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Versione completa: Sistema MOB e bambini
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Se tutto il resto, cioe' la prevenzione, sono al massimo il peggio non si verifica. Capisco bene cosa intendi, ma penso sia molto piu' utile spendere soldi ed energie per migliorare la prevenzione non per risolvere, forse, problemi dall'epilogo quanto mai incerto. Dici di avere sia imbrago che life line, ma li usii sempre? hai provato a vedere se sia possibile cadere in mare se sei legato?
Forse ho posto male la domanda, non il PLB che cambia con i bambini, ma l'uso.
Ad esempio diventa fondamentale una attivazione automatica e, a mio modo di vedere, diventa forse più importante che il PLB sia tacciabile dalla barca che non dal centro che riceve le chiamate satellitari.
Le vostre risposte, come sempre interessanti, mi hanno creato molti dubbi che ora approfondirò.
Interessante la questione dell'omologazione dei giubbetti gonfiabili per bambini, anche questo fa pensare.
grazie

(31-07-2018 17:56)crafter Ha scritto: [ -> ]Sto' tentando di capire che cosa fa' la differenza tra un MOB semplice e un MOB bambino dal punto di vista dell' attrezzatura.

Potrebbe essere OT per la discussione ma mi sento lo stesso di dire qualcosa: Secondo me' e' il giubbotto. Per condividere, La Coast Guard Americana NON omologa giubbotti gonfiabili per persone al di sotto dei 16 anni.
https://www.boatus.org/life-jackets/type...9cQAvD_BwE
Le ragioni sono molteplici: dal fatto che i giubbotti non si gonfiano il 100% delle volte e quindi devi tirare la cordicella (bambino di 10 anni si ricorda?) al fatto che non hanno i buchi per le ascelle come i normali e quindi si sfilano benissimo anche con le fettucce cosciali. Ce ne sono in commercio ma o sono dei giocattoli o sono della Spinlock, ma nessuno e' omologato.

Inoltre, se si e' in una situazione dove bisogna affidarsi a strumenti per un recupero MOB, significa che si va' potenzialmente lontani dalla vittima. In queste situazioni meglio tenere i bambini in cabina. Se invece il recupero puo' essere fatto a vista, cioe' situazioni normali, secondo me lo strumento migliore sono un secondo e terzo membro dell' equipaggio che sappiano sanno cosa fare. Condivido anche che ai ragazzi che vengono a fare le regate di club con me oltre al giubbotto gli metto in testa un bel cappello da baseball fluorescente: So' dove sono in coperta e sono molto piu' visibili in mare.
Come credo di aver specificato all'inizio il contesto sarebbe comunque quello croceristico in cui situazioni complesse sono da evitare a priori.
Relativamente alla jackline ed anche i giubetti non vengono sempre indossati, ad sempio di giorno se il mare è piatto e non c'è vento... concordo che sarebbe importante.

Forse il mio è un tarlo da armatore (vedi post apposito), è che alla fine 300 euro di un PLB non sono una spesa così sconvolgente e rimpiangerei non averla fatta in caso di bisogno.


