28-01-2018, 16:04
Ciao a tutti amici! Ho appena sbarcato un Nanni 21 hp del 1999 dalla mia Solidea per una revisione completa. Il motore deve essere ancora aperto per capire lo stato del singolo pezzo, tuttavia sabato scorso il meccanico mi ha prospettato l'ipotesi di sostituirlo con uno nuovo stessa marca e modello, nel caso in cui smontandolo venissero fuori troppi pezzi da sostituire. Entro venerdì prossimo mi farà avere un preventivo dettagliato, ma a fronte del ragionamento che vi espongo di seguito mi farebbe piacere ricevere anticipatamente vostri consigli e considerazioni.
Il motore ha quasi 2000 ore di utilizzo e a una prima osservazione esterna (vedi foto) si presenta molto usurato/ossidato. Da quando ho acquistato la barca (2012) non mi ha mai dato particolari fastidi; solo dalla scorsa estate ho iniziato ad avere i seguenti problemi:
- surriscaldamento improvviso, sembra causa ossidazione delle pulegge, che tenderebbero a usurare e quindi allentare la cinghia;
- difficoltà di carica delle batterie servizi con l'alternatore;
- parastrappi che sarebbe prossimo alla rottura (mi è stato segnalato da altri due meccanici diversi);
- difficoltà nello spegnimento girando la chiave; ultimamente per spegnere dovevo ogni volta aprire il motore e tirare manualmente la levetta del taglianafta.
Il meccanico sostiene che, considerando le ore motore e il livello generale di usura, una ristrutturazione realmente completa e pari al nuovo potrebbe comportare, oltre alla sostituzione/revisione di quanto già sopra esposto, anche la sostituzione di altri pezzi fondamentali a rischio (es. fasce elastiche, scambiatore di calore, testata, ecc.). Considerando il costo elevato di un'operazione del genere, a fronte di un'efficacia senza garanzia, sarebbe conveniente sostituire il motore con uno nuovo nuovo stessa marca e modello, garantito 3 anni dalla casa madre; diversamente, questo è il suo ragionamento, limitarsi a dare la classica "pulita" con sabbiatura, verniciatura, sostituzione di piccoli elementi (tubi e fascette) + qualche pezzo indispensabile solo perché rotto, farebbe sicuramente sembrare il motore in apparenza "pari al nuovo", ma non escluderebbe il sorgere di successivi problemi dopo poco tempo.
A questo punto ho chiesto un dettaglio scritto con relativo preventivo di 3 ipotesi di intervento, che mi farà avere entro fine della prossima settimana:
1) ristrutturazione di base (sabbiatura-verniciatura-sostituzione tubi e fascette);
2) ristrutturazione completa, con la sostituzione sia dei pezzi danneggiati, sia dei pezzi che il meccanico ritenga indispensabile sostituire comunque prudenzialmente dopo 2000 ore, anche se attualmente funzionanti;
3) sostituzione con motore nuovo, stessa marca e modello.
Alla luce di tutto questo questo mi piacerebbe sapere, da vostra esperienza:
- se il ragionamento del meccanico è corretto e, in caso positivo, quali dovrebbero essere i pezzi da sostituire comunque prudenzialmente, anche se al momento funzionanti;
- quale costo massimo sarebbe a vostro giudizio possibile aspettarsi per ognuna delle tre ipotesi, comprensivo delle operazioni di imbarco/sbarco;
- quali operazioni burocratiche dovrei affrontare nel caso in cui decidessi di sostituire il motore con uno nuovo, considerando che Solidea è un natante NON omologato CE, ma che quest'anno ho intenzione di immatricolarla come imbarcazione (ancora da decidere se con bandiera italiana, belga od olandese) per poter navigare in Croazia senza noie burocratiche.
Grazie anticipatamente delle vostre risposte, buon vento!
Il motore ha quasi 2000 ore di utilizzo e a una prima osservazione esterna (vedi foto) si presenta molto usurato/ossidato. Da quando ho acquistato la barca (2012) non mi ha mai dato particolari fastidi; solo dalla scorsa estate ho iniziato ad avere i seguenti problemi:
- surriscaldamento improvviso, sembra causa ossidazione delle pulegge, che tenderebbero a usurare e quindi allentare la cinghia;
- difficoltà di carica delle batterie servizi con l'alternatore;
- parastrappi che sarebbe prossimo alla rottura (mi è stato segnalato da altri due meccanici diversi);
- difficoltà nello spegnimento girando la chiave; ultimamente per spegnere dovevo ogni volta aprire il motore e tirare manualmente la levetta del taglianafta.
Il meccanico sostiene che, considerando le ore motore e il livello generale di usura, una ristrutturazione realmente completa e pari al nuovo potrebbe comportare, oltre alla sostituzione/revisione di quanto già sopra esposto, anche la sostituzione di altri pezzi fondamentali a rischio (es. fasce elastiche, scambiatore di calore, testata, ecc.). Considerando il costo elevato di un'operazione del genere, a fronte di un'efficacia senza garanzia, sarebbe conveniente sostituire il motore con uno nuovo nuovo stessa marca e modello, garantito 3 anni dalla casa madre; diversamente, questo è il suo ragionamento, limitarsi a dare la classica "pulita" con sabbiatura, verniciatura, sostituzione di piccoli elementi (tubi e fascette) + qualche pezzo indispensabile solo perché rotto, farebbe sicuramente sembrare il motore in apparenza "pari al nuovo", ma non escluderebbe il sorgere di successivi problemi dopo poco tempo.
A questo punto ho chiesto un dettaglio scritto con relativo preventivo di 3 ipotesi di intervento, che mi farà avere entro fine della prossima settimana:
1) ristrutturazione di base (sabbiatura-verniciatura-sostituzione tubi e fascette);
2) ristrutturazione completa, con la sostituzione sia dei pezzi danneggiati, sia dei pezzi che il meccanico ritenga indispensabile sostituire comunque prudenzialmente dopo 2000 ore, anche se attualmente funzionanti;
3) sostituzione con motore nuovo, stessa marca e modello.
Alla luce di tutto questo questo mi piacerebbe sapere, da vostra esperienza:
- se il ragionamento del meccanico è corretto e, in caso positivo, quali dovrebbero essere i pezzi da sostituire comunque prudenzialmente, anche se al momento funzionanti;
- quale costo massimo sarebbe a vostro giudizio possibile aspettarsi per ognuna delle tre ipotesi, comprensivo delle operazioni di imbarco/sbarco;
- quali operazioni burocratiche dovrei affrontare nel caso in cui decidessi di sostituire il motore con uno nuovo, considerando che Solidea è un natante NON omologato CE, ma che quest'anno ho intenzione di immatricolarla come imbarcazione (ancora da decidere se con bandiera italiana, belga od olandese) per poter navigare in Croazia senza noie burocratiche.
Grazie anticipatamente delle vostre risposte, buon vento!