I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Landa per la trinchetta
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2 3
(17-11-2017 13:23)kavokcinque Ha scritto: [ -> ]Come carteggio prima di applicare, va bene "mouse bosch" e carta 40?
Certo poi una stracciata con solvente.
Per la laminazione puoi anche fazzolettare a scalare inspessendo sul futuro attacco.
Es:tre mani su tutto lo specchio
Poi una più stretta e un'altra più stretta ancora.
Una specie di piramide più spessa sotto la landa in modo da distribuire il carico
In modo progressivo
Domanda forse ingenua... Perché i due stralli devono essere paralleli?
No non è neccessario che siano paralleli, importante se l'attacco in alto è distante dalla testa albero, esempio parte dall'altezza della crocetta ci vogliono le volanti verso poppa.
(17-11-2017 19:56)andros Ha scritto: [ -> ]
(17-11-2017 13:23)kavokcinque Ha scritto: [ -> ]Come carteggio prima di applicare, va bene "mouse bosch" e carta 40?
Certo poi una stracciata con solvente.
Per la laminazione puoi anche fazzolettare a scalare inspessendo sul futuro attacco.
Es:tre mani su tutto lo specchio
Poi una più stretta e un'altra più stretta ancora.
Una specie di piramide più spessa sotto la landa in modo da distribuire il carico
In modo progressivo
Grazie.
Il colorificio di cui sono cliente ha il tessuto della Cecchi, vetro E biassiale +- 45 da 300 g/mq che mi sembra adatto. Lo vende a metraggio in varie altezze- Mi consigliano di usare il 10/10 epossidico con addensante per rendere la resina tixotropica ed evitare che coli specialmente resinando " a soffitto" la parte interna della coperta vicino alla paratia. Hanno anche un nastro in carbonio, magari ci faccio una striscia centrale dove poi si imbullona la landa... ormai ci sono...
lascia stare il carbonio...butti soldi,non devi risparmiare sul peso.
l'addensante (microballons?) indebolisce la resina.
se ti piace l'epoxi usala ma a mio avviso butti altro denaro.
ti garantisco che la normalissima poliestere fa il suo degno lavoro
a un 5° del costo.
il biassiale va bene lo stesso il semplice mat.
poi fai come credi se ti senti più sicuro.
qui un esempio di laminazione;i numeri sono gli strati di tessuto
(17-11-2017 23:31)andros Ha scritto: [ -> ]lascia stare il carbonio...butti soldi,non devi risparmiare sul peso.
l'addensante (microballons?) indebolisce la resina.
se ti piace l'epoxi usala ma a mio avviso butti altro denaro.
ti garantisco che la normalissima poliestere fa il suo degno lavoro
a un 5° del costo.
il biassiale va bene lo stesso il semplice mat.
poi fai come credi se ti senti più sicuro.
qui un esempio di laminazione;i numeri sono gli strati di tessuto
Io ho terminato il lavoro con due piattine inox da 10X60 imbullonate tra loro sulla paratia ancora, con un'asola di uscita in coperta. Come da foto allegate...[Immagine: 72f1bbb30ec03389f06cdc4678e247e1.jpg][Immagine: ab38373638e86e5d943517118a7cdbf1.jpg][Immagine: 4f19121eefbe0bd6bf66800528901307.jpg][Immagine: 161e45f5b5f41be14cfc42bb24e6356f.jpg][Immagine: c4842d28e2902ad2351d66afb6fbd4bb.jpg][Immagine: e6b66b09a307c65d970cb90f1b755e24.jpg][Immagine: d5b7b964de3ec22121f7779e89bb7d18.jpg]

Inviato dal mio WAS-LX1A utilizzando Tapatalk
(16-11-2017 00:33)andros Ha scritto: [ -> ]innanzi tutto dovresti dire che barca è.
poi corredare di qualche foto di coperta e pozzo nella ipotetica zona d'attacco.
renderebbe più facile tutto altrimenti parliamo "per sentito dire".
(20-11-2017 22:51)kavokcinque Ha scritto: [ -> ]
(16-11-2017 00:33)andros Ha scritto: [ -> ]innanzi tutto dovresti dire che barca è.
poi corredare di qualche foto di coperta e pozzo nella ipotetica zona d'attacco.
renderebbe più facile tutto altrimenti parliamo "per sentito dire".
dunque c'è un vuoto da riempire per prima cosa.
poi con le tre mani vai a riprendere la fazzolettatura della paratia e già sarebbe sufficente ma altre due mani secondo lo schema dovrebbero metterti con l'animo in pace.
landa,manco a dirlo lunga.
bello l'esempio più sopra.

per il passaggio in coperta ci sono copriasole avvitabili per un lavoro pulito pulito che ti assicurano una tenuta impermeabile sicura
(21-11-2017 00:49)andros Ha scritto: [ -> ]
(20-11-2017 22:51)kavokcinque Ha scritto: [ -> ]
(16-11-2017 00:33)andros Ha scritto: [ -> ]innanzi tutto dovresti dire che barca è.
poi corredare di qualche foto di coperta e pozzo nella ipotetica zona d'attacco.
renderebbe più facile tutto altrimenti parliamo "per sentito dire".
dunque c'è un vuoto da riempire per prima cosa.
poi con le tre mani vai a riprendere la fazzolettatura della paratia e già sarebbe sufficente ma altre due mani secondo lo schema dovrebbero metterti con l'animo in pace.
landa,manco a dirlo lunga.
bello l'esempio più sopra.