(31-07-2018 18:33)Nimbo Ha scritto: [ -> ]Se tutto il resto, cioe' la prevenzione, sono al massimo il peggio non si verifica. Capisco bene cosa intendi, ma penso sia molto piu' utile spendere soldi ed energie per migliorare la prevenzione non per risolvere, forse, problemi dall'epilogo quanto mai incerto. Dici di avere sia imbrago che life line, ma li usii sempre? hai provato a vedere se sia possibile cadere in mare se sei legato?
Capisco il tuo punto di vista per quanto riguarda la possibilita' di ricerca dalla barca, ma come detto un ais trasmete alle barche e se c'e un po di mare il segnale e' quasi zero qiindi non hai modo di fare ricerca, mentre il plb trasmette ai satelliti e quelli bene o male dovresti beccarli, al limite sara' il SAR a contattarti se vede il segnale ais della tua barca vicino alle coordinate inviate dal plb. Resta il problema dell'attivazione (quello che hai postato della Ocean Signal e' un AIS non un plb) che e' manuale eo richiede un livello di calma che forse un ambino di 10 anni solo in mare forse non ha (e forse non abbiamo neppure noi adulti) Poi se dici meglio di niente, ok, ma non pensare che sia una soluzione certa al proble ma
Per adesso le mie bimbe di 2 e 5 anni in navigazione stanno sempre legate anche con bonaccia.
Sto cercando di dare l'input che come in auto si mette la cintura di sicurezza così in barca si mette il giubbetto e si sta legati.
Poi quando saranno più grandi ci sarà modo di fargli capire che quando le condizioni lo permettono si può stare senza.
La "grande" indossa questo: https://www.magellanostore.it/dettaglio/...-HK-Bianco
mentre la piccola questa: https://www.magellanostore.it/dettaglio/...-max-90-cm
(01-08-2018 11:33)polohc Ha scritto: [ -> ]Per adesso le mie bimbe di 2 e 5 anni in navigazione stanno sempre legate anche con bonaccia.
Sto cercando di dare l'input che come in auto si mette la cintura di sicurezza così in barca si mette il giubbetto e si sta legati.
Poi quando saranno più grandi ci sarà modo di fargli capire che quando le condizioni lo permettono si può stare senza.
La "grande" indossa questo: https://www.magellanostore.it/dettaglio/...-HK-Bianco
mentre la piccola questa: https://www.magellanostore.it/dettaglio/...-max-90-cm


Scusate se insisto sui salvagenti:
Non ho mai visto nessun salvagente per bambini al di sopra dei 100 Newton, o le info sul web del negozio sono sbagliate o e' un prodotto potenzialmente pericoloso: un bimbo di 2 anni con 150 newton al collo non lo immagino. Sospetto che il negozio non abbia una idea chiara di quello che dice, su un'altra pagina addirittura afferma: "SICUREZZA DI SALVATAGGIO AL 100% anche se il bimbo cade in acqua privo di sensi." Una cosa del genere non esiste. Nei protocolli di safety at sea quando cadi in acqua e' prassi tenere la mano sulla cordicella e tenersi pronti a tirarla anche se il salvagente e' "Automatico".

Per continuare il discorso della condivisione, non polemica: La Coast Guard chiede veramente poco, si puo' andare in mare fino a 12 miglia con una bandiera arancione col simbolo di "distress" e una boetta luminosa che scandisce S.O.S. la quale ultimamente ha rimpiazzato tutti i pirotecnici. Oltre le dodici miglia non hanno giurisdizione quindi non gli interessa. Ma sui salvagenti non scherzano. Il mio prodiere si e' comprato ultimamente un bellissimo Spinlock con tutti gli amenicoli per fare una regata lunga, non e' omologato dalla coast Guard cosi' ho dovuto portare a bordo anche un giubbotto da $20 ma omologato.
Scusate l' OT.
Ammetto che il discorso del salvagente lo avevo sottovalutato, tant'è che non ricordno neppure la marca, mi bastava che fosse omologato e con i sottocoscia.
Pensavo di essere a posto e invece potrei avere una critictà grande dove non me l'aspettavo. Mi tocca informarmi meglio.
Ad ogni modo sono omologati a memoria fino a 40kg (qualche test lo faranno?!) e delle dimensioni adatte ai bambini.
150 Newton credo sarebbero eccessivi per un bambino di 35 Kg.


(01-08-2018 16:41)crafter Ha scritto: [ -> ]Scusate se insisto sui salvagenti:
Non ho mai visto nessun salvagente per bambini al di sopra dei 100 Newton, o le info sul web del negozio sono sbagliate o e' un prodotto potenzialmente pericoloso: un bimbo di 2 anni con 150 newton al collo non lo immagino. Sospetto che il negozio non abbia una idea chiara di quello che dice, su un'altra pagina addirittura afferma: "SICUREZZA DI SALVATAGGIO AL 100% anche se il bimbo cade in acqua privo di sensi." Una cosa del genere non esiste. Nei protocolli di safety at sea quando cadi in acqua e' prassi tenere la mano sulla cordicella e tenersi pronti a tirarla anche se il salvagente e' "Automatico".

