male.
bv
"fantino dilettante in groppa a un cavallo di razza":18:
Vuol dire che puoi solo migliorare seguendo il cavallo,
invece un grande fantino non potrà molto su un brocco
Tieni presente che quelle barche si prevedeva di farle regatare, cioè
andare al massimo in ogni condizione. La conduzione prudente
crocieristica non le mette in difficoltà, mal che vada prendi una mano
un po' prima...
Rinnovo la proposta di fare qualche uscita con ADV "frazionisti".
"frazionisti"? ritiro la disponibilita, io esco solo con gli "integralisti".
Eh, si, suona bene.
Una volta ad uno, di rientro dal Fastnet '79, chiesi quali fossero secondo lui le barche più sicure: "quelle da regata e, tra queste, quelle che fanno la migliore bolina" rispose. Chapeau.
(01-09-2017 23:56)morenji Ha scritto: [ -> ]Nape, è esattamente il caso mio. Ho preso questa barca due anni fa, principalmente perché era quasi regalata ed era di 9m. Era ferma sul suo invaso in un posto a dir poco rustico a fiumara, da due anni. L'armatore precedente (sicuramente non quello dei fasti di cui avete memoria) l'aveva trascurata anche quando era in acqua. Un rottame insomma. Mettendola a posto (e ancora ce ne vuole) ho iniziato a conoscerla, e con le poche miglia fatte finora a volerle bene. Penso che per l'uso che ne voglio fare (crociera con bimba e moglie) sia la barca meno indicata probabilmente in tutto il mediterraneo. Armo frazionatissimo e maggioratissimo, volanti che volano in faccia. Devo prendere tre mani (e ne ho solo due) quando gli altri stanno con tutto a riva. Quell'albero tanto alto (13m dalla tuga) e tanto sottile... Mmmhhh... Però con le ariette navigo e gli altri ciondolano. La sensazione che mi piace, paradossalmente, è che questa barca mi sbatte in faccia i miei errori, non nasconde. Ho la sensazione di essere un fantino dilettante in groppa a un cavallo di razza. Ma proprio per questo sento che imparerò, e che un giorno la saprò portare come si deve, e quel giorno mi ricompenserà. Anche a me dispiace vederla addobbata, storpiata, con rollbar da motoscafo e spiaggetta (fatta pure male da altri). Sopratutto ora che ne scopro il pedigree. Come il cavallo di razza con le borse da soma. La zattera la ho aggiunta io. Brutta e pesante come poche ma l'unica cosa a cui non rinuncerei con la bimba di due anni a bordo. Chissà forse un giorno se sarò bravo mi farò tentare da una regata. Ho provato un paio di volte, bello lo spirito della competizione ma l'andare avanti e indietro (almeno per il bastone) tra due boe mi ricorda troppo le noiosissime vasche in piscina, che detestavo.
Intanto mi porto a casa e in barca l'ottimo consiglio dell'elastico per le volanti.
ti capisco benissimo
sono nella tua stessa identica situazione, stessi dubbi e stessa voglia di imparare a regolare le vele come un armo frazionato merita (1983), l'unica differenza rispetto a te è che ho provato a fare due regatelle nella Velacup con equipaggio ridotto e zavorrante tanto che sono sempre partito ultimo perchè non mi fidavo a gestire nel casino della partenza i cambi di volante... mi sono ritrovato primo e secondo
...l'ex armatore nelle regate era protagonista con equipaggio ben cazzuto.
Io avrei bisogno davvero di fare un'uscitella con chi ha percorso n-miglia su un frazionato.
Domenica scorsa mi sono trovato da solo con tutta tela davanti ad un salto di vento con davanti poco spazio, tante barche, scogli e muscolari; ho deciso per la manovra che mi avrebbe portato verso acque meno affollate, l'ho eseguita in fretta e mi sono ritrovato senza predeterminarlo ad una velocità che non avevo mai visto prima (a occhio, il ribollire della scia) e con un assetto di vele inusuale rispetto a come le regolo io...c'è tanto da imparare!
non fatevi impressionare dalle prime difficolta, quando vi capitano.. pensate a quelli che vanno sempre a motore.. quelli si che hanno dei problemi insormontabili, nulla da imparare solo gasolio.
via e facciamo sta squadra di intervento..la chiamerei "un integralista per amico" oudeis ancora non lo conosco di persona ma.. lo propongo come presidente. io faccio volentieri il saltimbanco! (uno che si sforza di fare il simpatico in barca ci vuole)
(02-09-2017 13:29)nape Ha scritto: [ -> ]Eh, si, suona bene.
Una volta ad uno, di rientro dal Fastnet '79, chiesi quali fossero secondo lui le barche più sicure: "quelle da regata e, tra queste, quelle che fanno la migliore bolina" rispose. Chapeau.
magnifico
adoro la sintesi
e questa è "tombale"
chapeau +1
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prendiamo pure i siculi? io a "failla" lo vedrei bene a fare il segretario.. in barca un po meno ma.. potrebbe anche essere una scoperta!
Se Flash è il Flash che penso, quello che faceva Gordon di cognome e che ha girato i campi di regata di mezzo pianeta col suo primo armatore... fai fatica a lasciarlo fuori ma potrebbe pubblicamente promettere l'asportazione del paramare
(02-09-2017 12:07)ZK Ha scritto: [ -> ]"frazionisti"? ritiro la disponibilita, io esco solo con gli "integralisti".
da te non me l'aspettavo!
(che preferissi i pali del telefono alle canne da pesca)