per il passaggio in coperta ci sono copriasole avvitabili per un lavoro pulito pulito che ti assicurano una tenuta impermeabile sicura

Metterei un golfare Wichard doppio abbattibile con 4 viti da 8, carico rottura 4000,00 kg. Landa piegata sottocoperta sul genere di quella di Elmer. Un po' piu' elaborata data la presenza sporgente dell'alloggiamento del salpancora. Fazzolettatura come dici.
Foto di "con" e "senza". Quando tolgo lo strallo di trinchetto lo fisso alla landa dello strallo e lo tengo in tensione con cima o elastico alla base dell'albero.[Immagine: 5bbe89a5b86881dcc51d1594140b0ec8.jpg][Immagine: 0b413eafc0c53573fd40cba8d5c2e8dd.jpg]

Inviato dal mio WAS-LX1A utilizzando Tapatalk
alla landa dello stralletto, non dello strallo.
Ma e' fuori asse?
Si. Di ben 4/5 cm. Mi sai dire cosa comporta nell'utilizzo della vela?
bho, non saprei
Dal punto di vista velico la barca non sarà perfettamente bilanciata ma, secondo me per quel tipo di vele che vi verranno drizzate, poca/nulla differenza farà!
Comunque pare un lavoro ben fatto. Complimenti.
Grazie FRANC.
Infatti, tenuto conto del fatto che lo strallo di trinchetto sull'albero è sicuramente centrato ( pur avendo anche l'albero movimenti di flessione e stiramento sartie minimi) credo che quei 4 cm di disassamento della mura spostino il centro di forza della trinchetta o, peggio, della tormentina in modo assolutamente irrilevante, anzi , irrilevabile. La landa lì, invece, mi fa anche da "guidacatena" verso il pozzetto ancora...Smiley2ThumbsupsmileyanimSmiley4
Beh ad onor del vero ciò che affermi circa la centratura dello strallo di trinchetto sull'albero è pur vero ma dal lato di dritta (con mure a sinistra) flettendo l'albero, va in pareggio invece con mure a dritta l'errore raddoppia.Smiley57
Ma sarà sempre impercettibile. Smiley53
(16-11-2017 18:31)elmer50 Ha scritto: [ -> ]Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

il mio rigger me l ha fatto cosi


Elmer per cortesia, che tipo di arridatoio hai montato?
Dalla foto non si vede/capisce ben
Grazie
(17-11-2017 23:31)andros Ha scritto: [ -> ]lascia stare il carbonio...butti soldi,non devi risparmiare sul peso.
l'addensante (microballons?) indebolisce la resina.
se ti piace l'epoxi usala ma a mio avviso butti altro denaro.
ti garantisco che la normalissima poliestere fa il suo degno lavoro
a un 5° del costo.
il biassiale va bene lo stesso il semplice mat.
poi fai come credi se ti senti più sicuro.
qui un esempio di laminazione;i numeri sono gli strati di tessuto

Oggi ho fatto la laminazione, in parte basandomi sullo schema inviatomi da Andros.
Rammento che la paratia e' completamente resinata e fazzolettata dalla parte del gavone ancora, mentre dalla parte interna la parte centrale inferiore era priva di laminazione, ma comunque ben agganciata sia alla coperta che alle murate. Mi piaceva farla tutta fazzolettata e rinforzata per meglio sopportare il carico indotto dalla landa dell'inner stay. ( di prossima realizzazione)
Ho dovuto fare alcune variazioni rispetto allo schema dovute a parti ( bocchettoni, passaggio cavi elettrici) che davano un po' fastidio.
Ho " buttato via" un po' di soldi , tanto questa è la mia ultima barca e le cose le voglio fare al meglio, e ho usato il tessuto della Cecchi, vetro E biassiale +- 45 da 300 g/mq, nastro Cecchi di carbonio da 330g/mq e epossidica C System10/10
Ho curato in particolare di fazzolettare bene la paratia lateralmente alle murate, di fazzolettare la coperta alla paratia, di fazzolettare, per un piccolo tratto, la coperta alle murate.
Il lavoro pur se difficile dato lo spazio limitato e' venuto bene e sopra i vari strati di vetro E ci sono, sotto la coperta trasversalmente per 60 cm, due strati supplementari di carbonio, mentre al centro della paratia, a scendere fino alla base altri due strati di nastro di carbonio.
Sotto la coperta, nella zona dove verrà fissata la landa ci sono quindi in totale 4 strati di nastro di carbonio, dato che i nastri che scendono sono per 20 cm resinati anche alla coperta.
Appena possibile inserisco delle foto, ma essendo quasi tutto materiale trasparente quello che si vede e' essenzialmente il nastro di carbonio
Grazie per le dritte e gli spunti.
Le foto del lavoro fatto. La piattina piegata e solo la dima per la forma della landa.
Pagine: 1 2 3
URL di riferimento