...
Scusate l' OT.
Scusate l'ignoranza, perche'150N soo troppi e rischiosi? non indicano solo la spinta di galleggiamento? se applicati ad un bambino lo terranno molto fuori dall'acqua
Rischiosi non lo so, ma la spinta è data dal volume e se troppo grosso credo inibisca ogni movimento.
Comunque anche i miei sono dichiarati per 150N... ricordavo 100N.
Bisognerebbe fare una prova in acqua, sarebbe utile ed istruttiva.


(02-08-2018 11:58)Nimbo Ha scritto: [ -> ]Scusate l'ignoranza, perche'150N soo troppi e rischiosi? non indicano solo la spinta di galleggiamento? se applicati ad un bambino lo terranno molto fuori dall'acqua
Ho letto male il commento di polohc.
Se leggo bene: La sua bambina di 5 anni ha un autogonfiabile e la sua bambina di 2 solo la cintura, niente giubbotto.

Da quello che vedo dai siti Inglesi che vendono giubbotti per bambini neanche loro consigliano un autogonfiabile per bibmbi al di sotto dei 6-7 anni. e' interessante poi il commento che fanno sul giubbotto: In realta' e' 115 N ma dichiarano 150 perche' vestito da un bambino. ?!?!?!
http://www.crew-safe.co.uk/acatalog/Kru-...l#aLIF7569

Poi tra questi ci sono i salvagenti appositi per quelli che hanno 2 anni:
http://www.crew-safe.co.uk/acatalog/Chil...WsQAvD_BwE

Sembra che in Europa forse, chissa', l'autogonfiabile possa essere permesso ad una eta' piu' tenera che negli USA.
Buongiorno. Ripesco questa discussione per una domanda relativa ai giubbotti per bambini.
Avendo appena preso la prima barca ho un dubbio a riguardo.
A bordo ho 4 giubbotti autogonfiabili della Veleria San Giorgio modello skipper 150 N per adulti, peso oltre i 40 kg, torace 80-125 cm.
Per mia figlia di 9 anni, altezza 1,45m peso 45 kg il giubbotto bambini da 100 K della stessa Veleria non va bene, essendo limitato a max 40 kg. Ne esiste una versione che arriva a 50 kg ma è sempre 100N. Non sono pochi 100 N se pesi oltre 40 kg? Credo che legalmente si debbano usare giubbotti per bambini, se ti ferma la CP.
Come risolvereste il problema? Esistono prodotti adeguati?
Grazie!!
(11-03-2019 15:08)spin Ha scritto: [ -> ]Buongiorno. Ripesco questa discussione per una domanda relativa ai giubbotti per bambini.
Avendo appena preso la prima barca ho un dubbio a riguardo.
A bordo ho 4 giubbotti autogonfiabili della Veleria San Giorgio modello skipper 150 N per adulti, peso oltre i 40 kg, torace 80-125 cm.
Per mia figlia di 9 anni, altezza 1,45m peso 45 kg il giubbotto bambini da 100 K della stessa Veleria non va bene, essendo limitato a max 40 kg. Ne esiste una versione che arriva a 50 kg ma è sempre 100N. Non sono pochi 100 N se pesi oltre 40 kg? Credo che legalmente si debbano usare giubbotti per bambini, se ti ferma la CP.
Come risolvereste il problema? Esistono prodotti adeguati?
Grazie!!

A mio avviso sopra i 40kg di peso puoi usare i salvagenti da adulto
Grazie
Vedi catalogo crewsaver, modello junior 20-40 kg 150 Newton

https://www.crew-safe.co.uk/acatalog/Cre...acket.html / (fai copia incolla stringa)
L’estate scorsa non avevo visto la discussione e do ora una testimonianza.
Abbiamo cominciato stressarci quando i bimbi avevano 5 e 2 anni e abbiamo deciso di ricominciare a fare crociere che comprendevano tratte notturne: ci era stata riportata la scomparsa di una piccola ( se ricordo intorno ai 4 anni) durante un trasferimento notturno con papà in pozzetto e mamma a nanna sotto coperta coi due bimbi. Si ipotizzò che la piccola, svegliatasi di notte, sia salita in pozzetto e caduta in acqua mentre il papà si sarebbe appisolato...
Installai i Lifetag della Raymarine con sirena a bordo e interfacciati sealink con GPS/autopilota (registrano la posizione MOB della barca all’attivazione mentre parte la sirena a bordo).
Non ho mai pensato fossero LA soluzione ma la mia esperienza è stata:
- nessun problema a far dormire i ragazzi col braccialetto indossato (ne avevamo un terzo per chi era di guardia, io.. mia moglie...a volte ospiti amici...)
- tre falsi allarmi di notte in 8 anni ( probabile attivazione involontaria del pulsante manuale dormendo)
-per dare confidenza ai ragazzi (... e alla moglie...) sull’eventuale attivazione manuale ( e su cosa fare a bordo per la signora...) all’inizio della crociera ogni anno tuffo in mare e verifica dell’attivazione (di giorno in rada!). Non sempre istantanea all’immersione... sempre appena lontani qualche metro dall’imbarcazione ( l’allarme parte perdendo il segnale)

A bordo chi è di guardia oltre al braccialetto mette il giubbetto, ha in tasca VHF galleggiante sintonizzata sul 16 ( come a bordo eventualmente in dual watch...) ed è sempre legato alle lifeline di notte o comunque se c’e un po di mare e il pozzetto non è “vissuto”. Se c’è mare tutti con giubbetto e legati se si sta fuori.

Dai 5 anni abbiamo scelto autogonfiabili Osculati per bimbi con cintura ( schienalino e inguinali) Perché meglio tollerati di quelli tradizionali... e perchè allora non ne trovammo “normali” con cintura decente. Preoccupato della efficacia/confidenza dei ragazzi appena presi abbiamo fatto “drill” in piscina e ciascuno di loro ha provato 1 tuffo con attivazione automatica, 1 con attivazione manuale del pomellino, e provato anche a gonfiare a bocca... usano le stesse cartucce degli Osculati per adulti che avevamo noi allora e avevo recuperato qualche cartuccia scaduta e una piccola partita di bomboline vecchie. Rifatto il drill nei primi anni ad inizio stagione ma mettendo anche la cartuccia automatica solo quando disponibile per scadenza.
Consiglio il drill perchè il botto all’attivazione può spaventare... ma è rapidamente diventato un gioco (.. il rischio era che volessero attivarli per gioco in crociera...); le cartucce sono sempre partite ( anche se scadute) mentre la attivazione “a peso morto” NON ha portato sempre alla rotazione del corpo liberando la bocca dall’acqua ( ed eravamo in piscina senza onde...ma non ho maggiore confidenza ci si giri con quelli non autogonfiabili...). Drill molto utile quindi per dar confidenza su come raggiungere la corretta posizione ( se non automatica) e non sprecare forze.

Nella nostra situazione (abbiamo ora un 44’ con AIS attivo/passivo) manteniamo l’impiego Lifetag ( solo chi è di guardia/ pozzetto ) e avendo cambiato i giubbetti (Helly Hansen Race e Spinlock Deckvest) stiamo ipotizzando di prendere un AIS portatile che si attivi all’apertura giubbetto ( come quelli al link più su...) . Infatti il piu grosso timore rimane l’accidentale caduta non osservata da bordo ( nonostante lifeline...) ipotizzando che chi è a bordo possa avviare subito ricerche al primo allarme.
Per i problemi che coinvolgano l’imbarcazione ci affideremmo a DSC..EPIRB... zattera... anche se ovviamente un PLB/AIS per ciascuno sarebbe qualcosa in più... ma comporta anche altri costi... con revisioni... soprattutto se per ora rimaniamo in mari frequentati e se questi dispositivi sono ancora in parte acerbi.

Al riguardo non sapevo della difficoltà che AIS di bordo avrebbero nel riceverne i segnali ( ritengo ragionevole poter rimanere entro un paio di NM ) : chi ne ha conoscenza puo fornire link e apparati specifici?
Qualche prova? Ci sono testimonianze positiva da qualcuno che ha fatto prove?
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